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Serie A, gli squalificati della 28a giornata
Sono ben 14 i calciatori che salteranno il prossimo turno
Si è conclusa ieri la 27esima giornata di Serie A, subito però per i fantallenatori è tempo di pensare alle sfide in programma nel prossimo turno di campionato.
Nel prossimo turno ci saranno assenze importanti causa squalifica, da quella dello juventino Vlahovic a Leao del Milan fino all'emergenza Lazio per le assenze di Guendouzi, Marusic e Pellegrini.
Di seguito l'elenco completo dei calciatori che salteranno la 28esima giornata di campionato causa squalifica: Holm (Atalanta), Beltran (Fiorentina), Vasquez (Genoa), Vlahovic (Juventus), Pellegrini (Lazio), Guendouzi (Lazio), Marusic (Lazio), Florenzi (Milan, Leao (Milan), Kristensen (Roma), Ricci (Torino), Ebosele (Udinese), Walace (Udinese) e Dawidowicz (Verona).
I fantallenatori inoltre sono col fiato sospeso in attesa delle decisioni del Giudice sportivo. Infatti oltre questi quattordici calciatori, potrebbe arrivare lo stop anche per Pietro Terracciano. Il portiere della Fiorentina si sarebbe lasciato scappare una bestemmia sabato durante il match contro il Torino; qualora sul referto del Giudice sportivo dovesse esserci riferimento alle sue espressioni, la squalifica di Terracciano sarebbe inevitabile.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Juve vince Coppa Italia, Atalanta battuta 1-0 in finale
Gol di Vlahovic, trofeo ai bianconeri
La Juventus si aggiudica la 15esima Coppa Italia della sua storia. La squadra di Max Allegri si impone 1-0 sull'Atalanta, nella finale andata in scena allo stadio Olimpico di Roma, grazie al gol del suo centravanti Dusan Vlahovic e può festeggiare la conquista del trofeo, staccando ulteriormente Inter e Roma con 9 a testa.
Inoltre Allegri diventa il primo allenatore nella storia a vincere cinque volte la Coppa Italia, superando a quota quattro Sven-Göran Eriksson e Roberto Mancini. Risveglio amaro per l'Atalanta di Gasperini. I nerazzurri cercheranno di rifarsi in Europa League il 22 maggio a Dublino con il Bayer Leverkusen.
La partita
Allegri parte dal 1' con la coppia Vlahovic-Chiesa, mentre la novità é Iling da quinto di sinistra con Cambiaso a destra e Nicolussi Caviglia in mezzo al campo. Gasperini, invece, sceglie Lookman e De Ketelaere in avanti, con Koopmeiners a supporto e Pasalic da mediano con de Roon che scala sulla linea di difesa con Hien e Djimsiti.
La Juve parte subito forte e sblocca subito il risultato e indirizza la gara. Al 4' servizio in verticale di Cambiaso per Vlahovic che vince il duello di fisico con Hien e, davanti a Carnesecchi, lo batte per l'1-0. L'Atalanta accusa il colpo e all'8' nuova ripartenza Juventus iniziata da un bel tacco di Vlahovic, ma sul cross finale di Iling Jr Djimsiti mette in angolo. Passa un minuto e ancora bianconeri pericolosi: cross di Nicolussi Caviglia e Gatti manda alto. L'Atalanta prova la reazione al 10' su una palla persa di Cambiaso, Lookman calcia di prima intenzione ma respinge Danilo. La formazione di Gasperini alza i giri e al 13' Pasalic si inserisce centralmente ma un tocco di Bremer facilita l'uscita di Perin.
I bianconeri aspettano gli avversari per ripartire, sfruttando la grande corsa di Chiesa e delle sue mezzali, oltre alla buona vena e condizione psicofisica di Vlahovic. Al 34' ci prova De Ketelaere ma spreca calciando alto sopra la traversa. Sul finale di tempo al 44' Pasalic conclude dal limite ma Gatti salva la sua porta in scivolata.
Ad inizio ripresa l'Atalanta si riaffaccia subito in avanti e al 50' su un cross di Ruggeri, Iling non interviene mandando fuori giri Zappacosta. Al 51' ci prova Lookman ma la conclusione viene deviata in angolo. I nerazzurri premono e schiacciano la Juve nella sua metà campo: al 58' Koopmeiners di testa manda al lato. La gara si innervosisce e la Juve ne approfitta. Al 64' altro contropiede Juventus, con Chiesa che scarica su Vlahovic che supera due avversari e conclude ma una deviazione di de Roon consente la parata di Carnesecchi. Nell'intervento però rimane a terra de Roon dopo la grande chiusura. L'olandese esce in lacrime, al suo posto Tolói.
L'Atalanta continua a pressare e al 71' su un cross di Ruggeri, di controbalzo Miranchuk manda alto. La Juve reagisce al 74' ma il gol di Vlahovic viene annullato per fuorigioco millimetrico dal Var, con l'attaccante che aveva devia di testa un cross di Cambiaso. La gara è intensa e al l'Atalanta sfiora il pari: al 79' Lookman rientra sul destro e conclude di precisione ma colpisce la parte esterna del palo. La Juve trema ma risponde e all'83' Miretti da poco entrato colpisce la traversa con una conclusione in diagonale. In pieno recupero ancora Atalanta all'arrembaggio: al 94' Ederson sugli sviluppi di una punizione conclude ma Perin respinge. Allegri va su tutte le furie per le decisioni arbitrali e viene espulso al 95', ma ormai è finita e la Juve può festeggiare.
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Atalanta-Juve, Allegri contro arbitro Maresca: espulso
L'allenatore bianconero furioso con il direttore di gara
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, espulso nel recupero della finale di Coppa Italia con l'Atalanta. Il tecnico bianconero ha contestato in maniera veemente l'arbitro Maresca, protagonista della serata con decisioni discutibili secondo l'allenatore della Juve. Allegri, dopo un fallo fischiato a favore dei nerazzurri, è esploso: via la giacca e proteste furiose, che hanno portato all'espulsione. Prima di lasciare il campo, Allegri si è tolto anche la cravatta e si è tolto la camicia dai pantaloni. "Dov'è Rocchi? Dov'è Rocchi?", ha urlato Allegri rivolto verso la tribuna d'onore, dove evidentemente è seduto il designatore arbitrale.
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Atalanta-Juve, Vlahovic: niente rigore e gol annullato
Arbitro Maresca non sanziona intervento di Hien
Polemiche e proteste nella finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus per un rigore non concesso ai bianconeri al 53'. La Juve reclama per un fallo di Hien su Vlahovic, l'irregolarità appare evidente secondo le immagini televisive. Il difensore atalantino usa le braccia per spingere il bianconero, colpito anche da una ginocchiata sulla coscia. Hien non si interessa minimamente al pallone, che sfila sul fondo. L'arbitro Maresca non fischia, il Var lascia correre tra le proteste juventine.
Al 70', ancora Vlahovic protagonista. Sul cross di Cambiaso, il serbo azzecca la 'spizzata' di testa: palla sul palo e in gol. L'attaccante esulta sotto la curva con tutti i compagni, ma stavolta il Var si attiva per valutare l'eventuale fuorigioco. Posizione irregolare, rete annullata.