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Ucraina, Russia conferma morte reporter. Mosca: “Nato...
Ucraina, Russia conferma morte reporter. Mosca: “Nato sempre più coinvolta”
Peskov: "L'Alleanza fornirà a Kiev armi sempre migliori, ma il corso degli eventi sul campo di battaglia non cambierà". Attacco con munizioni a grappolo nel Kherson: 3 morti e 5 feriti
La Russia ritiene che la Nato sarà sempre più coinvolta nella guerra in Ucraina e fornirà a Kiev armi sempre più armi qualitativamente migliori. "La Nato continuerà ad aumentare il livello delle caratteristiche tattiche e tecniche delle armi che fornisce all'Ucraina e il grado del suo coinvolgimento diretto in questo conflitto. Io Penso che questo sia ovvio", ha detto a Izvestia il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. “Questo non potrà cambiare il corso degli eventi sul campo di battaglia, non potrà cambiare la nostra determinazione nel raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati”, ha aggiunto Peskov.
Nel frattempo Mosca ha confermato che un inviato di Rossiya-24, la televisione di Stato russa, è rimasto ucciso nella regione ucraina di Zaporizhzhia. Secondo quanto riferito dal capo della commissione Affari esteri del Parlamento russo, Leonid Slutsky, Boris Maksudov è morto a causa delle ferite da scheggia riportate durante le riprese di un attacco di presunti droni ucraini. Ieri il ministero della Difesa russo aveva dichiarato che il corrispondente era stato portato in un ospedale militare ed era fuori pericolo.
"I giornalisti stanno diventando bersagli speciali degli ucraini. E' chiaro che questo pericolo per i giornalisti continuerà ad aumentare", ha affermato Peskov. "Per questo motivo - sottolinea Peskov - vorremmo dire a tutti i giornalisti che continuano a lavorare su questioni militari di stare attenti. E' sempre una tragedia e dimostra sempre la pericolosità del lavoro che svolgono".
La portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zacharova, si è unita alle condoglianze e ha sottolineato, parlando al programma del giornalista Vladimir Solovyev, che "tutti comprendono perfettamente che i giornalisti russi sono considerati da anni da Kiev un legittimo bersaglio". Per Zacharova ha denunciato che "l'omicidio" di Maksudov è "un altro grave crimine del regime neonazista di Kiev, sulla cui coscienza pesano migliaia di vite civili", e ha avvertito che questi eventi "non rimarranno impuniti" e gli autori risponderanno alla giustizia. "Attaccano vilmente corrispondenti, fotografi e cameramen civili disarmati. Usano metodi apertamente terroristici per eliminarli, senza timore di alcuna critica da parte dei loro protettori", ha aggiunto.
Attacco russo con munizioni a grappolo nel Kherson, 3 morti e 5 feriti
La Russia ha effettuato un attacco con munizioni a grappolo sull'insediamento di Chronobaivka, nell'oblast di Kherson, uccidendo tre persone e ferendone cinque. Lo ha riferito il governatore Oleksandr Prokudin, secondo cui, nel raid delle forze sono stati danneggiati circa 60 edifici residenziali.
Chornobaivka si trova nella periferia nord-occidentale di Kherson, vicino all'aeroporto della città. Le forze armate ucraine hanno liberato Kherson e altri insediamenti regionali a ovest del fiume Dnipro nella controffensiva dell'autunno 2022. Le forze russe sono state spinte a est del fiume, da dove hanno continuato a sparare contro i territori liberati, provocando regolarmente morti e feriti tra i civili.
Portavoce Ue: in contatto con Polonia su blocco valichi frontiera camion
La Commissione Europea "è in contatto costante con le autorità polacche e quelle ucraine, per facilitare le loro discussioni" per risolvere il blocco dei valichi di confine tra i due Paesi per i mezzi pesanti, attuato da organizzazioni degli autotrasportatori polacchi. Lo dice il portavoce per i Trasporti della Commissione Europea Adalbert Jahnz, a Bruxelles durante il briefing quotidiano con la stampa. "Ieri c'è stata una riunione" sulla questione, ma "non a livello politico - continua - l'obiettivo resta che le autorità polacche e quelle ucraine lavorino per arrivare ad una soluzione", cercando rimedi ai problemi sollevati "dai dimostranti".
I camionisti polacchi lamentano che molti colleghi ucraini trasportano merci dalla Polonia verso altri Paesi, danneggiando le imprese locali, che non possono competere con i prezzi praticati dagli ucraini, molto più bassi. Secondo il Kyiv Independent, i camionisti hanno bloccato tre valichi di frontiera, provocando lunghe code: i tempi di attesa stimati superano il mese al passaggio tra Yahodyn, in Ucraina, e Dorohusk, in Polonia.
Sport
Gp Miami: orario Sprint, qualifiche e gara. Come vedere in...
