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Sanremo 2024, i Jalisse non mollano dopo 27 no
Il duo vincitore nel 1997 è stato scartato ancora una volta: "Cadi dalla bici, ti sbucci il ginocchio, ti rialzi togliendo la polvere e riparti”
Niente da fare per i Jalisse che anche nel 2024 non riusciranno a esibirsi al Festival di Sanremo, il quinto di Amadeus. Per il duo formato da Fabio Ricci e Alessandra Drusian, marito e moglie, si tratta della 27esimo rifiuto consecutivo. "27 No! Cadi dalla bici, ti sbucci il ginocchio, ti rialzi togliendo la polvere e riparti", scrivono su Facebook preannunciando - chissà - un nuovo tentativo nel 2025.
Anche lo scorso anno i vincitori del Festival 1997 con 'Fiumi di parole' avevano scritto un messaggio in cui dicevano di essere stati scartati: "Ma non ci fermiamo", avevano aggiunto. Nel 2017, di fronte ll'ennesimo no, avevano detto: "Abbiamo vinto in maniera inaspettata, senza un produttore forte, e l’abbiamo pagata". All'epoca, parlavano di "ostracismo" per spiegare la mancata presenza al Festival. Ora, dopo il nuovo semaforo rosso, apparentemente nessuna polemica. D'altra parte, come ha ammesso Amadeus, per il Festival 2024 sono arrivate centinaia di candidature e la lista degli artisti delusi è inevitabilmente lunga.
I Jalisse hanno comunque sempre continuato a fare musica, anche tra molte difficoltà hanno ammesso: "Nel 1999 ho persino lavorato in una pizzeria", aveva affermato Fabio aggiungendo: "La gente mi riconosceva e pensava che il locale fosse mio. Invece no: con Alessandra incinta di Angelica, la nostra prima figlia, lo facevo per portare a casa qualche lira".
Ci sarà un nuovo tentativo per il 2025? In caso, a emettere il verdetto potrebbe non essere Amadeus. Il direttore artistico del Festival, nella sua apparizione ieri a Domenica In, ha chiarito che il prossimo Festival sarà l'ultimo per lui.
Sanremo 2024, Amadeus: "Sarà il mio ultimo festival"
"Noi ci vediamo a Sanremo 2024 perché se non ci sei tu in prima fila per me non è festival. Poi la domenica, siccome è il mio ultimo festival e non sono mai passato da te la domenica, dopo la serata finale verrò a salutarti nella Domenica In dopo il festival", ha detto facendo irruzione a sorpresa a 'Domenica In' da Mara Venier, subito dopo aver annunciato al Tg1 i 27 Big in gara a Sanremo 2024 e ribadendo che il quinto festival consecutivo sarà il suo ultimo, anche se i rumors dicono che è molto corteggiato per una prosecuzione alla guida della kermesse.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.
Politica
Europee, Salvini: “Lega non sosterrà mai von der...
Il leader della Lega: "Uno dei problemi dei prossimi anni è il fanatismo islamico"
"La Lega non sosterrà mai Ursula von der Leyen alla guida della commissione europea. E neanche Mario Draghi. Lo dico prima". E' un passaggio della diretta social con cui Matteo Salvini, leader della Lega, risponde alle domande dei follower in vista delle elezioni europee in programma a giugno. In Europa "tra Macron e Le Pen, serve tanta Le Pen", aggiunge.
Salvini viene sollecitato su argomenti diversi. "Per la sinistra e i giornaloni non si può dire, Salvini e Vannacci sono Satana, ma ce lo vogliamo dire che uno dei problemi dei prossimi anni è il fanatismo islamico? Posso dire che chi separa le donne, chi picchia la figlia se si veste all'occidentale, che pensa che le donne siano inferiori non è il benvenuto? Se ne stiano a casa loro...", dice soffermandosi sul tema dell'islam.
Il leader della Lega spinge per una sanatoria edilizia. Il provvedimento allo studio per sanare alcune irregolarità "non è un condono. Per chi si è fatto la villa sulla spiaggia, lì non si sana niente, c'è la ruspa". Capitolo ponte sullo Stretto: "Il ponte sullo Stretto di Messina lo facciamo, secondo le stime darà oltre 10mila posti di lavoro in tutta Italia e 20 miliardi di pil, di ricchezza in più" al paese.
Sport
Sinner si ritira da Atp Madrid, non giocherà i quarti di...
Non scenderà in campo domani nei quarti di finale contro il canadese Felix Augier-Aliassime
Jannik Sinner si ritira dall'Atp Masters 1000 di Madrid. L'azzurro, testa di serie numero 1, non scenderà in campo domani nei quarti di finale contro il canadese Felix Augier-Aliassime, che quindi passa direttamente in semifinale. Il numero 2 del ranking Atp, vittorioso ieri negli ottavi di finale contro il russo Karen Khachanov, nel match di terzo turno contro il russo Pavel Kotov aveva accusato due giorni fa un problema all'anca destra.
"Mi dispiace molto ritirarmi dal prossimo match qui a Madrid", dice il 22enne azzurro. "L'anca mi ha dato fastidio questa settimana e lentamente il dolore è aumentato. Seguendo il consiglio dei medici, abbiamo deciso che la scelta migliore fosse quella di non giocare per evitare di peggiorare la situazione", aggiunge. Sinner quest'anno ha giocato già 30 match, con 28 vittorie e 2 sconfitte.
L'altoatesino ha trionfato all'Australian Open, a Rotterdam e a Miami. La stagione sulla terra rossa europea è cominciata con la semifinale raggiunta nel Masters 1000 di Montecarlo. Dopo lo stop di Madrid, il calendario prevede l'appuntamento al Foro Italico di Roma per gli Internazionali d'Italia, in calendario dall'8 al 19 maggio.