Sanremo 2024, parla l’osteopata dei cantanti: “Così li accompagno dalle prove al palco”
Valentina Carlile, una carriera al fianco di star internazionali e di casa nostra, insegna agli artisti e ai loro coach come curare la voce per dare il meglio al festival. Ecco le dritte per non steccare
Il sipario sta per alzarsi sui 30 artisti in gara al 74esimo Festival di Sanremo. Dalle vecchie glorie della musica italiana alle nuove leve, dai veterani della kermesse ai debuttanti, c'è un fil rouge che affratella i cantanti in attesa di esibirsi: il 'panico da Ariston', la paura che un acuto possa tremare, che un tono basso muoia in gola, che il fiato non regga. Evitare stecche non è solo una questione di mestiere, ma anche il frutto di un lungo lavoro di squadra che coinvolge tanti professionisti della voce. Una di loro è Valentina Carlile, nome di punta dell'osteopatia foniatrica, che nella sua carriera ha collaborato a tour di star nazionali e internazionali. Sotto le sue mani stelle del pop, come pure 'ugole' della lirica. Anche quest'anno l'esperta ha aiutato a preparare alcuni concorrenti di Sanremo e all'Adnkronos Salute spiega come li accompagna "dalla sala prove al palco".
"L'organo musicale più antico, più vero, più bello, la sola origine alla quale la nostra musica deve il suo essere, è la voce umana". Nata a Sesto San Giovanni nel 1974, studio a Milano, Carlile ha scelto questa frase di Richard Wagner come biglietto da visita per presentare su Internet l'attività che la assorbe da quando, nel 2002, si è messa "al servizio di chi lavora con la voce". Che proprio come uno strumento va 'accordata' e manutenuta, perché davanti al pubblico - soprattutto di fronte a quello dell'Ariston - improvvisare non si può. "Si comincia a lavorare a dicembre - racconta - subito dopo Natale. Appena dopo la presentazione ufficiale del titolo del brano in gara a Sanremo", all'osteopata dei cantanti "iniziano ad arrivare le richieste di vocal coaches e gli invii foniatrici per l'assistenza alla preparazione degli artisti".
Cosa succede esattamente? "L'artista - descrive Carlile - viene accolto in studio con la segnalazione di quelle che sono le sue difficoltà o i punti di debolezza nell'esecuzione, che possono variare da dolori dorsali, salti di nota o rotture al passaggio fra una nota e l'altra, a tensioni mandibolari o disturbi nel tuning a livello di feedback acustico. Quasi sempre ad accompagnare il cantante ci sono il manager o il vocal coach con i dati della visita foniatrica. Si inizia allora a fare una valutazione con test, palpazione e, se necessario, anche monitoraggio strutturale di tutto il 'motore della voce', dal torace (partendo dal diaframma e dai suoi ancoraggi), al vero e proprio tratto vocale con le sue strutture associate, e si comincia a impostare un piano di trattamento".
Nei mesi che separano il cantante dalla scalinata dell'Ariston, il programma terapeutico stilato dall'osteopata procede "di pari passo con il lavoro in voce per permettere all'artista il massimo comfort e la massima libertà e resa esecutiva - prosegue l'esperta - e si pianificano delle sedute in accordo con gli impegni pre-kermesse". Un delicato incastro tra "interviste, prove in sala, prove in teatro e altri mille appuntamenti".
"In tutto questo percorso - sottolinea Carlile - il vocal coach diventa il 'caregiver': sarà lui che seguirà l'artista fino all'ingresso sul palco, quindi al cantante e al suo vocal vengono insegnate strategie di autotrattamento per la gestione degli elementi vocali anche in caso di difficoltà last minute". Siccome però una performance perfetta dipende dalla voce, ma anche dall'orecchio, sarà "importantissima la sincronia con il sistema acustico", l'apparato uditivo, "che verrà valutato dall'audiologo foniatra così da poter trasmettere i dati più corretti al fonico una volta arrivati in teatro". Insomma, "il tempo non è mai troppo - precisa l'osteopata - e prepararsi è uno 'slalom' dentro un immenso calendario di impegni, ma lo stretto contatto tra tutte le figure che seguono gli artisti è fondamentale perché il risultato sia il migliore".
