Connect with us

Cronaca

Operazione antiterrorismo, due arresti per diffusione...

Published

on

Operazione antiterrorismo, due arresti per diffusione contenuti jihadisti

Blitz della polizia

Operazione antiterrorismo, coordinata dalla procura di Brescia-Dda. Arrestati dalla polizia un pakistano e un naturalizzato italiano di origine pakistana. A carico di entrambi è stata riscontrata la diffusione di contenuti jihadisti con finalità di proselitismo, riconducibili alle organizzazioni terroristiche Jihad Islamica Palestinese, Stato Islamico e Al-Qaeda.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cronaca

Omicidio-suicidio a Palermo, coppia trovata senza vita in...

Published

on

A dare l'allarme è stato, come apprende l'Adnkronos, un familiare che non riusciva a contattare i congiunti. Secondo una prima ipotesi investigativa sembra che a sparare per prima sia stata la donna, una vigilessa, che poi si sarebbe tolta la vita

Indagini dei carabinieri - Fotogramma

Omicidio-suicidio in un appartamento nel centro di Palermo. Una coppia è stata trovata senza vita. Sul posto ci sono i carabinieri che indagano. A dare l'allarme è stato, come apprende l'Adnkronos, un familiare che non riusciva a contattare i congiunti.

La donna trovata morta con il compagno nell'appartamento di via Notarbartolo era una vigilessa del comando della Polizia municipale di Palermo. Sembra che sia stata usata l'arma della donna per l'omicidio-suicidio. Il compagno era un commercialista. Secondo una prima ipotesi investigativa sembra che a sparare per prima sia stata la donna che poi si sarebbe tolta la vita.

Continue Reading

Cronaca

Pedofilia, sextortion e adescamento under 13: la minaccia...

Published

on

I dati del dossier messo a punto dalla polizia postale in occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia

Pedofilia e pedopornografia, il dossier della polizia postale - Fotogramma

Nel 2023 sono stati analizzati complessivamente 28.355 siti, di cui 2.739 resi irraggiungibili e inseriti nella black list dei siti che contengono rappresentazioni di sfruttamento sessuale di minori, per inibirne la visualizzazione e impedire alle immagini di abuso di continuare a circolare, evitando la vittimizzazione secondaria. E' quanto emerge dal dossier messo a punto dalla polizia postale in occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia che ricorre il 5 maggio. Dossier che illustra i principali e più attuali fenomeni, le azioni di contrasto, lo stato delle partnership col settore privato oltre alle iniziative di prevenzione e sensibilizzazione per gli utenti.

Sono 1131 le persone individuate e denunciate per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abuso sessuale ai danni di minori nel 2023. "I soggetti sono prevalentemente uomini, incensurati, anche se desta preoccupazione l’aumento dei reati di pedopornografia commessi da soggetti molto giovani - sottolinea la polizia postale - Lo scorso anno sono stati numerosi gli arresti di soggetti con alto livello di pericolosità, colti in flagranza di reato, ovvero detentori di ingente quantità di materiale pedopornografico o abusanti".

Continuano le collaborazioni con importanti attori che con la postale condividono progetti, valori e obiettivi, e le iniziative di prevenzione che la polizia postale conduce per diffondere la cultura della sicurezza digitale e arginare le continue sfide che nel mondo virtuale si rinnovano e intensificano ogni giorno, anche attraverso il portale ufficiale del commissariatodips online. Un quotidiano impegno che si compone di tante sfumature, accomunate dall’obiettivo di rendere la rete un posto più sicuro e gli utenti utilizzatori consapevoli e responsabili delle risorse che hanno a disposizione.

Aumentano i casi di sextortion nel 2023

Nel 2023 è stato registrato un incremento dei casi di sextortion, passando dai 118 casi del 2022 ai 132 registrati nel 2023.

Sono stati 353 i casi di adescamento online nel 2023. E' stato rilevato un lieve calo dei casi adescamento online, confermando però il coinvolgimento di minori di età compresa tra i 10 e i 13 anni. Infatti, la fascia dei preadolescenti è quella che maggiormente ha avuto interazioni sessuali tecnomediate.

Adescamento online di under 13 "minaccia emergente"

Rimane emergente la minaccia legata ai casi di adescamento online che riguardano minori di età inferiore ai 13 anni.

