Cronaca
Gianfranco de Laurentiis si è spento all’età di...
Gianfranco de Laurentiis si è spento all’età di ottantuno anni
Un grave lutto ha colpito il mondo del giornalismo: Gianfranco de Laurentiis si è spento ieri sera, sul tardi, all’età di ottantuno anni.
Come giornalista professionista, ha collaborato per qualche tempo con il Corriere della Sera, occupandosi di spettacolo e costumi per il settimanale Tribuna Illustrata. Nel 1972 viene assunto dalla Rai e viene subito attratto dalla cronaca e più in particolare dallo sport. Nel 1976 entra a far parte della redazione del neonato TG2.
Dal 1977 al 1994 ha diretto Eurogol, la sezione del TG2 sul panorama delle coppe europee di calcio, con il collega Giorgio Martino.
Dal 1987 al 1996 ha diretto Domenica Sprint con altri colleghi che, nel corso dei nove anni, hanno ruotato intorno a lui, tra cui Antonella Clerici praticamente agli inizi della televisione. Dal 1993 al 1994 è stato direttore del TGS, quotidiano sportivo della Rai, poi nella stagione sportiva 1994-1995 ha diretto La Domenica Sportiva al fianco di Alessandra Casella.
Dal 1997 al 2001, una puntata del 2002, una del 2003 e nel 2004 ha condotto Pole Position, spettacolo che andava in onda immediatamente prima e subito dopo ogni Gran Premio di Formula 1. Presenta numerose edizioni di Dribbling, storico rotocalco sportivo dell’emittente di Stato, fino a diventarne il volto per eccellenza; in questo contesto è stato anche responsabile dell’European Special Dribble ai Campionati Europei di calcio del 2000.
Ha lavorato anche per Rai International, dove dal 1997 al 2003 ha condotto, con Ilaria D’Amico, il programma sportivo La giostra del gol. Tra gli altri programmi televisivi di cui è stato protagonista si possono citare Gol-flash, Diretta sport, Eurogol, Numero 10 con Michel Platini e Stadio Sprint.
Le nostre più sentite condoglianze alla moglie Mirella, ai figli Roberto e Paolo e a tutti i membri della famiglia.
Cronaca
Adnkronos lancia Eurofocus, nuovo format multicanale...
Ampio spazio sarà riservato ovviamente alla campagna elettorale per le elezioni europee in occasione delle quali Adnkronos, la notte del 9 giugno, ha deciso di organizzare una maratona streaming dal Palazzo dell’Informazione di piazza Mastai a Roma
Le strategie chiave dell’Unione europea, le sfide che attendono il nuovo Parlamento e la nuova Commissione, e i grandi temi di politica estera e di difesa che mettono il nostro continente davanti a scelte non più rimandabili sui rapporti con gli Stati Uniti, la Cina e il cosiddetto “Global South”.
Nasce Eurofocus, iniziativa editoriale e multicanale di Adnkronos riservata all’informazione sull’Europa e dall’Europa: news in tempo reale, approfondimenti, speciali, dibattiti ed eventi dedicati oltre ad un canale web ad hoc e a una produzione multimediale con video e podcast.
Navigando su eurofocus.adnkronos.com si possono seguire sin d’ora le notizie, ascoltare il podcast quotidiano, leggere le interviste ad esperti e decision-maker italiani e stranieri. Ma non solo. Il sito raccoglierà anche resoconti e sintesi di dibattiti organizzati da Adnkronos con il coinvolgimento di autorevoli relatori per approfondire specifiche tematiche di interesse europeo.
Ampio spazio sarà riservato ovviamente alla campagna elettorale per le elezioni europee in occasione delle quali Adnkronos, la notte del 9 giugno, ha deciso di organizzare una maratona streaming dal Palazzo dell’Informazione di piazza Mastai a Roma. Condotta dal direttore Davide Desario e dai vicedirettori Fabio Insenga e Giorgio Rutelli, la notte delle Elezioni seguirà passo dopo passo lo svolgimento dello scrutinio con il contributo dei cronisti della redazione e l’intervento di politici, esperti e accademici, con il supporto di dati analitici in tempo reale. La diretta streaming partirà alle 22 e si concluderà alle 2.
“Le elezioni saranno un ottimo inizio per il neonato Eurofocus – commenta Giorgio Rutelli, vicedirettore Adnkronos – ma il lavoro dell’Adnkronos guarda anche e soprattutto oltre. Riteniamo, infatti, che il contesto internazionale e il ruolo dell’Unione in questa fase storica abbiano acceso un nuovo interesse tra i cittadini europei e italiani. Oltre ai conflitti a noi vicini e al dibattito sulla difesa comune, nei prossimi mesi sia la transizione ecologica che quella digitale affronteranno dei passaggi chiave, che avranno una forte incidenza sulla vita delle persone”.
Cronaca
Ilaria Salis va ai domiciliari a Budapest: Ungheria ha...
L'annuncio di Tajani al question time
Il tribunale di seconda istanza ungherese ha accolto il ricorso presentato dai legali di Ilaria Salis, che può quindi uscire dal carcere e andare ai domiciliari a Budapest. la docente da più di un anno in carcere con l'accusa di aver preso parte a un pestaggio contro un gruppo di neonazisti
Una notizia confermata dal ministro degli Esteri Antonio Tajani durante il question time a Montecitorio: "Mi consenta prima di rispondere all'interrogazione di annunciare la decisione del Tribunale del riesame ungherese che ha concesso gli arresti domiciliari a Ilaria Salis".
Cronaca
Disforia di genere, via al tavolo tecnico che riscriverà le...
Saranno 29 i membri della Commissione che discuteranno sul trattamento, definito dal decreto Schillaci-Roccella,"troppo disomogeneo in Italia"
Un tavolo tecnico di approfondimento sul trattamento della disforia di genere, istituito con decreto dai ministri della Salute Orazio Schillaci e della Famiglia Eugenia Roccella.
"Rilevata la disomogeneità con la quale i professionisti operano nel territorio nazionale e, conseguentemente, l'esigenza di disporre di linee di indirizzo che li supportino nel complesso percorso che va dalla diagnosi alle eventuali terapie dei pazienti disforici, perché giovani con disforia di genere, insieme alle loro famiglie, possano accedere al miglior supporto possibile, da parte del Servizio sanitario nazionale - si evidenzia nel decreto - viene ravvisata l'opportunità di costituire presso l'ufficio di Gabinetto del ministro della Salute un tavolo tecnico di approfondimento in materia di disforia di genere di minori, per una ricognizione delle modalità di trattamento di tale condizione nel territorio nazionale, inclusi eventuali aspetti giuridici connessi, e delle evidenze scientifiche emerse nella letteratura internazionale di settore". Recentemente, infatti, "alcuni Stati europei, che già da tempo adottavano il predetto farmaco, avendo rilevato importanti criticità, hanno rivisto, del tutto o in parte, i propri protocolli, specie quelli rivolti a minori".
Sono 29 i componenti del tavolo, a cui parteciperanno anche le principali società scientifiche del settore. A coordinarlo è il capo di Gabinetto del ministro della Salute, Marco Mattei. Ne fa parte anche Assunta Morresi, vice capo di Gabinetto della ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità.