Spettacolo
Salvo Sottile: “Il mio ‘Far West’ diverso...
Salvo Sottile: “Il mio ‘Far West’ diverso da ‘Report’, ci sarà la politica solo se serve al racconto”
Il nuovo programma del cronista siciliano ai blocchi di partenza da lunedì 27 novembre su Rai3
"'Far West' sarà diverso da 'Report'. Qualcuno ha scritto che siamo l’anti 'Report'. In realtà siamo un programma di approfondimento che vuole cercare di portare qualità al suo racconto, non abbiamo pregiudizi nei confronti di nessuno e ci aspettiamo che neanche il pubblico ce li abbia nei nostri confronti. La politica? Se serve al racconto benvenga, se no racconteremo le storie senza la politica". Salvo Sottile presenta così il suo 'Far West', il nuovo programma di inchiesta e di approfondimento con il quale il cronista torna in prima serata su Rai3 a partire da lunedì 27 novembre. Una trasmissione che raccoglie un'eredità pesante, quella lasciata vacante dal 'Report' di Ranucci spostato alla domenica.
"Prendo il testimone da un programma che è 'Report' e il peso della prima serata del lunedì su Rai 3 la sento molto, così come la responsabilità di guidare un gruppo", dice il giornalista. Che entra nel vivo della presentazione del programma: "Abbiamo voluto chiamarlo 'Far West' perché ormai la parola è entrata nell’immaginario collettivo, la si dice ogni volta che accade un fatto eclatante spiega Sottile- Ringrazio la Rai e Paolo Corsini per avermi dato la possibilità di tornare al mio mestiere di cronista". L'obiettivo è "raccontare terre di confine, accendere gli angoli più bui per dare voce ai deboli -dice il conduttore- Vogliamo fare un programma onesto, pulito, un programma giornalistico puro, dove la parte dell’inchiesta sarà preponderante". Un programma "di servizio pubblico, con il quale ci vogliamo presentare al Paese per rassicurarlo, per dire 'noi ci siamo e siamo dalla vostra parte'", aggiunge.
La squadra sarà composta da un team di cronisti "molto giovani, di cui sono orgoglioso -dice Sottile- Cercheremo di entrare nelle storie con un racconto immersivo, quasi un diario". In ogni puntata tre filoni di inchiesta: "C’è una prima inchiesta che si muove nei fili dell'approfondimento, una seconda che è un po’ più sul sociale, una terza che è racconto puro, inchiesta secca senza fronzoli e in cui il racconto avviene senza nessuna mediazione". Nella prima puntata si parte col botto: si va dalla strage di via d’Amelio e la morte di Borsellino, con la testimonianza esclusiva dell’avvocato Fabio Trizzino, genero di Borsellino, ad una truffa clamorosa ai danni dello Stato, fino ad una storia di ricatto sessuale che coinvolge due donne e un calciatore.
La stretta attualità non verrà ignorata, "uno sguardo laterale lo dobbiamo tenere sull’attualità anche se 'io non faccio 'La vita in Diretta' -puntualizza Sottile- Siamo contemporanei e sappiamo cosa succede ma quello che ci si chiede è di approfondire, e per fare le inchieste ci vogliono lunghi mesi di lavoro".
"Con ‘Far West’ si chiude la pagina dell’offerta stagione ‘23 ‘24 -spiega il responsabile dell'Approfondimento Rai Paolo Corsini- Sono particolarmente soddisfatto perché è un programma che si basa su reportage d'inchiesta racconto del Paese, ed è in linea con quanto richiesto nella bozza di servizio che si sta concludendo. Al di là delle polemiche quindi siamo in linea e aggiungiamo questa prima serata che completa non solo l'offerta della direzione approfondimento ma anche quella del giornalismo di inchiesta". E se "il genere talk un po’ mostra complessivamente la corda -aggiunge Corsini- il racconto del Paese e della realtà se ben confezionato continua a trovare ottimo riscontro". Il confronto con 'Report'? "Si tratta di un'altra offerta, con differente approccio nello spazio tradizionale dell’inchiesta", taglia corto Corsini.
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Domenica In, ecco tutti gli ospiti di oggi
Mara Venier in compagnia, tra gli altri, di Kabir Bed, Roberto Bolle e Adriano Giannini
Si aprirà con un’intervista di Mara Venier all’attore Kabir Bedi, il celebre Sandokan della serie tv degli anni ’70 diretta da Sergio Sollima, la puntata di 'Domenica In' di oggi 28 aprile in onda alle 14 su Rai1. In studio con lui anche quattro donne che gli porranno alcune domande: Barbara Alberti, Candida Morvillo, Katia Ricciarelli e Rossella Erra. Lory Del Santo si racconterà tra carriera e vita privata, mentre l’étoile internazionale Roberto Bolle presenterà la serata evento ‘Viva la Danza’, in onda su Rai1 lunedì 29 aprile, in occasione della Giornata Internazionale della Danza.
