Cronaca
Disforia di genere, presidente Aifa: “Su triptorelina...
Disforia di genere, presidente Aifa: “Su triptorelina dati inconcludenti, al via rivalutazione”
Nisticò: "In dati Careggi assenza segnali di sicurezza in seguito ai controlli endocrinologici dell'intero gruppo di pazienti"
"Alla luce dei dati scientifici che ad oggi rimangono inconcludenti sul rapporto beneficio-rischio per gli adolescenti con disturbo di disforia di genere, l'Aifa rimane vigile e sensibile all'evoluzione del contesto scientifico internazionale e avvierà una discussione e una rivalutazione sull'inclusione della triptorelina nell'elenco dei medicinali istituiti ai sensi della legge 648 del 1996, di concerto con l'istituendo tavolo del ministero della Salute e con le principali società scientifiche coinvolte, la Società italiana di endocrinologia, la Società italiana di andrologia e medicina della sessualità, e la Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica. La scienza è in continua evoluzione e sono necessarie evidenze sperimentali e cliniche più approfondite per supportare l'uso di triptorelina negli adolescenti con disforia di genere". Lo ha detto Robert Giovanni Nisticò, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), in audizione alla Commissione Affari sociali della Camera nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni sulla definizione di linee guida in materia di disforia di genere.
"Occorre affrontare questo delicato tema con metodo scientifico rigoroso e 'based evidence'", ha sottolineato annunciando che il 23 maggio si terrà l'incontro con tutte le società scientifiche interessate.
I dati
"Il numero dei soggetti trattati con triptorelina nelle singole regioni in base ai dati ricevuti dall'Aifa per l'anno 2023 è di circa 25 - ha detto Nisticò - E' possibile che questi casi siano sovrastimati per possibili casi di duplicazione anche a fronte di mobilità interregionale. Inoltre non è possibile escludere con certezza che i soggetti identificati siano tutti riferibili alla condizione di disforia di genere".
"L'ospedale Careggi ha trasmesso ad Aifa e alla Regione Toscana su base trimestrale un file complessivo relativo a tutti i pazienti seguiti dalla Struttura dipartimentale di Andrologia, Endocrinologia, Incongruenza di genere e sottoposti a trattamento ormonale, inclusa la triptorelina, e condiviso anche in sede di ispezione ministeriale. La struttura del file non consente una agevole distinzione tra le varie categorie di soggetti, ovvero adolescenti con disforia di genere rispetto ad adulti con percorso transgender o rispetto ad altri soggetti in trattamento per condizioni analoghe. E neppure tra soggetti in carico alla Regione Toscana provenienti da altre regioni. I dati confermavano l'assenza di segnali di sicurezza in seguito ai controlli endocrinologici dell'intero gruppo di pazienti, mentre nessuna informazione era presente in merito alle valutazioni psicologiche o psichiatriche", ha affermato il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco.
"Negli ultimi 3 anni la Regione Toscana non ha inviato ad Aifa il file trimestrale aggregato con i dati di spesa, il file con i monitoraggi clinici suddiviso per l'indicazione. Ciò rende complesso, se non impossibile, identificare correttamente la regione di provenienza dei soggetti inclusi nel file inviato al Careggi - ha rimarcato - Aifa ha costantemente verificato l'assenza di segnali di sicurezza relativi alla triptorelina per il trattamento della disforia di genere. L'ultimo dato aggiornato nella rete di farmacovigilanza elaborato nel mese di aprile 2024, che fotografa la situazione fino a tutto gennaio 2024, non riporta alcuna segnalazione riguardo la triptorelina per la disforia di genere nella fascia d'età 10-18 anni".
Cronaca
Di Amato (Maire): ”I giovani, attori principali dei...
“La cultura e l'ingegno trasferito attraverso l'espressione di questi giovani. L'ambizione di MAIRE è proprio quella di dare e ricevere indicazioni e spunti dai giovani, che saranno gli attori principali dei cambiamenti” così Fabrizio Di Amato, presidente Fondazione e Gruppo MAIRE, a margine della premiazione delle opere del concorso EvolveArt, indetto da Fondazione MAIRE, presso il Parco archeologico del Colosseo.
Cronaca
Dardanelli (AbiLiArt): ”Giovani sono fiduciosi che...
