Connect with us

Published

on

Due puntate in onda nel weekend

Silvia Toffanin

Da Federica Pellegrini a Il Volo. Tanti ospiti a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin su Canale 5, nelle puntate in onda alle 16.30 oggi e domani, sabato 20 e domenica 21 aprile.

Si comincia con il ritratto di Isabella Ferrari. Spazio poi alla musica con Roby Facchinetti, colonna dei Pooh, ospite in studio con la sua autobiografia dal titolo Che spettacolo è la vita. La mia storia.

Si torna agli albori del del Grande Fratello con Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli, protagonisti del reality 20 anni fa e oggi genitori: saranno in studio con i loro figli Matilda e Tancredi.

Ecco poi il giornalista del Tg5 e ora opinionista de L’Isola dei Famosi Dario Maltese, Arianna, artista impegnata a teatro con Vlad Dracula, il musical e una giovane attrice ricca di talento, Giovanna Sannino.

Domenica Silvia Toffanin accoglie Il Volo: Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone, insieme da 15 anni, saranno prossimamente su Canale 5 con 3 prime serate evento dall’Arena di Verona.

In studio Federica Pellegrini e Matteo Giunta, da poco genitori. Quindi, la grande umanità e simpatia di Iva Zanicchi.

Per lo spazio dedicato a Terra amara, questa settimana sarà ospite Yeliz Doğramacılar, l’attrice che presta il volto al personaggio di Füsun.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Spettacolo

Sanremo, Conti: “Mai detto che non voglio canzoni su...

Published

on

Il conduttore fa chiarezza sulle sue ultime dichiarazioni in merito ai testi dei brani presentati

"Non ho mai detto non voglio canzoni che trattino temi di guerra o di migrazione a Sanremo". Così Carlo Conti, direttore artistico del festival di Sanremo 2025, durante il corso di formazione in Rai per giornalisti, ‘Identità mediatiche e social media: Sanremo, fenomeno culturale e sociale?’, fa chiarezza sulle sue ultime dichiarazioni in merito ai testi delle canzoni presentate.

"Tempo fa - racconta - in un podcast, tre colleghi mi hanno chiesto che tipo di canzoni stessero presentando gli artisti. Ho risposto che molti cantanti stavano tornando a parlare di cose più dirette e personali: famiglia, amore, rapporto con i figli. Ma poi si è letto che io non voglio canzoni su guerra e migrazioni a Sanremo. Una domanda precisa trasformata in scoop", continua Conti.

"Sanremo catalizza l'attenzione e tutto viene amplificato", afferma. "Bisogna stare attenti a non essere fraintesi e i giornalisti devono verificare le fonti". E conclude: "Il gioco del toto-nomi a Sanremo è fantastico, crea interesse e serve proprio per alimentare questo fumo fantastico che si deve creare intorno a questo arrosto ma bisogna verificare sempre che cosa è stato detto, che cosa è vero e che cosa non è vero".

Il ricordo del primo Festival

Ricordando le sue prima esperienze con il festival, Conti racconta che "negli anni '80 ci sono andato a Sanremo con la mia 127 arancione partendo da Firenze come inviato delle radio private nelle quali lavoravo in quel periodo. Cercavo una battuta, un saluto, un'intervista rubata a qualche cantante fuori dall'Ariston o dall'albergo. In quegli anni ovviamente non avrei mai immaginato di ritrovarmi un giorno sul palco di Sanremo e addirittura diventarne il conduttore e il direttore artistico".

Oggi, invece, "Sanremo è casa. Ci sto bene, l'Ariston è familiare. Non sento più l'emozione degli anni '80, quando cercavo interviste. È buffo. Ora che ho responsabilità, mi sento a casa, senza pressioni. Allora, ragazzetto con mille speranze, sentivo il pathos di Sanremo".

Il festival di Sanremo, aggiunge Conti, "lo vivo molto volentieri perché è una grande festa, una grande festa della musica". E ricorda l'appuntamento, proprio da Sanremo, per la finale dei giovani: "Mercoledì faremo questa nostra diretta su Rai1 che abbiamo intitolato 'Sarà Sanremo' dove io presenterò i 30 big in gara mentre Alessandro Cattelan guiderà la finalissima per scoprire le quattro nuove proposte che arriveranno all'Ariston a febbraio".

Continue Reading

Spettacolo

‘È finita la pace’, Marracash pubblica a...

Published

on

Arriva a tre anni dall’ultimo progetto

Marracash  - Agenzia Fotogramma / Ipa

Marracash pubblica a sorpresa il suo nuovo album: 'È finita la pace'. Il disco, il settimo in studio, arriva a tre anni dall’ultimo progetto ed è da ora disponibile su tutte le piattaforme digitali e in preorder in versione fisica nei formati cd standard e vinile standard, in uscita il 24 gennaio 2025. In esclusiva, sullo shop Universal Music Italia anche cd autografato, cd Deluxe, vinile autografato e Picture Disc.

