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Gaza, Guterres: “Hamas liberi ora ostaggi senza...
Gaza, Guterres: “Hamas liberi ora ostaggi senza condizioni”
La replica del premier israeliano: "Niente prediche assurde". Appello del segretario generale delle Nazioni Unite Guterres: "Hamas liberi ora ostaggi senza condizioni"
Il primo ministro israeliano Benjamin "Netanyahu si è guadagnato un posto accanto a Hitler, Mussolini e Stalin come nazisti del nostro tempo dopo i crimini umanitari commessi a Gaza". Sono le dure parole utilizzate dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan, aggiungendo che "dal 7 ottobre gli eventi accaduti a Gaza sono andati oltre ciò che può essere tollerato". Citato dall'agenzia di stampa Anadolu, Erdogan ha quindi affermato che "ci impegnamo a ritenere questi 'assassini' responsabili secondo il diritto internazionale. Per la coscienza dell'umanità sono già stati condannati".
''Hamas - dice - non è una organizzazione terroristica, ma di resistenza'' e ''la Turchia dialoga costantemente con i suoi leader e li sosteniamo fermamente''. ''Nessuno può indurci a definire Hamas una organizzazione terroristica'', ha aggiunto, ritenendo che ''Israele è uno stato terrorista''.
Il mondo islamico, che conta una popolazione di circa 2 miliardi di persone, "purtroppo non ha adempiuto al proprio dovere di fratellanza verso il popolo palestinese nel suo vero senso" del termine, ha dichiarato ancora il presidente turco alla vigilia dell'inizio del Ramadan, mese sacro all'Islam.
Intanto, un'altra imbarcazione della Mezzaluna Rossa turca con tremila tonnellate di aiuti umanitari è salpata un giorno fa e dovrebbe raggiungere domani il porto egiziano di al-Arish, ha annunciato Erdogan, ricordando che "abbiamo già distribuito in totale 40mila tonnellate di aiuti umanitari alla Striscia di Gaza attraverso 19 aerei e sette navi civili".
Netanyahu risponde a Erdogan: "Niente prediche assurde"
Benjamin Netanyahu replica a Recep Tayyip Erdogan. "Israele, che rispetta il diritto internazionale, respinge le prediche assurde sul moralismo da parte di Erdogan, che sostiene gli stragisti e gli stupratori di Hamas, nega il genocidio degli armeni, massacra i curdi nel suo Paese e gareggia per il record mondiale con eliminazioni e arresti di oppositori e giornalisti", si legge in una dichiarazione diffusa su X dall'ufficio del premier israeliano dopo le nuove dure parole del presidente turco.
Guterres: "Hamas liberi ostaggi senza condizioni"
''Sono rimasto profondamente commosso dai racconti che ho sentito da un ostaggio liberato e dalle famiglie di altre persone rapite da Hamas. Ribadisco il mio forte appello per la liberazione incondizionata di tutti gli ostaggi. Ora''. Così il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres in un tweet.
Ministero Salute Gaza: "Quasi 31mila morti da 7 ottobre"
Sarebbero quasi 31.000 i morti nella Striscia di Gaza dallo scorso 7 ottobre. Il nuovo bilancio del ministero della Salute di Gaza, che nel 2007 finì sotto il controllo di Hamas, parla di 30.960 morti, 82 dei quali nelle ultime 24 ore. Il bollettino aggiornato, di cui dà notizia la tv satellitare al-Jazeera, riferisce inoltre di 72.524 feriti da quel giorno, quando sono iniziate le operazioni militari israeliane nell'enclave palestinese dopo l'attacco di Hamas in Israele.
Hamas chiede a palestinesi di marciare verso la moschea di al-Aqsa per il Ramadan
I miliziani di Hamas hanno intanto chiesto alla popolazione palestinese di marciare verso la Moschea di al-Aqsa durante il mese sacro di Ramadan, che prende il via domani. ''Non permettete al potere dell'occupazione di dettare legge sul campo'', ha dichiarato in un videomessaggio il portavoce di Hamas, Abu Obaida. L'appello è stato postato sull'account di Telegram delle Brigate al-Qassam, il braccio armato di Hamas.
Israele ha posto alcune limitazioni di accesso alla moschea di al-Aqsa durante il Ramadan motivandole con ragioni di sicurezza.
