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Gp Cina, Verstappen vince con Red Bull e Ferrari giù dal...
Gp Cina, Verstappen vince con Red Bull e Ferrari giù dal podio
L'olandese trionfa a Shanghai davanti a Norris e Perez. Le Ferrari al quarto e quinto posto con Leclerc e Sainz
Max Verstappen vince il Gp della Cina, quinto appuntamento del Mondiale 2024 di Formula 1. Ferrari giù dal podio a Shanghai. Il pilota olandese della Red Bull, vincitore della Sprint ieri e scattato oggi dalla pole position, domina la gara centrando la quarta vittoria stagionale e la 58esima della carriera. Il campione del mondo trionfa davanti alla McLaren del britannico Lando Norris e alla Red Bull del messicano Sergio Perez. La Ferrari deve accontentarsi del quarto posto con Charles Leclerc, che chiude davanti al compagno Carlos Sainz.
Il monegasco non riesce a difendere la terza posizione conquistata a metà gara, la strategia con una sola sosta non consente alla rossa di mantenere un ritmo competitivo nella fase finale del Gp. Dietro a Sainz, sesto posto per la Mercedes di George Russell che precede l'Aston Martin di Fernando Alonso e l'altra McLaren di Oscar Piastri. Termina la gara in nona posizione la Mercedes di Lewis Hamilton mentre chiude la top ten Nico Hulkenberg con la Haas.
Verstappen sale a 110 punti e allunga in classifica generale piloti sul compagno di scuderia Perez, 85 punti e su Leclerc 76 punti, ma la Ferrari si conferma seconda forza nel Costruttori.
Verstappen: "Gara incredibile"
"E' stata una gara incredibile, per tutto il weekend siamo stati incredibilmente veloci. Guidare su ogni tipo di gomma è stato un piacere, anche dopo la ripartenza dietro Safety Car siamo andati bene. La macchina andava sui binari e faceva tutto quello che volevo. E' straordinario avere un week-end così, le sensazioni sono splendide e raggiungere quello che siamo riusciti a ottenere in questi due giorni è davvero strepitoso", le parole di Verstappen. "Nel finale di gara c’erano dei detriti in pista e quando hai le gomme vecchie, è più semplice forare, per fortuna è andato tutto bene. La prossima gara è a Miami che di solito è un circuito buono per noi ed è anche più lineare come strategie. E' una pista difficile, quindi sarà divertente”, conclude il pilota olandese della Red Bull.
Norris: "Sorpreso dalla nostra velocità"
"Sono contento per me e per il team, meritiamo questo risultato. Oggi ha funzionato tutto alla perfezione, non mi aspettavo di fare una gara di questo tipo oggi. Mi sono trovato a mio agio, sono riuscito a gestire bene le gomme ed è stato molto più facile oggi rispetto a ieri. Sono riuscito a spingere al massimo. Siamo saliti su un altro podio, fa piacere", afferma il pilota Norris. "Sono rimasto sorpreso dalla mancanza di passo delle Ferrari, dal nostro buon passo anche rispetto alle Red Bull è stato sorprendente quanto fossimo veloci -aggiunge il 24enne inglese-. Non credevo di poter salire sul podio. Ci aspettavamo di stare molto dietro alla Ferrari, il gap stimato era di 35 secondi, sono felice di essermi sbagliato".
Perez: "Penalizzato dalla safety-car"
"Sono un po' deluso. Per noi è stata un po' una sfortuna l’uscita della Safety Car. Abbiamo fatto gran parte della gara con la gomma hard, ma quando sei in lotta così tanto ad inizio gara la vita delle gomme diminuisce drammaticamente. Per fortuna siamo riusciti comunque a salire sul podio. Certo, sarebbe stato meglio fare doppietta". dice Perez. "Ci mancava un po’ di ritmo soprattutto con la gomma media -spiega il 34enne messicano-. Abbiamo faticato parecchio a trovare il bilanciamento. Abbiamo faticato tanto tra ieri e oggi e penso che probabilmente non siamo riusciti a interpretare perfettamente le condizioni del tracciato. Nel complesso penso che sia stato un weekend positivo. Dobbiamo però capire perché siamo stati un po’ indietro in termini di passo gara”.
Leclerc: "4° posto miglior risultato possibile"
"Abbiamo fatto fatica, il miglior risultato possibile oggi era questo. La McLaren aveva più passo di noi, Red Bull lo sapevamo. Eravamo andati abbastanza bene con la media, forse anche meglio di loro ma con le Hard eravamo mezzo secondo più lenti. Il passo oggi non c'era. L'aspettativa era il podio, la sorpresa è stata la McLaren, oltre a Norris anche Piastri poteva finire davanti a noi", commenta il pilota della Ferrari Charles Leclerc. "Aspettiamo gli aggiornamenti, sono importanti e daranno la direzione per il resto dell'anno. Sono fiducioso perché il team ha fatto un gran lavoro finora, vediamo dove ci porteranno", aggiunge il 26enne monegasco al microfono di Sky Sport.
