Connect with us

Cerchi qualcosa in particolare?

Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.

Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!



Published

on

Da spazi espositivi a hub di esperienze, i Musei del vino a confronto a Verona

Prima conferenza internazionale organizzata dalla Fondazione Muvin

Da spazi espositivi a hub di esperienze, i Musei del vino a confronto a Verona

A un anno dalla sua costituzione, la Fondazione Museo del Vino Muvin ha organizzato a Verona, nella sede della Camera di commercio, un evento di portata internazionale per discutere e mettere in rete conoscenze, esperienze, buone pratiche e progettualità sul ruolo attuale, le innovazioni e le sfide future dei Musei del Vino europei. Hanno partecipato alcune fra le più importanti realtà nazionali e internazionali, quali La Cité des Climats et des Vins de Bourgogne e la Cité du Vin di Bordeaux (Francia), il Museo della Cultura del Vino Vivanco (Spagna) e World of Wine - Wow (Portogallo), l’Enoteca piemontese Castello Grinzane Cavour, il Parco archeologico del Colosseo, Muvit - Museo del Vino di Torgiano e Museo del vino di Berchidda (Italia).

Vino, tradizioni, territori e turismo i quattro temi portanti, che i quattordici relatori hanno affrontato sotto differenti angoli prospettici: Organizzazione e gestione (format, modalità di gestione, proprietà della struttura, indotto e profilo del visitatore), servizi ed esperienze per l’educazione (l’entertainment, l’approfondimento e la condivisione di conoscenze), esposizione del patrimonio (con un focus sulle nuove tecnologie nell’esperienza di visita per coinvolgere, educare, sorprendere), strategie ed azioni di marketing per posizionarsi efficacemente sul mercato ed ingaggiare differenti target di visitatori, sostenibilità del museo e verso il territorio.

"Con questo primo evento scientifico - afferma Diego Begalli, presidente della Fondazione Museo del vino Muvin - la Fondazione Museo del Vino si pone al centro del dibattito internazionale sulla promozione della cultura del vino attraverso l'attività museale. La simultanea presenza a Verona di così importanti testimonianze nazionali ed europee conferma Verona come Hub di riferimento nazionale in questo settore alimentando in modo sinergico il posizionamento acquisito attraverso la partecipazione alla Rete di Great Wine Capitals".

“Nel Belpaese - ricorda Roberta Garibaldi, presidente del Comitato scientifico della Fondazione - vi sono 46 musei del vino e 83 del gusto, un numero superiore ad altri Paesi come Francia e Spagna. Tuttavia, spesso sono realtà di piccole e medie dimensioni, prevalentemente di proprietà comunale (41% dei musei del vino e 52% del gusto) o di aziende (33% e 24%). Questa pluralità ben rappresenta e testimonia la ricchezza enogastronomica italiana, che vanta il maggior numero di produzioni certificate in Europa, emergono aspetti da poter valorizzare grazie al lavoro di rete. Fa scuola il progetto partito dalla Francia dove il Ministero della Cultura ha favorito di recente la creazione di una rete europea di Musei del Vino”.

Conservazione e tutela del patrimonio enologico rimangono centrali nella mission dei Musei del Vino. Tuttavia, queste funzioni oggi non sono esclusive: queste realtà sono chiamate a rendere accessibile questo importante patrimonio, ingaggiare e educare il visitatore e connettere il museo con le aree rurali.

Nel convegno si è visto come i tradizionali percorsi di visita si stando evolvendo verso tour immersivi ed esperienziali grazie all’uso delle nuove tecnologie e di attività sensoriali, ma anche gaming ed escape room come in Spagna grazie alle proposte di Giant Interactive Maps. L’esperienza intorno al vino si arricchisce di sfaccettature: Vivanco ha puntato sul binomio arte e vino e ospita capolavori di arte moderna contemporanea, da Chagal a Warhol; World of Wine - Wow sulla varietà con il Chocolate Story Museum e il Pink Palace, che strizza l’occhio ai più giovani grazie alla sua instagrammabilità. In Italia, il Castello di Grinzane ha creato un percorso museale nei vigneti mentre il Parco Archeologico del Colosseo offre uno scenario unico dove la viticoltura si fonde con l’archeologia.

