Economia
Certificato di pensione, l’Inps mette online ObisM...
Certificato di pensione, l’Inps mette online ObisM 2024
Il documento è a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni
Tra i servizi online al cittadino dell’Inps arriva il Certificato di pensione, il cosiddetto modello ObisM 2024. Il documento è a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni e fornisce informazioni su importo mensile lordo della rata di gennaio e della tredicesima; eventuali ulteriori due mensilità; importo delle singole trattenute fiscali ed eventuali detrazioni di imposta applicate.
Economia
“Lo chiamate ancora Twitter o X?”, la domanda...
Oltre 47 milioni di utenti per il 'sondaggio' lanciato dal profilo parodia di Elon Musk
"Siate sinceri, lo chiamate ancora Twitter o X?". La domanda posta sul social dal profilo-parodia di Elon Musk ha ottenuto oltre 47 milioni di visualizzazioni in due giorni ed è stata presa terribilmente sul serio dagli utenti che si sono lasciati coinvolgere in un vero e proprio dibattito in cui, senza dubbio, a vincere è stata la nostalgia per l’uccellino. Tanto che al sondaggio postato a commento dall'utente PresenterNoah per "aiutare Elon" il 94,8% sceglie ancora il vecchio nome contro il 5,2% che afferma di chiamarlo X.
"Lo chiamerò Twitter per sempre", scrivono in tantissimi nei commenti invitando Musk (si saranno accorti che era quello finto?) a "riportare a casa" il vecchio simbolo, mentre c'è chi come l'influencer MrBeast (al secolo Jimmy Donaldson, youtuber americano con il più alto numero di follower al mondo) evidenzia che il problema non è tanto il nome del social passatto da Twitter a X ma come chiamare un tweet.
"Se dicessi a qualcuno che ho appena "pubblicato" qualcosa, non avrebbe idea se sia YouTube, Instagram, Snapchat, ecc. Quindi sei costretto a dire ancora che hai twittato qualcosa, il che porta molte persone a chiamarlo ancora Twitter", afferma portandosi dietro una valanga di commenti analoghi. All'osservazione però replica prontamente l'Elon Musk - parody: "Dovrebbe essere 'ho postato qualcosa su X', Twitter è morto", scrive mettendo un cuoricino accanto alla perentoria affermazione.
Ma a riportare sui toni dell'ironia l'annosa disputa diventata semi-seria a cui ha preso parte persino il presidente della Camera argentina Martin Menem (che ha votato Twitter), ci pensa il Tiktoker JewelyBlue che la risolve con una 'dolce' crasi votando Twix.
Economia
D’Andrea: “Imprese devono fare conti con le...
"L'Intelligenza artificiale per essere realmente un plus dovrà essere sempre guidata dall'Intelligenza Umana"
E' stato Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Fondazione Fiera Milano SpA, Presidente di Telsy SpA, Pre- sidente del Consiglio di Sorveglianza di Banco BPM, Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Metropolitana Milano, con esperienze professionali che lo hanno portato a fronteggiare la corruzione ed a lavorare, ad esempio, a stretto contatto con il pool della procura di Milano e con Francesco Saverio Borrelli negli anni '90 e manager esperto di audit e controllo interno Telecom Italia. Professionista della contabilità con incarichi in Telecom Italia, Olivetti, Amsa, Federico Maurizio D'Andrea è soprattutto un pensatore e non a caso ama ricordare la sua estrazione umanistica che lo ha sempre ispirato, credendo fermamente nei valori sociali ed economici di certe delicate attività professionali.
Ed in questa veste che è stato intervistato D'Andrea dal 'Giornale del Revisore', insieme al delegato provinciale di Monza-Brianza, nonché docente Inri Simona Pastorino, presso gli eleganti uffici del Centro Studi Borgogna a Milano dove D'Andrea opera da anni su vari temi, tra i quali le priorità per le imprese italiane oggi per affrontare al meglio le sfide dell'innovazione, dell'IA, degli investimenti e delle progettualità future. "Credo che qualunque analisi sulle prospettive del sistema economico in Italia debba necessariamente partire dall'esame del tessuto imprenditoriale che ha delle peculiarità spinte, ed è unico al mondo, essendo caratterizzato da piccole e micro imprese, che rappresentano oltre il 94% del nostro complessivo patrimonio di aziende. D'altra parte anche la nostra borsa, che pure ha una funzione straordinaria, è molto dimensionata rispetto a quelle estere di riferimento. E proprio nell'ambito delle Pmi, vi è ancora oggi la presenza di aziende a conduzione familiare, che rappresenta un punto di forza e al tempo stesso di debolezza perché c'è di fatto una identificazione molto accentuata nel binomio azienda-casa".
"Oggi, purtroppo in molti casi, queste imprese non avvertono la necessità di un ricambio generazionale, di una immissione manageriale nelle attività di impresa e si corre il rischio di rimanere incagliati in modelli che potevano essere vincenti in certi momenti storici, ma che oggi risultano obsoleti e non colgono l'opportunita che il mercato riserva. Da questo punto di vista è bene dirlo molto esplicitamente: tutte le imprese devono fare conti con le innovazioni tecnologiche, in primis con l'Intelligenza Artificiale che creerà opportunità molto ampie nel tessuto industriale, ma porterà anche seri problemi che devono essere affrontati e su cui bisogna focalizzare l'attenzione. E questo perché, I'I.A. per essere realmente un plus, secondo me, dovrà essere sempre guidata dall'Intelligenza Umana. Altrimenti si è tentati di attuare una sostituzione integrale che potrebbe far irrompere sulla scena temi sociali e occupazionali molto rilevanti. Ma tutto questo -precisa D'Andrea- non deve e non può essere un alibi per non seguire il progresso".
Economia
G7, Pelino (Y7): “Periodo storico denso di sfide per...
La presidente della Young Ambassadors Society e Chair del Y7 alla Farnesina in occasione del Summit Youth 7 Italy 2024 - G7 Italia Engagement Group.“Oggi i giovani continuano a confrontarsi con diverse sfide, dall'alto tasso di disoccup
“Quest'anno il G7 e lo Y7 sono chiamati ad affrontare questioni molto importanti che stanno colpendo la nostra società. I tempi attuali rappresentano un periodo storico impegnativo per molti giovani, in particolare per coloro che soffrono in modo estremo a causa delle guerre che stanno colpendo molti Paesi”. Lo ha detto Alberta Pelino, presidente della Young Ambassadors Society e Chair del Y7, Ceo di Ey in Italia e Coo di Ey Europe West, alla Farnesina in occasione del Summit Youth 7 Italy 2024 - G7 Italia Engagement Group.
“Oggi i giovani continuano a confrontarsi con diverse sfide, dall'alto tasso di disoccupazione a un mercato del lavoro che cambia rapidamente e richiede competenze aggiornate e un passaggio più fluido dalla scuola al lavoro - ha detto ancora la Pelino - Le disuguaglianze sono ancora alte nelle nostre società, con molti giovani ancora emarginati. Inoltre, il cambiamento climatico sta avendo conseguenze devastanti sui sistemi economici e sociali di molti Paesi, e sono necessarie politiche urgenti per garantire una transizione verso un sistema economico sostenibile".
"Ci siamo riuniti qui oggi non solo perché crediamo nel potenziale dei giovani, ma perché lo abbiamo visto. Dalle iniziative digitali pionieristiche alla progettazione di città a misura di giovane, dal rilancio delle culture alle misure proactive contro il cambiamento climatico e le crisi alimentari, i giovani sono in prima linea”, ha concluso la Pelino.