L'ordine d'arrivo
1. Max Verstappen - Red Bull - 56 giri in 1h40'52''554
2. Lando Norris - McLaren a 13''773
3. Sergio Perez - Red Bull a 19''160
4. Charles Leclerc - Ferrari a 23''623
5. Carlos Sainz - Ferrari a 33''983
6. George Russell - Mercedes a 38''724
7. Fernando Alonso - Aston Martin a 43''414
8. Oscar Piastri - McLaren a 56''198
9. Lewis Hamiltin - Mercedes a 57''986
10. Nico Hulkenberg - Haas a 1'0''476.
Mondiale 2024, le classifiche
Classifica piloti
1. Verstappen 110 punti
2. Perez 85
3. Leclerc 76
4. Sainz 69
5. Norris 58.
Classifica costruttori
1. Red Bull 195 punti
2. Ferrari 151
3. McLaren 96
4. Mercedes 52
5. Aston Martin 40.
La gara giro per giro
Giro 56 - Verstappen trionfa, Norris e Perez sul podio. Ferrari quarta con Leclerc e quinta con Sainz.
Giro 52 - Verstappen comanda con 12'' di vantaggio su Norris, il campione del mondo passeggia verso la bandiera a scacchi.
Giro 48 - Il pubblico prova a entusiasmarsi per qualche sorpasso nelle retrovie, davanti non succede praticamente nulla: i primi procedono in un trenino definito.
Giro 45 - La situazione al vertice pare cristallizzata. Verstappen domina, Norris ha circa 5'' di vantaggio su Perez. Leclerc è a 2'' dal terzo posto ma non riesce ad accorciare.
Giro 42 - Verstappen vola, il margine su Norris si dilata e arriva a 8''.
Giro 39 - Perez attacca Leclerc e passa. La Red Bull del messicano strappa il terzo posto alla Ferrari del pilota monegasco, che non riesce a tenere il passo.
Giro 38 - Verstappen porta a quasi 4'' il vantaggio su Norris.
Giro 36 - Perez si avvicina a Leclerc e insidia il terzo posto della Ferrari.
Giro 34 - Verstappen accelerare, il ritmo della Red Bull è insostenibile per gli inseguitori. Norris scivola a oltre 2'', Leclerc è a quasi 4''5.
Giro 31 - La safety car lascia la pista, il Gp riparte: Verstappen al comando, poi Norris e Leclerc.
Giro 27 - La safety car esce di scena ma deve rientrare subito in pista: la Aston Martin di Stroll tampona in maniera violenta la RB di Ricciardo, gara di nuovo congelata.
Giro 24 - La rimozione della monoposto di Bottas è un'operazione complicata, deve intervenire la safety car reale.
Giro 23 - Dopo il cambio gomme, la Ferrari del monegasco è quinta.
Giro 22 - Entra in scena la virtual safety car, Leclerc rientra ai box per la sosta.
Giro 20 - La Kick-Sauber di Bottas si ferma in pista per un problema al motore.
Giro 19 - Verstappen supera anche la McLaren di Norris e si riprende la prima posizione.
Giro 16 - Con gomma fresca, la Red Bull del campione del mondo supera la Ferrari di Leclerc.
Giro 14 - Verstappen si ferma ai box per il cambio gomme.
Giro 12 - I primi pit stop permettono alle Ferrari di Leclerc e Sainz si salire in quarta e quinta posizione.
Giro 9 - Leclerc attacca Russell e supera la Mercedes portandosi in sesta posizione.
Giro 6 - Verstappen ha oltre 5'' di margine su Perez.
Giro 5 - Perez si prende la seconda posizione, ci sono 2 Red Bull al comando.
Giro 2 - La Red Bull del campione del mondo ha già oltre 2'' sulla Aston Martin di Alonso.
Giro 1 - Verstappen scatta dalla pole position, le Ferrari cominciano in settima e ottava posizione.
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Roma-Juventus 1-1, gol di Lukaku e Bremer
Vantaggio giallorosso e replica bianconera nel primo tempo
Roma e Juventus pareggiano 1-1 nel match in calendario oggi per la 35esima giornata della Serie A. Vantaggio giallorosso con Lukaku al 15', replica bianconera con Bremer al 31'. Il pareggio permette alla Juventus di salire a 66 punti: la formazione di Allegri è vicina alla qualificazione aritmetica alla prossima Champions League. La Roma, quinta a 60, rischia di essere agganciata dall'Atalanta.