Secondo il report, la diffusione sempre più capillare tra bambini e ragazzi di smartphone e tablet di ultima generazione non sfugge all’attenzione di pedofili e adescatori online. Sempre più spesso, infatti, i primi contatti tra questi soggetti e le piccole vittime avvengono proprio nei luoghi deputati agli “esercizi evolutivi” di bambini e adolescenti. I videogiochi, divenuti popolari attraverso app di gioco scaricabili su cellulari e consolle agili, diventano un luogo dove i bambini si misurano con mondi fantastici e ruoli da protagonisti, esercitandosi a crescere. I social network sono ormai la vetrina cibernetica attraverso la quale gli adolescenti della Generazione Z effettuano un necessario lavoro di sperimentazione sociale e sessuale. Entrambi questi luoghi virtuali diventano un terreno su cui chi ha cattive intenzioni può sfruttare la necessità di esplorare in modo manipolatorio.

Gli adescatori agganciano i bambini e i ragazzi sui loro spazi preferiti, mirano poi a spostarsi su App di messaggistica con crittografia end-to-end, progressivamente si avvicinano a temi sessuali e inducono la vittima a produrre e condividere immagini intime, autoprodotte, si assicurano che i cellulari non siano controllati dai genitori, incitano alla segretezza dei contatti, promettono esattamente quello che i bambini e i ragazzi vogliono, l’ultima skin del videogioco preferito o il provino per una serie televisiva.

Dalle challenge social al revenge porn, ecco i rischi per i minori

Dalle social challenges al cyberbullismo, dal revenge porn all'adescamento online. Sono tante le minacce legate alla pedopornografia e alla pedofilia che si annidano nel web. Tra i fenomeni quello della sextortion, in crescita, che in passato coinvolgeva soltanto gli adulti, ma che negli ultimi anni impatta anche sui minori, la cui naturale curiosità viene sfruttata per trasportarli in un incubo fatto di ricatti, richieste di denaro e minacce di distruggere la reputazione, diffondendo sui social immagini sessualmente esplicite, autoprodotte. Si tratta di estorsione sessuale perpetrata anche da gruppi criminali organizzati, nei confronti di bambini e adolescenti.

Un altro pericolo in cui i minori rischiano di imbattersi consiste nello scambio consensuale, tra pari, di materiale volontariamente autoprodotto (il cosiddetto 'Sexting'), ad esempio nell’ambito di relazioni sentimentali, che viene successivamente diffuso dalla “controparte” senza il consenso dell’altro. Si tratta del 'revenge porn', che letteralmente significa “vendetta porno” o “vendetta pornografica”, ovvero quella pratica consistente nel vendicarsi di qualcuno (spesso l’ex partner) diffondendo materiale sessualmente connotato che lo ritrae. Il codice penale punisce chi, dopo averli realizzati o sottratti, invia, consegna, cede, pubblica o diffonde immagini o video a contenuto sessualmente esplicito, destinati a rimanere privati, senza il consenso delle persone rappresentate.

Rischi sono legati anche all’intelligenza artificiale che può essere utilizzata per agevolare condotte di adescamento online, revenge porn e sextortion. Infatti, le capacità di generare messaggi su misura per il tipo di interlocutore può essere sfruttata dai malintenzionati per aumentare le possibilità di interazione con le loro vittime. In tal senso l’Ia può sopperire al gap generazionale, originando messaggi realistici come se fossero scritti da minorenni, in modo da instaurare interlocuzioni digitali con i minori.

Ci sono poi i rischi legati al 'live streaming child abuse' che consiste nello sfruttamento sessuale di minori a distanza, on demand. Si tratta di abusi commissionati in live chat, in tempo reale, su internet che, solitamente, sono facilitati da un altro adulto presente fisicamente vicino al minore, che lo costringe a compiere atti sessuali con adulti o con altri coetanei, attraverso piattaforme dedicate. In questo modo, dietro il corrispettivo in denaro di somme piuttosto ridotte (anche 20-30 euro), si può comprare la possibilità di dirigere via webcam, in diretta, le violenze commesse su bambini che si trovano in Paesi dove la normativa non tutela adeguatamente i minori (di solito le Filippine). Si tratta di un fenomeno che vede coinvolti bambini anche di età inferiore ai 12 anni.

Nel dossier della polizia postale inoltre si ricorda che le “prove di coraggio”, che in molte culture rappresentavano la celebrazione del passaggio dall’infanzia all’età adulta, nell’era digitale hanno assunto la forma più evanescente delle challenge online, in cui l’esercizio di misurarsi con i propri limiti attraverso un test di coraggio assume forme talvolta singolari e decisamente problematiche. Già da qualche anno è emersa la tendenza di adolescenti a ricercare online non solo sfide che prevedano azioni irrazionali o pericolose in cui cimentarsi, filmandosi con gli smartphone per poi diffonderli in rete e guadagnare popolarità.

