Connect with us

Published

on

La transazione riguarda principalmente l'esplorazione, la produzione e la fornitura all'ingrosso di petrolio, prodotti petroliferi raffinati e gas naturale

Eni - Fotogramma /Ipa

La Commissione Europea ha approvato l'acquisizione del controllo esclusivo di parte della società britannica Neptune Energy Group Limited da parte dell'Eni. La transazione riguarda principalmente l'esplorazione, la produzione e la fornitura all'ingrosso di petrolio, prodotti petroliferi raffinati e gas naturale. La Commissione ha concluso che l'operazione notificata non crea problemi sotto il profilo della concorrenza, data la limitata posizione combinata di mercato della società derivante dalla concentrazione.

Neptune, spiegava l'Eni nel giugno scorso, è una società indipendente, attiva nell'esplorazione e produzione, con un portafoglio globale di asset prevalentemente a gas e attività in Europa Occidentale, Nord Africa, Indonesia e Australia. La produzione di Neptune è "competitiva in termini di costo e ha un basso livello di emissioni". Neptune è stata fondata nel 2015 da Sam Laidlaw e prima dell'acquisizione era controllata da China Investment Corporation, da fondi gestiti da Carlyle Group e Cvc Capital Partners e da alcuni manager della società. Eni acquisice l’intero portafoglio di Neptune con esclusione delle attività in Germania e in Norvegia. Le attività in Germania saranno scorporate dal perimetro prima dell’operazione, mentre le attività in Norvegia saranno acquisite da Vår direttamente da Neptune. L’acquisizione Vår si perfezionerà immediatamente prima dell’acquisizione Eni, e i proventi derivanti dalla vendita del Neptune Norway Business rimarranno nel Neptune Global Business, acquisito da Eni. Vår è una società quotata alla Borsa di Oslo e detenuta al 63% da Eni.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Finanza

Unicredit: Messori, ‘con Commerzbank può nascere...

Published

on

Unicredit: Messori, 'con Commerzbank può nascere colosso bancario tra primi cinque Ue'

Unicredit tenta la scalata a Commerzbank, ma in Germania si alzano le barricate: i sindacati temono per i posti di lavoro, i politici difendono l’identità nazionale della banca, e i gruppi bancari tedeschi mostrano reticenze. Tra i piccoli e medi imprenditori emerge qualche segnale di apertura, con l’idea che una fusione possa agevolare l’economia reale. Sullo sfondo si profila Deutsche Bank, che potrebbe muoversi in ottica di strategia difensiva, pur essendo ancora gravata da problemi interni. A segnalare all’Adnkronos queste dinamiche è Marcello Messori, ex presidente delle Ferrovie dello Stato ed economista dell’Istituto Universitario Europeo di Firenze: "Superare le barriere nazionali nel mercato bancario è essenziale per il progresso dell'Unione europea". Se l’operazione di Unicredit andasse a buon fine, nascerebbe un colosso bancario europeo "tra i primi cinque-sei del continente per dimensione dell'attivo - spiega il professore - in grado di oltrepassare definitivamente i vecchi confini nazionali. Sarebbe perfettamente in linea con la strada indicata anche da Draghi, e sebbene i timori sindacali per eventuali riduzioni di personale siano legittimi, opporsi alla fusione in nome della 'germanicità' di una banca è inaccettabile".

La strada è complessa ma l'operazione non è priva di sostegno: "Ci sono stati dei segnali da parte di istituzioni europee importanti - dice - la Banca Centrale europea e la stessa Banca Centrale tedesca si sono espresse favorevolmente: ovviamente non rispetto a quest'operazione nello specifico, ma rispetto ad aggregazioni transfrontaliere". Quali i prossimi passi di Unicredit? "L'amministratore delegato, Andrea Orcel, ha sottolineato in alcune occasioni che la prima mossa a questo punto non spetta a Unicredit, ma agli azionisti e, diciamo così, agli stakeholder di Commerzbank". Approccio amichevole nella scalata, ha ribadito Orcel: "Anche perché - spiega Messori - ci sono dei passaggi istituzionali comunque complicati: Unicredit attualmente ha raggiunto ufficialmente il 9% di quota proprietaria, per superare la barriera del 10% deve fare una comunicazione alla banca centrale europea e questo lo dovrà fare per i multipli del 10% fino a che poi, secondo la legge tedesca, superata la soglia del 30% dovrebbe lanciare un'offerta pubblica di acquisto. Prima di arrivare a questo punto - spiega ancora l'economista - è evidente che Unicredit voglia attendere le reazioni effettive da parte degli azionisti e degli stakeholder di Commerzbank".

