Cesvi: “L’Italia non è immune allo shock climatico”
Nel 2080 calerà fino a -40% la portata di acqua nei fiumi e nei prossimi decenni il rischio d’incendi salirà del 20%. I
L’Italia non è immune agli shock climatici che stanno colpendo il Pianeta, trovandosi nella regione Mediterranea, uno degli “hotspot” del cambiamento climatico, con un riscaldamento che supera del 20% l’incremento medio globale e con una forte riduzione delle precipitazioni. E' quanto sottolinea il Cesvi che ha presentato i dati dell'Indice Globale della Fame.
Secondo le previsioni, nel 2050 nei giorni di forte pioggia l’intensità delle precipitazioni aumenterà in ogni scenario, mentre le notti tropicali in cui la temperatura non scende mai sotto i 20°C arriveranno fino a 18 in un anno e i giorni consecutivi senza pioggia aumenteranno, alimentando gli incendi. Nelle città, i cambiamenti climatici amplificano i rischi per la salute, con aumento della mortalità e dei casi di malattie cardiovascolari e respiratorie. Questo mentre nel 2080 calerà fino a -40% la portata di acqua nei fiumi e nei prossimi decenni il rischio d’incendi salirà del 20%. I cambiamenti climatici aumentano anche la diseguaglianza economica tra le regioni: gli impatti più negativi sono maggiori nelle zone più povere, con indicatori di “uguaglianza” che peggiorano fino al 61% nel 2080.
"Il rapporto curato da Fondazione Cesvi - sottolinea l’assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolé - conferma una tendenza che i grandi centri urbani stanno sperimentando sulla loro pelle: le categorie più a rischio di cadere in povertà assoluta sono oggi le famiglie giovani con minori, che sono quindi i soggetti più esposti alle conseguenze della malnutrizione. Milano si sta attrezzando attraverso programmi di supporto che vedono il coinvolgimento in reti strutturate di tutte le associazioni che lavorano sul territorio, in modo da favorire il coordinamento e la maggiore efficacia delle azioni intraprese. Ma non basta lavorare sui sintomi, è fondamentale intervenire sulle cause e l’indice globale ci fornisce uno strumento utile di conoscenza da cui prendere spunto per immaginare soluzioni".
"Il cambiamento climatico, gli shock economici, la pandemia Covid-19 e la crescente instabilità politica, insieme alla guerra di aggressione russa contro l'Ucraina e, più recentemente, il disastro umanitario in corso a Gaza, rappresentano il combinato disposto che minaccia di travolgere diverse regioni del nostro pianeta e, per estensione, l'intera umanità. In particolare, la guerra in Ucraina ha prodotto delle vere e proprie devastazioni nella catena di approvvigionamento alimentare, lasciando molti Paesi in condizioni estremamente critiche, in particolare Etiopia, Yemen, Afghanistan, Somalia e Kenya, ma molti altri sono attualmente in uno stato di estrema debolezza. Auspichiamo che il tema della lotta alla fame nel mondo diventi una priorità della futura Commissione europea perché su questo si gioca parte della nostra credibilità di attore geopolitico nel mondo. Ringraziamo Cesvi per questo importante rapporto che si focalizza in particolare sul ruolo dei giovani e delle comunità locali. Il nostro comune obiettivo è quello di far uscire il più velocemente possibile dalla condizione di malnutrizione gli oltre 700 milioni di cittadini in tutto il mondo che oggi non hanno accesso al cibo. Insieme possiamo vincere questa sfida", sottolinea Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare.
Cultura
A Roma torna la Notte Europea dei ricercatori
Il 27 e 28 settembre
Promuovere la cultura scientifica e far toccare con mano al pubblico il mondo della ricerca: questo l'obiettivo della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici di Net - scieNcE Together, il più grande partenariato nazionale dedicato alla divulgazione scientifica, che torna il 27 e 28 settembre 2024. Un'occasione per vedere da vicino - tra spettacoli scientifici, talk coinvolgenti e laboratori interattivi per grandi e piccini - il lavoro che in Italia quotidianamente svolgono migliaia di ricercatrici e ricercatori dei più importanti centri di ricerca italiani ed europei. Quest'anno la Notte Europea di Net sarà un omaggio speciale alla vita di Maria Skłodowska Curie, la straordinaria scienziata che ha rivoluzionato il mondo della fisica e della chimica, prima persona nella storia a ricevere due premi Nobel.
Roma sarà al centro di questo viaggio nella scienza che coinvolgerà 25 città italiane e estere. Venerdì 27 e sabato 28 settembre dalle 18 alle 23 la Città dell’Altra Economia - nel quartiere Testaccio di Roma - ospiterà Net Village, il villaggio della scienza aperto a tutti e gratuito con eventi, laboratori, attività per bambini, talk e incontri con i ricercatori per avvicinare il grande pubblico di tutte le età ai temi della scienza. Un evento di grande successo che lo scorso anno ha coinvolto oltre 16mila visitatori!
