Conference League, Fiorentina-Viktoria Plzen 2-0: viola in semifinale
Gol di Gonzalez e Biraghi
La Fiorentina si qualifica per le semifinali della Conference League. Ai viola servono i tempi supplementari però per avere la meglio sull Viktoria Plzen per 2-0 grazie a un gol liberazione di Nico Gonzalez e a quello di Biraghi, dopo le tante occasioni sprecate e con tre legni colpiti durante i 120'. La Fiorentina di Vincenzo Italiano doveva vincere contro il Plzen, dopo il pareggio in trasferta a reti inviolate, e lo ha fatto nonostante la fatica a sfondare il muro ceco anche in dieci uomini. Viola per il secondo anno consecutivo in semifinale dove sfiderà una tra Paok e Club Brugge con un occhio verso la finale di Atene.
L'allenatore viola per la sfida deve fare i conti con le assenze dell'ultima ora di Bonaventura e di Nzola e decide di affidarsi a un attacco tutto qualità con Nico Gonzalez, Beltram e Kouamé alle spalle di Belotti, per scardinare la difesa dei cechi, imbattuti nelle 15 partite disputate in Conference League in questa stagione. In virtù di 11 vittorie e 4 pareggi subendo solo tre gol, ma anche la Fiorentina è imbattuta in questa Conference League con 4 vittorie e 5 pareggi.
I viola partono fortissimo e all'arrembaggio sprecando occasioni su occasioni, per imprecisione e un po' di sfortuna. Al 6' Kouamé va via sulla sinistra e tocca dentro per Belotti che in scivolata spedisce in porta, ma il portiere dei cechi si oppone. Poi sulla stessa azione è proprio Kouamé a rendersi pericoloso di testa, ma anche qui è bravissimo Jedlicka. La Viola continua a spingere, concedendo pochissimo agli avversari e al 30’ si procura ancora una doppia occasione con Kouamé che arriva alla conclusione ravvicinata, ma c’è il miracolo di Jedlicka che poi viene aiutato dal palo su un successivo colpo di testa di Belotti. Al 45' ancora sfortunata la Fiorentina ancora con Kouamé che lanciato in area libera il sinistro ma colpisce in pieno la traversa. Nei minuti di recupero arriva l'ennesima palla-gol, questa volta sui piedi di Nico Gonzalez, con i cechi che si rifugiano in angolo e sventano di nuovo miracolosamente il pericolo.
Più cauta la Fiorentina nella ripresa, con i cechi sempre coperti e pronti a ripartire. Al 56' ci prova in rovesciata Mandragora ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 67’ il Viktoria resta in dieci uomini per l’espulsione dopo il check del Var di Cadu per un duro fallo su Dodô. La Fiorentina continua ad attaccare ma con i cechi chiudi dietro non trovano lo spazio giusto. Si va ai tempi supplementari con i viola che puntano sul fattore campo e l’uomo in più.
Al 92’ nel primo supplementare la Fiorentina passa: corner di Biraghi che crossa dentro, il pallone arriva sul mancino di Nico Gonzalez che controlla e di prima intenzione batte Jedlicka per l’1-0. Si aprono spazi e al 104' altro legno dei viola con Martinez Quarta che colpisce bene di testa ma colpisce il palo. Al 108' la Fiorentina raddoppia grazie a capitan Biraghi che solo davanti a Jedlicka concretizza l’assist di Ikoné in contropiede.
Sport
Sinner oggi gioca a Shanghai, orario e diretta tv
L'azzurro debutta nel Masters 1000
Jannik Sinner in campo oggi per il secondo turno dell'Atp Masters 1000 di Shanghai. Il numero 1 del mondo, reduce dalla finale persa nel torneo Atp di Pechino contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, oggi 5 ottobre debutta - in diretta tv e streaming - affrontando il giapponese Taro Daniel, numero 93 Atp. L'incontro tra l'azzurro e il nipponico è il secondo sul campo principale, dove il programma si apre alle 6.30 italiane (le 12.30 in Cina) con la sfida tra Alcaraz, testa di serie numero 3, e il cinese Juncheng Shang.
