Red Bull respinge accuse contro Horner: “Resta capo del team”
Il team principal accusato da una dipendente per comportamenti inappropriati
"Horner confermato a capo del team Red Bull". Lo spiega la Red Bull Gmbh che ha rilasciato una dichiarazione su Christian Horner dopo che il 50enne dirigente britannico è finito al centro di un'indagine interna a seguito delle accuse per "comportamenti inappropriati" nei confronti di una dipendente. "L'indagine indipendente sulle accuse mosse contro Horner è completa e la Red Bull può confermare che la denuncia è stata respinta. Il denunciante ha diritto al ricorso. La Red Bull è fiduciosa che l'indagine sia stata giusta, rigorosa e imparziale", ha spiegato la casa madre in una nota.
"Il rapporto dell'indagine è confidenziale e contiene informazioni private delle parti e di terzi che hanno collaborato all'indagine, pertanto non commenteremo ulteriormente per rispetto di tutti gli interessati. Red Bull continuerà a impegnarsi per soddisfare i più alti standard sul posto di lavoro", conclude il team.
Sport
Norris vince Gp Abu Dhabi davanti alle Ferrari, McLaren...
Le rosse sul podio con Sainz, all'ultima gara sul Cavallino, e Leclerc
Lando Norris con la McLaren vince il Gp di Abu Dhabi, ultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, sotto la bandiera a scacchi sventolata da Jannik Sinner, precede le Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz e del monegasco Charles Leclerc regalando alla sua scuderia il titolo Costruttori.
La Ferrari prova a piazzare il colpo nell'ultima gara dell'anno: Sainz, all'ultimo Gp al volante della rossa, chiude al secondo posto mentre Leclerc, scattato dall'ultima posizione, sale sul podio. I piazzamenti non bastano al Cavallino per conquistare il Mondiale Costruttori, nonostante il decimo posto ottenuto dall'altra McLaren di Oscar Piastri.
L'australiano viene penalizzato per un contatto al via con la Red Bull dell'olandese Max Verstappen. Il campione del mondo, sanzionato anche lui, chiude al sesto posto alle spalle delle Mercedes di Lewis Hamilton, che dice addio alle Frecce d'argento per passare alla Ferrari, e di George Russell.Settimo posto per l'Alpine di Pierre Gasly, seguito dalla Haas di Nico Hulkenberg, a seguire l'Aston Martin di Fernando Alonso
Sport
Milano Premier Padel P1, oltre 32.000 spettatori...
Aumento di oltre il 7% rispetto al 2023, ben 30 Top 30 nel ranking Fip maschile e 28 Top 30 nel ranking FIP femminile
In campo, i più forti giocatori di padel del mondo. Sulle tribune dell’Allianz Cloud, una passione sempre più forte. I numeri della terza edizione del Milano Premier Padel P1 lo confermano: sono stati 32.200 gli spettatori arrivati a seguire il torneo, con un aumento di oltre il 7% rispetto al 2023 -quando furono poco più di 30.000- e del 20% rispetto al 2022, l’anno in cui il Premier Padel si affacciò a Milano per la prima volta. Una crescita generale a cui si lega quella sul ‘day by day’: se nelle prime due edizioni l’impennata c’era stata nel weekend decisivo, la risposta di pubblico nel Milano Premier Padel P1 2024 è stata positiva già nei primi giorni del torneo.
Uno degli obiettivi chiave era quello di attrarre i ‘neofiti’ del padel, che mai avevano sentito parlare della ‘pala’ e mai si erano avvicinati a uno spettacolo come questo. E una delle strade percorse è stata quella di avvicinare i protagonisti ai fan, per farli interagire con i propri idoli: con l’aiuto degli sponsor, sono stati più di 20 i ‘meet and greet’ all’interno del villaggio commerciale, con le giocatrici e i giocatori che hanno quindi potuto interagire con il pubblico milanese. Incontri resi ancora più smart grazie alle notifiche dell’app Milano Premier Padel, che attraverso delle notifiche push ha aggiornato gli iscritti di tutti gli eventi in programma nei giorni del torneo. La nuova app MPP, oltre a offrire news in tempo reale e il livescore delle partite, è stata creata e utilizzata per fare in modo che la gente vivesse l’Allianz Cloud anche non essendo all’Allianz Cloud.
