Connect with us

Published

on

Niente sonno o sport per i dolori, una cura cambia la vita di Giulio

Il 17enne conviveva da 7 anni con una malformazione ai vasi del gluteo, un mix di tecniche l'ha risolta nell'angio-suite del Rizzoli di Bologna

Niente sonno o sport per i dolori, una cura cambia la vita di Giulio

Giulio, 17 anni, non riusciva nemmeno a stare seduto per più di pochi minuti senza soffrire, per il dolore faticava a dormire e non poteva più fare sport. Un male costante causato da una malformazione artero-venosa della regione glutea, che i medici dell'Istituto ortopedico Rizzoli (Ior) di Bologna sono riusciti a risolvere grazie a un mix di tecniche eseguite nell'agio-suite dell'istituto. Un trattamento combinato di embolizzazione ed elettroscleroterapia che ha permesso al ragazzo di rinascere a nuova vita.

Dopo diverse procedure in un altro centro, con un tentativo anche chirurgico che non ha portato a esiti positivi perché la malformazione è tornata a presentarsi - spiegano dall'Irccs - Giulio e la sua famiglia si sono rivolti al Rizzoli. Allo Ior sono stati eseguiti nel tempo vari trattamenti di embolizzazione, interventi di radiologia interventistica durante i quali si selezionano e occludono determinati vasi sanguigni, che hanno alleviato il dolore del giovane senza però risolverne del tutto la sintomatologia che continuava a presentarsi a intervalli di tempo. Nel luglio scorso, grazie alla nuova angio-suite operativa da pochi mesi e acquisita grazie a un investimento di 2 milioni di euro, è stato possibile effettuare un trattamento "unico nel suo genere" che "ha portato a un netto miglioramento della condizione di Giulio", afferma Marco Miceli, direttore della Radiologia diagnostica e interventistica del Rizzoli.

Il ragazzo "ha ripreso a praticare sport, a dormire bene, a condurre una vita attiva e perfettamente in linea con la sua giovane età - sottolinea lo specialista - Ora siamo nella fase di follow-up per capire l'efficacia di questa combo di trattamenti sul lungo termine", ma "possiamo già dire con certezza che ad oggi si è rivelata la migliore soluzione".

"Abbiamo deciso di eseguire un'embolizzazione e un'elettroscleroterapia in un'unica seduta", illustra il radiologo interventista Giancarlo Facchini. "Scelta che non sarebbe stata percorribile senza un'angio-suite che unisce nella stessa sala di radiologia interventistica angiografo, tomografia computerizzata (Tc) ed ecografo", precisa l'esperto.

"Avendo notato sì un miglioramento, ma non a lungo termine, della condizione di Giulio dopo trattamenti di sola embolizzazione - evidenzia Facchini - abbiamo deciso di agire anche sulla parte venosa e non solo arteriosa, eseguendo quindi anche un'elettroscleroterapia, tecnica sperimentale con la quale sono stati trattati i primi pazienti". Consiste nell'iniezione di un farmaco sclerosante all'interno della malformazione; successivamente, scariche elettriche mirate generano un campo elettrico che consente un migliore assorbimento del farmaco da parte delle cellule della malformazione.

"Poter applicare cure innovative anche grazie a una tecnologia di ultimissima generazione a disposizione è entusiasmante - commenta Anselmo Campagna, direttore generale del Rizzoli - Embolizzazione ed elettroscleroterapia in un unico accesso sarebbe stata una pratica impossibile senza la nostra angio-suite. Grazie ad angiografo, Tc ed ecografo in un'unica sala, e al personale altamente specializzato, il Rizzoli ha potuto offrire al paziente un trattamento innovativo in un semplice ricovero di Day hospital. La nostra speranza e il nostro obiettivo è di poter continuare a individuare la miglior cura per ciascuno dei nostri pazienti, anche grazie alla continua attività di ricerca che viene fatta in un Irccs, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, come il Rizzoli".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Salute e Benessere

Lo Spallanzani partecipa allo studio sulla febbre...

Published

on

 (Luigi Mistrulli/Fotogramma, Roma - 2020-03-18)

L'Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani Irccs di Roma partecipa allo studio di sanità pubblica sul monitoraggio sierologico e molecolare uomo-animale-vettore della febbre emorragica di Congo e Crimea (Cchf) in Italia. Lo studio multicentrico, che partirà a breve, è coordinato dall'Istituto zooprofilattico sperimentale di Abruzzo e Molise e prevede la partecipazione di altre 8 istituzioni nazionali.

