Cronaca
Weekend di primavera, meteo Italia oggi e domani: previsioni
Temperature fino a 10°C oltre la media del periodo
Continua un inverno senza inverno sull'Italia. Nel weekend le temperature oscilleranno fino a valori record di +8/+10°C rispetto alla media del periodo. A livello di previsioni meteo, nelle prossime ore continuerà questa fase calda e anomala e anche le minime saranno decisamente miti. Sia oggi, sabato 17 febbraio, che domani, domenica 18, durante il giorno si supereranno i 20-22 gradi, valore tipico di fine marzo-inizio aprile. Il tempo sarà stabile grazie all’alta pressione nordafricana seppur disturbato dal passaggio di veloci corpi nuvolosi, capaci anche di portare isolate deboli precipitazioni sul sud della Sardegna e sulle Alpi orientali.
Domani - fa sapere Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it - le temperature raggiungeremo ancora i 20°C a Firenze, Pistoia, Terni con 19 gradi anche ad Arezzo, Benevento e Grosseto; notevoli anche i 18°C di Lucca e Matera, la prima vicina alla costa e la seconda a 400 metri di quota. Normalmente i Sassi di Matera a febbraio sono bianchi, di neve…adesso sono caldi e soleggiati.
Dalla prossima settimana però qualcosa potrebbe cambiare: l’anticiclone nordafricano si sgonfierà e rientrerà verso i luoghi di origine, verso il Maghreb. Sull’Italia già lunedì ci sarà un aumento dell’instabilità con qualche fenomeno al Centro, mentre tra martedì e mercoledì il passaggio di un vortice sul Tirreno causerà precipitazioni più frequenti dal Centro verso il Sud.
Oggi, sabato 17 febbraio - Al nord: asciutto, ma con cielo spesso nuvoloso o nebbioso in pianura. Al centro: bel tempo prevalente salvo più nubi sulle tirreniche e in Sardegna, mite. Al sud: bel tempo con temperature miti salvo nubi sparse in Sicilia.
Domani, domenica 18 febbraio - Al nord: nuvoloso al Nord-Est con schiarite dal primo pomeriggio, soleggiato altrove e mite. Al centro: poco nuvoloso o velato, mite. Al sud: poco nuvoloso o velato. mite.
Lunedì 19 febbraio - Al nord: nubi sparse specie sul Nord-Est con possibili piovaschi. Al centro: piogge sparse, massime in calo. Al sud: nubi in aumento, massime in calo.
Tendenza: piogge martedì al centro-sud, residue mercoledì sulle estreme regioni meridionali peggiora al Nord da giovedì.
Cronaca
Covid cambia ancora faccia, variante KP.2 “potrà...
Lo studio sulla figlia di JN.1 che negli Usa ha sorpassato la madre ed è responsabile di 1 caso su 4
Covid cambia faccia. JN.1, l'ultima variante dominante del virus Sars-CoV-2, da tempo si sta evolvendo dando origine a sottovarianti con mutazioni aggiuntive soprannominate Flirt, in grado di diffondersi più velocemente. Una in particolare sta correndo: si chiama KP.2 ed è sotto i riflettori degli esperti. Negli Stati Uniti, infatti, questa 'figlia' di JN.1 ha sorpassato la 'madre'. Secondo gli ultimi dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), è ormai responsabile di un'infezione su 4 (24,9% contro il 22% da JN.1). "La diffusione è stata rapida" e la percentuale di contagi da KP.2 "ha raggiunto il 20% nel Regno Unito all'inizio di aprile", suggerendo che ha i numeri per "diventare predominante a livello globale". Lo spiegano gli autori di uno studio preliminare pubblicato sulla piattaforma pre-print 'bioRxiv', che indica come KP.2 sia "più trasmissibile e immunoevasiva" di JN.1.
L'analisi degli esperti
"La rapida comparsa e diversificazione della variante JN.1 e della sua discendente KP.2, che mostra mutazioni significative nella struttura della proteina Spike e una maggiore resistenza ai vaccini esistenti, sottolineano la necessità di ulteriori ricerche per comprendere le implicazioni" della nuova variante Flirt "per la salute pubblica e lo sviluppo di vaccini". Questa la premessa degli scienziati coordinati da Kei Sato dell'università di Tokyo in Giappone, che hanno analizzato 30 sequenze genomiche di KP.2 provenienti da Stati Uniti, Uk e Canada. Utilizzando modelli specifici hanno quindi calcolato l'indice di trasmissibilità Re (tasso di riproduzione effettivo, ossia la media di persone che un infetto contagia) della nuova variante, e con test virologici ne hanno valutato l'infettività e l'evasione immunitaria.
I ricercatori hanno concluso che KP.2 presenta "una fitness epidemiologica significativamente migliorata rispetto ai suoi predecessori, compreso il lignaggio XBB. Questo è confermato dall'Re stimato per KP.2 in Usa, Regno Unito e Canada, rispettivamente 1,22, 1,32 e 1,26 volte superiore a quello di JN.1". Nonostante la maggiore trasmissibilità, "l'infettività di KP.2 è risultata significativamente inferiore (10,5 volte) rispetto a quella di JN.1", elemento che secondo gli autori potrebbe suggerire "meccanismi o vie diverse" attraverso cui la nuova variante si diffonde e si stabilisce nell'ospite. KP.2 ha infine mostrato una capacità di fuga immunitaria "significativa", con "una riduzione di 3,1 volte della suscettibilità alla neutralizzazione da parte di sieri da individui vaccinati" con vaccini monovalenti anti-XBB.1.5 "senza precedente infezione, e di 1,8 volte da parte di sieri da persone con infezioni precedenti". Per gli scienziati "questa maggiore resistenza potrebbe in parte spiegare l'Re più elevato di KP.2, indicando una maggiore capacità di eludere le risposte immunitarie rispetto a JN.1 e ad altre varianti precedenti".
Cronaca
Milano, bimbo di 10 anni attaccato da pitbull di famiglia
Il bambino ha riportato ferite lievi a una gamba e al torace
Un bambino di 10 anni è stato portato in ospedale, ieri sera, dopo essere stato attaccato e ferito dal pitbull di famiglia. L'incidente è si è verificato a Milano. Il bambino ha riportato una ferita lieve a una gamba e al torace ed è stato trasporto in codice giallo all'ospedale Niguarda.
Oipa chiede regole per la detenzione di alcuni cani
L’Organizzazione internazionale protezione degli animali (Oipa) chiede al legislatore "di regolamentare la detenzione di determinati tipi di cani che troppo spesso vengono scelti anche da persone non in grado di gestirli correttamente". Lo rende noto l'organizzazione, dopo l'aggressione di ieri sera al bimbo."I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi, che possono anche aggredire e ferire persone di famiglia - spiega l'associazione -. Lo scorso aprile un piccolo di 15 mesi è stato ucciso da due pitbull in provincia di Salerno e a una donna di 83 anni sono state amputate le braccia dopo essere stata attaccata dai suoi sette cani, amstaff e american bully in provincia di Padova".
A livello locale, ricorda l'Oipa, alcuni Comuni, come quello di Milano, hanno regolamentato la materia prevedendo la concessione di patentini per la detenzione di alcune razze o simil-razze" mentre "nel 2006 il ministero della Salute ha emesso un’ordinanza riguardante la 'tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani', nella quale era prevista una lista di razze canine ritenute pericolose. Successive ordinanze hanno poi abolito questo elenco a causa della relativa incertezza e, soprattutto, della discriminazione delle razze".
"Attualmente la pericolosità di un cane viene determinata a seconda di fatti specifici - spiega l’avvocato Claudia Taccani, responsabile dell’ufficio legale dell’Oipa -. In caso morsicatura o zuffa tra cani, infatti, il cane e il suo proprietario vengono segnalati al Servizio veterinario Asl, che tiene un registro dei cani dichiarati aggressivi, e sono obbligati a seguire un corso formativo. Il corso è organizzato dal Comune, insieme al servizio veterinario dell’azienda sanitaria locale, avvalendosi della collaborazione degli ordini professionali dei medici veterinari e di associazioni di protezione animale. Le spese sono sostenute dal proprietario del cane 'impegnativo'". In caso di pericolosità grave, evidenzia il legale, "scatta l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa e l’obbligo di utilizzare il guinzaglio e la museruola nelle strade e nei luoghi aperti al pubblico".
Cronaca
Omicidio-suicidio a Palermo, coppia trovata senza vita in...
A dare l'allarme è stato, come apprende l'Adnkronos, un familiare che non riusciva a contattare i congiunti. Secondo una prima ipotesi investigativa sembra che a sparare per prima sia stata la donna, una vigilessa, che poi si sarebbe tolta la vita
Omicidio-suicidio in un appartamento nel centro di Palermo. Una coppia è stata trovata senza vita. Sul posto ci sono i carabinieri che indagano. A dare l'allarme è stato, come apprende l'Adnkronos, un familiare che non riusciva a contattare i congiunti.
La donna trovata morta con il compagno nell'appartamento di via Notarbartolo era una vigilessa del comando della Polizia municipale di Palermo. Sembra che sia stata usata l'arma della donna per l'omicidio-suicidio. Il compagno era un commercialista. Secondo una prima ipotesi investigativa sembra che a sparare per prima sia stata la donna che poi si sarebbe tolta la vita.