La partita
De Rossi dopo la gara di Europa Leaguecon il Leverkusen sceglie Baldanzi nel tridente della Roma dall'inizio con Dybala e Lukaku. In difesa a destra Kristensen e a sinistra Angelino, coppia centrale formata da Llorente e Ndicka. Allegri invece non rinuncia al tandem d'attacco Vlahovic-Chiesa con Weah confermato sulla fascia destra, mentre a sinistra gioca Cambiaso. Dietro il trio composto da Gatti, Bremer e Danilo.
La Juve inizia bene con Vlahovic che al 7' servito da Chiesa calcia a lato. La Roma risponde all'11': cross sul secondo palo di Angelino per Kristensen che da solo di testa manda il pallone sulla traversa. Al 15' la Roma passa: scatto di Baldanzi sulla destra e pallone servito al centro per Dybala che serve Cristante, il centrocampista calcia di prima ma trova la deviazione di Gatti che però serve di fatto Lukaku che non sbaglia e fa 1-0. Al 27' il belga difende un pallone e serve Pellegrini che dal limite prova il tiro a giro ma la palla viene deviata in angolo. La Juve alza i ritmi e al 31' trova il pari: numero di Chiesa che crossa dalla destra e trova Bremer che di testa prende il tempo a tutti e fa 1-1.
Ad inizio ripresa Juve subito pericolosa. Al 47' altra giocata di Chiesa che con una finta lascia sul posto Kristensen, entra in area e prova la conclusione ma compisce il palo interno con il pallone che attraversa tutta la linea di porta ed esce dalla parte opposta. Al 58' contatto tra Weah e Paredes in mezzo al campo, la Roma chiede il secondo giallo, ma l'arbitro Colombo lascia proseguire con De Rossi furioso, mentre Allegri scampato il pericolo sostituisce subito Weah per Kostic.
La Juve riprende a giocare e al 62' Chiesa riceve palla e prova a mettersi in proprio, si accentra e calcia di potenza ma Svilar è attento. La Roma ricomincia a pressare alto e al 67' arriva una gran giocata di Baldanzi che si libera e dal fondo serve al centro Pallegrini ma la conclusione viene deviata in angolo. Giallorossi ancora vicini al gol al 69': dopo una mischia in area a seguito di un calcio d'angolo, Kristensen prova a coordinarsi ma Danilo salva tutto di testa Szczesny fuori gioco.
La Juve risponde al 79'con Locatelli che di controbalzo colpisce il pallone al limite dell'area ma Svilar in tuffo la tocca e la manda in angolo. Lo stesso portiere giallorosso si esalta al 79' quando devia sopra la traversa un colpo di testa a botta sicura di Kean. Ma l'ultima occasione per il successo capita alla Roma. Al 94' Abraham servito in area, controlla e conclude di potenza ma Szczesny gli nega il gol.
Sport
Gp Miami, Ferrari a caccia di Verstappen: la gara in diretta
Il britannico centra la prima vittoria della carriera
Lando Norris vince il Gp di Miami. Il 24enne pilota britannico della McLaren trionfa in Florida conquistando il primo successo della carriera. Norris precede la Red Bull dell'olandese Max Verstappen, partito dalla pole position, e la Ferrari del monegasco Charles Leclerc. Quarta posizione per l'altra rossa dello spagnolo Carlos Sainz.
Capolavoro McLaren
Norris, partito dalla quinta posizione, sfrutta l'assist della safety car che a metà gara fa la sua apparizione in pista e mischia le carte sconvolgendo le gerarchie. La McLaren si piazza davanti a tutti e impone un ritmo che consente di tenere a distanza la Red Bull iridata di Verstappen. Il campione del mondo, saldamente leader del Mondiale 2024, giro dopo giro perde contatto dal capofila e finisce per accontentarsi della seconda piazza davanti a Leclerc e Sainz.
Ferrari sul podio ma delusione rossa
La Ferrari sale ancora sul podio ma lascia Miami con la sensazione di aver perso una chance: la McLaren sorprende la Red Bull, il Cavallino è la terza forza in pista.
Quinto posto finale per l'altra Red Bull di Sergio Perez seguito dalla Mercedes di Lewis Hamilton, dalla Racing Bulls di Yuki Tsunoda e dall'altra Mercedes di George Russell, mentre a chiudere la top ten l'Aston Martin di Fernando Alonso e l'Alpine di Estaban Ocon.