Prosegue la caccia alla Red Bull di Verstappen
Il Mondiale di Formula 1 fa tappa il Florida per il Gp di Miami, sesto appuntamento della stagione 2024, che sarà visibile in diretta tv e streaming. Prosegue la caccia a Max Verstappen, trionfatore in 4 delle prime 5 gare dell'anno e reduce dal successo ottenuto a Shanghai. La Ferrari, che in America si presenta con un'inedita livrea rossa e blu, punta a impensierire la Red Bull pigliatutto nonostante l'assenza di aggiornamenti di rilievo. Charles Leclerc e Carlos Sainz proveranno a contrastare il team con le ali nella Sprint di sabato e nel Gp di domenica.
Il weekend in tv su Sky e Tv 8
Tutto il weekend sarà trasmesso in tv in diretta da Sky Sport su Sky Sport F1. In streaming, ogni sessione fino al Gp su Now. TV 8 proporrà in differita la Sprint, le qualifiche e il Gp.
Venerdì 3 maggio 2024
18:30-19:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
22:30-23:30 Qualifiche sprint (diretta su Sky Sport F1)
Sabato 4 maggio 2024
18:00-19:00 Gara Sprint (diretta su Sky Sport F1 e TV8)
22:00-23:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita 23:30 su TV8)
Domenica 5 maggio 2024
22:00 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita 23:30 su TV8).
Esteri
Macron e l’invio di soldati in Ucraina, cosa dice...
Le reazioni alle parole del presidente francese
Emmanuel Macron unisce Matteo Renzi e Matteo Salvini. Il presidente della Francia, a The Economist, non esclude l'invio di soldati in Ucraina: la presenza di truppe occidentali, dice il capo di stato, sarebbe legata ad una situazione particolare. "Se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina - cosa che oggi non avviene - dovremmo legittimamente porci la domanda", dice Macron con dichiarazioni che, ovviamente, alimentano un dibattito articolato.
"L'Italia ha una posizione equilibrata" e "pur sostenendo il diritto dell'Ucraina a rimanere un Paese libero, l'Italia non è in guerra con la Russia e mai invieremo militari italiani", dice il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo al Tavolo di lavoro per le imprese italiane in Russia.
Più 'frizzanti' le reazioni di altre figure politiche e istituzionali. "Mai un soldato italiano a morire nel nome di Macron. Io la penso così", scrive sui social Matteo Salvini, leader della Lega, ribadendo una posizione netta, in dissenso dalla linea del presidente francese. Con sfumature diverse, le parole di Macron vengono bocciate anche da Matteo Renzi. "Macron? Un passo avanti eccessivo e azzardato. Non lo condivido. Il problema non è inviare le truppe. L'Europa deve mandare avanti il progetto di difesa comune e esercito comune europeo ma ci vuole anche una politica diplomatica più forte", dice il leader di Italia Viva a Metropolis sul sito di Repubblica.
Esteri
Ucraina, strage di soldati russi: il primo colpo degli...
I missili a lungo raggio colpiscono un centro di addestramento
Una strage di soldati russi uccisi dagli Atacms. I missili a lungo raggio che gli Stati Uniti hanno fornito all'Ucraina dall'inizio di aprile lasciano un segno pesantissimo nella guerra. Analisti e esperti accendono i riflettori su un attacco portato da Kiev e documentato nelle ultime ore. Un'azione condotta con il lancio di 4 missili su un campo di addestramento nell'area di Mozhnyakivka, nell'oblast di Luhansk. L'attacco è documentato da una serie di video - che sono stati geolocalizzati - diffusi su X dal profilo OSINTechnical, una fonte di intelligence open source.
"Almeno un Atacms ha colpito un gruppo di oltre 100 soldati russi", si legge nell'analisi affidata a una serie di post. Non è chiaro quando sia stata compiuta l'azione: Newsweek ha cercato di interpellare il ministero della Difesa russo ma non ha ottenuto informazioni di nessun tipo.
L'attacco trova spazio anche nel resoconto dell'Institute for the Study of War (ISW), think tank americano che monitora la guerra quotidianamente. L'ISW fa riferimento ad un'azione che ha colpito un campo di addestramento a circa 80 km dalla linea del fronte. "Un video geolocalizzato indica che le forze armate ucraine hanno colpito un campo di addestramento russo a sudovest di Mozhnyakivka, probabilmente con 4 Atacms, e avrebbero ucciso 116 soldati russi".
L'operazione è una delle prime tracce, se non la prima, degli Atacms appena arrivati in Ucraina. Le armi sono in grado di colpire a circa 300 km di distanza, con un raggio d'azione nettamente superiore rispetto a quello che caratterizzava la versione fornita in precedenza dagli Usa. I nuovi missili consentono a Kiev di colpire in profondità, ben oltre la linea del fronte, con la possibilità di infliggere danni pesantissimi.