Più recentemente, sottolinea la polizia postale, accade che i ragazzi accettino di partecipare a gruppi chiusi di messaggistica, popolati da migliaia di utenti sconosciuti, nei quali circola e si partecipa a far circolare materiale impressionante: da esecuzioni capitali a incidenti mortali, dalle violenze sessuali fino alla pedopornografia e alle torture. Ogni immagine visionata sconvolge e colpisce lo stomaco, favorendo una desensibilizzazione dei giovani e giovanissimi, con evidenti effetti negativi sul loro sviluppo psico-emotivo e con ripercussioni importanti anche da un punto di vista legale.

Continue Reading

Cronaca

Ristoratrice suicida a Lodi, procura chiede archiviazione...

Published

on

Per la procura "nessuno dei comportamenti tenuti da terzi, intervenuti a vario titolo nella presente vicenda, è in alcun modo qualificabile come fatto penalmente rilevante riconducibile alle ipotesi di determinazione al suicidio"

La pizzeria 'Le Vignole' di Sant'Angelo Lodigiano e, nel riquadro, Giovanna Pedretti - Adnkronos

La procura di Lodi ha avanzato oggi la richiesta di archiviazione del procedimento in relazione al fascicolo aperto nel registro ignoti per istigazione o aiuto al suicidio relativo a Giovanna Pedretti, la ristoratrice di Sant'Angelo Lodigiano che si è gettata nel Lambro, dopo essere finita al centro di una bufera mediatica per aver denunciato una recensione omofoba e contro i disabili, di cui sui social è stata messa in dubbio l'autenticità. Lo rende noto il procuratore della Repubblica facente funzioni di Lodi, Maurizio Romanelli.

La procura, si legge in una nota, ha optato per la richiesta di archiviazione "per insussistenza di fatti penalmente rilevanti riconducibili all'ipotesi di reato ex art. 580 c.p. (istigazione o aiuto al suicidio, ndr) e per l'insussistenza di altre ipotesi di reato". Il fascicolo è quindi rimesso alla valutazione del gip del tribunale di Lodi.

"Nessun contributo di terzi nella morte della donna"

Le indagini svolte dalla Procura hanno chiarito in sintesi che nella morte della signora Pedretti "non vi è stato alcun contributo di terze persone" e che la signora Pedretti "si è suicidata per annegamento dopo numerosi tentativi autolesivi a mezzo di uno strumento da taglio non capace di lesioni profonde", si spiega.

Secondo la procura "è noto che il suicidio è avvenuto pochi giorni dopo che la signora Pedretti aveva pubblicato sul sito Facebook della propria pizzeria di sant'Angelo Lodigiano la foto di un'apparente recensione negativa al locale, contenente caratteri discriminatori sul piano degli orientamenti sessuali e della disabilità, con l'aggiunta di un proprio commento".

La pubblicazione, spiega la procura, "aveva avuto - in breve lasso temporale - ampio risalto mediatico, prima al livello locale e poi nazionale (stampa e televisione), con numerosi interventi e polemiche sia sul contenuto discriminatorio della apparente recensione che sulla risposta della signora Pedretti, ed in seguito sulla verità o falsificazione della recensione stessa; sono intervenuti nella polemica anche alcuni blogger e personaggi noti nel mondo dei social network, le indagini svolte hanno chiarito che la apparente recensione pubblicata su facebook non è genuina".

Secondo le valutazioni della procura di Lodi "nessuno dei comportamenti tenuti da terzi, intervenuti a vario titolo nella presente vicenda, è in alcun modo qualificabile come fatto penalmente rilevante riconducibile alle ipotesi di determinazione al suicidio, rafforzamento del proposito di suicidio, o agevolazione (ex art. 580 c.p.)". Pertanto, "non sussistendo alcun fatto riconducibile all'art. 580 c.p. la richiesta di archiviazione è stata avanzata nel registro ignoti senza procedere ad aggiornamenti dell'iscrizione".

Continue Reading

Ultime notizie

Spettacolo1 ora ago

Ascolti tv, testa a testa David di Donatello e ‘Viola...

Terzo posto sul podio per 'Quarto Grado' Testa a testa nel prime time di ieri sera tra i David di...

