Economia
Caffè Borbone e Plastic Free a Clusone per ripulire strade...
Caffè Borbone e Plastic Free a Clusone per ripulire strade e sentieri da plastica e rifiuti
Ospite d’eccezione, la campionessa di sci Federica Brignone
Sabato 20 aprile, in vista della Giornata Mondiale della Terra, si è tenuto il primo evento di clean-up del 2024 frutto del rinnovo della partnership tra Caffè Borbone, azienda leader nel business della torrefazione e del caffè monoporzionato, e Plastic Free Odv Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica. La prima di tre tappe nel Nord Italia è stata Clusone, in provincia di Bergamo, e ha visto la partecipazione di Federica Brignone, la campionessa più titolata dello sci italiano, da sempre sensibile ai temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente e da quest’anno ambassador di Caffè Borbone. Durante la giornata, sono stati coinvolti 50 volontari, che insieme a Caffè Borbone e Plastic Free Odv Onlus hanno raccolto circa 100 chili di rifiuti.
“Sposiamo la causa di Plastic Free che da anni combatte contro l’inquinamento da plastica impegnandosi nell’educazione e attivazione delle comunità e siamo fieri del riscontro avuto a Clusone. Oltre a partecipare attivamente a queste iniziative a sostegno del Pianeta, ogni giorno ci impegniamo affinché tutto il ciclo di produzione dei nostri caffè e di valorizzazione degli scarti in fase di smaltimento sia pienamente sostenibile. Nel 2023 abbiamo utilizzato più del 90% di materie prime rinnovabili oltre che più del 70% di materiali riciclati nel packaging. Circa 1800 tonnellate di rifiuti sono state avviate invece a operazioni di valorizzazione e di recupero energetico o smaltimento controllato con possibile ulteriore parziale valorizzazione” ha dichiarato Michela Caone, Global Chief Marketing Officer di Caffè Borbone.
“Cittadini, istituzioni e imprese assieme possono davvero fare la differenza e progettare un futuro in cui si ponga fine all’abuso di plastica. Avere a nostro fianco un testimonial sportivo di successo come Federica Brignone ci permette di dare maggiore eco alle nostre iniziative, parlando a nuovi pubblici. Queste collaborazioni assumono un significato ancor più importante se pensiamo che la 54esima edizione della Giornata Mondiale della Terra pone il tema 'Planet vs Plastic'. L’ambizioso obiettivo è quello di ridurre del 60 per cento la produzione di tutti i materiali plastici entro il 2040: potremo farcela solo cambiando le nostre abitudini quotidiane e sensibilizzando sempre più persone.” – ha commentato Luca De Gaetano, fondatore e presidente Plastic Free Odv Onlus.
“Vedere così tanti volontari, di tutte le età, partecipare proattivamente alla raccolta di plastica e rifiuti in quello che è il mio ambiente, la montagna, è un segnale di consapevolezza importante. A Clusone abbiamo avuto modo di raccontare quanto le partnership virtuose tra aziende ed organizzazioni di volontariato e gli appuntamenti come questo siano necessari per comprendere l’importanza dei gesti concreti collettivi. Il mio impegno per l’ambiente avrà soprattutto questo obiettivo, trasmettere l’urgenza di un’azione comune” ha dichiarato Federica Brignone.
I prossimi appuntamenti di Plastic Free Odv Onlus che vedranno la partecipazione di Caffè Borbone saranno: l’8 giugno, in occasione della Giornata dell'Ambiente e degli Oceani, a Bergamo; il 28 settembre, durante il Sea & Rivers Day firmato Plastic Free, a Milano.
Per ulteriori informazioni visitare: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi.
Economia
Titoli di Stato, emissione speciale Btp Valore a 6 anni
Da lunedì 6 maggio a venerdì 10 maggio
La quarta emissione del Btp Valore avrà luogo da lunedì 6 maggio a venerdì 10 maggio (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata. Il quarto Btp Valore avrà una durata di sei anni, cedole pagate ogni tre mesi.
Economia
Lavoro, sale tasso occupazione su base mensile a marzo
A dirlo sono le stime provvisorie dell'Istat
A marzo, su base mensile, il tasso di occupazione sale al 62,1%, segnando un nuovo record. Rispetto a febbraio, l'occupazione sale di 70mila unità (+0,3%). A dirlo sono le stime provvisorie dell'Istat su occupati e disoccupati. Si tratta dell'effetto dell'aumento sia dei dipendenti, che raggiungono i 18 milioni 793mila, sia degli autonomi, pari a 5 milioni 56mila. Scende al 7,2% il tasso di disoccupazione, ai minimi da fine 2008.
Economia
Spese sanitarie detraibili nel modello 730/2024: regole e...
Nelle dichiarazioni dei redditi precompilate, messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate dal 30 aprile, sono confluiti circa 1 miliardo e 300 milioni di dati: la parte più consistente riguarda le spese mediche e sanitarie, che i contribuenti possono utilizzare per ridurre l’imposta da versare.