'È finita la pace' è l’ultimo capitolo di un percorso in tre atti iniziato nei due dischi precedenti. In 'Persona' (otto dischi di platino, 2019) Marracash racconta la ‘crisi’ e riflette sulla propria carriera, vita e identità, in 'Noi, Loro, Gli Altri' (sei dischi di platino, 2021), che ne rappresenta la naturale evoluzione, affronta lo ‘scontro’ e mette i propri dubbi e interrogativi in una prospettiva anche sociale. Con 'E' finita la pace' arriva l’accettazione e rivendicazione dell’essere unico.

Un disco senza featuring

L’artista esce dalle incertezze e dal caos esterno, dalla superficialità che abbiamo intorno per immergersi in una 'bolla' di tutt’altro genere, con una consapevolezza nuova. Pur riconoscendo che il concetto di bolla - protagonista dell’artwork della copertina, affidato a Corrado Grilli (in arte Mecna) per Contesto Studio - non abbia una connotazione positiva perché evoca l’isolamento, l’album ne esplora i diversi significati e simboli. “Uno di questi è la bolla di ciascuno, la bolla in cui ognuno di noi si può rinchiudere, ma poi esistono molte bolle che rappresentano universi differenti: la bolla immobiliare o delle cripto, la bolla ansiogena dei social in cui ci ritroviamo spesso soli".

L'album stesso è una bolla in cui ci si può immergere e sentirsi in uno spazio condiviso. Ed è una bolla senza intromissioni esterne perché è un disco senza featuring, dove i testi sono curati unicamente da Marracash, il suono dai due produttori Marz e Zef e le melodie dai tre insieme, con i sample di Ivan Graziani (Firenze, Canzone Triste), dei Pooh (Uomini Soli), di Bluem (Lunedì) e di Giacomo Puccini (Madama Butterfly).

Il tour da record nel 2025

Il 2025 infine incoronerà Marracash come il primo rapper in Italia a esibirsi in un tour negli stadi (prodotto da Friends & Partners). Proprio oggi l'artista annuncia una seconda data allo Stadio San Siro di Milano, il 26 giugno 2025, che va ad aggiungersi a quelle già annunciate. Si parte venerdì 6 giugno 2025 allo Stadio Comunale di Bibione (Ve), proseguirà poi martedì 10 giugno 2025 allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, sabato 14 giugno 2025 allo Stadio Olimpico Grande di Torino, mercoledì 25 giugno e giovedì 26 giugno 2025 (nuova data) allo Stadio San Siro di Milano, lunedì 30 giugno 2025 allo Stadio Olimpico di Roma e sabato 5 luglio 2025 allo Stadio San Filippo di Messina.

Continue Reading

Interviste

Intervista esclusiva ad Alberto Rossi: «Con la paternità un...

Published

on

Alberto Rossi. Livorno. Un ragazzo con un sogno gigantesco e il coraggio di seguirlo fino in fondo. Fin da giovane, si buttava a capofitto nel mondo dello spettacolo, come chi sa che quella strada è la sua e non c’è un piano B. A soli 25 anni era già sotto i riflettori, con il debutto in “Un posto al sole” che l’ha reso un volto amato da milioni di italiani. Eppure, Alberto è un uomo che si reinventa, che esplora, che cresce.

La paternità – con Ada – ha cambiato tutto. È come se l’amore per sua figlia gli avesse aperto nuovi orizzonti, spingendolo a vedere la vita da una prospettiva più profonda, più vera. Poi c’è il mare, la vela, il tennis. La voglia di navigare, di scoprire, di confrontarsi con sé stesso. E il teatro? Sempre nel cuore, come un amore mai dimenticato. In ogni progetto, in ogni battuta, c’è una parte della sua anima. E quando parla di futuro, non è solo lavoro: è curiosità, è passione, è quella luce negli occhi di chi ha ancora tanto da dare e da scoprire.

La nostra intervista esclusiva

*Foto di Giuseppe D’Anna

Ciao Alberto, benvenuto su Sbircia la Notizia Magazine! Qui ci piace andare oltre la superficie, scavare davvero dentro la tua storia. Vogliamo parlare dei sogni, dei successi, delle paure, delle sfide che ti hanno trasformato nell’uomo e nell’artista che sei oggi. Il tuo percorso ha attraversato il cuore dello spettacolo italiano, lasciando segni indelebili. Tu sei un racconto che merita di essere ascoltato, pezzo dopo pezzo, emozione dopo emozione. Oggi siamo qui per raccontare questo viaggio insieme a te.

