Ultima ora
Giardino Memoria, una targa per Piersanti Mattarella
"Piersanti Mattarella è stato un esempio luminoso per fare comprendere che un modo di amministrare la res publica nell'interesse della collettività è possibile". Lo ha detto il Presidente dell'Anm Palermo Giuseppe Tango nel corso della cerimonia per ricordare, al Giardino della Memoria, Piersanti Mattarella, l'ex Presidente della Regione siciliana ucciso da Cosa nostra il 6 gennaio 1980 davanti ai suoi familiari. Nel corso della cerimonia è stata scoperta, dai figli Maria e Bernardo, la nuova targa dedicata al presidente della Regione, posta accanto a un albero d'ulivo piantato pochi giorni fa, grazie alla collaborazione della Regione siciliana, Dipartimento sviluppo rurale, che ha donato l’albero. Il Giardino delle Memoria è un bene confiscato alla mafia ed è gestito da Assostampa Sicilia con il Gruppo cronisti siciliani e l’Associazione nazionale magistrati di Palermo. Presenti, tra gli altri, il Prefetto di Palermo Massimo Mariani, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il Presidente del Tribunale Piergiorgio Morosini, il Procuratore aggiunto di Palermo Annamaria Picozzi, il Procuratore dei minori Claudia Caramanna, il presidente di sezione della Corte d’appello di Palermo Giacomo Montalbano. E, ancora, il presidente della commissione regionale Antimafia Antonello Cracolici, il presidente della seconda circoscrizione Giuseppe Federico. Per Fnsi e Assostampa Sicilia hanno partecipato la segretaria generale della Fnsi Alessandra Costante, il segretario regionale Giuseppe Rizzuto, il vicesegretario regionale Roberto Leone, il segretario provinciale di Palermo Gianluca Caltanissetta, la presidente del Gruppo cronisti siciliani Claudia Brunetto, la presidente del consiglio regionale Tiziana Tavella, la presidente del Gruppo pensionati Claudia Mirto, i consiglieri nazionali della FNSI Giancarlo Macaluso e Roberto Ginex, mentre l'Ordine dei giornalisti è stato rappresentato dal consigliere Franco Nicastro.
Presenti anche il questore Maurizio Vito Calvino, Leonardo Agueci, presidente della Fondazione Progetto Legalità, che gestisce il “bunkerino” - Museo Falcone-Borsellino, il generale Luciano Magrini, comandante provinciale dei Carabinieri, il generale B. Domenico Napolitano, comandante della Gdf di Palermo, il Comandante dei Vigili urbani Angelo Colucciello e altre autorità.
'Più che fare memoria dovremmo compiere un memoriale'
Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione della Stampa ha ricordato l'importanza che magistrati e giornalisti svolgono nella realtà democratica del nostro paese: "Nelle radici di questi alberi dedicati a vittime di mafia, dobbiamo trovare la forza per guardare al futuro. Dopo 44 anni ne sappiamo ancora poco dell'omicidio di Piersanti Mattarella, il presidente della Regione Siciliana 'delle carte in regola', e ne sapremmo meno se i giornalisti, che oggi vedono molto a rischio la libertà del loro lavoro, non avessero cercato notizie da scrivere e pubblicare per informare i cittadini" - ha detto la segretaria della FNSI che ha concluso: "Piersanti Mattarella diceva che bisogna avere il coraggio di 'alzare i veli'. Con questa norma che mette il bavaglio ai cronisti, ci stanno dicendo che bisogna calare il velo. L'esempio di Piersanti Mattarella che il velo voleva alzarlo, sollevarlo ci deve dare la forza per continuare a fare il nostro lavoro, che è quello di informare i nostri lettori senza censure né bavagli".
E Giuseppe Rizzuto, segretario regionale Assostampa ha aggiunto: "Magistrati e giornalisti insieme hanno avuto assegnato dal Comune di Palermo il Giardino della Memoria di Ciaculli, due professioni differenti ma che hanno uno stesso obiettivo: la ricerca della verità. Riteniamo importante in questo momento rivolgere un appello al mondo politico perché mantenga ai giornalisti la libertà di potere raccontare i fatti".
"Più che fare memoria oggi dovremmo compiere un memoriale. Fare memoria è ricordare un'assenza, compiere un memoriale è, invece, un ricordare per rendere presente quel fatto o quella persona. E noi riusciremo a rendere presenti questi grandi uomini solo se nel compimento delle nostre azioni quotidiane, all'interno e all'esterno dei nostri uffici, riusciremo a incarnarne i valori e a seguirne l'esempio", ha detto poi ancora nel suo intervento il Presidente dell'Anm Palermo, Giuseppe Tango, eletto appena un mese fa. Presente alla cerimonia anche il segretario dell'Anm Palermo Cinzia Soffientini.
"Non è un caso che il suo barbaro omicidio è avvenuto proprio il giorno dell'Epifania, mentre si recava a messa con la sua famiglia. Epifania in greco significa 'manifestazione', e lui ha reso manifesto, con il suo martirio e la sua vita, che quando si è mossi da una spinta valoriale, da una tensione morale, si è capaci di avere la forza e il coraggio, anche mettendosi contro una parte dei suoi, di abbattere privilegi e incrostazioni - ha detto ancora il Presidente Anm Palermo Tango - E la trasparenza di Mattarella è ben visibile e presente nelle sue importanti riforme su appalti e urbanistica. Piersanti Mattarella ha voluto proporre un modello alternativo, oserei dire antitetico, a quel "circuito perverso" come è stato definito nella sentenza del 1995, che accomunava mafia e pubblica amministrazione".