Responsabile scientifico del progetto per lo Spallanzani è Daniele Lapa che spiega: "A causa del suo potenziale epidemico, dell'elevato tasso di mortalità, della possibilità di focolai nosocomiali e delle difficoltà di trattamento e prevenzione, il virus Cchf rientra tra gli agenti patogeni inclusi nella lista Blueprint dell'Organizzazione mondiale della sanità, cioè un elenco di malattie ritenute un rischio per la salute pubblica e per cui è stato definito un piano strategico per evitare crisi su larga scala. In merito alla febbre emorragica Congo e Crimea, va detto che si tratta di un virus fortemente presente in Africa e nell'Est Europa e che può manifestarsi anche in forma asintomatica o paucisintomatica".

"In Italia, nonostante un importante presenza delle zecche Hyalomma, capaci di trasmettere il virus - precisa Lapa - questo non è mai stato cercato nella popolazione umana. Invece adesso, con questo studio, andremo a creare un sistema di sorveglianza umana, animale ed entomologica sul territorio italiano. L'impegno da parte dello Spallanzani prevede, tra le altre cose, l'utilizzo del Laboratorio di virologia e biosicurezza per confermare eventuali positività anticorpali nella popolazione umana e animale. Lo studio ci permetterà di capire se nel territorio italiano il virus è presente e questo, di conseguenza, ci aiuterà nel migliorare le strategie di prevenzione, trattamento e controllo".

Continue Reading

Salute e Benessere

Occhio al braccio quando si misura la pressione,...

Published

on

Foto di repertorio - FOTOGRAMMA

Come mettere il braccio quando si misura la pressione? Va rigorosamente appoggiato sopra un tavolo, perché tenerlo in grembo o peggio ancora penzoloni può falsare i risultati al punto da far diagnosticare (e curare) un'ipertensione quando l'ipertensione non c'è. A mettere in guardia medici e pazienti è un gruppo di ricercatori della Johns Hopkins Medicine negli Usa, che in uno studio pubblicato su 'Jama Internal Medicine' spiegano gli errori da non fare, calcolando quanto potrebbero pesare sulla correttezza dei valori rilevati: sbagliando la posizione del braccio la pressione diastolica, la cosiddetta minima, può risultare oltre 4 millimetri di mercurio (mmHg) più alta del reale, mentre quella sistolica, cioè la massima, maggiore di quasi 7 mmHg. Abbastanza per fare la differenza tra un referto di 'normoteso' e uno di 'iperteso'.

Gli autori del lavoro - tra i cui enti finanziatori compaiono Bloomberg Philanthropies, Bill and Melinda Gates Foundation, Gates Philanthropy Partners e Chan Zuckerberg Foundation - sottolineano l'importanza di rispettare le indicazioni sulla corretta misurazione della pressione arteriosa, per non rischiare di ottenere dati "notevolmente sovrastimati". Le ultime linee guida dell'American Heart Association elencano i diversi passaggi chiave per un test fatto bene: usare un bracciale di dimensioni appropriate da indossare sull'avambraccio all'altezza del cuore, sedersi appoggiando la schiena con i piedi ben piantati sul pavimento e le gambe non incrociate, mettere il braccio su una scrivania o un tavolo. Nonostante queste raccomandazioni, "troppo spesso" la pressione viene misurata con il braccio in posizione sbagliata, segnalano gli scienziati: sorretto dal medico, tenuto in grembo dal paziente, di lato senza alcun sostegno. Invece "la posizione fa una grande differenza", avverte Tammy Brady, autore principale dello studio.

La ricerca è stata condotta su 133 adulti dai 18 agli 80 anni, seguendo tutte le raccomandazioni per una misurazione 'doc' della pressione, fatta eccezione per le diverse posizioni del braccio. Gli autori hanno così osservato che "le misurazioni ottenute con le posizioni del braccio utilizzate di frequente nella pratica clinica (braccio in grembo o non supportato) erano notevolmente più alte di quelle ottenute quando il braccio era appoggiato su una scrivania, la posizione standard raccomandata". Nel dettaglio, tenere il braccio in grembo causava una sovrastima pari a 3,9 mmHg per la pressione sistolica e di 4 mmHg per la diastolica, mentre lasciarlo penzoloni falsava il dato di +6,5 mmHg per la sistolica e di +4,4 mmHg per la diastolica. Quasi 7 mmHg di pressione sistolica in più "significa una differenza potenziale differenza tra una massima di 123 e una di 130, o tra una di 133 e una di 140 che è considerata ipertensione di stadio 2", rimarca Sherry Liu, fra gli autori dello studio.

Continue Reading

Salute e Benessere

Occhio al braccio quando si misura la pressione, ecco...

Published

on

Lo studio: tenerlo nella posizione sbagliata può falsare i risultati portando a false diagnosi di ipertensione

Misurazione della pressione - Fotogramma

Come mettere il braccio quando si misura la pressione? Va rigorosamente appoggiato sopra un tavolo, perché tenerlo in grembo o peggio ancora penzoloni può falsare i risultati al punto da far diagnosticare (e curare) un'ipertensione quando l'ipertensione non c'è. A mettere in guardia medici e pazienti è un gruppo di ricercatori della Johns Hopkins Medicine negli Usa, che in uno studio pubblicato su 'Jama Internal Medicine' spiegano gli errori da non fare, calcolando quanto potrebbero pesare sulla correttezza dei valori rilevati: sbagliando la posizione del braccio la pressione diastolica, la cosiddetta minima, può risultare oltre 4 millimetri di mercurio (mmHg) più alta del reale, mentre quella sistolica, cioè la massima, maggiore di quasi 7 mmHg. Abbastanza per fare la differenza tra un referto di 'normoteso' e uno di 'iperteso'.

Lo studio

Gli autori del lavoro - tra i cui enti finanziatori compaiono Bloomberg Philanthropies, Bill and Melinda Gates Foundation, Gates Philanthropy Partners e Chan Zuckerberg Foundation - sottolineano l'importanza di rispettare le indicazioni sulla corretta misurazione della pressione arteriosa, per non rischiare di ottenere dati "notevolmente sovrastimati". Le ultime linee guida dell'American Heart Association elencano i diversi passaggi chiave per un test fatto bene: usare un bracciale di dimensioni appropriate da indossare sull'avambraccio all'altezza del cuore, sedersi appoggiando la schiena con i piedi ben piantati sul pavimento e le gambe non incrociate, mettere il braccio su una scrivania o un tavolo. Nonostante queste raccomandazioni, "troppo spesso" la pressione viene misurata con il braccio in posizione sbagliata, segnalano gli scienziati: sorretto dal medico, tenuto in grembo dal paziente, di lato senza alcun sostegno. Invece "la posizione fa una grande differenza", avverte Tammy Brady, autore principale dello studio.

La ricerca è stata condotta su 133 adulti dai 18 agli 80 anni, seguendo tutte le raccomandazioni per una misurazione 'doc' della pressione, fatta eccezione per le diverse posizioni del braccio. Gli autori hanno così osservato che "le misurazioni ottenute con le posizioni del braccio utilizzate di frequente nella pratica clinica (braccio in grembo o non supportato) erano notevolmente più alte di quelle ottenute quando il braccio era appoggiato su una scrivania, la posizione standard raccomandata". Nel dettaglio, tenere il braccio in grembo causava una sovrastima pari a 3,9 mmHg per la pressione sistolica e di 4 mmHg per la diastolica, mentre lasciarlo penzoloni falsava il dato di +6,5 mmHg per la sistolica e di +4,4 mmHg per la diastolica. Quasi 7 mmHg di pressione sistolica in più "significa una differenza potenziale differenza tra una massima di 123 e una di 130, o tra una di 133 e una di 140 che è considerata ipertensione di stadio 2", rimarca Sherry Liu, fra gli autori dello studio.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri1 ora ago

Israele, sanzioni Usa a “importanti finanziatori di...

Si tratta di Mohammad Hannoun: alla guida un gruppo di beneficenza denominato Charity Association of Solidarity with the Palestinian People,...

Esteri2 ore ago

Israele-Hamas, “la battaglia continua”. Tel...

