Cronaca
Torino, ferì studente lanciando bici da Murazzi: condannato...
Torino, ferì studente lanciando bici da Murazzi: condannato a 10 anni
Per lo stessa vicenda tre minorenni sono stati già giudicati in primo grado, pene tra i sei e i nove anni di carcere
E' stato condannato a dieci anni e 8 mesi il 19enne, ritenuto responsabile di aver lanciato una sera di gennaio dello scorso anno una bici dalla balaustra dei Murazzi del Po, ferendo gravemente Mauro Glorioso, studente siciliano di Medicina, che si trovava di sotto. La sentenza al termine del processo celebrato con rito abbreviato. Al giovane sono state concesse le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti. All'udienza era presente anche il padre della vittima che lasciando Palazzo di Giustizia dopo la lettura della sentenza, accompagnato dai suoi legali ha osservato: "Ad oggi non abbiamo riscontrato alcun pentimento da parte di nessuno, questa è la cosa che fa più male. Il resto è una sentenza, rispettiamo la sentenza".
Per la vicenda sono già stati condannati in primo grado tre minorenni a pene comprese tra i 6 anni e 8 mesi e i 9 anni e 9 mesi. Per una quinta giovane, maggiorenne, il processo avrà inizio a dicembre con rito ordinario.
Cronaca
Italia spaccata in due tra temporali e caldo africano: le...
Al Nord non si possono escludere fenomeni estremi a livello locale, come trombe d'aria e grandinate
Nel corso dei prossimi giorni l'Italia sarà letteralmente spaccata in due: da una parte temporali, anche violenti e con rischio di grandine, dall'altra invece una prima fiammata africana in grado di far schizzare le temperature ben oltre i 30°C.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, comunica che già dalla giornata odierna una profonda depressione, sospinta da correnti atlantiche, attraverserà rapidamente l'Europa centro-settentrionale, per tuffarsi poi nel bacino del Mediterraneo direttamente dalla Porta del Rodano.
Come capita spesso con questo genere di configurazione, l'ingresso delle correnti fredde sui nostri mari favorirà la formazione di un ciclone destinato a provocare piogge e temporali al Nord, in particolare durante le giornate di martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 maggio. A causa dell'ingresso irruento dell'aria fredda in quota non si possono escludere fenomeni estremi a livello locale, come trombe d'aria e grandinate, visti i forti contrasti che si verranno a creare proprio sul nostro Paese.
Attenzione però, non ci sarà solo maltempo: a causa della rotazione antioraria delle correnti attorno al minimo depressionario, ci aspettiamo la contemporanea risalita di una massa d'aria molto calda di origine sub-tropicale, direttamente dal deserto del Sahara, che in seno all'anticiclone africano si espanderà su tutte le nostre regioni centro-meridionali. Su questi settori sono attese temperature ben superiori alle medie stagionali, con punte massime che potrebbero raggiungere i 35°C in Calabria e Puglia e addirittura sfiorerà la soglia dei 38/40°C sulle zone interne della Sicilia.
L’Italia si ritroverà dunque verosimilmente divisa in due sul fronte meteo: il Nord subirà l’ennesima forte ondata di maltempo, mentre il Sud vivrà giornate pienamente estive.
Nel dettaglio
Lunedì 13. Al nord: peggioramento specie su Alpi e Prealpi, occasionalmente in pianura. Al centro: via via più nuvoloso. Al sud: isolati temporali sui rilievi.
Martedì 14. Al nord: tempo diffusamente instabile. Al centro: instabile sugli Appennini. Al sud: cielo nuvoloso.
Mercoledì 15: Al nord: temporali sparsi con grandine. Al centro: sole e caldo estivo. Al sud: tutto sole e caldo estivo.
TENDENZA: almeno fino a venerdì circolazione instabile in azione sull’Italia, tempo spesso piovoso e temporalesco al Nord; caldo estivo altrove.
Cronaca
Terremoto Campi Flegrei, nuova scossa magnitudo 2.9 nella...
Nella stessa area si sono verificate due scosse nei giorni scorsi di magnitudo 3.6 e 3.7
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 è stata registrata questa notte alle 3:30 nell’area dei Campi Flegrei, in provincia di Napoli. Secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa ha avuto un ipocentro a tre chilometri di profondità ed epicentro a due chilometri da Pozzuoli. Nella stessa area si sono verificate due scosse nei giorni scorsi di magnitudo 3.6 e 3.7. Per ora non risultano danni a persone o cose.
Cronaca
Denise Pipitone, Piera Maggio a Domenica In: “Foto...
La madre della bambina scomparsa nel 2004 a Mazara del Vallo nel trapanese è stata ospite del programma di Mara Venier
"Ci hanno fatto vedere la foto di una ragazza che somiglia straordinariamente alla mia Denise". A parlare, ospite di Mara Venier a Domenica In nel giorno della festa della mamma, è la madre Piera Maggio che non si è mai rassegnata alla scomparsa della figlia nel 2004 a Mazara del Vallo. "Voglio assolutamente sapere chi sono quelle persone con cui è stata ripresa nello scatto" dice, aggiungendo che quell'immagine "risale a molti anni fa, non è di oggi. Stiamo cercando di individuare l'anno in cui è stata scattata e chi erano quelle persone". "Non ho mai perso la speranza di ritrovarla, anche se alcune volte mi sono sentita emotivamente fragile: non sono quella roccia che molti credono io sia" ribadisce la madre.
I sospetti di mamma Piera
"Fino a prova contraria la mia piccola va cercata" continua a ripetere, ormai, da vent'anni mamma Piera. "Da subito ho avuto un quadro ben chiaro - dice Piera Maggio - i nostri erano sospetti, ma c'è stata poi un'assoluzione in tre gradi di giudizio per insufficienza di prove. Crediamo ancora che la verità si celi dentro a quei fascicoli".