Dritte della vigilia? "Sicuramente - osserva Carlile - una delle difficoltà della prima serata è il dover cantare in un teatro pieno dopo aver fatto le prove a teatro vuoto. Questo a volte porta l'artista a spingere un po' di più la voce per ovviare a piccoli aggiustamenti di feedback". Il consiglio è "cercare di seguire solo le sensazioni fisiche vocali, senza aggiungere o modificare quanto assimilato in preparazione e in prova, in modo da non creare piccoli sovraccarichi che potrebbero pesare sulla voce nelle serate a seguire". Chi poi volesse sfruttare a proprio vantaggio anche l'attesa dietro le quinte potrà mettere in pratica le 'manovre' apprese dall'osteopata: "Automassaggio dei muscoli masticatori e della catena linguale superiore - prescrive l'esperta - abbinato ai consueti esercizi di riscaldamento e raffreddamento vocale, prima di esibirsi e dopo averlo fatto".
Tv & Gossip
Fiorella Mannoia ospite della prima puntata del programma...
Dopo il successo della prima stagione, torna su Rai3, da lunedì 16 settembre alle 20.20, “Riserva Indiana”, il programma di Rai Cultura e Ruvido produzioni condotto da Stefano Massini, che con il suo messaggio di educazione civile ha portato uno spazio unico e importante nel palinsesto televisivo.
La formula è quella della combinazione tra i monologhi da narratore di storie di Massini e alcune delle più belle canzoni dei protagonisti della musica italiana che, nello studio dall’atmosfera raccolta, dove siede un pubblico di giovani, trovano l’occasione non solo di suonare dal vivo con una band resident formata da alcuni dei migliori session man italiani, ma anche di affrontare tematiche che esulano dai consueti schemi dell’intervista televisiva.
Tutto è tenuto insieme, tra parole e musica, da un ideale filo conduttore nel racconto di “Riserva Indiana”, un luogo privilegiato dove lo spettatore può finalmente sfuggire alla dittatura dell’immediatezza dei social e dell’algoritmo per riscoprire il tempo rilassato della riflessione, della verità dei sentimenti, delle storie esemplari, dei temi civili e del coraggio delle idee in un mix felice che non dimentica le regole dell’intrattenimento.
Fiorella Mannoia è l’ospite della prima puntata di questa nuova edizione. Martedì 17 settembre a “Riserva Indiana” La Rappresentante di Lista, mercoledì 18 il rapper Willie Peyote, giovedì 19 è la volta di Achille Lauro e chiude la settimana, venerdì 20, Fabio Concato.
Inoltre, in questa edizione ci saranno: Roberto Vecchioni, Gabbani, Niccolò Fabi, Federico Zampaglione, Raiz, Simona Molinari, Vinicio Capossela, Nayt, Ariete, Ermal Meta, Mannarino, Irene Grandi e molti altri.
“Riserva Indiana” è un programma di Stefano Massini e Massimo Martelli, scritto con Paolo Biamonte, Rossella Rizzi e Mariano Cirino, con la regia di Matteo Bergamini. La band è diretta da Jacopo Carlini, pianoforte e tastiere con Matteo Carlini al basso, Bruno Marinucci alla chitarra e Cristiano Micalizzi alla batteria. Capo progetto Rai, Giulia Lanza.
Ph. Giuseppe Manodritta
Spettacolo
Daytona 90con: dall’America vi raccontiamo le serie e...
90Con Daytona 2024: Che cos’è? Un evento mondiale a Daytona Beach, in Florida, per tutti gli appassionati nostalgici della TV, del cinema e dei colori e delle mode dei mitici anni Novanta. Detta così, pare niente, e invece la presenza di grandi stars dei telefilm più amati rende questo appuntamento davvero unico nel suo genere!
