Ultima ora
Difesa Ue, Macron: “Valutare le armi nucleari”
Il presidente francese: "Occorre difendere i Paesi europei in modo credibile"
Il presidente francese Emmanuel Macron si è detto a favore all'apertura di un dibattito sulla necessità di avere ''una difesa europea che comprenda anche armi nucleari''. Intervistato dai giornali del gruppo Ebra, Macron ha detto di essere ''favorevole all'apertura del dibattito sulla necessità di includere la difesa antimissile, il lancio di armi a lungo raggio, armi nucleari per coloro che le possiedono o che hanno armi nucleari americane sul loro territorio. Mettiamo tutto sul tavolo e guardiamo a ciò che realmente ci protegge in modo credibile".
La Francia, ha aggiunto il capo dell'Eliseo, manterrà "la sua specificità, ma è pronta a contribuire maggiormente alla difesa del suolo europeo". Dopo la Brexit e l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, la Francia è l'unico dei suoi Stati membri ad avere una deterrenza nucleare.
Spettacolo
Mahmood, ‘Nei letti degli altri’ è Disco di...
'Personale' feat. Geolier è Disco d'Oro
Mahmood raggiunge oggi due nuovi importanti risultati: il disco 'Nei letti degli altri' è certificato 'Disco di Platino', e il brano 'Personale' feat. Geolier è certificato Disco d'Oro. Il 2024 sarà per Mahmood un anno all'insegna dei live. Dopo il successo della tournée europea (17 date sold out in 10 Paesi, appena concluse), che ha sottolineato come, ancora una volta, abbia fatto breccia nel cuore dei fan internazionali, oltre all'affezionatissimo pubblico di italiani all’estero, seguirà infatti il 'Summer Tour 2024', che a partire dal 3 luglio lo vedrà protagonista di alcuni fra i più suggestivi festival estivi italiani.
In autunno invece calcherà per la prima volta i palchi dei palazzetti italiani, con due date al Forum di Milano, il 21 (andato sold out in 24 ore) e 22 ottobre, il 25 ottobre al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 27 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma e il 31 ottobre al Palapartenope di Napoli. 'Nei letti degli altri' è uscito su tutte le piattaforme il 16 febbraio e nei formati fisici l’8 marzo, con tre nuovi brani e due collaborazioni eccezionali: oltre a 'Personale' con Geolier, troviamo infatti anche 'Overdose' e 'Sempre/Jamais' con la cantante belga Angèle.
L’album debuttato al #1 in Fimi con solo le copie digitali nella settimana di uscita, risultato replicato anche con le copie fisiche, conquistando il #1 posto delle classifiche dei dischi e dei cd, vinili e musicassette più venduti della settimana. Si è inoltre posizionato al #5 posto della Top Albums Debut Global di Spotify (del weekend 16-18 febbraio). Leggi qui la cartella stampa. Al suo interno troviamo anche 'Tuta gold', certificata Triplo Disco di Platino e che conta oltre 230 milioni di stream globali su tutte le piattaforme.
Il brano ha mantenuto salda la #1 posizione nella classifica Fimi dei singoli più venduti per tre settimane di fila e ha raccolto grandi successi anche all’estero: nella settimana di uscita ha infatti debuttato nella Top 50 Global ed ha conquistato il #2 posto nella 'Top Songs Debut Global' (9-11 febbraio), oltre a essere stato il #7 testo più cercato al mondo su Genius. Autore e cantante stimato nella scena italiana e internazionale, Mahmood conta oggi 33 dischi di platino e 8 dischi d’oro in Italia, 6 dischi di platino e 3 dischi d’oro all’estero ed ha oltre 3,3 miliardi di stream totali all’attivo.
Economia
“Lo chiamate ancora Twitter o X?”, la domanda...
Oltre 47 milioni di utenti per il 'sondaggio' lanciato dal profilo parodia di Elon Musk
"Siate sinceri, lo chiamate ancora Twitter o X?". La domanda posta sul social dal profilo-parodia di Elon Musk ha ottenuto oltre 47 milioni di visualizzazioni in due giorni ed è stata presa terribilmente sul serio dagli utenti che si sono lasciati coinvolgere in un vero e proprio dibattito in cui, senza dubbio, a vincere è stata la nostalgia per l’uccellino. Tanto che al sondaggio postato a commento dall'utente PresenterNoah per "aiutare Elon" il 94,8% sceglie ancora il vecchio nome contro il 5,2% che afferma di chiamarlo X.