Mai come quest’anno, però, si sono visti tanti bambini, che rappresentano il futuro del padel. Sui social sono subito diventati virali i video di due giovani tifosi che, nel corso della settimana, hanno chiesto con i classici cartelloni di incontrare prima Juan Lebron poi Arturo Coello. Il ‘Lobo’, quel bambino, lo ha fatto entrare in campo, regalandogli la sua maglia; Coello, invece, ha incontrato in sala stampa un giovane fan che si era candidato come suo “prossimo compagno”. E sui social di Milano Premier Padel sono rintracciabili anche i video del ‘muro giallo’ composto da decine di bambini con la palla XL e il pennarello a caccia di autografi alle spalle delle panchine, dopo la fine delle partite. Un altro segnale di come la passione stia crescendo, anche nelle nuove generazioni.
I numeri di Milano Premier Padel 2024: 32.200 Spettatori (+7% rispetto al 2023, +20% rispetto al 2022); 228 atlete e atleti coinvolti tra qualificazioni e main draw. 30 i Top 30 nel ranking Fip maschile; 28 le Top 30 nel ranking FIP femminile; 150 circa i membri degli staff dei giocatori; 77.134 gli utenti unici dei siti www.milanopremierpadel.com e www.padelfip.com (+30% rispetto al 2023); 259.000 Le pagine visitate (+45% rispetto al 2023); 130 i Paesi raggiunti; 4.403.264 gli utenti raggiunti sui social (+15%); 30.400.787 le Impressions sui social (+80%); 950 circa le pubblicazioni media tra quotidiani, web, agenzie di stampa, tv, radio. Oltre 300 Le risorse organizzative che hanno lavorato all’evento.
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Fiorentina-Cagliari 1-0, decide Cataldi
Continua la corsa dei viola in campionato
Continua la corsa della Fiorentina di Palladino in campionato. Dopo la paura per Edoardo Bove e l'eliminazione dalla Coppa Italia nel derby con l'Empoli, i viola si impongono 1-0 al Franchi sul Cagliari, grazie la gol di Cataldi al 24' del primo tempo. Grazie a questi tre punti la Viola aggancia l'Inter a 31 punti al terzo posto in Serie A, mentre i sardi restano fermi a 14.
Il match
La Fiorentina chiude la prima frazione in vantaggio grazie alla rete di Cataldi, con il numero 32 che al 24', riceve palla al limite dell'area da Beltran e conclude con il destro di prima intenzione verso l'incrocio dei pali dove Sherri non può arrivare. Due le occasioni, una per parte, prima del gol viola. All'8' Dodo si accentra palla al piede sulla trequarti di destra, scambia con Kouamé per poi inserirsi in area a tu per tu con Sherri, concludendo rasoterra ad incrociare con il destro mandando la sfera fuori di poco. All'11' il Cagliari era andato vicinissimo al vantaggio, Mina serve Zortea sulla zona destra dell'area, il quale crossa al centro per Piccoli che calcia a botta sicura ma trova la respinta di De Gea. Poi la palla arriva a Makoumbou che calcia a rete, trovando una deviazione decisiva di Ranieri a pochi passi dalla linea di porta.
Nella ripresa la Fiorentina controlla e prova a pungere con le ripartenze di Ikonè che al 47' e al 49' impegna Sherri. Il Cagliari prova a trovare la rete del pari. Al 56' sugli sviluppi del corner, Mina stacca di testa a centro area, concludendo alto di testa. Al 73' ci prova Gaetano di testa ma anche lui mette alto sopra la traversa. Luvumbo prova ad impensierire la retroguardia viola ma non trova l'occasione giusta per pareggiare. Alla fine la Fiorentina tiene e conquista i tre punti, rispondendo ai successi di Atalanta e Inter e restando in scia tra le prime posizioni.