Cronaca
Covid Italia oggi, il bollettino: in calo Rt, incidenza e...
Covid Italia oggi, il bollettino: in calo Rt, incidenza e ricoveri
Scendono anche le intensive e le reinfezioni
Continuano a migliorare i dati di sorveglianza Covid in Italia. Sono in calo Rt, incidenza, ricoveri e reinfezioni secondo l'ultimo bollettino. "L’indice di trasmissibilità (Rt) basato sui casi con ricovero ospedaliero al 9 gennaio è sotto la soglia epidemica, pari a 0,65 (0,62–0,69), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt 0,75). L’incidenza di casi diagnosticati e segnalati nel periodo 11-17 gennaio è pari a 16 casi per 100.000 abitanti, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (36 casi per 100.000 abitanti nella settimana 4-10 gennaio).
Al 17 gennaio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 6,0% (3.723 ricoverati), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (8,2% al 10 gennaio). In riduzione anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 1,9% (167 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (2,4% al 10 gennaio)", secondo quanto riporta la bozza con i dati del monitoraggio settimanale Covid della Cabina di regia Iss-ministero della Salute.
La percentuale di reinfezioni "è il 42% circa, in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente", precisa il report. In base ai dati di sequenziamento disponibili nella piattaforma nazionale I-Co-Gen (dati al 15 gennaio), "JN.1 (discendente di BA.2.86) rappresenta attualmente la variante predominante, con una proporzione pari al 62,7% nell’ultima settimana di campionamento consolidata (25-31 dicembre 2023) - riferiscono gli esperti - Si conferma, inoltre, se pur con valori in diminuzione, la co-circolazione di ceppi virali ricombinanti riconducibili a XBB, ed in particolare alla variante d’interesse EG.5".
Cronaca
Il Papa parteciperà ai lavori del G7...
E' la prima volta nella storia che un Pontefice partecipa ai lavori del Gruppo dei Sette
Papa Francesco parteciperà ai lavori del G7 nella sessione, dedicata all'Intelligenza artificiale. Lo annuncia in un videomessaggio la premier Giorgia Meloni, sottolineando che "è la prima volta nella storia che un Pontefice partecipa ai lavori del Gruppo dei Sette".
Cronaca
SuperEnalotto, estrazione oggi 26 aprile: i numeri vincenti
Nessun 6 né 5+1
Nessun '6' né '5+1' all'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrati quattro '5' che vincono 46.784,22 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 95.400.000 milioni di euro.
Con quanti punti si vince
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Ho vinto o no?
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
Il prezzo di una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
I numeri vincenti di oggi, 26 aprile 2024
La combinazione vincente del concorso di oggi del SuperEnalotto è 9, 13, 51, 61, 81 e 83. Jolly 24 e SuperStar 59.
Cronaca
Università, Siaarti: ‘abolizione numero chiuso...
Giarratano, 'non pronti ad accogliere 50mila iscritti. Rivedere sistema quiz, è sbagliato perché premia i fortunati non i più preparati'
"Come Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva diciamo 'no' ai test che selezionano i fortunati anziché i più preparati. Ma diciamo 'no' anche ad un provvedimento che mette in difficoltà le università italiane, perché per carenze di aule e di docenti non sono pronte a ricevere circa 50mila iscritti alle Facoltà di Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria e Odontoiatria e protesi dentaria. Per garantire il sistema approvato in Senato, occorrerebbero investimenti sull'università. Una situazione che, altrimenti, creerebbe il caos e sempre più disparità di accesso, dopo il primo anno". Così all'Adnkronos Salute il presidente della Siaarti Antonino Giarratano, dopo il via libera al testo base per la riforma dell'ingresso a Medicina adottato all'unanimità dal Senato, che abolisce dal prossimo anno i test d'ingresso, con un'apertura a tutti nel primo semestre e la prosecuzione del percorso formativo in base ai risultati ottenuti, mantenendo programmazione e graduatoria.
Come Siaarti siamo invece "a favore di un modello che permetta a tutti coloro che lo meritano di entrare in Medicina - aggiunge Giarratano - ferma restando la necessità di una programmazione che non crei una pletora di medici 'formati per corrispondenza o a distanza', quindi online per mancanza di aule e docenti in presenza. Occorre rivedere e abolire l'attuale sistema dei test e al tempo stesso investire su università e formazione creando sistemi equi di valutazione".