Cronaca
Aron non ce l’ha fatta, morto il cane bruciato vivo...
Aron non ce l’ha fatta, morto il cane bruciato vivo dal padrone a Palermo
Il pitbull ha lottato fino alla fine: era stato trovato legato a un palo in condizioni critiche
E' morto Aron, il pitbull bruciato vivo dal suo padrone in una piazza nel centro di Palermo. Il cane è morto nella clinica veterinaria che lo aveva accolto dopo l'allarme lanciato dalle persone. "Aron si è spento questa notte, dopo aver lottato con tutte le sue energie per quasi quattro giorni. Non ce l’ha fatta, i suoi reni hanno smesso di funzionare e così tutto il resto del corpo. Era sedato, quindi è andato via senza ulteriori sofferenze", afferma la Lav che da subito è intervenuta, coinvolgendo l’autorità giudiziaria, per ottenere l’affido e farsi quindi carico di tutte le spese veterinarie e del suo mantenimento. Aron è stato curato presso la Clinica Zarcone di Palermo ed è stato assistito e vegliato dai volontari Lav.
Comune pronto a costituirsi parte civile
Il cane era stato ricoverato dopo l’intervento di un passante, riportando ustioni su oltre l’80% del corpo e gravi danni agli organi interni. “Non ci sono parole per descrivere un gesto totalmente folle provocato da una singola persona, se non esprimere la piena condanna e l’assoluta intollerabilità verso qualsiasi maltrattamento nei confronti di un animale. Per tali ragioni, il Comune è pronto a costituirsi parte civile in questa drammatica vicenda. Grazie all’azione di attivisti e associazioni, oggi la sensibilità nei confronti degli animali è diversa rispetto al passato e voglio sottolineare l’impegno di chi si è prodigato per soccorrere e curare Aron, esempi da tenere a mente anche da parte delle istituzioni che devono proseguire lo sforzo a tutela degli animali”, ha detto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.
Lav: Inasprire pene per chi maltratta animali"
Domani, domenica 14 gennaio, i volontari della sede Lav di Palermo organizzeranno una commemorazione per Aron alle 17 di fronte la Clinica Zarcone di via Catania. Verranno accese delle candele, come simbolo di richiesta ai parlamentari italiani "di occuparsi davvero dei maltrattamenti a danno di animali". “La nostra denuncia oggi ha un aggravante in più, perché il maltrattamento ha causato la morte dell’animale - dichiara la Lav - Non si può più continuare ad assistere a gesti così crudeli ed efferati. Oltre ad un’imponente attività di sensibilizzazione, che educhi alla corretta convivenza con gli animali e alla tutela dei loro diritti, c’è bisogno di provvedimenti più efficaci, che siano da deterrente per chi ancora si accanisce sugli esseri viventi”.
Lav chiede ancora una volta alla Commissione Giustizia della Camera, al presidente Ciro Maschio (FdI) e alla relatrice Michela Brambilla (Noi Moderati), di procedere con l’esame e l’approvazione delle proposte di legge per inasprire le pene e rendere più efficaci le norme per perseguire i reati contro gli animali". “La Commissione non perda più tempo – continua – Aron è solo l’ultimo dei molti animali che ancora vengono maltrattati e uccisi in maniera crudele e spietata. Come il gatto Leone, scuoiato vivo a Cava de’ Tirreni nelle scorse settimane, e altri prima di lui. Magistratura e forze dell’ordine hanno bisogno di strumenti efficaci per perseguire fattivamente questo genere di reati”.
Cronaca
Ancora qualche ora di maltempo, poi si cambia: meteo del...
Tra sabato e domenica torna la primavera, bel tempo da Nord a Sud
Ultime piogge poi sull'Italia poi torna la primavera, soleggiata ma non calda. Nel weekend avremo dunque bel tempo da Nord a Sud. Oggi ancora qualche pioggia tra Bassa Toscana e Calabria tirrenica. Inoltre sono attesi dei fenomeni sul Triveneto e localmente, in sconfinamento dalle regioni centrali tirreniche verso le adriatiche, anche su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Solo sulle isole maggiori, Sicilia e Sardegna, splenderà totalmente il sole e raggiungeremo temperature di 25-26°C. Altrove le massime faticheranno a salire oltre i 20 gradi confermando un inizio di maggio decisamente sotto media.