Sinner-Daniel, i precedenti
Sinner e Daniel, presumibilmente in campo non prima delle 8.30 italiane, si affrontano per la seconda volta in carriera. L'unico precedente risale ai sedicesimi di finale degli Australian Open 2022: Sinner si è aggiudicato la sfida di Melbourne in 4 set.
Gli altri azzurri
Il 23enne altoatesino è uno dei 5 azzurri impegnati oggi. Mattia Bellucci, nel quarto e ultimo match sul campo principale, nel pomeriggio italiano affronta il tedesco Alex Zverev, numero 2 del seeding. Più o meno alla stessa ora, sul campo numero 3, Flavio Cobolli se la vedrà con lo svizzero Stan Wawrinka.
Sul Grandstand 2, nella tarda mattinata italiana Matteo Berrettini affronta il danese Holger Rune, testa di serie numero 12. A seguire, Lorenzo Musetti, testa di serie numero 15, scende in campo contro il belga David Goffin.
Come vedere Sinner in diretta tv e streaming
Il match Sinner-Daniel, secondo turno dell'Atp Shanghai 2024, come tutti i match del torneo sarà trasmesso in diretta esclusiva da Sky Sport (sul canale Sky Sport Arena) e in streaming su Now e Sky Go.
Sport
Napoli-Como 3-1, Conte tenta la fuga
Vanno a segno McTominay, Lukaku e Neres
Il Napoli si impone 3-1 al Maradona sul Como, in una gara valida per la settima giornata di Serie A. La squadra di Conte passata in vantaggio dopo pochi secondi con McTominay, subisce il gol del momentaneo pari della formazione di Fabregas alla fine del primo tempo con Strefezza, ma nella ripresa grazie al rigore trasformato da Lukaku e al gol di Neres appena entrato, si aggiudica l'intera posta e vola a 16 punti, in vetta, a +4 sulla Juve che domenica affronterà il Cagliari. I lariani restano invece fermi a 8 punti dopo aver giocato una buona partita.
La partita
In avvio Conte non cambia rispetto a Monza e schiera Lukaku al centro dell'attacco con Politano e Kvara a supporto. Olivera a sinistra e McTominay da mezzala in un centrocampo a tre con Lobotka e Anguissa, Caprile in porta al posto dell'infortunato Meret. Mentre Fabregas risponde affidandosi a Cutrone in avanti, alle sue spalle il talento merengue di Nico Paz con Fadera e Strefezza. L'ex blaugrana Sergi Roberto a guidare il centrocampo.
Il Napoli parte a mille dopo neanche 30 secondi passa in vantaggio con McTominay che sfrutta al meglio il taglio di Lukaku e con un preciso fendente trova il palo interno e il gol dell'1-0. Il Como risponde subito e al 6' Strefezza con il destro manda la palla di poco a lato. Poi all'8' ci prova Sergi Roberto senza fortuna. Il Napoli gestisce pallone e partita cercando di sfruttare le ripartenze di Politano e Kvara, ma la squadra di Fabregas manovra bene e si rende pericolosa con Nico Paz al 25' con un tiro a giro. Al 32' l'argentino va ad un passo dal pareggio: altra conclusione a giro di NIco Paz che si stampa sul palo e nega all'ex Real Madrid la gioia del gol. La squadra di Conte arretra troppo il baricentro e al 43' subisce il pari: Perrone serve Strefezza che calcia di potenza nell'angolino e supera Caprile per l'1-1.