I costi per la salute sostenuti durante tutto il 2023, infatti, se inseriti nel modello 730/2024, da inviare entro la scadenza del 30 settembre, danno diritto a una detrazione IRPEF pari al 19 per cento.
Per beneficiare dello sconto d’imposta regolato dall’articolo 15 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, però, bisogna tenere conto di alcune regole ed eccezioni.
Nella versione pronta all’uso della dichiarazione dei redditi l’Agenzia delle Entrate indica già le informazioni sulle spese sanitarie in suo possesso.
Ma sia per chi usa la precompilata che per chi sceglie la via ordinaria è utile conoscere le istruzioni per calcolare la detrazione spettante, ovvero l’agevolazione che agisce sul calcolo dell’imposta dovuta riducendone il suo valore e che è diversa dalla deduzione, grazie alla quale si riduce, invece, la base imponibile su cui viene calcolata l’imposta.
Quali sono le spese mediche detraibili tramite modello 730/2024?
Prima di entrare più nel dettaglio delle spese sanitarie detraibili, bisogna chiarire che l’agevolazione è accessibile soltanto nel caso in cui l’importo speso nell’arco del 2023 sia superiore a 129,11 euro.
Si tratta della cifra prevista per la cosiddetta franchigia che consiste in una somma di fatto esclusa dall’applicazione della detrazione.
Nel calcolo dei costi sostenuti possono essere incluse le seguenti voci:
● prestazioni rese da un medico generico (comprese le prestazioni rese per visite e cure di medicina omeopatica);
● acquisto di medicinali da banco e/o con ricetta medica (anche omeopatici);
● prestazioni specialistiche;
● prestazioni chirurgiche;
● analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni, terapie;
● ricoveri collegati a una operazione chirurgica o a degenze;
● acquisto o affitto di protesi sanitarie;
● spese relative all’acquisto o all’affitto di dispositivi medici (ad esempio apparecchio per aerosol o per la misurazione della pressione sanguigna), ma dallo scontrino o dalla fattura deve risultare il soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico che deve essere contrassegnato dalla marcatura CE;
● spese relative al trapianto di organi;
● cure termali (escluse le spese di viaggio e soggiorno).
E inoltre sono detraibili, anche senza una specifica prescrizione da parte di un medico ma con una dettagliata documentazione, gli importi pagati per l’assistenza infermieristica e riabilitativa (come ad esempio fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia) e per le prestazioni rese da personale con le caratteristiche che seguono:
● in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale esclusivamente dedicato all’assistenza diretta della persona;
● di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo;
● con la qualifica di educatore professionale;
● addetto ad attività di animazione e/o di terapia occupazionale.
In linea generale anche i ticket pagati sono detraibili, se le spese appena elencate sono state sostenute nell’ambito del Servizio sanitario nazionale.
La cifra su cui calcolare lo sconto IRPEF può includere anche i costi sostenuti per i familiari fiscalmente a carico e, in alcuni casi, nell’interesse di familiari non a carico, come per le spese sanitarie per patologie che danno diritto all’esenzione dal ticket sanitario.
Anche chi si cura all’estero, inoltre, può beneficiare delle agevolazioni fiscali con le stesse regole.
Detrazione spese mediche nel modello 730/2024: le istruzioni da seguire
Chiarite quali sono le spese sanitarie detraibili tramite modello 730/2024, è necessario passare a rassegna alcune regole che per i costi legati alla salute prevedono delle eccezioni.
Prima di tutto l’obbligo generalizzato di tracciabilità dei pagamenti per accedere agli sconti IRPEF non si applica del tutto in ambito sanitario.
L’acquisto di medicinali e dispositivi medici e le prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche e quelle private accreditate al Servizio sanitario nazionale danno diritto allo sconto IRPEF anche in caso di pagamento in contanti.
Allo stesso modo alle spese sanitarie non si applica il meccanismo di riduzione progressiva delle detrazioni fino all’azzeramento in presenza di redditi superiori a 240.000 euro, che scatta per coloro che hanno redditi superiori a 120.000 euro.
Ricapitolando, in linea generale per calcolare in che misura le spese mediche riducono l’imposta da versare bisogna considerare i seguenti aspetti:
● la tipologia di costi sostenuti per la salute;
● le modalità di pagamento, considerando regole ed eccezioni;
● l’importo totale, che deve superare la franchigia di 129,11 euro.
L’importo delle spese sanitarie che danno diritto a una detrazione IRPEF del 19 per cento tramite il modello 730/2024 devono essere inserite, o per chi usa la precompilata e non si è opposto all’utilizzo dei dati risultare già inserite, nel Quadro E - Oneri e Spese.
A supporto degli importi indicati, i contribuenti devono avere cura di conservare anche una serie di documenti con relativa traduzione, se i costi sono stati sostenuti all’estero, ma nessun controllo documentale è previsto per chi accetta la versione precompilata senza modificare quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate.