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Roma-Cremonese, Mourinho contro Massimo Mauro
Lo Special One attacca l'opinionista, che non è in studio a Mediaset
José Mourinho contro Massimo Mauro. La Roma batte la Cremonese 2-1 e si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia. L'allenatore giallorosso, ai microfoni di Mediaset, dopo la partita parte 'a caccia' dell'opinionista. Il motivo? Mauro ha criticato l'atteggiamento della Roma dopo la spigolosa partita vinta un paio di settimane fa contro il Napoli per 2-1. Per l'opinionista, ex calciatore di Juve e Napoli, il comportamento dei capitolini nella circostanza è stato ai limiti dell'antisportivo. Mourinho non dimentica e oggi cerca di pareggiare il conto. Dettaglio: Mauro non è in studio. "Cosa avrei voluto dire Massimo Mauro? Per un ex calciatore, non rispettare gente che mangia nello stesso piatto dove lui ha mangiato è una brutta cosa. Ci sono commentatori e commentatori. Quando guardo un commentatore che è stato un allenatore o un giocatore, penso sempre che capisca chi mangia dallo stesso piatto dove ha mangiato anche lui", dice lo Special One.
Archiviata la polemica, si pensa al campo. "Abbiamo fatto sufficientemente bene per non soffrire tanto. Bisogna avere rispetto per le nostre difficoltà, penso che in Italia nessuna squadra abbia vinto una partita con un solo difensore disponibile, magari sì ma non è facile. Siamo tutti uniti e diamo sempre il massimo, è ovvio che abbiamo rischiato perché eravamo sotto di un gol. Però avevamo Celik e Llorente ammoniti e Celik, Cristante e Kristensen non sono difensori centrali ma Kristensen è molto veloce e mi sono fidato molto della sua velocità", dice facendo riferimento ai problemi di organico che, anticipa, condizioneranno anche il derby con la Lazio nei quarti di finale. "Non so come ci arriviamo, abbiamo una gara importante da giocare domenica e siamo questi. Siamo uniti, se bisogna giocare con i Lukaku in difesa, si gioca in difesa. Andiamo con tutto quello che abbiamo, con il cuore e con il rispetto per il club e per i tifosi. Daremo tutto quello abbiamo noi, ne sono sicuro. Non so quanti sold out abbiamo fatto, meritano tutto da noi i tifosi e noi diamo tutto quello che abbiamo. Anche io sono stanco, ho camminato molti chilometri. È una situazione drammatica non avere difensori, non abbiamo Smalling, Kumbulla e Ndicka che stava facendo benissimo. Però andiamo avanti".
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Ginnastica, Bper Banca sponsor dei campionati europei di...
A Rimini dopo i Campionati europei di ginnastica artistica maschile si è svolto il Campionato europeo femminile. Bper Banca è stato presenting sponsor di entrambe le manifestazioni. Morgagni (Bper Banca), "Condividiamo i valori di inclusione che trasmette questo sport".
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Giro d’Italia 2024, oggi terza tappa: orari e dove...
Si va da Novara a Fossano
Il Giro d'Italia 2024 corre oggi la terza tappa, la Novara-Fossano di 166 km, con Tadej Pogacar maglia rosa dopo l'exploit a Oropa. La frazione di oggi, lunedì 6 maggio 2024, in diretta tv e streaming proporrà con ogni probabilità un arrivo che, a gruppo compatto, sarà riservato ai velocisti. Il percorso è caratterizzato da qualche saliscendi, non sufficiente però per offrire chance di fuga. L'unico gran premio della montagna, di quarta categoria, è al km 58, con oltre 100 km prima del traguardo.
La terza tappa in tv in chiaro e in streaming
Come ogni giorno, anche la terza tappa del Giro d'Italia sarà trasmessa in diretta in tv in chiaro e in streaming. La Rai racconterà la giornata della seconda tappa in chiaro ogni giorno di gara. La giornata televisiva comincerà con un'ora di 'Giro Mattina' su Rai Sport HD, che proporrà poi 'Prima diretta' per seguire il momento della partenza della tappa, in programma oggi alle 13.10, fino alle 14.
Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con 'Giro in Diretta' fino alle 16:15 e 'Giro all’Arrivo' immediatamente a seguire, per il racconto delle fasi culminanti di ciascuna frazione fino al traguardo previsto tra le 17.00 e le 17.30 circa. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa.
Il Giro può essere visto anche su Eurosport 1 HD e in streaming su Rai Play, discovery+, Sky Go, NOW e DAZN.
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Roma-Juventus 1-1, gol di Lukaku e Bremer
Vantaggio giallorosso e replica bianconera nel primo tempo
Roma e Juventus pareggiano 1-1 nel match in calendario oggi per la 35esima giornata della Serie A. Vantaggio giallorosso con Lukaku al 15', replica bianconera con Bremer al 31'. Il pareggio permette alla Juventus di salire a 66 punti: la formazione di Allegri è vicina alla qualificazione aritmetica alla prossima Champions League. La Roma, quinta a 60, rischia di essere agganciata dall'Atalanta.
La partita
De Rossi dopo la gara di Europa Leaguecon il Leverkusen sceglie Baldanzi nel tridente della Roma dall'inizio con Dybala e Lukaku. In difesa a destra Kristensen e a sinistra Angelino, coppia centrale formata da Llorente e Ndicka. Allegri invece non rinuncia al tandem d'attacco Vlahovic-Chiesa con Weah confermato sulla fascia destra, mentre a sinistra gioca Cambiaso. Dietro il trio composto da Gatti, Bremer e Danilo.
La Juve inizia bene con Vlahovic che al 7' servito da Chiesa calcia a lato. La Roma risponde all'11': cross sul secondo palo di Angelino per Kristensen che da solo di testa manda il pallone sulla traversa. Al 15' la Roma passa: scatto di Baldanzi sulla destra e pallone servito al centro per Dybala che serve Cristante, il centrocampista calcia di prima ma trova la deviazione di Gatti che però serve di fatto Lukaku che non sbaglia e fa 1-0. Al 27' il belga difende un pallone e serve Pellegrini che dal limite prova il tiro a giro ma la palla viene deviata in angolo. La Juve alza i ritmi e al 31' trova il pari: numero di Chiesa che crossa dalla destra e trova Bremer che di testa prende il tempo a tutti e fa 1-1.
Ad inizio ripresa Juve subito pericolosa. Al 47' altra giocata di Chiesa che con una finta lascia sul posto Kristensen, entra in area e prova la conclusione ma compisce il palo interno con il pallone che attraversa tutta la linea di porta ed esce dalla parte opposta. Al 58' contatto tra Weah e Paredes in mezzo al campo, la Roma chiede il secondo giallo, ma l'arbitro Colombo lascia proseguire con De Rossi furioso, mentre Allegri scampato il pericolo sostituisce subito Weah per Kostic.
La Juve riprende a giocare e al 62' Chiesa riceve palla e prova a mettersi in proprio, si accentra e calcia di potenza ma Svilar è attento. La Roma ricomincia a pressare alto e al 67' arriva una gran giocata di Baldanzi che si libera e dal fondo serve al centro Pallegrini ma la conclusione viene deviata in angolo. Giallorossi ancora vicini al gol al 69': dopo una mischia in area a seguito di un calcio d'angolo, Kristensen prova a coordinarsi ma Danilo salva tutto di testa Szczesny fuori gioco.
La Juve risponde al 79'con Locatelli che di controbalzo colpisce il pallone al limite dell'area ma Svilar in tuffo la tocca e la manda in angolo. Lo stesso portiere giallorosso si esalta al 79' quando devia sopra la traversa un colpo di testa a botta sicura di Kean. Ma l'ultima occasione per il successo capita alla Roma. Al 94' Abraham servito in area, controlla e conclude di potenza ma Szczesny gli nega il gol.