Dopo aver conseguito il diploma all’Accademia “Silvio d’Amico”, hai debuttato in “I ragazzi del muretto” solo due settimane dopo. C’è stato un momento in cui hai realizzato l’impatto che questo rapido inizio avrebbe avuto sulla tua carriera o tutto è accaduto così velocemente da sembrare quasi surreale?

“Surreale no, perché dentro di me, in un certo senso ci speravo e me lo aspettavo. Avevo sempre e solo voluto fare quello che stavo riuscendo a fare e si stavano materializzando tutti, non solo i miei sogni, ma anche le aspettative e i desideri.”

Il tuo primo film, “L’olio di Lorenzo”, è stato un progetto internazionale diretto da George Miller. Come ha influenzato la tua visione dell’industria cinematografica italiana ed estera iniziare la tua carriera cinematografica in un contesto così globale?

“Beh, è stata un’esperienza su un set da Formula 1… difficile trovare così tanto spiegamento di mezzi su un film italiano…”

Interpretare Michele Saviani per oltre 25 anni ti ha permesso di crescere insieme al personaggio. In che modo la tua evoluzione personale ha influenzato Michele? Ci sono aspetti del personaggio che hanno a loro volta plasmato te come individuo?

“No, nella maniera più assoluta no! Michele rimane in camerino quando ne svesto i panni.”

Nel 2006 hai diretto alcuni episodi di “Un posto al sole”. Come ha arricchito questa esperienza la tua comprensione del processo creativo? C’è qualcosa che hai scoperto sul set che ti ha sorpreso come attore-regista?

“Volevo tantissimo fare quell’esperienza. E quando finalmente ci sono riuscito, è stato un po’ come coronare un’altra conferma di ciò che sentivo di avere e di poter comunicare in altro modo e forma.”

La tua partecipazione a “Notti sul ghiaccio” ha mostrato un lato di te inedito al pubblico. Quali sfide hai affrontato nel padroneggiare il pattinaggio artistico? C’è qualche lezione che hai portato con te nel tuo lavoro attoriale?

“Mah no, era tutto un altro contesto. Anche lì era Formula 1, Milly Carlucci, Rai 1, prima serata… poi tante botte, tanti lividi, tanta fisioterapia dopo… però bellissimo, magico.”

Il tatuaggio con il nome di tua figlia Ada è un gesto d’amore visibile a tutti. Come la paternità ha influenzato il tuo approccio alla vita e alla professione? In che modo questo nuovo ruolo ha arricchito la tua espressività artistica?

“Con la paternità un uomo finalmente diventa tale. Fino a quel momento non puoi percepire in tutt’altro modo la vita. Tutto diventa entusiasmo, paura, bellezza, crescita, magia… non si può definire la paternità… poi di una figlia femmina…”

Sei appassionato di tennis e vela, sport che richiedono concentrazione e armonia con l’ambiente. Vedi delle similitudini tra queste discipline e la recitazione? Come contribuiscono al tuo equilibrio personale e professionale?

“È sport, la vela significa mare, acqua, quindi il nostro inconscio, sul quale mi piace navigare (son figlio di un ammiraglio). Il tennis è disperazione, solitudine, analisi, tostissimo ma bellissimo. Soprattutto da vedere, poi ora con Sinner e company….”

Hai avuto la fortuna di lavorare con un maestro come Pupi Avati, su progetti intensi e pieni di significato come “I cavalieri che fecero l’impresa” e “Il signor Diavolo”. Raccontaci: cosa ti è rimasto di quelle esperienze?

“Due belle esperienze con un maestro. Per scavare ancora un po’ più a fondo le mie capacità.”

Ci sono opere o personaggi che sogni di interpretare per esplorare nuove dimensioni della tua arte?

“Dopo che per più di 30 anni dai Ragazzi del Muretto ad Upas, mi piacerebbe interpretare un personaggio demoniaco, malefico, al limite dello splatter come quelli della serie Monster.”

Essendo una presenza costante in “Un posto al sole” sin dal suo inizio, hai vissuto l’evoluzione della televisione italiana. Come percepisci i cambiamenti nel modo di raccontare storie in TV e quale pensi sia il futuro delle soap opera nel panorama mediatico attuale?

“Ma il futuro siamo solo noi, siamo stati i primi e siamo ancora lì… siamo passato, presente e futuro…”

In un mondo dominato dai social media, mantieni un equilibrio tra condivisione e privacy. Come gestisci la relazione con i tuoi fan attraverso piattaforme come Instagram? Quale ruolo credi che i social abbiano nel rapporto tra attore e pubblico?

“Mi divertono, li frequento parecchio ma non ne abuso.”

Guardando al futuro, c’è un ambito artistico o un progetto inedito che vorresti esplorare, magari al di là della recitazione, come la scrittura, la produzione o una nuova forma di espressione creativa?