Ad inizio ripresa entra in campo un Napoli spronato da Conte negli spogliatoi e al 53' arriva il nuovo vantaggio: errore in impostazione di Sergi Roberto che poi stende Olivera in area. Per l'arbitro Feliciani é penalty confermato dal Var. Sul dischetto va Lukaku. Conclusione centrale del belga ma Audero non ci arriva ed è 2-1. Il Como cerca con il possesso palla a tornare avanti in cerca del pari, ma il Napoli è pronto a ripartire e al 76' Kvaratskhelia punta due avversari, rientra sul destro e conclude, ma Audero blocca. All'86' il Napoli cala il tris: Lukaku serve in profondità Neres, da poco entrato, con una grandissima palla no-look per il brasiliano che, a tu per tu con Audero, segna la rete del definitivo 3-1. Al 95' lo stesso Neres in contropiede si invola in area ma il portiere del Como gli nega la doppietta.
Sport
Pogba, stampa Gb: “Squalifica per doping ridotta a 18...
La decisione del Tas si traduce in una significativa vittoria per il centrocampista che potrebbe tornare a indossare la maglia della Juventus e a riprendere la normale attività agonistica
La squalifica di Paul Pogba viene ridotta da 4 anni a 18 mesi. Il Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas), secondo le news che filtrano, ha ridotto la sanzione per doping inflitta al 31enne centrocampista francese della Juventus. La decisione si traduce in una significativa vittoria per il centrocampista.
Lo stop, iniziato l'11 settembre 2023, terminerà a marzo 2025. Questo significherebbe che il centrocampista francese, fermato per la positività al testosterone, potrebbe tornare a indossare la maglia della Juventus e a riprendere la normale attività agonistica.
Il post di Pogba sui social
Quasi contemporaneamente alla notizia, sul suo profilo Instagram Pogba ha pubblicato un post emblematico: una foto con i suoi piedi e i calzettoni della Francia e una clessidra rovesciata come commento, come a indicare il conto alla rovescia per il suo ritorno in campo.
Visualizza questo post su Instagram
Tanti i messaggi, tra cui un "Oh Signore" di Mbappé e anche un cuore di Evra con il like. Molti anche le reazioni dei bianconeri. Dybala, invece, suo ex compagno di squadra alla Juventus, ha ricondiviso il post nelle sue story Instagram aggiungendo un cuore rosso.
"Finalmente l'incubo è finito", ha affermato successivamente in una nota citata da 'Le Parisien'. "A seguito della decisione del Tribunale Arbitrale dello Sport, ora non vedo l'ora che arrivi il giorno in cui potrò inseguire di nuovo i miei sogni", spiega il giocatore 31enne della Juventus. "Questo periodo è stato estremamente difficile per me, poiché tutto ciò per cui ho lavorato così duramente è stato sospeso. Grazie ancora per tutto l'amore e il supporto. Non vedo l'ora di tornare in campo", aggiunge il giocatore francese.
Il caso
Pogba è risultato positivo al testosterone dopo Udinese-Juventus del 20 agosto 2023, gara valida per la prima giornata dello scorso campionato. Il francese, secondo le ricostruzioni, avrebbe assunto un integratore consigliato da un medico amico, senza consultare la Juventus e lo staff medico del club. Si sarebbe trattato quindi di una leggerezza da parte del centrocampista francese, che avrebbe assunto la sostanza dopante per errore. A quanto pare, il francese avrebbe assunto un integratore disponibile negli Stati Uniti.
Il transalpino è tornato a Torino nell'estate 2022 dopo la scadenza del contratto con il Manchester United. All'inizio della seconda avventura bianconera, nella preseason 2022 si è procurato una lesione al menisco e si è sottoposto all'operazione solo dopo un'infruttuosa terapia conservativa nella speranza di tornare in campo per i Mondiali in Qatar. Tentativo fallito, operazione indispensabile e stagione di fatto cancellata. Pogba è rimasto ai margini della Juve, complici anche problemi muscolari, per tutta l'annata. La stagione 2023-2024 avrebbe dovuto essere quella del riscatto e invece si è rivelata quella del disastro.