

Cronaca
Papa: “Oggi non posso affacciarmi, ho problema di...
Papa: “Oggi non posso affacciarmi, ho problema di infiammazione ai polmoni”
Così Papa Francesco appena iniziato il collegamento dalla cappella di Casa Santa Marta per la recita dell'Angelus

''Oggi non posso affacciarmi dalla finestra perché ho questo problema di infiammazione ai polmoni. A leggere la riflessione sarà monsignor Braida che le conosce bene perché è lui che le fa e le fa sempre così bene. Grazie tante per la vostra presenza''. Lo ha detto Papa Francesco appena iniziato il collegamento dalla cappella di Casa Santa Marta per la recita dell'Angelus.
Ieri le udienze di Bergoglio sono state "annullate per via di un leggero stato influenzale", ha fatto sapere il Vaticano. Nelle prime ore del pomeriggio Papa Francesco "si è sottoposto a una TAC all’Ospedale Gemelli Isola a Roma, per escludere il rischio di complicazioni polmonari. L’esame ha dato esito negativo e il Papa è rientrato a Casa Santa Marta”, ha successivamente comunicato il Vaticano.
Nella riflessione letta oggi da monsignor Braida, Francesco ha invitato a non voltarsi dall'altra parte di fronte ai poveri, ai malati, ai carcerati, ai deboli. Perché si è “benedetti” e "amici di Gesù" se si risponde alle povertà con amore.
Il Papa è tornato a parlare di Ucraina e Medio Oriente. ''Ieri la martoriata Ucraina ha commemorato il genocidio dell'Holodomor perpetrato dal Regime Sovietico che 90 anni fa causò la morte per fame di 90mila persone. Quella lacerante ferita anziché rimarginarsi è resa ancor più dolorosa dalle atrocità della guerra che continua a far soffrire quel caro popolo'', la riflessione del Pontefice.
Poi un appello: ''Oggi ringraziamo Dio perché tra Israele e Palestina c'è finalmente una tregua e alcuni ostaggi sono stati liberati. Preghiamo che lo siano al più presto tutti, pensiamo alle loro famiglie. Che entrino a Gaza più aiuti umanitari e che si insista nel dialogo. E' l'unica via per avere pace. Chi non vuole dialogare non vuole la pace''.
''Per tutti i popoli dilaniati dai conflitti continuiamo a pregare senza stancarci'', ha esortato il Pontefice, che ha sottolineato: ''Oltre che dalla guerra il nostro mondo è minacciato da un altro grande pericolo, quello climatico che mette a rischio la vita sulla terra specialmente le future generazioni e questo è contrario al progetto di Dio, che ha creato ogni cosa per la vita. Perciò il prossimo fine settimana mi recherò negli Emirati Arabi Uniti per intervenire sabato alla Cop28 di Dubai. Ringrazio tutti coloro che accompagneranno questo viaggio con la preghiera e con l'impegno di prendere a cuore la salvaguardia della casa comune''.
Cronaca
Freddo polare e maltempo sull’Italia, da Milano a...

Arriva la neve, prima sulle Alpi poi anche in pianura Padana

Italia tra freddo polare e maltempo già dal weekend. E dalla prossima settimana sarà subito neve sulla pianura Padana. Successivamente, col passare dei giorni, altri due vortici di maltempo colpiranno il nostro Paese con conseguenze almeno fino al Ponte dell'Immacolata. Intanto oggi "al centro sud farà caldo, e al nord invece nevicherà tantissimo sulle Alpi ma solo sopra i 1.500 metri, perché sale la quota neve, e ancora sabato un buon mezzo metro di neve fresca sulle Alpi centro orientali, dalle Dolomiti fino al Friuli fino a quote di alta collina 600-700 metri - spiega all'Adnkronos il meteorologo de iLMeteo.it, Lorenzo Tedici - Sempre sabato vede l'ingresso dell'aria fredda russa, con qualche gelata sulla pianura padana e sulle regioni adriatiche e neve a quote collinari nel Nord- Nord est. Domenica si batteranno i denti, ma sempre al nord e sulla fascia adriatica".
"La prossima settimana potrebbe nevicare in pianura Padana, una grande nevicata, 10-15 cm, anche tra Torino e Milano, nella giornata di mercoledì, questo è quello che ci dicono i modelli attuali. - conclude Tedici - quindi dalla prossima settimana superpiumini in particolare al nord".
Previsioni meteo
Occhi puntati, in particolare, dal pomeriggio di lunedì 4 dicembre quando ci sarà il rischio di neve fino in pianura su Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale (possibili fiocchi anche a Torino e Milano) e a bassissima quota in Liguria. Martedì 5 il peggioramento si estenderà anche al resto al Centro-Sud: visti i forti contrasti tra masse d'aria diverse (mari ancora fin troppo caldi) non sono da escludere dei veri e propri nubifragi con il rischio anche di locali allagamenti specie sul versante tirrenico. Questo sarà tuttavia solamente un antipasto di quello che accadrà dopo. Da mercoledì 6 dicembre è in arrivo una perturbazione ancora più intensa, accompagnata e sospinta da aria molto fredda in discesa dal Nord Europa. Questa dinamica è tipica dei mesi invernali ed è sovente foriera di nevicate fino a bassissima quota su diverse zone del nostro Paese.
Infine, dando uno sguardo sul medio e lungo periodo, pare che un terzo impulso perturbato possa raggiungere l'Italia nel corso del weekend 9-10 dicembre dispensando piogge, temporali e ancora nevicate fino a quote molto basse. Su questo però vi aggiorneremo nei nostri prossimi approfondimenti. https://www.ilmeteo.it/notizie/meteo-prossima-settimana-subito-la-neve-in-pianura-padana-poi-ben-2-vortici-colpiranno-litalia-i-dettagli-144747
Cronaca
False multe a Milano, il Comune: “Non pagate, è una...

L'avviso della polizia locale sui social

Il Comune di Milano interviene oggi su Facebook per invitare i cittadini a non pagare le multe false apparse su diverse auto con tanto di Qr code per pagare. "Sono stati segnalati questi foglietti lasciati sul parabrezza di auto in sosta. La Polizia locale avvisa i cittadini che si tratta di una truffa" e chiede, quindi, " di non seguire le indicazioni" scrivono postando un fac-simile delle finte sanzioni. Come distinguerle da quelle vere? Sono molto simili, ma fanno notare gli utenti, "sono un anno avanti, sono datate novembre 2024" scrivono su Fb, corredando il commento con l'emoticon con l'occhiolino.
Cronaca
Roma, incendio al policlinico Umberto I: pronto soccorso...

Un incendio coinvolge strumentazione per la Tac

Squadre dei Vigili del Fuoco sono intervenute al Policlinico Umberto I a Roma per un incendio che sta coinvolgendo la strumentazione per la Tac. Si sta procedendo all'evacuazione preventiva del pronto soccorso. L'intervento è ancora in corso.