“Non immaginavamo l'empatia e l'interesse che i giovani hanno dimostrato. Li abbiamo stimolati a ragionare sull'ecologia, il benessere della terra e della popolazione” ha detto Mariagrazia Dardanelli, presidente onorario Rete Nazionale Licei Artistici, presidente Associazione AbiLiArt, durante la premiazione delle opere del concorso EvolveArt: Scuola, arte e industria per la transizione energetica che si è svolta presso il Parco archeologico del Colosseo a Roma.
Cronaca
Maltempo estremo a un mese dall’estate, previsioni meteo...
Ancora nubifragi dalla Lombardia verso il Veneto ed il resto del Nord-est, mentre al Centro le regioni più esposte ai temporali saranno Toscana, Umbria e nord Lazio
Manca meno di un mese all’estate astronomica (il solstizio quest’anno cadrà il 20 giugno) ma il tempo è pienamente autunnale al Centro-Nord dove è massima allerta ancora una volta per piogge e temporali, ma soprattutto per il rischio idraulico e idrogeologico in quanto i terreni sono saturi e i fiumi di nuovo in piena.
Un altro ciclone è in transito con effetti estesi dal Nord-ovest verso il Nord-est e, localmente, su parte del Centro Italia. Al Sud, al contrario, temperature massime fino a 34°C in Sicilia, 32°C in Puglia con 30°C anche a Matera a 400 metri di quota. Al meridione avremo dunque un assaggio d’estate dunque, mentre altrove tireremo fuori gli ombrelli per tanti giorni afferma iLMeteo.it.
Nel dettaglio, le prossime ore vedranno una situazione di allerta su buona parte del Nord con le piogge ed i rovesci in graduale, ma lento, spostamento verso Est: in pratica troveremo ancora nubifragi dalla Lombardia verso il Veneto ed il resto del Nord-est, mentre al Centro le regioni più esposte ai temporali saranno Toscana, Umbria e nord Lazio. Anche il vento soffierà teso sulla dorsale appenninica e sulle Isole Maggiori, in prevalenza dai quadranti meridionali, favorendo temperature quasi ovunque oltre la media, anche al Centro-Nord nonostante il maltempo.
Domani, mercoledì 22 maggio, il tempo migliorerà, ma pioverà ancora: sono attesi rovesci nel pomeriggio specie a nord del fiume Po e a ridosso degli Appennini. Nelle zone costiere del Centro e su buona parte del meridione il tempo sarà invece in prevalenza soleggiato. Le temperature massime toccheranno i 25-27°C al Centro e i 32°C al Sud; al Nord saliremo difficilmente sopra i 23 gradi. Infine, anche il resto della settimana vedrà una situazione simile: al Nord e su parte del Centro (specie a ridosso degli Appennini) arriveranno piogge diffuse nella giornata di giovedì e scrosci alternati ad ampie schiarite venerdì e nel weekend; altrove continuerà a prevalere il sole.
Avremo, in sintesi, ancora qualche ombrello aperto anche nel fine settimana. Ovviamente quest’ultima è una tendenza da confermare, quel che è certo è che la piena estate sembra ancora lontana: le proiezioni a lunga scadenza indicano la possibilità dell’arrivo dell’anticiclone africano e della vera calda Estate non prima di Giugno. Alcune proiezioni indicano, come data probabile per l’arrivo dell’estate italiana, domenica 2 giugno in contemporanea con la Festa della Repubblica. Da quel giorno potremo rivedere i 30 gradi su tutta l’Italia, in modo democratico, e il solleone potrebbe tornare a far paura con picchi diffusi oltre i 35. E subito si parlerebbe di caldo insopportabile…
Oggi, martedì 21 maggio - Al nord: intenso maltempo soprattutto al mattino. Al centro: maltempo su Toscana, Umbria e Lazio, specie al mattino. Al sud: qualche pioggia solo in Campania, sole altrove.
Domani, mercoledì 22 maggio - Al nord: tempo spiccatamente instabile. Al centro: qualche temporale sui rilievi e zone vicine. Al sud: bel tempo.
Giovedì 23 maggio - Al nord: temporali sparsi. Al centro: rovesci sparsi specie in Toscana e Appennini. Al sud: bel tempo caldo.
Tendenza: via via meno instabile al Nord, peggiorerà al Centro-Sud. iLMeteo.it