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Cronaca
Università, Consap oggi a Forum Pa a confronto su rilancio...
Università, Consap oggi a Forum Pa a confronto su rilancio Fondo Studio
![Università, Consap oggi a Forum Pa a confronto su rilancio Fondo Studio](https://www.adnkronos.com/resources/028d-1af360bba177-657bac093cad-1000/format/big/consap_forum_pa_screenshot.png)
Si è tenuto oggi al Forum PA l’incontro 'Studierò. Idee per il futuro del Fondo per il credito agli studenti meritevoli'. Il tema è stato il rilancio ed il potenziamento del Fondo per il credito ai giovani (c.d. Fondo Studio), che ha lo scopo di garantire l’accesso al credito bancario agli studenti meritevoli affinché possano sostenere le spese per gli studi universitari e i costi dell’alloggio per chi studia fuori sede. All’incontro di oggi, sono intervenuti, oltre al presidente di Consap Sestino Giacomoni e all’amministratore delegato Vincenzo Sanasi d’Arpe, il responsabile imprese e istituzioni finanziarie di cdp, Andrea Nuzzi, il responsabile dell’ufficio credito e sviluppo di Abi Angelo Peppetti e l’amministratore delegato e fondatore di Habacus Paolo Cuniberti.
Il presidente Giacomoni nel suo intervento ha sottolineato che "la bassa quota di laureati in Italia, la necessità di aumentare le iscrizioni all’università e l’onerosità dell’investimento in istruzione post-diploma motivano l’iniziativa di fornire un adeguato sostegno finanziario agli studenti meritevoli per far sì che non rinuncino al percorso di formazione a causa delle spese. In Italia, la quota di studenti che ricorre ai prestiti è inferiore all’1%, contro il 12% in Germania, il 54% Paesi Bassi e, il 55% in Svezia. Se ipotizzassimo un ricorso ai prestiti d’onore pari ad almeno quello della Germania del 12%, su circa 1.900.000 studenti universitari italiani potremmo dare la possibilità ad oltre 220.000 giovani meritevoli di continuare a studiare laureandosi, facendo master o corsi di lingua e corsi professionali, attraverso un prestito bancario garantito dallo Stato, tramite Consap SpA".
"Il Fondo per lo Studio rappresenta un’importante opportunità per i giovani che vogliono costruirsi un futuro migliore. Non è un semplice prestito, ma un vero e proprio investimento! Per potenziare il Fondo per il credito ai giovani Consap e Cdp hanno avviato da tempo un tavolo di lavoro al fine di attivare una nuova linea di provvista Cdp messa a disposizione del sistema bancario per l’erogazione dei prestiti a tassi contenuti", ha continuato.
"Il Fondo rappresenta uno strumento fondamentale per il sistema Paese: l’agevolazione all’accesso del credito farà crescere non solo il numero degli studenti e dei laureati, ma anche in prospettiva l’economia Italiana. Per questo ci auguriamo che il Governo faccia proprie al più presto le proposte oggi presentate da Consap per rilanciare e rafforzare il Fondo per lo Studio così come ci era stato chiesto dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione del messaggio che ci aveva inviato per i 30 anni di Consap", ha concluso Giacomoni. L’amministratore delegato di Consap Vincenzo Sanasi d’Arpe è intervenuto affermando che: "Il Fondo per il credito agli studenti meritevoli è uno strumento utile anche a valorizzare la cultura del merito tra le nuove generazioni".
"Perseguire il valore del merito - ha continuato il Sanasi d’Arpe - è un dovere. Senza merito e competenza non ci può essere competitività". "Consap svolge il suo ruolo sociale - ha concluso Sanasi - anche attraverso il sostegno a famiglie, giovani e persone in difficoltà con attività come il Fondo di Garanzia per i mutui Prima Casa, il Fondo Sospensione Mutui, il Fondo per le vittime della Strada e il Fondo per le vittime di reati di tipo mafioso". Nell’intervento di Andrea Nuzzi è stato sottolineato come Cassa Depositi e Prestiti sia impegnata nello sviluppare potenziali "meccanismi virtuosi di sostegno finanziario agli studenti meritevoli, sostenendo l’evoluzione del mercato degli student loan in Italia. Con questo obiettivo Consap e Cdp hanno avviato un tavolo di lavoro, finalizzato all’attivazione di un’iniziativa di sistema".