Adriano Giannini e Riccardo Scamarcio presenteranno il film ‘Sei fratelli’, del quale sono protagonisti e che uscirà al cinema il Primo Maggio per la regia di Simone Godano. Spazio alla musica con Leo Gassmann e il suo nuovo singolo “Take That”, mentre il cantautore napoletano Andrea Sannino presenterà in anteprima il brano “Murì pè ttè”, in uscita proprio domenica e che vede come protagonista del videoclip l’attrice di ‘Mare Fuori’ Maria Esposito.
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E’ morta Marla Adams, star di ‘Febbre...
L'attrice statunitense aveva 85 anni. Nella serie ha vestito i panni dell'intrigante Dina Abbott Mergeron
E' morta a Los Angeles l'attrice statunitense Marla Adams. La star delle soap opera, vincitrice di un Emmy per l'interpretazione dell'intrigante matriarca Dina Abbott Mergeron per quasi quattro decenni in 'Febbre d'amore', aveva 85 anni. L'annuncio della scomparsa, avvenuta giovedì 25 aprile, è stato dato da Matt Kane, addetto stampa della produzione di 'The Young and the Restless', il titolo originale di 'Febbre d'amore' trasmessa in Italia da Rete4.
Agli inizi della carriera, Adams recitò a Broadway, per poi debuttare al cinema nel film 'Splendore nell'erba' (1961) di Elia Kazan nel ruolo di June, la migliore amica di liceo di Deanie (Natalie Wood). Ha cominciato a recitare nelle soap nel 1963 apparendo in episodi di 'General Hospital', per poi ottenere ruoli di caratterista in 'Capitol', 'Love Boat', 'Beautiful' e 'Il tempo della nostra vita'. Adams è stata un volto ricorrente anche in numerosi telefilm, tra i quali 'Le strade di San Francisco', 'Squadra emergenza', 'Barnaby Jones', 'Cuore e batticuore' e 'Hill Street giorno e notte'.
Marla Adams era entrata a far parte del cast di 'Febbre d'amore' nel 1982, dove poi ha recitato per 37 anni. L'attrice ha vestito i panni della matriarca della famiglia Abbott, Dina Abbott Mergeron, giunta a Genoa City per ricongiungersi con la famiglia che l'ha abbandonata. Era la madre sullo schermo dei fratelli Abbott, Ashley Abbott (Eileen Davidson), Traci Abbott (Beth Maitland) e Jack Abbott (Peter Bergman). In anni successivi, l'attrice aveva partecipato a 'Febbre d'amore' in maniera saltuaria, per poi tornare a tempo pieno nel 2017. Nel 2021 Adams ha vinto un Daytime Emmy Award per la soap. "A nome di tutta la compagnia di 'The Young and the Restless', inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Marla", ha dichiarato in un comunicato ufficiale Josh Griffith, produttore e capo sceneggiatore della soap. "Siamo molto grati e stupiti dell'incredibile performance di Marla nel ruolo di Dina Mergeron, perché sia Marla che Dina hanno lasciato un segno indimenticabile in 'Y&R'".
Spettacolo
Ascolti tv, Rai1 con Morandi vince prima e seconda serata
Secondo posto per 'Terra Amara', al terzo 'Propaganda Live'
Nella serata in cui ha ospitato lo show di Gianni Morandi 'Evviva!', dedicato ai 70 anni della televisione, Rai1 si è aggiudicata il primato sia nella fascia di prima serata, dalle 20.30 alle 22.30 (con una media di 4.567.000 spettatori e del 23.02% d share), che quella di seconda serata, dalle 22.30 alle 2 di notte (con una media di 1.452.000 spettatori e del 15.83% di share). Gli ascolti di fascia sono gli unici resi disponibili da Auditel in questi giorni e fino al 29 aprile a causa di uno sciopero di Nielsen. In prima serata (ma anche in seconda serata), al secondo posto c'è Canale 5, che ieri programmava 'Terra Amara' e che ha ottenuto, dalle 20.30 alle 22.30, una media di 3.217.000 spettatori con il 16.22% di share, e dalle 22.30 alle 2, una media di 955.000 spettatori con il 10.42% di share. Terzo piazzamento nel prime time per La7, che programmava 'Propaganda Live' e che ha ottenuto, dalle 20.30 alle 22.30, un ascolto medio di 1.223.000 spettatori e il 6.16% di share. Quarto canale in prima serata, Rai2 (che programmava 'Diabolik') con 1.108.000 spettatori e il 5.59% di share.
Notevole la performance di 'Fratelli di Crozza' sul Nove (i canali Warner Bros Discovery sono gli unici di cui vengono forniti anche gli ascolti dei singoli programmi), con 1.071.000 spettatori con il 5,7% di share e picchi di oltre 1.300.000 spettatori.