I sindacati sono sul piede di guerra: "È comprensibile - continua l'economista - che vogliano vederci chiaro sull'operazione. Un'acquisizione di questa portata solleva questioni delicate. Unicredit ha già una presenza significativa sul mercato tedesco, e una fusione di tale entità comporterebbe inevitabilmente riorganizzazioni e possibili impatti occupazionali. Le preoccupazioni per i posti di lavoro sono, dunque, più che legittime". Gli imprenditori tedeschi, però, sembrano aprire: "C’è un forte interesse, da parte del settore economico reale tedesco, nel garantire che le proprie banche siano efficienti - dice Messori - non possiamo dimenticare che Commerzbank ha attraversato momenti estremamente difficili durante le crisi finanziarie, al punto che lo Stato tedesco è dovuto intervenire come azionista di maggioranza relativa. Da subito, però, il governo aveva chiarito che la sua partecipazione sarebbe stata temporanea, e infatti ha mantenuto l’impegno mettendo in vendita una quota significativa, circa un quarto, della sua partecipazione. Quota che è stata poi acquisita da Unicredit". Questo, continua, fa parte di un più ampio processo di rafforzamento e riorganizzazione di Commerzbank, che non può che portare benefici all’economia reale e al tessuto imprenditoriale tedesco. "Non sorprende quindi che molti imprenditori vedano di buon occhio l’operazione". Chi si oppone allora? "Un intreccio complesso - dice Messori - che vede, da un lato, politici che difendono l’identità nazionale delle banche, dall’altro gruppi bancari, preoccupati che l’operazione possa abbattere le storiche barriere del mercato. Il settore bancario tedesco, non dimentichiamolo, gode di protezioni molto forti rispetto alla concorrenza".

Ci si chiede se Deutsche Bank abbia le munizioni per opporsi a questa operazione: "Innanzitutto - dice l'economista - bisogna verificare che ci sia un effettivo interesse di Deutsche Bank. Qualora ci fosse - continua- mi sembra che la logica non sarebbe tanto di razionalizzazione del settore bancario tedesco, ma piuttosto una logica difensiva posta in essere per evitare l'apertura al mercato. Deutsche Bank, spiega il professore, è in una fase di riorganizzazione che dura da molti anni, ha compiuto passi avanti in termini di superamento delle inefficienze, però ha ancora vulnerabilità. "Quella banca - dice - ha avuto problemi molto gravi anche di capitalizzazione, quindi va verificato con attenzione se abbia le risorse compatibili con la sua riorganizzazione per un'operazione così impegnativa".

Continue Reading

Finanza

Del Vecchio e Wertheimer, una nuova partnership...

Published

on

LMDV Capital, il Family Office di Leonardo Maria Del Vecchio, investe in 1686 Partners, il fondo lanciato da David Wertheimer dedicato a lifestyle e hospitality

Del Vecchio e Wertheimer, una nuova partnership internazionale

“Una partnership che amplia l’orizzonte dei nostri investimenti in Europa, rafforza il posizionamento internazionale di LMDV Capital e certifica, da parte di un attore di assoluto prestigio nell’orizzonte finanziario, la premialità e la bontà dei nostri investimenti nel mondo hospitality”.

Così Leonardo Maria Del Vecchio annuncia la firma di un accordo che vede il suo family office LMDV Capital entrare come limited partner in ‘1686 Partners’, società di private equity dedicata all’innovazione nei settori lifestyle e hospitality e attiva sia in Europa che in Asia ed America. Il modus operandi di 1686 Partners è affiancare i player più promettenti del mercato e portarli a divenire leader dei loro settori soddisfacendo le aspettative delle nuove generazioni che cercano brand purpose-driven capaci di combinare innovazioni dirompenti e pratiche sostenibili all’interno di esperienze uniche ed esclusive.