I Musei del Vino sono hub enogastronomici, luoghi di connessione con i territori del vino. Dalle Città della Gastronomia francesi all’Oro di Montalcino in Italia, queste realtà presentano e stimolano la visita verso gli spazi rurali. Si tratta di una funzione oggi sempre più desiderata dai turisti, come evidenzia il Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2023: il 63% degli italiani gradirebbe visitarne uno e trovavi una pluralità di servizi, in primis ristorazione (indicata dal 69%), degustazioni (64%), possibilità di prenotare le esperienze nelle aziende di produzione (65%) ed acquistare i prodotti tipici (65%).

Oggi i Musei del Vino stanno diventando luoghi sempre più inclusivi, con servizi e proposte dedicate anche a persone con disabilità visive, uditive, motorie o intellettive.

Nel prossimo futuro, il ruolo dei Musei del vino sarà di favorire lo sviluppo socioeconomico dei territori attraverso la valorizzazione turistica della cultura del vino, rafforzando le connessioni con i territori rurali. Una sfida complessa, che vede queste realtà dover lavorare per accrescere sempre più la propria attrattività verso un pubblico eterogeneo con esigenze differenti e collaborare con i territori, le aziende e gli altri musei per confrontarsi e trovare soluzioni comuni.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Lavoro

Psicologi: addio a Stefano Benemeglio, padre di ipnosi...

Published

on

Ricercatore instancabile nel campo della felicità umana, si è spento all’età di 79 anni

Psicologi: addio a Stefano Benemeglio, padre di ipnosi dinamica e discipline analogiche

Il mondo delle discipline analogiche, del benessere e della crescita personale piange la scomparsa di uno dei suoi più grandi pionieri: Stefano Benemeglio. Analogista, psicologo e ricercatore instancabile nel campo della felicità umana, Benemeglio si è spento all’età di 79 anni, lasciando un vuoto immenso in quanti lo hanno conosciuto, seguito e ammirato per il suo lavoro rivoluzionario. Nato come ricercatore e psicologo, Benemeglio ha sviluppato, attraverso anni di studio e approfondimento, un metodo innovativo che ha cambiato il modo di approcciarsi alle dinamiche emotive e comportamentali: le discipline analogiche. Partendo dalla psicologia tradizionale, ha elaborato un sistema unico, basato sull’analogia e sulla comunicazione inconscia, che ha aperto nuove strade nei percorsi di crescita, nella ristrutturazione emotiva e nel percorso analogico, aiutando migliaia di persone a superare blocchi emotivi e a raggiungere un maggiore benessere interiore.

La sua carriera è stata caratterizzata dalla dedizione alla ricerca della felicità e all’esplorazione delle potenzialità umane. Attraverso i suoi libri, corsi e seminari, Benemeglio ha trasmesso non solo conoscenze tecniche, ma anche una profonda saggezza pratica, diventando un punto di riferimento per analogisti, professionisti del benessere e appassionati di crescita personale in tutto il mondo. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione e gratitudine tra coloro che hanno beneficiato del suo lavoro. Molti lo ricordano non solo come un maestro, ma anche come una persona capace di ispirare con la sua umanità e il suo carisma.

"Stefano Benemeglio - sottolineano dalla sua Scuola - lascia un’eredità immensa, fatta di teorie innovative, strumenti pratici e una visione profondamente ottimistica delle potenzialità umane. Il suo contributo continuerà a vivere attraverso le sue opere e attraverso tutti coloro che, grazie ai suoi insegnamenti, hanno trovato la forza di trasformare la propria vita. Il mondo del benessere e delle discipline analogiche perde una figura di spicco, ma il suo messaggio rimarrà vivo, guidando future generazioni verso una maggiore consapevolezza e felicità. Grazie, Stefano Benemeglio, per tutto ciò che ci hai donato. Riposa in pace".

Continue Reading

Lavoro

Turismo, Luciano Pareschi (Ass. parchi permanenti):...

