Un film prodotto e realizzato interamente dall’ Istituto Scolastico “Itet “Leonardo Da Vinci”, di Milazzo, vincitore del bando Cinema per la Scuola 2022, con i contributi del Ministero dell’istruzione e del Merito e del Ministero per la Cultura, verrà proiettato per la prima cinematografica il prossimo venerdì 1 Dicembre al Cine Teatro Trifiletti di Milazzo. La Scuola mamertina è stata scelta nella sezione ‘Visioni Fuori Luogo’, nell’ambito del piano nazionale cinema e immagini per la scuola. Il lungometraggio, con la sceneggiatura e la regia della bravissima Luciangela Gatto, sarà poi presentato a Roma al Cinema Farnese, per il lancio nazionale. La sua realizzazione si è avvalsa dell’attività di professionisti del mondo audiovisivo affiancati da studenti e docenti, e personale scolastico inseriti in ogni settore della filiera produttiva. La produzione si è avvalsa di preziose collaborazioni quali: la Scuola Partner IPSAA “F. Leonti” di Barcellona, il Comune di Milazzo, la Fondazione del Barone Lucifero di San Nicolò, l’Area Marina Protetta Capo Milazzo, la Società Milazzese di Storia Patria, O2 Italia, Slow Food – Condotta Peloritani Tirrenici APS e il Conservatorio di Musica “Cherubini” di Firenze. Il prossimo venerdì al Trifiletti alle 19.00 ci sarà l’inaugurazione della mostra con oggetti di scena e subito dopo i saluti istituzionali con gli interventi della prof.ssa Stefania Scolaro Dirigente Scolastico dell’ “Itet Leonardo Da Vinci” di Milazzo, e della prof.ssa Luciangela Gatto regista e sceneggiatrice del lungometraggio. Di seguito alle 20.00 ci sarà la proiezione del film. All’evento oltre ad autorità civili, militari e religiose sarà presente lo scrittore Nunzio Primavera, autore dell’omonimo romanzo edito da Pendragon da cui è tratto il film.
Il lungometraggio verrà riproposto sabato 2 dicembre alle 19.00 in un incontro destinato alla cittadinanza in forma gratuita fino alla capienza consentita della sala; lunedì 4 la proiezione gratuita sarà dedicata alle classi terze degli istituti di istruzione secondarie di primo grado di Milazzo a partire dalle 8.30 e si concluderà intorno alle ore 11.00. Il film, che dura 90 minuti, ha visto la partecipazione come attori di Giada Giordano, Francesco Iarrera, Giovanni Giuffrè, Aurora Grasso, Salvo Cappellano, Chiara Barbagallo, Domenico Barba, Giuseppe Pollicina, Mariadele Martinez, Giada Vadalà. Direttore della fotografia è stato Nunzio Gringeri, montaggio di Flavio Ricci, produzione: ITET "Leonardo da Vinci” di Milazzo, organizzazione generale: Rosa Gagliani, Antonio Patti, Responsabile di Produzione: Stefania Scolaro.
Il film racconta di un gruppo di studenti che si preparano a fare le loro scelte lavorative e che dovranno prendere decisioni importanti. E’ fine maggio, gli alunni della quinta classe pensano agli esami di maturità. Tindara La Torre detta Susy che frequenta una scuola privata a Roma in collegio dalle Orsoline, è tornata a casa in Sicilia, nella villa alla periferia di Messina, per studiare in vista dell’esame; la raggiunge da Roma la sua amica del cuore Francesca. Le loro giornate s’intrecciano con quelle dei cugini Multari, Ciccio e Carmelo, anche loro maturandi.
Cronaca
Caso Sangiuliano, Garante Privacy ai media: “Tutelare...
"Rispettare criterio essenzialità informazione"
Il Garante della Privacy, in relazione alla vicenda dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano, richiama "media e siti web e al più rigoroso rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e, in particolare, al criterio dell’essenzialità dell’informazione".
"È, peraltro, indispensabile garantire la dignità di tutte le persone coinvolte, procedendo a una valutazione più approfondita circa l’oggettiva essenzialità di dettagli e informazioni relativi ad aspetti intimi, omettendone la pubblicazione quando non rispondono a un’esigenza realmente informativa su vicende di interesse pubblico", conclude.