“Un obiettivo che si sposa in maniera perfettamente complementare con quello di LMDV Capital – continua Del Vecchio -: portare innovazione nei settori consolidati, contribuendo alla crescita del Mmade in Italy e creando un ritorno benefico per la società a partire dai nostri investimenti, per esempio nel rinnovamento urbano o , più in generale, nella sostenibilità”.

Si aggiunga che 1686 Partners è stata fondata da David Wertheimer: ad avvicinare i due imprenditori, oltre ad una sensibilità e visione strategica comune c’è, perciò, anche la tradizione di una lunga amicizia.

“Sono particolarmente felice di questa nuova partnership che mi permette di rafforzare e internazionalizzare la nostra presenza nel mercato dell’hospitality con un solido attore del lifestyle” ha sottolineato Leonardo Maria Del Vecchio.

LMDV Capital, infatti, investe già nel settore attraverso la partecipata al 78% Triple Sea Food Holding detentrice dei tre brand della ristorazione VESTA, CASA Fiori Chiari e Trattoria del Ciumbia. L’attività di TSF è iniziata a fine 2022, quando ha avviato tre ristoranti a pochi passi di distanza l’uno dall’altro a Milano. VESTA, CASA Fiori Chiari e Trattoria del Ciumbia hanno riportato i milanesi a cenare nella zona di Brera, solitamente considerata esclusivamente turistica, offrendo tre stili culinari genuini e originali, insieme a diverse innovazioni nei menù, nella gestione e negli orari di apertura. Nel 2024 il brand VESTA cresce a Portofino e Marina di Pietrasanta con due nuovi ristoranti che seguono la filosofia della ‘cucina di mare direttamente dentro il mare’ e con accesso diretto all’acqua dalla spiaggia. Il primo aprirà nella bellissima Baia di Paraggi, all’interno del resort Le Carillon Dolce&Gabbana, un punto di riferimento sulla costa ligure da più di 130 anni. Il secondo si troverà all’interno dello storico e architettonicamente eccezionale stabilimento Franco Mare.

Parallelamente all'investimento di LMDV Capital in 1686 Partners, anche il fondo lussemburghese di David Wertheimer entrerà, come socio di minoranza, in TSF Holding. “Una conferma importante – conclude Del Vecchio – della lungimiranza e bontà dei nostri asset e della loro capacità di interpretare correttamente i trend di mercato e posizionarsi in anticipo per intercettarli”. Con i due nuovi VESTA inaugurati nel 2024, TSF Holding raggiunge le cinque aperture in meno di due anni di attività e supera la soglia di 250 dipendenti con un fatturato complessivo di oltre 20 milioni.

Continue Reading

Finanza

Borsa, Tokyo rimbalza dopo il crollo. Piazza Affari apre in...

Published

on

In mattinata l'indice azionario Nikkei guadagnava l'8,02%. Apertura in cauto rialzo per le europee

La Borsa - (Fotogramma)

La borsa di Tokyo registra un forte rimbalzo dopo la giornata di ieri, lunedì 5 agosto. Alle 9.30 ora locale, l'indice azionario Nikkei ha guadagnato l'8,02%, o 2.522,03 punti, dopo il record di perdite di lunedì.

Le borse europee aprono in cauto rialzo. Dopo i primi scambi il Ftse Mib avanza dello 0,61% a 31.484 punti, il Dax di Francoforte segna +0,79% e il Ftse 100 di Londra +0,54%. Avvio poco mosso per Parigi, dove il Cac 40 registra +0,04%.

Cosa è successo ieri

Lunedì nero ieri 5 agosto 2024 per le borse europee, dopo il tonfo di Tokyo. Nel pomeriggio, dopo l'avvio di Wall Street, le perdite si sono leggermente ridotte. A fine giornata Milano ha lasciato sul terreno il 2,26% con il Ftse Mib a 31.293 punti. A Francoforte il Dax ha chiuso con -1,81% a 17.323, il Ftse 100 ha ceduto il 2,05% e il Cac 40 ha segnato -1,61%.

Continue Reading

Ultime notizie

Turismo31 minuti ago

Come creare un soggiorno accogliente ed elegante con un...

Il soggiorno è la parte più popolare e ricca di risorse di ogni casa, in quanto svolge numerose funzioni. È...

Economia1 ora ago

Università, al congresso Codau l’esperienza di...

Misuraca (Recrytera):"Nuovi sistemi digitali per i concorsi per garantire sicurezza e trasparenza"

Cronaca1 ora ago

Caso Sangiuliano, Garante Privacy ai media: “Tutelare...

