Agricoltura, Trippella (Philip Morris): “Da accordo con Coldiretti interventi per sostenibilità filiera tabacchicola”
L'head of Leaf Eu Philip Morris Italia: "Istituzioni e ministero dell'Agricoltura vigilino affinché i cambiamenti delle regole non facciano fallire progetti cruciali per la filiera"
"Il risultato della ricerca illustrata oggi da Nomisma riguardo la transizione energetica in agricoltura conferma quello che abbiamo visto con l’accordo di filiera siglato nel 2011 tra Philip Morris e Coldiretti in cui abbiamo fissato vari punti strategici che vanno nella direzione di un miglioramento della sostenibilità del comparto". Così Cesare Trippella, head of Leaf Eu Philip Morris Italia, a margine dell’evento 'La transizione ecologica-energetica nel settore agroalimentare: strumenti, best practices, politiche a supporto', organizzato a Roma da Nomisma in collaborazione con Philip Morris Italia.
Trippella elenca poi gli interventi promossi grazie all'accordo di filiera con Coldiretti: "Abbiamo eliminato i forni diesel e spinto verso la biomassa. Sostenuto progetti di riduzione dell’uso dell’acqua, dei fertilizzanti e degli agro-farmaci. Abbiamo investito tantissimo per la formazione. Uno dei progetti più importanti è il digital Farm, con il quale stiamo investendo sui giovani agricoltori, così da facilitare il passaggio generazionale per il futuro", ha spiegato.
"Ci auguriamo che tutti questi progetti non vengano vanificati da indicazioni sbagliate provenienti da contesti internazionali, come la Conferenza delle Parti della Framework convention on tobacco control in programma a Panama nei prossimi giorni, le cui indicazioni sono spesso recepite dai legislatori. E' importante che le istituzioni, e in particolare il ministero dell’Agricoltura, vigilino molto attentamente affinché i cambiamenti delle regole non facciano fallire tutti questi progetti che sono cruciali per tenere in piedi la filiera”, ha concluso.
Economia
Sciopero porti Usa, a rischio 6,4 miliardi export cibo...
A lanciare l’allarme è la Coldiretti
Lo sciopero ad oltranza dei lavoratori portuali Usa colpisce anche le esportazioni marittime di cibo Made in Italy negli Stati Uniti che nel 2023 sono state pari a 6,4 miliardi di euro in valore. A lanciare l’allarme è la Coldiretti, sulla base dei dati Istat sul commercio estero. in riferimento all’agitazione, proclamata dall'International longshoremen's association, che coinvolgerà circa 45 mila addetti in 36 porti americani, situati sulla costa orientale e nella zona del Golfo del Messico. Questo potrebbe influire sulla spedizione di beni deperibili come i prodotti alimentari, causando ritardi significativi che potrebbero comprometterne la qualità o aumentare i costi di trasporto.
Economia
G7: Confindustria e Deloitte, puntare su diversità e...
Puntare su diversità e inclusione genera maggiori profitti. Questo è uno degli elementi emersi durante la B7 Flash, l’approfondimento di Confindustria e Deloitte elaborato in occasione della “G7 – Industry Stakeholders Conference: Bridging Gaps and Building Futures”, organizzata a margine della Ministeriale G7 sulle Pari Opportunità a Matera e che durerà fino al 6 ottobre.
Economia
G7, MARCEGAGLIA (CHAIR B7 ITALY): “PER PIENA INCLUSIONE...
“C’è ancora molta strada da fare per arrivare a una piena inclusione delle donne, abbiamo visto che tante cose sono migliorate ma se guardiamo, per esempio, l’imprenditoria femminile, nei grandi settori del futuro la presenza di donne è ancora molto bassa”. Ad affermarlo a margine della Ministeriale G7 sulle Pari Opportunità in corso a Matera è stata Emma Marcegaglia, Chair di B7 Italy, uno degli Engagement Group espressione del settore privato e delle confederazioni industriali che afferiscono ai paesi coinvolti. Durante l’appuntamento è emerso come puntare su diversità e inclusione sia la strada migliore per generare profitti.