Ci penserà comunque il weekend a riportare un po’ di tepore: da domani, sabato 4 maggio, scoppierà di nuovo la primavera. Il tempo è previsto buono con sole prevalente e cielo soltanto a tratti nuvoloso salvo locale instabilità sulle Alpi fa sapere iLMeteo.it. Le temperature massime raggiungeranno addirittura i 30°C in Sardegna e i 28°C in Sicilia, ma faticheranno sul settore peninsulare a salire oltre i 22-23°C. Si starà comunque bene quasi ovunque: dopo un inizio di maggio traballante e instabile, ecco un bel fine settimana sereno, pacifico e stabile.
A meno di un mese dall’inizio dell’estate meteorologica (1 giugno) mancano dunque i segnali spettrali della canicola estiva anticipata a maggio, come successo spesso negli ultimi anni. L’estate rovente è lontana e, almeno fino alla Festa della mamma (12 maggio), le temperature resteranno gradevoli e senza eccessi. Anzi, tra martedì e mercoledì torneranno delle piogge al Centro-Nord in successiva discesa verso il meridione, accompagnate da un nuovo leggero calo termico.
Oggi, venerdì 3 maggio - Al nord: schiarite soleggiate su molte regioni, instabilità sulle Alpi. Al centro: alternanza di rovesci e schiarite. Al sud: piogge sparse sul settore peninsulare, bello in Sicilia.
Domani, sabato 4 maggio - Al nord: più sole ovunque. Al centro: bel tempo prevalente. Al sud: soleggiato.
Domenica 5 maggio - Al nord: soleggiato. Al centro: bel tempo. Al sud: soleggiato.
Tendenza: lunedì più stabile, da martedì 7 tornerà a peggiorare.
Cronaca
Sciopero treni 4 e 5 maggio, non ci saranno fasce di...
Stop di 24 ore. Trenord nella nota: "Trattandosi di una giornata festiva, non sono previste fasce di garanzia". Per quanto riguarda il Gruppo FS "l’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione"
Sciopero dei treni domani, sabato 4 maggio 2024, e domenica 5. "Dalle ore 21.00 di sabato 4 maggio alle ore 20.59 di domenica 5 maggio 2024 i treni possono subire cancellazioni o variazioni, per uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord", si legge sul sito di Trenitalia.
Trenord e le fasce di garanzia
"Trattandosi di una giornata festiva, non sono previste fasce di garanzia", scrive sul proprio sito Trenord che allo stesso tempo aggiunge: "I treni potranno subire cancellazioni. Tuttavia, si segnala che la sigla CAT (organizzzazione che ha proclamato lo sciopero, ndr) non è rappresentata in Trenord: in circostanze analoghe non si sono verificate significative ripercussioni sul servizio. Eventuali variazioni saranno comunicate sul sito e sulla App di Trenord".
"Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra: Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1. Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio. Busto Arsizio FS e Malpensa Aeroporto. Maggiori dettagli saranno disponibili sul sito www.trenord.it o seguendo gli aggiornamenti sulla circolazione dei treni in “real-time” tramite la nostra App", conclude.
Gruppo FS
In questo caso, viene spiegato, "l’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. I viaggiatori potranno richiedere il rimborso del biglietto secondo quanto previsto dalle Condizioni Generali di Trasporto di ciascun vettore, consultabili sul sito delle singole Imprese Ferroviarie. Informazioni su collegamenti e servizi anche attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità di questo sito, sito trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e presso il personale di assistenza clienti".
Cronaca
Vicenza, in fiamme capannone di uno stabilimento di...
Crollo parziale dell'edificio, vigili del fuoco al lavoro
Vigili del fuoco al lavoro dalla tarda serata di ieri nella provincia di Vicenza, ad Altavilla Vicentina, per l'incendio di uno dei capannoni (circa 4000 mq) di uno stabilimento di imballaggi. Le fiamme hanno determinato il crollo parziale del fabbricato, scrivono su X i vigili del fuoco.