“Con la produzione ho dato e non credo che ripeterò l’esperienza. Mi sono scottato troppo, per il resto si vedrà….”

© Sbircia la Notizia Magazine, è vietata qualsiasi ridistribuzione o riproduzione del contenuto di questa pagina, anche parziale, in qualunque forma.

Continue Reading

Ultime notizie

Sostenibilità14 minuti ago

Manovra, Assotermica: errore eliminare caldaie a...

L’industria del riscaldamento italiana occupa più 10mila addetti e genera un fatturato di circa 3 miliardi di euro oltre a...

Economia16 minuti ago

Sostenibilità, appello di Ecopneus: fare sistema per...

Dal 2011 ha raccolto e avviato al recupero oltre 2,8 milioni di tonnellate di Pfu Italia tra i Paesi leader...

Cronaca16 minuti ago

La nascita di un figlio è la seconda causa di povertà, ma...

Dati, analisi e proposte dagli Stati generali della Natalità a Milano Oltre 50 appuntamenti in giro per l'Italia. Obiettivo: portare...

Economia19 minuti ago

Prénatal, a fianco degli Stati Generali della Natalità in...

Continua a crescere il numero di genitori coinvolti nel progetto Generazione G e già 52 le nuove nascite registrate nelle...

Cronaca22 minuti ago

Levialdi Ghiron (Tor Vergata): “Corso Veterinaria...

'Il veterinario assume un ruolo di primissimo piano nella tutela della salute pubblica, non solo per il benessere animale ma...

Ultima ora31 minuti ago

Suora manolesta: ruba bancomat alla madre superiora e...

I fatti nel convento del quartiere genovese di Albaro. Forse una ripicca alla base del gesto Forse una ripicca alla...

Immediapress33 minuti ago

Il Premio “Le Città delle Donne” celebra la sua...

Roma, 13 dicembre 2024 — Il Tempio di Vibia Sabina e Adriano in Piazza di Pietra ha fatto da cornice,...

Esteri34 minuti ago

Francia, Macron nomina premier Francois Bayrou

Il presidente francese lo ha incaricato di formare il nuovo governo Il presidente francese Emmanuel Macron ha nominato Francois Bayrou...

Ultima ora41 minuti ago

Esplosione Calenzano, dopo autopsia vittime si attendono...

La Procura di Prato prosegue le acquisizioni delle testimonianze dei feriti meno gravi e dei documenti acquisiti durante le perquisizioni....

Immediapress48 minuti ago

Serie A – Lazio-Inter: all’Olimpico ci si gioca una fetta...

Roma, 13 dicembre 2024 – Il Monday Night del sedicesimo turno di Serie A coincide anche con il big match...

Sport49 minuti ago

Mondiali 2026, sorteggio qualificazioni: le possibili...

A Zurigo, è stato definito il percorso delle nazionali europee verso la Coppa del Mondo che si giocherà tra Stati...

Cronaca53 minuti ago

Tor Vergata inaugura corso laurea Medicina veterinaria, il...

Alla presenza dei ministri Schillaci e Lollobrigida, da novembre 2024 lezioni per 80 studenti E' considerata una delle colonne portanti...

Cronaca54 minuti ago

Schillaci: “Veterinaria Tor Vergata riferimento...

'Darà a giovani la possibilità di seguire il percorso formativo senza doversi più trasferire in altre Regioni, prevenzione malattie animali...

Lavoro55 minuti ago

Professioni, Int: certificati primi cinque tributaristi con...

A meno di un mese dall’avvio dell’accordo tra l’Istituto Nazionale Tributaristi (Int) e Il Sole 24 Ore per il progetto...

Immediapress1 ora ago

Kaspersky: le aziende sono alla ricerca di esperti per...

Milano, 13 dicembre 2024 - Secondo un recente studio condotto da Kaspersky, le aziende di tutto il mondo stanno cercando...

Cronaca1 ora ago

Morte Hanna Herasimchyk, svolta nelle indagini: compagno...

Secondo gli inquirenti è stato l'uomo a soffocare la 46enne bielorussa, nella notte tra l'11 e il 12 giugno, al...

Immediapress1 ora ago

RS Consulting Recensioni: A San Marino un Esempio di...

RS Consulting si conferma un punto di riferimento a San Marino, dove trasparenza e qualità si riflettono in ogni dettaglio...

Cronaca1 ora ago

Torino, tensioni davanti al Politecnico: lanci di pietre...

“Boicottiamo la guerra. Scuole e università con i popoli in rivolta” lo striscione del corteo degli studenti Momenti di tensione...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio Flash delle 11:50 del 13 dicembre

Spettacolo2 ore ago

Sanremo, Conti: “Mai detto che non voglio canzoni su...

Il conduttore fa chiarezza sulle sue ultime dichiarazioni in merito ai testi dei brani presentati "Non ho mai detto non...