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E’ morto Gil de Ferran, pilota stroncato a 56 anni da...
E’ morto Gil de Ferran, pilota stroncato a 56 anni da un infarto in gara
Il decesso è avvenuto in Florida
Il mondo dell'automobilismo piange la scomparsa di Gil de Ferran, ucciso a soli 56 anni da un infarto. L'ex pilota brasiliano in carriera ha vinto la 500 miglia di Indianapolis nel 2003 ed è stato due volte campione IndyCar negli Stati Uniti. Secondo i media statunitensi de Ferran ha avuto un malore mentre gareggiava con il figlio al Concours Club di Opa-locka, in Florida. De Ferran era diventato consulente del team McLaren di Formula 1 dopo essersi ritirato.
Molti protagonisti del motorsport gli hanno riservato un ultimo saluto, tra cui l'amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali: "Sono davvero scioccato e profondamente rattristato dalla notizia della scomparsa di Gil de Ferran. Era una persona incredibile e un vero campione, mancherà a tutti noi".
Questa la nota ufficiale del team di Woking: "Tutti alla McLaren Racing sono scioccati e profondamente rattristati nell'apprendere che abbiamo perso un amato membro della famiglia McLaren. Gil era una parte importante e integrante del nostro team".
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Giro d’Italia 2024, oggi undicesima tappa: orario,...
A Francavilla si profila un arrivo in volata
Il Giro d'Italia affronta oggi la tappa numero 11, la Foiano di Val Fortore-Francavilla di 207 km tutta in Abruzzo. La frazione di oggi 15 maggio 2024, con un percorso quasi totalmente pianeggiante, è destinata ad offrire una nuova chance ai velocisti con un probabile arrivo in volata che potrà essere seguito in diretta tv e streaming. Giornata di riposo, sulla carta, per la maglia rosa Tadej Pogacar.
Dopo 48 km, il programma prevede il Gran premio della montagna di terza categoria di Pietracatella: troppo poco, probabilmente, per diventare il trampolino per una fuga. Una discesa graduale fa da prologo agli ultimi 100 km totalmente pianeggianti: il gruppo può marciare spedito verso il traguardo e verso la volata. In giornata, riflettori sul traguardo volante di Casacalenda che mette in palio punti per la maglia ciclamino e su quello di Fossacesia Marina, con secondi di abbuono per la classifica generale.
La tappa in tv e streaming
L'undicesima tappa del Giro d'Italia sarà trasmessa in diretta in tv in chiaro e in streaming. La Rai racconterà la giornata della seconda tappa in chiaro ogni giorno di gara. La giornata televisiva comincerà con un'ora di 'Giro Mattina' su Rai Sport HD, che proporrà poi 'Prima diretta' per seguire il momento della partenza della tappa, in programma oggi alle 12.15. L'arrivo è atteso tra le 17 e le 17.30.
Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con 'Giro in Diretta' fino alle 16:15 e 'Giro all’Arrivo'. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa. Il Giro può essere visto anche su Eurosport 1 HD e in streaming su Rai Play, discovery+, Sky Go, NOW e DAZN.
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Coppa Italia, finale Atalanta-Juve oggi: dove vederla in tv...
Il fischio d’inizio è previsto alle 21, la partita sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su Canale 5
Ultimo atto oggi, mercoledì 15 maggio 2024, per la 77esima edizione della Coppa Italia. Occhi puntati sullo stadio Olimpico di Roma, teatro della finale Atalanta-Juventus che assegnerà la coppa nazionale.
La Juve ha l'ultima chance per nobilitare una stagione deludente. La formazione di Allegri ha vinto solo 2 delle ultime 15 partite in campionato. Un rendimento pessimo che, con ogni probabilità, porterà all'esonero dell'allenatore al termine dell'annata. L'Atalanta, invece, sta vivendo un momento d'oro. I nerazzurri di Gasperini sono in finale di Europa League e in campionato inseguono la quinta posizione che vale la qualificazione alla prossima Champions.