I numeri di Norris e della McLaren
Norris è il 114esimo pilota nella storia della Formula 1 a conquistare la vittoria ed è il 21esimo driver della McLaren, nonché il 21esimo britannico, a conquistare il gradino più alto del podio. Il 24enne colleziona il 16esimo piazzamento sul podio della carriera, il terzo nella stagione 2024.
La McLaren conquista la 184esima vittoria della propria storia e interrompe un digiuno di quasi 3 anni: la scuderia non festeggiava dal Gp d'Italia 2021 vinto da Daniel Ricciardo.
La gara giro per giro
Giro 57 - Norris trionfa e conquista la prima vittoria della carriera. Verstappen secondo, Leclerc terzo.
Giro 52 - Copione ormai delineato, Norris vola verso il trionfo.
Giro 49 - La Red Bull sembra alzare bandiera bianca. Verstappen scivola a 5'' dal leader. Le Ferrari di Leclerc e Sainz inseguono al terzo e quarto posto.
Giro 45 - Norris continua a marciare spedito con la McLaren, il vantaggio su Verstappen arriva a 4''.
Giro 40 - Il pubblico si scalda per il duello tra Piastri e Sainz per il quarto posto. Il ferrarista passa con una manovra che finisce nel mirino dei commissari.
Giro 39 - Nel 39esimo giro, il vantaggio della McLaren arriva a 2''4.
Giro 36 - Norris sorprende, accelera e allunga: il vantaggio su Verstappen raggiunge i 2''.
Giro 34 - La gara riparte, Verstappen si incolla a Norris che spreme la sua McLaren per mantenere la prima posizione.
Giro 32 - Norris comanda davanti a Verstappen, Leclerc, Piastri e Sainz nel Gp congelato.
Giro 29 - Contatto tra Sargeant e Magnussen, safety car in pista e Norris si ritrova al comando con la McLaren. Piastri e Sainz, reduci dal pit-stop, si ritrovano penalizzati.
Giro 28 - Piastri si ferma ai box, cambio gomme a metà gara: siamo al 28esimo dei 57 giri in programma.
Giro 24 - Verstappen si ferma per il pit-stop, Piastri al comando davanti a Sainz.
Giro 22 - Verstappen ha 3''5 di vantaggio su Piastri. Il leader colpisce un cono della chicane e non riporta danni.
Giro 20 - Pit-stop per Leclerc.
Giro 19 - Perez, quinto con la Red Bull, è il primo dei top driver a fermarsi per il cambio gomme: rientra in pista con pneumatici duri.
Giro 18 - Leclerc a soli 0''6 dal secondo posto, mentre Verstappen allunga e porta il vantaggio su Piastri a oltre 3''.
Giro 16 - La Ferrari di Leclerc sfrutta le gomme medie per un giro veloce. Il monegasco si avvicina a Piastri.
Giro 14 - Comincia la prima tornata di pit-stop, ma non si ferma nessuno dei big.
Giro 12 - Nelle posizioni di vertice la situazione appare cristallizzata. Verstappen controlla ma non va in fuga. Leclerc e Sainz inseguono la McLaren di Piastri senza dare l'impressione di poter attaccare con decisione il secondo posto.
Giro 10 - La McLaren sorprende per il passo: Piastri riesce a rimanere a distanza 'dignitosa' dalla Red Bull.
Giro 7 - Verstappen comincia a martellare e prende il largo. Il vantaggio su Piastri si avvicina ai 3''.
Giro 5 - Verstappen comanda con 2'' sull'indemoniato Piastri, Leclerc terzo a 3''.
Giro 4 - Lo show di Piastri continua, la McLaren supera anche Leclerc e sale al secondo posto.
Giro 3 - Piastri protagonista in avvio: giro veloce per la McLaren.
Giro 2 - Piastri supera Sainz e sale al terzo posto.
Giro 1 - Verstappen conserva la prima posizione. Piastri con la McLaren soffia la quarta posizione alla Red Bull di Perez, alle spalle delle Ferrari.
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E’ morto Menotti, il ct dell’Argentina mundial...
Guidò la seleccion al trionfo nei Mondiali del 1978
E' morto Cesar Luis Menotti. L'ex ct dell'Argentina aveva 85 anni ed era ricoverato per una forma di anemia. Menotti ha guidato l'Argentina al trionfo nei Mondiali casalinghi del 1978: in finale contro l'Olanda, con il successo per 3-2, la seleccion ha conquistato la prima Coppa del Mondo della propria storia. Menotti ricopriva attualmente l'incarico di direttore delle Nazionali nell'ambito della federcalcio (Afa).