Luigi Perollo, portavoce della Diocesi di Palermo, ha letto un messaggio dell'arcivescovo Corrado Lorefice indirizzato alla famiglia Mattarella. Mentre il sindaco Roberto Lagalla ha chiuso gli interventi ricordando il grande debito di riconoscenza che la città di Palermo ha verso Piersanti Mattarella.
Cronaca
Ancora qualche ora di maltempo, poi si cambia: meteo del...
Tra sabato e domenica torna la primavera, bel tempo da Nord a Sud
Ultime piogge poi sull'Italia poi torna la primavera, soleggiata ma non calda. Nel weekend avremo dunque bel tempo da Nord a Sud. Oggi ancora qualche pioggia tra Bassa Toscana e Calabria tirrenica. Inoltre sono attesi dei fenomeni sul Triveneto e localmente, in sconfinamento dalle regioni centrali tirreniche verso le adriatiche, anche su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Solo sulle isole maggiori, Sicilia e Sardegna, splenderà totalmente il sole e raggiungeremo temperature di 25-26°C. Altrove le massime faticheranno a salire oltre i 20 gradi confermando un inizio di maggio decisamente sotto media.
Ci penserà comunque il weekend a riportare un po’ di tepore: da domani, sabato 4 maggio, scoppierà di nuovo la primavera. Il tempo è previsto buono con sole prevalente e cielo soltanto a tratti nuvoloso salvo locale instabilità sulle Alpi fa sapere iLMeteo.it. Le temperature massime raggiungeranno addirittura i 30°C in Sardegna e i 28°C in Sicilia, ma faticheranno sul settore peninsulare a salire oltre i 22-23°C. Si starà comunque bene quasi ovunque: dopo un inizio di maggio traballante e instabile, ecco un bel fine settimana sereno, pacifico e stabile.
A meno di un mese dall’inizio dell’estate meteorologica (1 giugno) mancano dunque i segnali spettrali della canicola estiva anticipata a maggio, come successo spesso negli ultimi anni. L’estate rovente è lontana e, almeno fino alla Festa della mamma (12 maggio), le temperature resteranno gradevoli e senza eccessi. Anzi, tra martedì e mercoledì torneranno delle piogge al Centro-Nord in successiva discesa verso il meridione, accompagnate da un nuovo leggero calo termico.
Oggi, venerdì 3 maggio - Al nord: schiarite soleggiate su molte regioni, instabilità sulle Alpi. Al centro: alternanza di rovesci e schiarite. Al sud: piogge sparse sul settore peninsulare, bello in Sicilia.
Domani, sabato 4 maggio - Al nord: più sole ovunque. Al centro: bel tempo prevalente. Al sud: soleggiato.
Domenica 5 maggio - Al nord: soleggiato. Al centro: bel tempo. Al sud: soleggiato.
Tendenza: lunedì più stabile, da martedì 7 tornerà a peggiorare.
Esteri
Maltempo in Brasile, sono oltre 30 i morti dopo crollo diga
Ci sono 15mila sfollati e 500mila senza acqua ed elettricità nello stato del Rio Grande do Sul
Sono più di 30 i morti accertati e una sessantina le persone che risultano disperse in Brasile dopo il crollo di una diga idroelettrica nel sud a causa delle violente piogge che hanno provocato inondazioni nello stato del Rio Grande do Sul. Crollando, la diga ha infatti provocato un'onda alta due metri. Circa 15mila le persone che sono state costrette a lasciare le loro abitazioni, mentre almeno 500mila sono senza acqua pulite ed elettricità. Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha visitato la regione promettendo aiuto da parte del governo centrale.
Purtroppo le previsioni meteorologiche non sono incoraggiati, con la previsioni di ulteriori piogge che cadranno nella regione.
Cronaca
Sciopero treni 4 e 5 maggio, non ci saranno fasce di...
Stop di 24 ore. Trenord nella nota: "Trattandosi di una giornata festiva, non sono previste fasce di garanzia". Per quanto riguarda il Gruppo FS "l’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione"
Sciopero dei treni domani, sabato 4 maggio 2024, e domenica 5. "Dalle ore 21.00 di sabato 4 maggio alle ore 20.59 di domenica 5 maggio 2024 i treni possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord", si legge sul sito di Trenitalia.
Trenord e le fasce di garanzia
"Trattandosi di una giornata festiva, non sono previste fasce di garanzia", scrive sul proprio sito Trenord che allo stesso tempo aggiunge: "I treni potranno subire cancellazioni. Tuttavia, si segnala che la sigla CAT (organizzzazione che ha proclamato lo sciopero, ndr) non è rappresentata in Trenord: in circostanze analoghe non si sono verificate significative ripercussioni sul servizio. Eventuali variazioni saranno comunicate sul sito e sulla App di Trenord".
"Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra: Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1. Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio. Busto Arsizio FS e Malpensa Aeroporto. Maggiori dettagli saranno disponibili sul sito www.trenord.it o seguendo gli aggiornamenti sulla circolazione dei treni in “real-time” tramite la nostra App", conclude.
Gruppo FS
In questo caso, viene spiegato, "l’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. I viaggiatori potranno richiedere il rimborso del biglietto secondo quanto previsto dalle Condizioni Generali di Trasporto di ciascun vettore, consultabili sul sito delle singole Imprese Ferroviarie. Informazioni su collegamenti e servizi anche attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità di questo sito, sito trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e presso il personale di assistenza clienti".