Spettacolo
Sanremo 2024, Mengoni distribuisce il...
Sanremo 2024, Mengoni distribuisce il ‘preserbacino’: ecco il kit a prova di Festival
Il cantante si presenta munito di un'attrezzatura singolare dopo aver studiato i festival dei decenni passati
Si presenta a Sanremo 2024 munito di un'attrezzatura 'a prova di festival', ammanetta Amadeus e distribuisce al pubblico il 'preserbacino'. Mengoni show sul palco dell'Ariston, dove il co-conduttore ha inscenato un siparietto in cui si è presentato munito di un'attrezzatura singolare dopo aver studiato i festival dei decenni passati. Un materasso per evitare che qualcuno si butti dalla balconata come accaduto nel 1995, quando un signore minacciava di buttarsi convinto dall'allora conduttore Pippo Baudo a non farlo; la scopa usata l'anno scorso da Gianni Morandi per pulire il palco o un retino per prendere al volo eventuali 'spartiti' dell'orchestra, in 'memoria' di quanto successe nel 2010 con Antonella Clerici (e c'era anche Mengoni): i maestri dell'orchestra si erano arrabbiati per il verdetto lanciando gli spartiti.
Ancora: un telecomando nel caso in cui il pubblico non applaudisse, o da usare se un ospite sul palco esce e si dimentica il microfono acceso uscendo dietro le quinte parlando male di Amadeus. Poi Mengoni tira fuori il pezzo da novanta: un paio di manette, che servono "se i cantanti si presentano in coppia e uno scappa" (il chiaro riferimento è a quanto accadde quattro anni fa tra Morgan e Bugo, che abbandonò il palco). Ammanetta Amadeus, scende in platea e tira fuori il 'preserbacino', una paletta trasparente che serve per dare un bacio che non sia un 'vero' bacio, ed evitare di dare scandalo.
Il co-conduttore vuole fare subito la prova con Giovanna, moglie di Amadeus, seduta in prima fila, che si alza. "Ma come, ti alzi?", scherza Amadeus. Poi la scena si ripete con la Ventura, e alla fine Mengoni distribuisce il 'preserbacino' a tutti fra il pubblico, per "baciarsi senza fare scandalo".
Spettacolo
Tiziano Ferro, Codacons contro Maionchi: “Messaggi...
L'associazione: "La Rai la rimuova dalla conduzione dell'Eurovision con effetto immediato"
"La Rai deve rimuovere con effetto immediato Mara Maionchi dalla conduzione dell’edizione italiana di Eurovision Song Contest". A chiederlo il Codacons, dopo "le dichiarazioni odierne della stessa Maionchi durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, e le notizie apparse nelle ultime ore sui mass media circa le pressioni che sarebbero state fatte dalla produttrice discografica su Tiziano Ferro ai tempi della loro collaborazione artistica".
"Le affermazioni odierne della Maionchi circa il peso e l'aspetto fisico degli artisti, per come riportate dai mass media nelle ultime ore, appaiono del tutto diseducative e potenzialmente pericolose – spiega il Codacons – La discografica, infatti, avrebbe dichiarato che 'lo spettacolo ha qualche esigenza, anche se non è d'obbligo. Ma aiuta essere più magri, è importante, non basilare', frase che sembra voler sostenere che i cantanti magri avrebbero più possibilità di successo rispetto a chi ha qualche chilo in più".
"Un messaggio sbagliato, che arriva nonostante da più parti si tenti di superare odiosi stereotipi sull’aspetto fisico nel mondo dello spettacolo, stereotipi in grado di influenzare i più giovani alterandone pericolosamente il comportamento e le scelte di vita", conclude il Codacons.
Spettacolo
Maionchi: “Dissi a Tiziano Ferro di dimagrire, non è...
L'ultimo atto di una querelle tra la discografica e il cantante che da giorni tiene banco sui social
"Secondo me la 'forzatura' di dimagrire era solo perché un ragazzo di 18 anni non era giusto che pesasse così tanto, il fatto di essere robusti non è così salutare. In più, lo spettacolo ha delle esigenze. Io credo non abbia fatto grandi cose 'per forza'". Mara Maionchi torna sulla querelle con Tiziano Ferro, e incalzata dai giornalisti in occasione della conferenza di presentazione dell'Eurovision Song Contest risponde così all'ultima storia del cantante su Instagram. E' l'ultimo atto della querelle tra la discografica e il cantante di Latina, che da giorni tiene banco sui social e sui media. La Maionchi risponde, con queste parole, all'articolo postato ieri da Ferro in cui viene raccontato un sodalizio artistico caratterizzato da alcune "condizioni" che la Maionchi gli avrebbe imposto: "dimagrire e non dire mai di essere gay".
Le tappe della querelle Maionchi-Ferro
Tutto è cominciato con la Maionchi, che, ospite di Francesca Fagnani a 'Belve', ha raccontato: "Tiziano Ferro non ha capito la fortuna di avermi incontrata. Non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato ad essere quello che alla fine, in parte, è". In un lungo post sui social, il cantante aveva replicato rivelando l'amarezza per le parole della ex manager che per prima si accorse del suo talento."Ti sono sempre stato grato, te l’ho dimostrato un milione di volte durante un milione di occasioni quindi mi chiedo: perché questo? Perché adesso?", aveva scritto Ferro.
Dopo aver replicato in questo modo, il cantante ha poi aggiunto alcune stories eloquenti. Oltre all'articolo in cui si parla delle condizioni che gli sarebbero state imposte in qualche modo dalla Maionchi, l'artista di Latina pubblica infatti un intervento di Sabrina Ferilli, che parla dei vincoli degli artisti. "A furia di non poter toccare certi argomenti, di non raccontare certe verità, alla fine ci siamo soffocati. L'arte non puoi imbrigliarla costantemente, con 'come lo devi dire', 'quando lo devi dire', 'cosa devi dire'... caz*, allora non parliamo più, facciamo altro, decidiamo che non esiste più la libertà di parola e di sentimenti, e di come raccontarli", dice l'attrice romana intervistata dalla Venier.
Spettacolo
Ascolti tv, testa a testa tra ‘La Stranezza’ e...
Terzo posto per Rai3 con il Concerto del Primo Maggio
Testa a testa ieri sera negli ascolti del prime time televisivo. Il film trasmesso da Rai1 'La Stranezza' - interpretato da Ficarra, Picone e Toni Servillo - è stato visto infatti da 2.361.000 telespettatori (13,6% di share) mentre 'Corro da Te' su Canale5 ha ottenuto 2.249.000 telespettatori raggiungendo uno share del 13,6%. Terzo posto per Rai3 con il Concerto del Primo Maggio che ha totalizzato 1.837.000 telespettatori pari all'11,9% toccando punte di oltre il 15% di share e i 2.400.000 telespettatori.
A seguire su Rai2 la serie crime 'Delitti in paradiso' ha ottenuto 1.116.000 telespettatori (share del 6,4%) mentre su Retequattro 'Fuori dal coro' ha interessato 1.050.000 telespettatori (share del 7,53%). Su La7 la trasmissione 'In viaggio con Barbero-Lavoro e schiavitù' è stata seguita da 964.000 telespettatori (share del 5,26%). Su Tv8 'GialappaShow' ha conquistato 741.000 telespettatori e uno share del 4,49% mentre su Italia 1 'La pupa e il secchione' ha realizzato 724.000 telespettatori e uno share del 4,68%. Chiude gli ascolti del prime time Nove con il film 'Il tesoro dell’Amazzonia seguito da 414.000 telespettatori, share 2,34%.