Cosa hanno detto Allegri e Gasperini
"Lo ripeto ancora fino alla noia. L’obiettivo principale, capisco che a tutti non possa piacere, era che la Juve partecipasse alla Champions. Sembra un obiettivo piccolo, ma ci sono momenti dove se non puoi vincere devi avere obiettivi che ti consentano di avere un tesoretto per fare le tue valutazioni", dice Allegri alla vigilia del match. "E' una finale. Ne parlavo mentre stavamo venendo. Le finali sono tutti eventi, se vinci festeggi e sei più bravo dell’avversario, altrimenti ti porti dietro il boccone amaro. Non è roba da tutti giocare le finali. La giocheremo al meglio, poi se saremo bravi, con un pizzico di fortuna, la porteremo a casa", aggiunge Allegri.
"Faccio i complimenti all'Atalanta che ha raggiunto il traguardo della finale di Europa League. Sarà complicata, loro hanno ottime qualità tecniche e fisiche, dovremo controbatterle. Nelle finali hai il 50% di possibilità di vincere, dovremo portare l'episodio dalla nostra parte perché con loro le partite non finiscono mai. Il calcio è meraviglioso perché in un attimo la situazione si può rovesciare a favore o contro. Come diceva Danilo domani potrebbe essere l'ultima finale e quindi va affrontata con questo spirito", afferma ancora.
Gasperini e l'Atalanta puntano ad un risultato storico. "Non pensavo potessimo raggiungere questi traguardi. Il merito è dei ragazzi, si sono applicati in un modo incredibile e siamo migliorati di squadre. La consapevolezza è arrivata strada facendo, abbiamo perso qualche punto in campionato ma non era facile mantenere la stessa attenzione. La squadra mi ha dato una grandissima soddisfazione sul piano tecnico, tattico, fisico e mentale", dice l'allenatore bergamasco.
"Noi abbiamo dato fiducia e speranza alle società non di primissima fascia -sottolinea il tecnico di Grugliasco-. Le idee e la capacità della società di fare plusvalenze sono state il segreto dell'Atalanta. Credo sia l'unico modo per poter essere competitivi reinventandosi e trovando risorse. Per questo è stato importante andare in Champions, vendere e realizzare cifre da reinvestire. Ma bisogna sbagliare molto poco sul mercato. L'Atalanta ha una squadra giovane: sono cresciuti Scalvini, Ruggeri e Carnesecchi dal vivaio. Ederson e Koopmeiners sono stati valorizzati, loro come i nostri attaccanti. Si può replicare, sì, ma è difficile perché le risorse vanno create. Se ci siamo arrivati, chi non ha certi numeri può sognare, competere e partecipare per arrivare ad alti livelli".
La finale in tv e streaming
Il fischio d’inizio è previsto alle 21, la partita sarà trasmessa in diretta e in esclusiva assoluta su Canale 5 e in live streaming su Sportmediaset.it e su Mediaset Infinity. Sarà Fabio Maresca ad arbitrare il match.
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Giro d’Italia, Paret-Peintre vince decima tappa e...
Il francese della AG2R-La Mondiale arriva a braccia alzate con 29" di vantaggio sul connazionale Romai Bardet
Valentin Paret-Peintre vince oggi in solitaria la decima tappa del Giro d'Italia, la Pompei-Cusano Mutri di 142 km. Il francese della AG2R-La Mondiale arriva a braccia alzate con 29" di vantaggio sul connazionale Romai Bardet (DSM-Firmenich PostNL) e 1'01" sullo sloveno Jan Tratnik (Visma-Lease a Bike). Quarto posto per l'italiano Andrea Bagioli (Lidl-Trek) a 1'18".
Lo sloveno Tadej Pogacar conserva la maglia rosa di leader della corsa con 2'40" sul colombiano Daniel Felipe Martinez (Bora-Hansgrohe) e 2'58" sul gallese Geraint Thomas (Ineos). Domani undicesima frazione con partenza da Foiano di Val Fortore e arrivo a Francavilla a Mare dopo 203 km.