Published

on

Il presidente: "I parchi stanno diventando sempre più una destinazione turistica e rappresentano un valore aggiunto per i territori. Abbiamo cominciato i lavori per Agua Azul, una struttura che si integrerà perfettamente nell'ambientazione caraibica del parco Caribe Bay"

Luciano Pareschi presidente dell’Associazione parchi permanenti italiani e fondatore di Caribe Bay

"Il 2022 il 2023 e il 2024 sono stati anni positivi per i parchi permanenti italiani. Abbiamo già registrato una crescita del 7% e i dati Siae ci dicono che le strutture tematiche, acquatiche e naturalistiche sono visitate annualmente da oltre 17 milioni di persone, con un fatturato di oltre 300 milioni di euro, arrivando a 350 milioni di euro". Lo dice in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia Luciano Pareschi, imprenditore che ha un'impresa al 100% italiana, è presidente dell’Associazione parchi permanenti italiani e fondatore di Caribe Bay, parco a tema acquatico di Jesolo.

"Da qui al 2027 - assicura - stimiamo di avere almeno mezzo miliardo di investimenti, abbiamo 30 mila posti di lavoro diretti e arriviamo a 60 mila con l'indotto. Si arriva a circa a un miliardo tra ristorazione, merchandising e, se teniamo conto anche dell'indotto, arriviamo anche a due miliardi di euro".

"Stiamo entrando dentro a pieno titolo - avverte - nel settore turismo. I parchi - spiega - stanno diventando sempre più una destinazione turistica e rappresentano un valore aggiunto per i territori, basti pensare a cosa rappresenta Gardaland per il lago di Garda".

"Noi - precisa - stiamo continuando ad investire per migliorarci perché il nostro obiettivo è che i nostri ospiti, non clienti, entrando nei parchi dicano wow". Un wow che arriva anche dai più giovani: "Soprattutto nei parchi acquatici registriamo sempre più una presenza giovane. Ci sono alcuni parchi, tra cui Caribe Bay, che attraggono i ragazzi perché sono instagrammabili, cioè i ragazzi vengono per farsi i selfie, per girare i video, perché sono diventati luoghi, tra virgolette, un po' magici".

"L'innovazione del divertimento turistico dei parchi - assicura il presidente Pareschi - non conosce sosta. Quest’anno abbiamo cominciato i lavori per Agua Azul, una struttura che si integrerà perfettamente nell'ambientazione caraibica del parco Caribe Bay. Prevista anche una vasca ad alta salinità per provare le stesse emozioni di un bagno nel Mar Morto".

"Una novità strategica - sottolinea - che permetterà di integrare la tradizionale offerta di attrazioni e spettacoli all’insegna dell’adrenalina e del divertimento con nuove proposte pensate per chi desidera vivere momenti di puro relax, da dedicare al benessere e alla cura del corpo. Agua Azul sarà pronta nel 2026 e si troverà in una zona appartata di Caribe Bay, tra la foresta tropicale che avvolge gli scivoli di Toboganes e l’Arena Show. Realizzata in perfetto stile caraibico, Agua Azul si integrerà con le attrazioni già esistenti, creando un continuum tra spazi interni ed esterni; in linea con la vocazione green del parco, si avvarrà di un impianto geotermico a basso impatto per il riscaldamento dell’acqua".

"La parte esterna - anticipa all’Adnkronos/Labitalia - sarà caratterizzata da 12 vasche idromassaggio a bassa salinità con cascate cervicali e da una grande piscina ad alta salinità, dove si potrà provare l’emozione di galleggiare proprio come nelle acque del Mar Morto. Nella parte interna saranno invece presenti diverse 3 stanze emozionali: un bagno turco ambientato in una foresta tropicale con una temperatura di 35/40 gradi, un passaggio innevato ad una temperatura di 8/10 gradi e una grotta nella quale sarà ricreata una bufera di neve con temperature sottozero".

Continue Reading

Lavoro

Freelance? Ecco come costruire un futuro professionale

Published

on

Da Fidocommercialista strumenti pratici per calcolare le tariffe corrette

Freelance? Ecco come costruire un futuro professionale

“Approcciarsi alla carriera da freelance con una visione chiara e pianificata può fare la differenza. Non si tratta solo di saper vendere le proprie competenze, ma anche di sviluppare una mentalità imprenditoriale, imparando a prevedere e gestire i costi con consapevolezza”. A dirlo Nicola e Filippo Primieri, i founder di Fidocommercialista, startup che semplifica la burocrazia e fiscalità quotidiana delle partite Iva ed imprenditori supportandoli ad aprire e gestire un'attività in Italia. La piattaforma digitale di Fidocommercialista offre supporto personalizzato per semplificare la gestione della partita Iva, permettendo ai professionisti di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio. I founder di Fidocommercialista propongono strumenti pratici per calcolare le tariffe corrette, basandosi su tre assi. 1) Reddito netto desiderato: definire obiettivi finanziari chiari.