A un anno dall'inizio della guerra lo Stato ebraico promette di continuare a combattere, così come l'organizzazione palestinese. Lanciati razzi...

Cronaca2 ore ago

Acqua alta oggi a Venezia, previsto picco di marea a 110...

La soglia attiverà le paratie del Mose. Allerta arancione per rischio idrogeologico sul Veneto Acqua alta oggi a Venezia, stando...

Cronaca2 ore ago

Maltempo in tutta Italia: allerta rossa in Lombardia e...

Dalle Province Autonome di Trento e Bolzano alla Sardegna, arrivano temporali, vento forte e grandine Maltempo in tutta Italia nella...

Ultima ora2 ore ago

Riscaldamento, da Milano a Bologna freddo anticipato: date...

Il maltempo ha portato un brusco calo termico ma a meno di deroghe non sarà possibile scaldarsi fino al 15...

Esteri2 ore ago

Sistema di missione di attacco elettronico, Usa approvano...

Il costo stimato è di 680 milioni di dollari: "Proposta di vendita sosterrà gli obiettivi di politica estera e gli...

Esteri3 ore ago

Trump e il futuro di Gaza: “Può essere meglio di...

L'ex presidente: "Potrebbe essere il posto più bello" "Gaza? Ancora meglio di Monaco" anche perché "è nella posizione migliore in...

Politica3 ore ago

Sondaggio politico, Fratelli d’Italia cala e Pd cresce

Fratelli d'Italia cede lo 0,3% e scende al 29,5%, mentre il Partito Democratico guadagna lo 0,3% e arriva al 22,7%...

Esteri3 ore ago

Premier e ministri vestiti male, la foto del governo in...

In Giappone, la foto di gruppo viene 'aggiustata' I ministri sono vestiti male e la foto di gruppo del governo...

Esteri3 ore ago

Elon Musk: “Se Trump non vince le elezioni sono...

Il magnate: "Ho puntato su Donald e ho fatto all in" "Se Trump perde, sono fottuto. Quanti anni di carcere...

Cronaca4 ore ago

Corteo pro Palestina a Torino, bruciate bandiere di...

La manifestazione è partita da piazza Castello e ha raggiunto piazza Vittorio. Lanciate anche alcune uova contro i giornalisti, colpito...

Esteri4 ore ago

Russia, ordine d’arresto per i giornalisti Rai...

I cronisti da settimane sotto accusa per "attraversamento illegale del confine" dall'Ucraina La Russia ordina l'arresto in contumacia dei giornalisti...

Tecnologia4 ore ago

Intelligenza artificiale nella vita quotidiana: gli Europei...

La ricerca condotta da Samsung in dieci Paesi rivela un crescente interesse per l'intelligenza artificiale e il suo potenziale nel...

Lavoro4 ore ago

Turismo, Tartu2024: in Estonia mille eventi per diffondere...

La seconda città del paese baltico quest'anno è Capitale europea della cultura Mille eventi con l'obiettivo di raggiungere un milione...

Cronaca5 ore ago

Terapia alimentare e ovaio policistico, successo per la...

Dopo il grande successo ottenuto dalle prime due edizioni, organizzate presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati e...

Politica5 ore ago

Meloni-Canfora, sentenza di non luogo a procedere per lo...

Lo ha stabilito oggi il giudice monocratico del tribunale di Bari dopo che nei giorni scorsi la presidente del Consiglio...

Economia6 ore ago

Più soldi dall’Italia all’estero, Bankitalia:...

Gli incrementi più consistenti verso l'Asia Nel secondo trimestre 2024 le rimesse all'estero degli stranieri residenti in Italia sono aumentate...

Cronaca6 ore ago

Omicidio poliziotto Agostino, ergastolo per il boss Scotto

Papà Vincenzo aspettava questo momento da 35 anni, da quando il 5 agosto del 1989 i sicari di Cosa nostra...

Cronaca7 ore ago

Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: “Pista inglese...

Orlandi ha ricordato la versione raccontata da Sabrina Minardi e si è detto convinto che effettivamente Emanuela "è stata riconsegnata"...

Ultima ora7 ore ago

Orbetello, madre e figlio trovati morti nel giardino di casa

I corpi nel giardino della casa nella frazione di San Donato, disposta l'autopsia Tragedia familiare a San Donato, frazione del...