"Lo chiamerò Twitter per sempre", scrivono in tantissimi nei commenti invitando Musk (si saranno accorti che era quello finto?) a "riportare a casa" il vecchio simbolo, mentre c'è chi come l'influencer MrBeast (al secolo Jimmy Donaldson, youtuber americano con il più alto numero di follower al mondo) evidenzia che il problema non è tanto il nome del social passatto da Twitter a X ma come chiamare un tweet.
"Se dicessi a qualcuno che ho appena "pubblicato" qualcosa, non avrebbe idea se sia YouTube, Instagram, Snapchat, ecc. Quindi sei costretto a dire ancora che hai twittato qualcosa, il che porta molte persone a chiamarlo ancora Twitter", afferma portandosi dietro una valanga di commenti analoghi. All'osservazione però replica prontamente l'Elon Musk - parody: "Dovrebbe essere 'ho postato qualcosa su X', Twitter è morto", scrive mettendo un cuoricino accanto alla perentoria affermazione.
Ma a riportare sui toni dell'ironia l'annosa disputa diventata semi-seria a cui ha preso parte persino il presidente della Camera argentina Martin Menem (che ha votato Twitter), ci pensa il Tiktoker JewelyBlue che la risolve con una 'dolce' crasi votando Twix.
Salute e Benessere
Riparte bollettino caldo ministero Salute, la circolare
Ripartono i bollettini caldo del ministero della Salute. E' quanto dispone una circolare firmata dal direttore generale Prevenzione Francesco Vaia e indirizzata Comuni, Regioni e Protezione civile. Il Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, sotto la guida del ministero e del Centro per la prevenzione ed il controllo delle malattie (con la collaborazione tecnica del Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario della Regione Lazio - Asl Roma 1), consente il coordinamento centrale delle attività locali di prevenzione e l'attivazione del Sistema nazionale di previsione/allerta per le ondate di calore, denominato Heat Health Watch Warning System. Quest'ultimo strumento che consente di modulare gli interventi di prevenzione in base ai livelli di rischio climatico sarà attivo da oggi, lunedì 20 maggio, fino al 20 settembre (e qualora persistano condizioni di rischio, livello 2 e 3, il bollettino di allerta sarà inviato anche durante il periodo dal 21 al 30 settembre) nei capoluoghi di Regione e nei Comuni con oltre 200.000 abitanti.
Le città incluse nel Sistema sono 27: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. I bollettini sono consultabili sul portale ministeriale nell'area dedicata alle ondate di calore. Come negli anni precedenti, il programma di attività prevede l'elaborazione giornaliera del bollettino città specifico, l'invio al Centro di riferimento locale competente per gli interventi di prevenzione socio-sanitari e la pubblicazione sul sito web del ministero della Salute per l'informazione generale alla popolazione, informa la circolare.
Nel bollettino saranno indicati i consueti 4 livelli di rischio: livello 0, nessun rischio; livello 1, rischio basso previsto per le successive 24-72 ore; livello 2, rischio elevato previsto per le successive 24-72 ore; livello 3, condizioni di rischio elevato persistenti per 3 o più giorni consecutivi per le successive 24-48 ore.
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, si ricorda infine nella circolare, il servizio sanitario deve essere preparato in relazione al verificarsi di possibili emergenze sanitarie associate alle ondate di calore. "Nel mese di giugno verrà condotta una survey che raccoglierà informazioni sulle attività programmate a livello locale" e "raccomandazioni per la salute in risposta al caldo saranno disponibili nell’area dedicata del portale ministeriale". Saranno operativi anche un Sistema di sorveglianza sanitaria della popolazione residente nelle aree urbane, basato sul Sistema rapido di rilevazione della mortalità giornaliera (Sismg) e in alcune strutture sentinella sarà operativo anche un Sistema di sorveglianza in tempo reale degli accessi al pronto soccorso. Entrambi i sistemi consentiranno un monitoraggio tempestivo degli effetti sulla salute in presenza di condizioni climatiche avverse.