Cronaca
Navanteri (Healthcare Innovation): “I nostri 4...
Navanteri (Healthcare Innovation): “I nostri 4 obiettivi per Ssn del futuro”
"Individuare criticità poi puntare su ricerca scientifica, evoluzione patient journey e Ia"
"La seconda edizione di Healthcare Innovation Forum nasce con l'idea di voler rispondere alla necessità di trasmettere gli strumenti per gestire l'innovazione e il cambiamento del Servizio sanitario nazionale. Nelle nostre aziende ci scontriamo spesso con una resistenza al cambiamento per inserire qualsiasi nuovo processo di innovazione e di gestione del paziente. Incontriamo svariati ostacoli, per superare i quali abbiamo necessità di conoscere gli strumenti migliori e le leve importanti oggi connesse non più solamente all'innovazione tecnologica, ma anche a quella di management. Eventi come questo riescono a trasmettere sia al management e al middle management delle aziende sanitarie ciò di cui necessita un singolo operatore per trasferire questo cambiamento, sia al decisore politico quali sono le necessità delle aziende stesse e quindi dove bisogna concentrarsi per migliorare quello che è il patient journey". Così all'Adnkronos Salute Giuseppe Navanteri, coordinatore della seconda edizione dell'Healthcare Innovation Forum organizzato da Core oggi a Roma.
Quattro i macro-temi principali affrontati durante il dibattito. "Il primo - sottolinea Navanteri, che è anche responsabile Ingegneria clinica e informatica degli Ifo di Roma - è individuare quelle che possono essere le problematiche essenziali del Ssn, della sua gestione in un mondo che evolve e che deve poter vedere una corrispondenza con ciò che è l'evoluzione delle linee guida politica e normativa. Il secondo è l'evoluzione del patient journey non guidato dalla tecnologia, ma dagli outcome e quindi molto più funzionale a quella che è la value based care".
Il terzo punto, prosegue, "si concentra principalmente su quella che è l'innovazione tecnologica in termini di intelligenza artificiale come strumento che può agevolare l'attività dell'operatore sanitario, del clinico, ma anche del manager nella gestione dei dati e nell'evoluzione di quella che può essere un management di un'azienda, più funzionale e guidato da quelli che sono i risultati delle varie unità operative del proprio ospedale. Il quarto punto invece è legato alla ricerca scientifica, la ricerca traslazionale quindi, che si deve trasferire direttamente da quello che è il laboratorio al letto del paziente".
Cronaca
Denise Pipitone, Piera Maggio a Domenica In: “Foto...
La madre della bambina scomparsa nel 2004 a Mazara del Vallo nel trapanese è stata ospite del programma di Mara Venier
"Ci hanno fatto vedere la foto di una ragazza che somiglia straordinariamente alla mia Denise". A parlare, ospite di Mara Venier a Domenica In nel giorno della festa della mamma, è la madre Piera Maggio che non si è mai rassegnata alla scomparsa della figlia nel 2004 a Mazara del Vallo. "Voglio assolutamente sapere chi sono quelle persone con cui è stata ripresa nello scatto" dice, aggiungendo che quell'immagine "risale a molti anni fa, non è di oggi. Stiamo cercando di individuare l'anno in cui è stata scattata e chi erano quelle persone". "Non ho mai perso la speranza di ritrovarla, anche se alcune volte mi sono sentita emotivamente fragile: non sono quella roccia che molti credono io sia" ribadisce la madre.
I sospetti di mamma Piera
"Fino a prova contraria la mia piccola va cercata" continua a ripetere, ormai, da vent'anni mamma Piera. "Da subito ho avuto un quadro ben chiaro - dice Piera Maggio - i nostri erano sospetti, ma c'è stata poi un'assoluzione in tre gradi di giudizio per insufficienza di prove. Crediamo ancora che la verità si celi dentro a quei fascicoli".
Cronaca
Vaticano, da Medjugorje a Trevignano: giro di vite su...
In arrivo le nuove regole
Il Vaticano si appresta a varare il giro di vite sulle apparizioni, lacrimazioni delle Madonne, insomma sui fenomeni soprannaturali. Venerdì prossimo il dicastero per la Dottrina della Fede renderà noto un documento - con l'ok del Papa - che regolerà una materia spinosa, come quella delle apparizioni mariane o presunte, che spesso finisce fuori controllo anche per la diffusione via social.
Cronaca
Fedez contro la stampa: “Il pestaggio a Milano? Io...
Il rapper al Salone del Libro di Torino: "Se non ci fosse di mezzo il mio nome, non ci sarebbe notizia"
Fedez contro la stampa. A Torino, il rapper ha partecipato a un incontro sulla salute mentale nell'ambito del Salone del libro. "Da un lato ci sono dei ragazzi che hanno delle priorità rispetto a degli avvenimenti, dall'altra parte una stampa che si occupa fondamentalmente di notizie tipo le cazzate che fa di notte Fedez e non avete ancora capito che a loro non frega un c…", ha detto rivolgendosi ai giovani che in platea lamentavano una disparità di trattamento tra i profughi ucraini e quelli palestinesi. "Sarebbe il caso che la stampa italiana rivalutasse le priorità e non giocasse a fare l’influencer", ha aggiunto Fedez. "Credo la mia storia parli per me, non ho alcun tipo di problema a parlare di genocidio, nessuna questione ideologica", ha aggiunto riferendosi a ciò che accade a Gaza.
L'aggressione a Iovino
"Io non c'ero. E dalla telecamera non si vede niente", ha detto Fedez a La Stampa online, prima di intervenire al Salone, in merito al caso del pestaggio del personal trainer Cristiano Iovino.
"Si parla di 9 persone che hanno massacrato una persona, tutti ultras del Milan", si legge nella ricostruzione del cantante pubblicata sul sito del quotidiano torinese. "La persona viene aggredita, arriva l’ambulanza ma non viene portata in ospedale. Tutti parlano di un massacro, ma se questa persona non è stata portata in ospedale non c’è un referto medico e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare? Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza … Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia", ha concluso.