Nel dialogo tra le varie realtà istituzionali presenti, anche Angelo Peppetti ha affermato che: "La proficua e decennale collaborazione con Consap ha permesso l’avvio di questo nuovo corso che vede impegnata Abi nel sostegno al progetto di rilancio e potenziamento del Fondo Studio attraverso la promozione dello stesso presso tutte le banche associate. Le novità previste da Consap quali la controgaranzia dello Stato, la completa digitalizzazione nonché la semplificazione del processo, permetteranno di agevolare notevolmente il rapporto tra banca e studenti".
Altro relatore presente all’evento è stato Paolo Cuniberti, AD e fondatore di Habacus, società certificata del Mur e che dal 2019 ha certificato oltre 40.000 studenti attraverso la relazione con taluni partner finanziari ed oltre 1.300 enti formativi in Italia e nel mondo.
Paolo Cuniberti ha affermato che «Habacus collaborerà con Consap per aggiornare il processo per la richiesta di ammissione alla garanzia del Fondo e si occuperà di digitalizzare il processo di richiesta attraverso lo sviluppo di una web-app ove lo studente, accedendo preliminarmente dal sito istituzionale di Consap, possa registrarsi per verificare digitalmente ed immediatamente il possesso dei requisiti Consap per l’ottenimento del finanziamento e l’elenco delle banche aderenti e sia messo in condizione di ottenere la certificazione del possesso dei requisiti iniziali.
Cronaca
Esodo estivo 2024, weekend 27-28 luglio da bollino rosso su...
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La situazione sarà un po' meno critica sabato pomeriggio, contrassegnato dal bollino giallo (Traffico intenso)
Weekend di primo esodo estivo 2024, oggi sabato 27 luglio e domani domenica 28 luglio con milioni di italiani in partenza per le vacanze e pronti a mettersi in viaggio su strade e autostrade da Nord a Sud. In previsione dell’aumento del traffico, Anas (Gruppo FS Italiane) ha limitato la presenza dei cantieri: da oggi e fino al 3 settembre sono stati sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli attivi in questo momento (1.278). Lungo la rete Anas per l’ultimo fine settimana di luglio è atteso traffico in costante aumento.
Il traffico nella giornata di oggi e di domani, quando è più intenso
E' previsto bollino rosso (traffico intenso con possibile criticità) nella mattinata di sabato 27 luglio, nonostante i divieti per i mezzi pesanti con portata superiore alle 7.5 t. dalle 8 alle 16, e domenica 28 luglio per tutto il giorno (i mezzi pesanti non potranno circolare dalle 7 alle 22), sia la mattina che il pomeriggio. La situazione sarà un po' meno critica sabato pomeriggio, contrassegnato dal bollino giallo (Traffico intenso).
Le strade più trafficate
Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS51 di Alemagna in Veneto.
Cronaca
Covid Italia, contagi ancora in aumento: Campania,...
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Casi +53% in 7 giorni. Salgono anche i morti, 53 contro i 40 della settimana precedente (il 32% in più)
![Covid test - (Afp)](https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b76275474e6-fec24f0ff302-1000/format/big/covid_test6_afp.jpeg)
Sono 13.672 i casi di Covid registrati in Italia nella settimana tra il 18 e il 24 luglio, quasi il 53% in più rispetto ai 7 giorni precedenti quando i casi erano 8.942. Salgono anche i morti, 53 contro i 40 della settimana precedente (il 32% in più). E' quanto riporta il bollettino aggiornato del ministero della Salute sull'andamento di Covid nel Paese.
Le regioni con più contagi
Sono 3 le regioni che superano quota 2mila contagi censiti: in testa la Campania con 2.492 casi, seguita dalla Lombardia con 2.453 casi, e dal Lazio con 2.178 positivi. Sopra quota mille il Veneto (1.152) e la Puglia (1.101)
Il tasso di positività a livello nazionale è pari a 13,8% - calcolato su un totale di 98.771 tamponi eseguiti (erano 79.967 la scorsa settimana) - e sale di 2,6 punti percentuali rispetto a quello dei 7 giorni precedenti (11,2%).