Melrose Place, Beverly Hills 90210, Sabrina, Streghe, Baywatch, Otto sotto un tetto, Settimo cielo: le indimenticabili serie TV che sono entrate nella storia e hanno reso iconiche le facce dei protagonisti. Tutto questo, e molto altro, fanno di questa convention un’opportunità unica al mondo per rivivere quegli anni, tuffarsi nel passato e incontrare da vicino tutti loro!
E vi raccontiamo tutto, a puntate, come un serial: questa grande avventura vissuta da vicino. Ne sentiamo parlare in primavera e così si decide di andare. Eccoci qui.
Ma c’è una premessa doverosa, e un po’ triste. A questo happening eccezionale doveva esserci anche Shannen Doherty, insieme ai colleghi di Beverly Hills e Streghe, per incontrare fan e stampa. Purtroppo, il destino non ha voluto che ciò accadesse. Proprio in estate, il brutto e maledetto cancro che ha colpito quella che tutti conosciamo come Brenda, o la strega Prue Haliwell, ha avuto la meglio. Gli organizzatori di Daytona 90Con, della Thats4entertainment, hanno ricordato la Doherty con immagini e un evento insieme agli attori di Streghe e ai fan.
Per il resto, appena si entra, eccoci con una delle dive di Melrose Place. Questa avventura nella nostalgia e nelle icone degli anni ’90 comincia con Laura Leighton, direttamente da Melrose Place: l’irrequieta Sidney, sorella di Jane, amante del cognato Michael e combinaguai assoluta. Ma la bella e brava Laura va ricordata anche come Sophie negli ultimi episodi di Beverly Hills, in Pretty Little Liars tra le protagoniste, e ora con il ritorno di Melrose Place, con un podcast e un reboot in arrivo.
E la storia continua…
Fine prima parte.
Spettacolo
Fedez, Tony Effe e la frecciatina sul cane: scintille...
Lite a distanza, sulle storie Instagram
Fedez e Tony Effe, scintille social con messaggi incrociati, arriva il dissing e la lite pare servita. Non passa inosservato infatti lo scambio di frasi tra i due rapper, a distanza di sicurezza, ognuno sul proprio profilo Instagram.
Nelle ultime ore Tony Effe ha pubblicato tra le sue Stories una frase scritta in bianco su sfondo nero, correlata da tre emoticon che rappresentano un diavoletto: "Non svegliare mai il cane che dorme". Difficile possa essere una coincidenza che qualche ora dopo Fedez abbia fatto una storia sul proprio profilo Instagram con la frase: "Non svegliate il cane che dorme che è un casino poi". Lo sfondo in questo caso è la foto di un cagnolino pitturato in strada, mentre il testo è accompagnato da un'emoticon ironica. Tutto fa pensare a una frecciatina indirizzata proprio al collega romano.
Il presunto scambio di attacchi conferma, secondo i fan, che i due rapper - che un tempo condividevano scatti insieme e sembravano amici - avrebbero litigato. Le ipotesi sono molte: tra chi dice che Fedez avrebbe fatto degli apprezzamenti all'ex fidanzata di Tony Effe, Taylor Mega, a chi ritiene vero il contrario, ossia che il rapper romano abbia avvicinato Chiara Ferragni.
La temperatura continua a salire in serata con messaggi sempre più diretti e espliciti. Arriva il dissing di Tony Effe: "Chiara dice che mi adora" e "La tua bevanda sa di piscio" non hanno bisogno di particolari spiegazioni, così come la foto che ritrae Fedez con alcuni agenti di polizia: "Ti aspetto Pinocchio". "Il cane ha miagolato. Sistemati la permanente che arrivo, bellezza", replica Fedez con tanto di dito medio. A completare il quadro, anche Niky Savage, 'dissato' anche lui da Tony Effe e accanto a Fedez nel brano 'Di Caprio': "Non vedevo l'ora", commenta.