Cronaca
Papa Francesco invoca più tasse per i ricchi:...
"Duro con i milionari? Gesù lo è stato di più"
Il Papa invoca più tasse per i Paperoni. "Dicono che dovrebbero esserci più tasse per i milionari, davvero!", ha detto il Papa nel discorso a braccio, incontrando i Movimenti popolari in Vaticano. Per il Pontefice, infatti, "le persone economicamente forti dovrebbero fare di più, dovrebbero aprirsi a condividere i beni che hanno. E' difficile che questo avvenga, ma per Dio tutto è possibile".
"Se questa piccolissima percentuale di miliardari, che accumulano la maggior parte della ricchezza del pianeta, fossero propensi a condividerla, non a cederla, a condividerla in modo fraterno, sarebbe un bene per tutti, ma anche per loro stessi in primis". Da qui l'appello: "Chiedo dunque ai privilegiati del mondo che facciano questo passo per essere molto più felici loro stessi". Bergoglio ha, poi, confidato che qualche confratello lo rimprovera sostenendo che dovrebbe essere meno "duro coi ricchi. Ma Gesù- ha detto - lo è stato di più".
La lettera al Collegio cardinalizio
In una lettera al Collegio cardinalizio Papa Francesco tira poi le somme sulle riforme in corso, dicendo che "è doveroso uno sforzo ulteriore da parte di tutti affinché un 'deficit zero' non sia solo un obiettivo teorico, ma una meta effettivamente realizzabile".
"La riforma - scrive - ha posto le basi per l’attuazione di politiche etiche che consentano di migliorare il rendimento economico del patrimonio esistente. A ciò si accompagna l’esigenza che ciascuna Istituzione si adoperi per reperire risorse esterne per la propria missione, facendosi esempio di una gestione trasparente e responsabile al servizio della Chiesa”.
"Sul versante della riduzione dei costi, - osserva il Papa - occorre dare un esempio concreto affinché il nostro servizio sia realizzato con spirito di essenzialità, evitando il superfluo e selezionando bene le nostre priorità, favorendo la collaborazione reciproca e le sinergie. Dobbiamo essere consapevoli che oggi siamo di fronte a decisioni strategiche da assumere con grande responsabilità, perché siamo chiamati a garantire il futuro della Missione. Le Istituzioni della Santa Sede hanno molto da imparare dalla solidarietà delle buone famiglie".
Il Papa, nella lettera ai cardinali indica la strada da seguire: "Gli Enti che registrano un avanzo dovrebbero contribuire a coprire il deficit generale. Questo significa avere cura del bene della nostra comunità, agendo con generosità, nel senso evangelico del termine, come presupposto indispensabile per chiedere generosità anche all’esterno".
In conclusione, Bergoglio chiede "di accogliere questo messaggio con coraggio, spirito di servizio e di sostenere con convinzione, lealtà e generosità le riforme in corso, contribuendo in modo propositivo con le Vostre conoscenze ed esperienze al processo di riforma. Ciascuna delle Istituzioni della Santa Sede forma con tutte le altre un unico corpo: pertanto, la collaborazione autentica e la cooperazione verso l’unica meta, il bene della Chiesa, rappresenta un requisito essenziale del nostro servizio".
Cronaca
Covid Italia, contagi e morti in calo: bollettino ultima...
Dal 12 al 18 settembre 8.490 casi e 93 decessi. Diminuiscono i tamponi eseguiti e il tasso di positività
Contagi e morti Covid in calo in Italia nell'ultima settimana. Dal 12 al 18 settembre 2024sono stati 8.490 i nuovi positivi, circa il 12% in meno rispetto ai 9.670 del periodo 5-11 settembre. Tornano a scendere, dopo l'aumento della settimana scorsa, anche i nuovi decessi: 93, rispetto ai 97 della precedente rilevazione (-4% circa). E' quanto emerge dall'ultimo bollettino settimanale pubblicato sul sito del ministero della Salute. A fronte di 81.586 tamponi, in calo del 6% circa rispetto ai 86.872 dei 7 giorni precedenti, il tasso di positività passa dall'11,1% al 10,4% (0,7 punti percentuali)