2) Ore fatturabili realistiche: considerare il tempo dedicato alla ricerca di clienti o alle attività amministrative. 3) Gestione dei costi: valutare tutte le spese operative, dai contributi previdenziali agli strumenti di lavoro.

“Aprire una partita Iva - spiegano - non è un salto nel buio, ma un passo verso l’indipendenza. Con il giusto supporto, ogni giovane professionista può trasformare le sfide della burocrazia in opportunità di crescita. Per aiutare i lavoratori autonomi offriamo sessioni di consulenza personalizzate. In particolare, il team supporta i professionisti in regime forfettario nel calcolo corretto delle tariffe, considerando tutti i parametri economici e fiscali rilevanti”.

Fido commercialista ha sviluppato infatti il calcolatore forfettario, https://fidocommercialista.it/calcolatore/, si tratta di uno strumento online che ti aiuta a stimare tasse e contributi in base al tuo fatturato e regime fiscale. Inserendo pochi dati, come il tipo di attività e il reddito annuo, puoi capire quanto dovrai pagare e quanto ti rimane netto. E' pensato per freelance, professionisti e piccoli imprenditori che vogliono pianificare meglio le proprie finanze. In pochi clic, offre una visione chiara e utile della tua situazione fiscale.

Ecco le 7 dritte per diventare freelance per migliorare le proprie finanze con consapevolezza e preparazione e garantirsi un futuro professionale solido e sostenibile. 1) Valutazione della situazione finanziaria: tenere un registro dettagliato di tutte le entrate e uscite, inclusi compensi ricevuti e spese aziendali, per identificare schemi e aree di miglioramento.

2) Pianificazione e budgeting: creare un budget che includa spese essenziali, risparmi e investimenti, garantendo flessibilità e aggiornamenti regolari e stabilire obiettivi di guadagno realistici in base all’esperienza e alla domanda del mercato.

3) Gestione delle tasse e contributi: accantonare una percentuale delle entrate, generalmente tra il 20% e il 30%, per coprire le tasse ed evitare imprevisti. 4) Creazione di un fondo di emergenza: costituire un fondo di emergenza per coprire almeno 3-6 mesi di spese, utile nei periodi di inattività o in caso di imprevisti.

5) Investimenti e pianificazione futura: destinare una parte del reddito a investimenti a lungo termine per garantire sicurezza finanziaria e reinvestire nel business per migliorare competenze e ampliare opportunità professionali.

6) Networking e collaborazioni: espandere la rete professionale per aumentare le opportunità lavorative e ridurre la dipendenza da un unico cliente o progetto. 7) Utilizzo di strumenti tecnologici: l’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati, come quelli proposti da Fidocommercialista, è fondamentale per semplificare la gestione aziendale e migliorare l'efficienza operativa.

“Ad esempio - spiegano Nicola e Filippo Primieri - grazie alla piattaforma digitale proprietaria è possibile utilizzare software di fatturazione e contabilità per automatizzare la gestione delle fatture, monitorare il flusso di cassa in tempo reale e semplificare i processi amministrativi. Questi strumenti riducono gli errori, migliorano la visibilità finanziaria e permettono alle aziende di concentrarsi sulle attività strategiche, eliminando le complessità legate alla burocrazia”

“Insieme, queste strategie permettono una gestione finanziaria più efficace, favorendo stabilità economica e un percorso professionale sostenibile e la possibilità di concentrarsi sullo sviluppo della propria carriera professionale”,concludono i co-founder di Fidocommercialista.

Continue Reading

Ultime notizie

Ultima ora2 ore ago

Ucraina, Russia: incontro Putin-Trump possibile già questo...

Lo denuncia su Telegram il governatore Vyacheslav Gladkov: "Un drone ha sganciato un ordigno esplosivo su un'auto" Tre persone sono...

Ultima ora2 ore ago

Roma, prorogata fino al 4 marzo mostra ‘en plein...

Le sculture "Versus" e "Runner" resteranno visibili in piazza San Silvestro, mentre "Stuck" continuerà ad essere esposta in piazza di...

