Spettacolo
Sangiovanni e il periodo di pausa, da Tiziano Ferro a...
Sangiovanni e il periodo di pausa, da Tiziano Ferro a Madame tanti cuori e messaggi
Solidarietà al giovane artista: "Prenditi tutto il tempo". "Ti aspettiamo"
Messaggi, cuori e tanta solidarietà per Sangiovanni che sui social dopo Sanremo 2024 ha annunciato di aver bisogno di un periodo di pausa perché "non riesco più a fingere che vada tutto bene".
Tiziano Ferro
"Prenditi il tempo del quale hai bisogno". "Farà bene al tuo spirito ma anche allo spirito di chi ti sta accanto". E' il messaggio di Tiziano Ferro che nell'ultimo anno ha parlato più volte del periodo difficile che anche lui sta attraversando. E da Los Angeles, dove si trova, non manca di far sentire la sua vicinanza al giovane collega. "Caro Sangio - scrive Ferro - sei giovane e ti sono piovute addosso immense responsabilità; tutte insieme e da un giorno all’altro. So bene cosa vuol dire avere la tua età e ritrovarsi nello stato che hai descritto in questo post. Se c’è qualcosa della quale avrei avuto bisogno all’epoca era semplicemente di un amico, un conoscente o anche solo una persona più adulta e saggia di me che mi dicesse: 'Non lasciare siano gli altri a decidere ciò che ti rende felice e ciò che no. Prenditi il tempo del quale hai bisogno e vedrai che troverai la chiarezza che adesso non hai". Quindi, ecco, conclude Ferro, "sottoscrivo il virgolettato e aggiungo: a costo di importelo, prenditi cura di te. Farà bene al tuo spirito ma anche allo spirito di chi ti sta accanto. Prenditi il tempo del quale hai bisogno".
Non solo Tiziano Ferro. Sono tanti i colleghi che hanno voluto lasciare un messaggio di incoraggiamento e solidarietà a Sangiovanni, alcuni con i quali ha condiviso il palco dell'Ariston all'ultimo Festival di Sanremo: da Fiorella Mannoia ("Noi siamo con te") a Emma ("Forza bella mio"). E poi tanti cuori da Alfa, Diodato, Maninni, Negramaro, Mr Rain e Alessandra Amoroso, Elodie, Blanco e Baby K.
Madame
"Torna a splendere fratellino", gli scrive poi Madame, legata da una lunga amicizia con Sangiovanni, iniziata nei corridoi di scuola. "Ti aspettiamo per tutto il tempo che ti serve - aggiunge -. Hai un coraggio non da tutti, stai dimostrando di credere nella tua roba più di chiunque altro. Te l’ho sempre detto - prosegue Madame - il tuo è un talento cristallino, indiscutibile, non si esaurirà mai col tempo, ma si sarebbe esaurito tirando troppo la corda. Prenditi del tempo, non avere fretta, Franci e tutti i tuoi amici sono qui per te".
Francesca Michielin
Lascia un messaggio di incoraggiamento anche Francesca Michielin: "Forza Sangio, con calma e con i tuoi tempi, prenditi cura di te. Noi - continua - ti aspettiamo quando vorrai, senza fretta. Grazie per aver condiviso queste parole con noi, sono d’ispirazione".
Claudio Cecchetto
Per il produttore discografico e talent scout Claudio Cecchetto Sangiovanni ha fatto bene a fermarsi perché "è giusto che pensi a se stesso. L'importante è che si fermi non per piangersi addosso, ma per risolversi - commenta all'Adnkronos - . È giovane, ha la vita davanti, quindi può tranquillamente mettersi lì e aspettare tutto il tempo necessario ma secondo me lui ha talento ed è giusto che si capisca, si comprenda e possa prendere la strada che merita".
"In questo momento, Sangiovanni per poter scrivere brani deve 'esserci' - sottolinea il produttore discografico - quindi è giusto che lui pensi ad esserci, pensi a se stesso. E' un ragazzo giovane, se penserà a se stesso riuscirà a capire che forse il suo talento gli risolverà anche la vita".
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Concerto primo maggio, Cosmo con bandiera palestinese
Spunta anche un quasi topless nello show
Cosmo con la bandiera palestinese sul palco del concerto del primo maggio al Circo Massimo. Il cantante, protagonista di una delle ultime esibizioni dello show, porta la bandiera sul palco durante l'esecuzione del brano Tristan Zarra. La performance è particolarmente 'vivace', spunta anche un quasi-topless. "Che avete combinato?", chiosa BigMama, rivolgendosi all'artista. "Ti sei liberato sicuramente, sei un grande", aggiunge congedando Cosmo.
Spettacolo
Concerto primo maggio, Massini: “Se dici antifascista...
"Io, allora, oggi sono 'antisfascista'"
"Ogni volta che qualcuno muore sul lavoro è una catastrofe, è uno sfascio, un massacro. Io, allora, oggi sono 'antisfascista' perché se oggi dici antifascista ti identifica la digos". Così Stefano Massini durante la sua performance insieme a Paolo Jannacci sul palco del concerto del primo maggio di Roma.
"Chi muore sul lavoro muore più volte: la prima volta quando vieni stritolato e bruciato dalle fiamme, la seconda quando ti dicono che la colpa era la tua, la terza quando non frega un cazzo a nessuno e la quarta quando saprai di essere morto invano e da uomo diventi fotografia", afferma lo scrittore che grida: "Mai più".
Spettacolo
Concerto primo maggio, Morgan contro la musica “dei...
Il breve discorso del cantante. Poi l'esibizione sfora e viene sfumata
Morgan contro il mercato squalo e la musica "dei rutti" dal palco del Concertone del primo maggio. il set si apre con il brano "Sì, certo l’amore", poi Morgan legge sul palco un elogio alla musica italiana amata in tutto il mondo (“allegro e adagio sono due parole italiane ma si usano in tutto il mondo”) e un appello perché la politica aumenti la sua considerazione della musica. "Oggi è un giorno di festa perché i lavoratori festeggiano ed io voglio ringraziare tutte le persone che stanno lavorando a questo spettacolo. Sono persone che hanno studiato che non hanno nessun tipo di tutela legale in questo paese. Perché gli artisti non sono per niente considerati, non vengono rispettati dalla politica. Dalla politica no ma dal popolo sì perché restare senza musica è fare una vita peggiore", afferma Morgan.
Quindi, aggiunge l'artista: "Questa è la vostra festa, perché voi avete lavorato e volete lo spettacolo. Noi facciamo un applauso e diciamo ai signori politici che noi italiani siamo inventori della musica in tutto il mondo e lasciare gli artisti privi di tutela legale nelle mani del becero mercato squalo non è degno dell'Itala che deve essere".
Al termine del monologo, Morgan intona un brano inedito il cui ritornello denuncia "pubblicano i rutti", che è una critica feroce alla qualità della musica che va per la maggiore nelle classifica di questi anni. Infine intona 'Altrove' e poi duetta con Noemi sul finale del brano. L'esibizione viene sfumata sul finale per lasciare la linea al Tg 3.