"Rispettare criterio essenzialità informazione" Il Garante della Privacy, in relazione alla vicenda dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano, richiama "media e siti...

Spettacolo1 ora ago

Fedez contro Chiara Ferragni: la nuova canzone è un attacco...

In un reel su Instagram Fedez attacca la moglie e annuncia l'ultima canzone: 'Allucinazione collettiva' Continua il dissing tra Fedez...

Sostenibilità1 ora ago

Dal gas serra ai biocarburanti, la rivoluzione canadese

Convertire i gas serra in sostanze utili e meno inquinanti. È questa la sfida cui ha risposto un gruppo di...

Economia1 ora ago

Università, Intesa Sanpaolo al congresso Codau per...

Zambito (Intesa Sanpaolo): "Sosteniamo da tempo la strategia di sviluppo di ecosistemi collaborativi tra Imprese, Università e Istituzioni. L’obiettivo è...

Esteri2 ore ago

Salvini a Budapest vede Orban, premier ungherese:...

Delegazione partito Orban sarà a Pontida e a processo leader Lega: "Ho avuto un incontro eccellente oggi con il patriota...

Esteri2 ore ago

Ucraina, armi da India contro Russia? Nuova Delhi smentisce

Il ministero degli Esteri indiano definisce "imprecise e fuorvianti" le news L'India non fornisce armi all'Ucraina nella guerra contro la...

Economia2 ore ago

WellWeek, oltre 500 iscritti al Forum Sostenibilità di...

Si è svolta oggi l’ottava edizione del Forum Sostenibilità di Comunicazione Italianaa Napoli Si è svolta oggi l’ottava edizione del...

Economia2 ore ago

L’università del futuro, intelligenza artificiale,...

Scuttari (Presidente Codau):"Gli studenti ci chiedono una università più digitale, molte cose cambieranno e la funzione dell'università nella nostra società...

Cronaca2 ore ago

Papa Francesco invoca più tasse per i ricchi:...

"Duro con i milionari? Gesù lo è stato di più" Il Papa invoca più tasse per i Paperoni. "Dicono che...

Demografica2 ore ago

La proposta della Lega sulla castrazione chimica: “I malati...

La proposta della Lega di introdurre la castrazione chimica per pedofili e stupratori ha recentemente guadagnato terreno nel dibattito politico...

Economia2 ore ago

Università, seconda giornata convegno nazionale Codau

Segreto (delegata Codau):"Stimoli importanti per il miglioramento organizzativo delle nostre università anche grazie all'intelligenza artificiale. Di grande interesse il confronto...

Sport2 ore ago

As Roma, la lunga estate dei Friedkin: Everton, ipotesi...

La possibilità di un disimpegno resta sul tavolo, nonostante gli investimenti fatti sul mercato Una lunga estate quella della As...

Spettacolo2 ore ago

Festa cinema Roma, a Johnny Depp e Viggo Mortensen i premi...

Mortensen presenterà 'The Dead Don’t Hurt', Depp 'Modì', la sua seconda opera da regista dopo l’esordio nel 1997 con 'Il...

Cultura2 ore ago

Napoli, al via G7 cultura: debutto per il neo ministro Giuli

Evento occasione di discutere di grandi rilevanza internazionale Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha aperto oggi i lavori del...

Sport2 ore ago

McLaren, arriva l”ordine’: ala posteriore va...

La Fia chiede modifiche all'alettone che si piega La McLaren deve modificare la propria ala posteriore. La Federazione internazionale dell'automobile...

Politica2 ore ago

Social network, Meritocrazia Italia: “Necessaria...

Proposta la composizione di un Testo Unico Social network "Si fa tanto discutere in questi giorni dell’opportunità di limitare l’accesso...

Spettacolo2 ore ago

Rod Stewart torna in Italia, unica data il 10 maggio a...

Il concerto con brani iconici di oltre cinque decenni di carriera Sir Rod Stewart, il leggendario cantante e cantautore due...

Cronaca3 ore ago

Covid Italia, contagi e morti in calo: bollettino ultima...

Dal 12 al 18 settembre 8.490 casi e 93 decessi. Diminuiscono i tamponi eseguiti e il tasso di positività Contagi...