Ultima ora2 ore ago

Municipio Roma I centro, nuovi finanziamenti e ampliamento...

Per il triennio 2025-2027 La giunta municipale del Municipio Roma I Centro ha approvato, con apposita delibera, i nuovi finanziamenti...

Ultima ora2 ore ago

Poliziotti feriti a martellate in stazione servizio...

E’ accaduto nell'area di servizio di Viverone sud sulla Ivrea-Santhià Ha aggredito a martellate due agenti della polizia stradale, colpendone...

Ultima ora2 ore ago

Un anno a Milano Cortina 2026, Bach: “L’Italia...

Con l'evento "One year to go", al Teatro Piccolo di Milano parte il countdown ufficiale verso i Giochi del prossimo...

Ultima ora2 ore ago

Dalla torcia a Osaka al -100: Milano Cortina 2026, tutte le...

Scatta oggi il countdown ufficiale verso le prossime Olimpiadi invernali. Ecco gli appuntamenti da non perdere La storia è sempre...

Ultima ora2 ore ago

Daniel Barenboim: “Ho il morbo di Parkinson”

Il direttore d'orchestra intende "mantenere il maggior numero possibile di impegni musicali" Il direttore d'orchestra argentino-israeliano Daniel Barenboim ha annunciato...

Immediapress2 ore ago

Innovazione e sostenibilità: così Sanyleg ha conquistato il...

L’azienda di Alberto Ghelfi ha raggiunto obiettivi eccellenti con una strategia aziendale che promuove il Made in Italy e mette...

Immediapress2 ore ago

GDA Distribuzione: “Si rafforza il consumo di birra in...

L’azienda, operativa in tutto il sud Italia con forniture di noti brand e realizzazione di impianti per la spillatura, sottolinea...

Immediapress2 ore ago

Schneider Electric presenta Easy Ups Srve: protezione...

Il nuovo Easy UPS SRVE di Schneider Electric fornisce una alimentazione pulita a dispositivi essenziali e sensibili in condizioni di...

Immediapress2 ore ago

Ambico Group festeggia 15 anni di attività: un nuovo inizio...

In occasione delle celebrazioni dell’anniversario è stato presentato il nuovo piano industriale della società, che si è costruita una solida...

Immediapress2 ore ago

Ospiti ed esperti internazionali in arrivo a Milano per AI...

Si scaldano i motori della seconda edizione di AI Festival, il Festival internazionale sull’Intelligenza Artificiale che il 26 e 27...

Immediapress2 ore ago

Sofia Goggia entra a far parte del Team Visa

Milano, 6 febbraio 2025. Ad un anno dall’inizio dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, Visa, Worldwide Payment Technology...

Salute e Benessere2 ore ago

Monzino, una donna su 4 a rischio malattie cardiovascolari

In Italia è stato stimato che una donna su 4 è a rischio di malattia cardiovascolare e una donna ogni...

Salute e Benessere2 ore ago

Canto contro depressione post parto, al via fase 2 di...

È possibile sostenere il benessere emotivo delle neomamme, contrastando la depressione post partum (Dpp), con il canto di gruppo: lo...

Spettacolo2 ore ago

Ascolti tv, vince il match di Coppa Italia Milan-Roma

Con il 22,5% di share batte il film 'Sposa in Rosso su Rai1 Il match di Coppa Italia vince la...

Spettacolo2 ore ago

Carlo Conti sarà ospite di Fazio domenica a ‘Che...

Il direttore artistico di Sanremo parlerà del prossimo festival della canzone italiana Carlo Conti sarà ospite di Fabio Fazio a...

Spettacolo2 ore ago

Fedez, il nuovo tatuaggio aspettando Sanremo:...

La scritta in latino dietro al collo Durante questi giorni in cui Fedez continua a essere protagonista delle pagine di...

Spettacolo2 ore ago

‘Urban Vision Loves Rolling Stone’ debutta a...

Il colosso della comunicazione visiva Urban Vision Group, dopo l’acquisizione di Rolling Stone Italia, sceglie il festival per il suo...

Spettacolo2 ore ago

Sanremo 2025, Fazio ospita Conti a Che tempo che fa:...

Il conduttore: "Conosco Carlo da sempre, la mamma tifosa della Fiorentina veniva a 'Quelli che il Calcio'" "Da sempre 'Che...