Sale incidenza e aumentano i ricoveri: dati ultima settimana
Cronaca
Fine vita, svolta in Toscana: sì della Asl a richiesta...
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Parere favorevole a suicidio assistito in applicazione nuova sentenza Corte costituzionale
![Manifestazione per l'eutanasia legale - (Fotogramma)](https://www.adnkronos.com/resources/0277-1586fa693e86-dce3b4f9c043-1000/format/big/eutanasia_fg.jpeg)
Dopo aver negato per settimane la richiesta di morte assistita a una donna toscana di 54 anni, completamente paralizzata a causa di una sclerosi multipla progressiva, l'Ausl Toscana Nord Ovest ha comunicato il suo parere favorevole. La donna possiede tutti e 4 i requisiti previsti dalla sentenza 242/2019 (Cappato/Dj Fabo) per poter accedere legalmente al suicidio medicalmente assistito in Italia. Da oggi, se confermerà la sua volontà, potrà procedere a porre fine alle sue sofferenze. La Commissione medica dell'azienda sanitaria ora aspetta di conoscere le modalità di esecuzione e il medico scelto dalla donna, così da assicurare "il rispetto della dignità della persona", rende noto l'Associazione Luca Coscioni.
La 54enne aveva inviato la richiesta di verifica delle sue condizioni il 20 marzo e, a causa del diniego opposto, aveva diffidato l'azienda sanitaria, il successivo 29 giugno, alla revisione della relazione finale con particolare riferimento alla sussistenza del requisito del trattamento di sostegno vitale, essendo totalmente dipendente dall'assistenza di terze persone e avendo, legittimamente e consapevolmente, rifiutato la nutrizione artificiale.
La recente sentenza della Corte costituzionale
La revisione del parere della Asl, inizialmente negativo, è avvenuta alla luce della recente sentenza della Corte costituzionale 135 del 2024, che ha esteso l'interpretazione del concetto di "trattamento di sostegno vitale". L'azienda sanitaria, infatti, fino a questo momento, non riconosceva la presenza di questo requisito, in quanto equiparava il rifiuto della nutrizione artificiale (Peg) all'assenza del "trattamento di sostegno vitale". Nella nuova sentenza, però, i giudici costituzionali hanno chiarito che "non vi può essere distinzione tra la situazione del paziente già sottoposto a trattamenti di sostegno vitale, di cui può chiedere l'interruzione, e quella del paziente che non vi è ancora sottoposto, ma ha ormai necessità di tali trattamenti per sostenere le sue funzioni vitali".
"E' la prima applicazione diretta della sentenza numero 135 della Corte costituzionale che interpreta in modo estensivo e non discriminatorio il requisito del trattamento di sostegno vitale indicato nella sentenza 242 sul caso Cappato-Antoniani - dichiara Filomena Gallo, segretaria nazionale dell'Associazione Coscioni, difensore e coordinatrice del collegio legale della 54enne - La signora, dopo mesi di attesa e sofferenze, con il rischio di morire in modo atroce per soffocamento anche solo bevendo, potrà decidere con il medico di fiducia quando procedere, comunicando all'azienda sanitaria tempi e modalità di autosomministrazione del farmaco al fine di ricevere assistenza e quanto necessario. Le decisioni della Consulta, che hanno valore di legge, colmano il vuoto in materia dettando le procedure da seguire per chi vuole procedere con il suicidio medicalmente assistito. Il Parlamento ora dovrà adeguare i testi dei disegni di legge su cui sono iniziate le audizioni perché risultano non conformi al giudicato costituzionale alla luce delle motivazioni della Corte secondo cui un intervento organico del legislatore in materia dovrà rispettare i principi affermati nella sentenza n. 135 del 2024 e nelle precedenti decisioni sul caso Cappato-Antoniani (ordinanza n. 207 del 2018, sentenza n. 242 del 2019)".