Al Net Village Cnr-Artov (coordinatore del progetto ScieNcE Together - Net), Enea, Inaf, Infn, Ingv, Ispra, Cineca, Università degli Studi di Roma 'Tor Vergata', Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia, Università Telematica Uninettuno, Centro di ricerche Enrico Fermi si incontreranno in un’unica grande piazza, con sessanta stand e un grande palco centrale, per coinvolgere i cittadini nei numerosi appuntamenti, tutti gratuiti. Entrambe le giornate del Net Village saranno arricchite da spettacoli e giochi scientifici interattivi. Tra i più attesi quelli nati dalla collaborazione con i nodi europei, Rome Technopole e La Scienza Coatta.
Il 27 settembre ricercatori e conduttori dell’associazione saranno i protagonisti de 'La notte dei nobelli': una raccolta di aneddoti, biografie di scienziati coatti e racconti in romanesco accompagnati da immagini ironiche e dissacranti. Sempre venerdì 27 da non perdere lo spettacolo Inside Marie che attraverso il fumetto, la scienza e con collegamenti in diretta con Parigi, Varsavia e Stoccolma, ci porterà a ripercorrere la vita di Maria Skłodowska Curie e ci spiegherà perché le sue scoperte ancora oggi hanno un così grande impatto sulla nostra vita. Nella stessa giornata si svolgerà lo Stand Up Research, in collaborazione con Rome Technopole, nel corso del quale giovani ricercatrici e ricercatori avranno 2 minuti e 30 secondi per raccontare e convincere pubblico e giuria che il loro ambito di studio è più 'cool' degli altri.
Il 28 settembre, sempre in collaborazione con La Scienza Coatta, ci sarà spazio per 'Er quizzone der Baffone', il gioco a premi senza premi, dove chi vuol essere milionario, la settimana enigmistica e quark si fondono per un concentrato di piccole e grandi curiosità scientifiche sulle quali sfidarsi, amichevolmente ma con 'coattanza', una modalità interattiva, irriverente e caciarona. Nella stessa giornata sul palco centrale del Villaggio, con Wow! Sull’onda della scienza, nuoteremo tra le onde della fisica, della chimica e della geologia per esplorare le loro caratteristiche. Onde del mare, onde sismiche, luce e suono saranno i protagonisti di tanti esperimenti e giochi scientifici interattivi che vi stupiranno.
Infine, divertimento assicurato con lo spettacolo Apparecchiami la tavola che narra la storia della tavola periodica e delle scienziate che ad essa lavorarono strenuamente: Julia Lermontova, Maria Skłodowska Curie, Irène Joliot-Curie, Ida Noddack, Lise Meitner. Nel 2024 ricorrono i novant’anni dalla scomparsa della geniale scienziata polacca Maria Skłodowska Curie, per questo gran parte degli eventi di NET - scieNcE Together avranno come filo comune celebrare la scienziata, la sua straordinaria vita e far conoscere il suo incredibile lascito in termini scientifici, sociali e culturali. Pioniera nel campo della radioattività e prima persona nella storia a vincere due premi Nobel, la figura di Maria Skłodowska Curie simboleggia il connubio tra eccellenza scientifica e l'impegno verso la parità di genere nella scienza. Durante l'evento, verranno esplorate le sue scoperte e il loro impatto duraturo su numerose discipline scientifiche, dalla medicina alla produzione di energia.
Sport
Coppa Davis, Italia-Argentina con Sinner ai quarti di finale
Definito il quadro della final 8 di Malaga
Sarà l'Argentina ad affrontare l'Italia di Jannik Sinner nei quarti di finale della Coppa Davis. Gli azzurri dei capitan Filippo Volandri evitatano così l'Australia, finalista l'anno scorso, che affronterà gli Stati Uniti. La Final 8 è in programma dal 19 al 24 novembre. Gli altri abbinamenti sono Germania-Canada e Olanda-Spagna.
L'inizio del percorso non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per il team di Volandri, che in Spagna dovrebbe ritrovare anche il numero uno del mondo Jannik Sinner. Come riporta Agipronews, l’Italia è in pole a 2,75 su Betflag e a 3 su Sisal, in vantaggio proprio sui padroni di casa guidati da Carlos Alcaraz, primi rivali in quota a 4. Chiudono il podio virtuale gli Stati Uniti, offerti a 6 mentre sale a 26 il successo dell’Argentina, primo avversario azzurro per la corsa alla seconda Coppa Davis consecutiva.
Esteri
Israele colpisce Hezbollah nel Sud del Libano –...
Si intensificano, dopo le migliaia di piccole esplosioni di apparecchi elettronici che nei giorni scorsi hanno provocato morti e feriti in Libano, gli scontri al confine del Paese dei Cedri con Israele. L'esercito israeliano ha fatto sapere di aver colpito sette siti di infrastrutture terroristiche di Hezbollah e un deposito di armi nel Libano meridionale durante la notte.