Cronaca2 ore ago

Omicidio-suicidio a Palermo, coppia trovata senza vita in...

A dare l'allarme è stato, come apprende l'Adnkronos, un familiare che non riusciva a contattare i congiunti. Secondo una prima...

Cronaca2 ore ago

Pedofilia, sextortion e adescamento under 13: la minaccia...

I dati del dossier messo a punto dalla polizia postale in occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la...

Cronaca2 ore ago

Ristoratrice suicida a Lodi, procura chiede archiviazione...

Per la procura "nessuno dei comportamenti tenuti da terzi, intervenuti a vario titolo nella presente vicenda, è in alcun modo...

Ultima ora2 ore ago

Roma, turista messicano aggredito e rapinato del Rolex da...

E' accaduto ieri notte a sul lungotevere Raffaello Sanzio, vicino a piazza Trilussa Aggredito e rapinato del Rolex da 30mila...

Cronaca3 ore ago

Ameba mangia-cervello da lavaggi nasali, “rischio...

Il monito degli allergologi e immunologi pediatrici che hanno condotto uno studio sul rischio di meningoencefalite da Naegleria fowleri Ameba...

Economia3 ore ago

Eurofocus – Trailer

Salute e Benessere3 ore ago

Covid, AstraZeneca ritira autorizzazione vaccino in Ue:...

Cosa ha detto l'azienda anglo-svedese all'Adnkronos Salute "Considerata la quantità di vaccini disponibili ed efficaci per le nuove varianti di...

Sport3 ore ago

Tragedia in Val d’Aosta, morto il campione di...

Il corpo senza vita ritrovato sul Monte Paramont a La Salle. Il 42enne valdostano, guida alpina, non era rientrato a...

Cronaca3 ore ago

Prima il sole, poi ciclone e ancora pioggia: le previsioni...

Che tempo farà sull'Italia fino a lunedì 6 maggio Dopo un inizio di maggio tra grandine, temporali e freddo, il...

Esteri4 ore ago

Aviaria, scienziato Usa: “Probabili altri casi umani...

Teme contagi sommersi Eric Topol, fondatore e direttore Scripps Research Translational Institute. L'unico caso documentato finora in un lavoratore del...

Cronaca4 ore ago

Ancora un incidente sul lavoro, morto operaio 46enne a...

L'uomo è morto mentre stava effettuando lavori di manutenzione al nastro trasportatore dello zuccherificio che si trova nella zona industriale...

Cronaca5 ore ago

Ucraina, Crosetto: “Escluso nostro intervento...

L'intervista al 'Corriere della Sera' al ministro della Difesa ''La nostra posizione non cambia: abbiamo sempre detto che l’Ucraina andava...

Cronaca5 ore ago

Sciopero treni oggi 4 maggio, viaggi a rischio cancellazione

Lo stop a partire dalle 21.00 fino alle 20.59 di domenica 5 maggio. La nota del Gruppo FS, Trenord: "Trattandosi...

Esteri6 ore ago

Gaza, da Hamas ancora nessuna risposta: l’ultimatum...

Delegazione dei miliziani palestinesi al Cairo senza una replica sulla proposta di accordo. Tel Aviv: "Accordo entro una settimana o...

Esteri6 ore ago

Xi Jingping, missione in Europa: il presidente della Cina...

Lunedì a Parigi trilaterale Macron-Xi-von der Leyen: Ucraina e commercio sul tavolo Il presidente cinese Xi Jinping torna domani in...

Sport6 ore ago

Giro d’Italia 2024 al via, oggi prima tappa: orari e...

Si parte da Venaria Reale e si arriva a Torino per un totale di 140 km: tappa molto mossa dopo...

Spettacolo13 ore ago

Verissimo, ospiti oggi sabato 4 maggio e domani domenica 5

Serena Bortone e Michelle Hunziker tra gli ospiti di Silvia Toffanin Serena Bortone e Michelle Hunziker tra gli ospiti di...

Esteri13 ore ago

L’Ufo, l’Ucraina e Elon Musk: il mistero vola...

Avvistamenti negli Stati Uniti, video e foto documentano il fenomeno Ufo, Ucraina e Elon Musk. Sono gli ingredienti del caso...

Esteri13 ore ago

Ucraina, Russia all’assalto di Chasiv Yar: perché può...

Mosca vuole conquistare la roccaforte, snodo cruciale nel Donetsk L'Ucraina sta per perdere Chasiv Yar. La Russia sta per espugnare...