Usa: "Nessun morto per lancio di aiuti da nostri aerei"
"Siamo a conoscenza delle notizie secondo le quali ci sarebbero civili uccisi a seguito di lanci di aiuti umanitari. Esprimiamo le nostre condoglianze alle famiglie di coloro che sono stati uccisi. Contrariamente ad alcuni rapporti, la loro morte non è stata conseguente al lancio da parte di aerei statunitensi" nella Striscia di Gaza. Lo afferma il Comando centrale Usa (Centcom).
Canada riprende a finanziare Unrwa
Il Canada ha annunciato la ripresa dei finanziamenti all'Unrwa, l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistere i rifugiati palestinesi. Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo internazionale Ahmed Hussen durante una conferenza stampa. Il Canada, come altri donatori internazionali, avevano sospeso il loro sostegno all'Agenzia Onu dopo che alcuni suoi membri erano risultati coinvolti nell'attacco sferrato da Hamas contro Israele lo scorso 7 ottobre.
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Eye, Molinari: “Forlì scelta simbolica ad un anno...
“L’European Youth Event è un brand del Parlamento Europeo che di solito si svolge a Strasburgo, ma che in vista delle elezioni europee si è spostato anche negli Stati membri: in Germania, Lituania, Slovenia e ora in Italia, per discutere di Unione Europea, visto che l’8 e il 9 giugno siamo tutti chiamati a votare. C’è una campagna che si chiama ‘Usa il tuo voto’ che vuole invitare tutti i cittadini dell’Unione, in particolare i giovani, ad andare a votare. In questi tre giorni ci sarà da divertirsi, da stare insieme e da discutere”, ha sottolineato Maurizio Molinari, parlamentare europeo capo dell’Ufficio di Milano, durante l’inaugurazione di EYE Forlì.
“Andare in una città come Forlì, piuttosto che in un grande centro come Milano, soprattutto ad un anno di distanza dall’alluvione che ha colpito la Romagna, è da un lato molto forte simbolicamente e, dall’altro, vuole avvicinare i cittadini all’istituzione. Per questo l’Unione Europea ha scelto questa città”, conclude Molinari.
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Eye, Laschi: “Un evento organizzato dai giovani per i...
150 associazioni giovanili si sono date appuntamento a Forlì per EYE, previste oltre 200 iniziative
“EYE Forlì nasce da un’idea del Parlamento Europeo che ogni due anni organizza a Strasburgo un grande ritrovo per giovani e, quest’anno, in previsione delle elezioni europee, ha deciso di avvicinarsi di più ai giovani cittadini e ha portato l’evento in 4 città un EYE locale. Per l’Italia, ha scelto l’Università di Bologna e il Campus di Forlì. Un grande evento organizzato dai giovani per i giovani. Ci saranno più di 150 associazioni giovanili che hanno organizzato oltre 200 iniziative che si svolgeranno sabato 18 e domenica 19 maggio. Il tutto si apre con la cerimonia in Piazza Saffi dove ci sarà un spettacolo e i saluti istituzionali”, ha raccontato Giuliana Laschi, dell’Università di Bologna, coordinatrice EYE Forlì, durante la cerimonia di inaugurazione dell’evento.
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Eye, Colla: “Università bacino della Commissione...
La rappresentante della Commissione Europea per il Nord Italia a margine dell’inaugurazione di EYE, l’European Youth Event, a Forlì
“L’Università è un bacino dove la Commissione Europea è contenta di lavorare. È la prima volta che l’EYE si tiene in Italia ed è importante che si faccia in Emilia-Romagna, ad un anno dall’alluvione che l’ha colpita. La Commissione Europea ricorda così l’importanza di questo periodo storico”, ha dichiarato Claudia Colla, rappresentante della Commissione Europea per il Nord Italia, a margine dell’inaugurazione di EYE, l’European Youth Event, a Forlì.
“Il 9 maggio si è celebrata la festa dell’Europa, il primo maggio sono stati festeggiati i 20 anni dall’allargamento, quindi è un momento caldo e pieno di avvenimenti, includendo anche le elezioni che ci saranno tra meno di un mese. È importante far capire la concretezza delle politiche dell’Unione e far vedere alle nuove generazioni la vicinanza delle istituzioni europee”, aggiunge Colla.
“Un programma che in Italia viene chiamato PNRR, ma che noi chiamiamo Next Generation EU, mette al centro le nuove generazioni, quindi quale luogo migliore se non Forlì, con una collaborazione con l’Università”, conclude.