Spettacolo
Tornano gli Ex Otago: “Dopo la crisi siamo pronti a...
Tornano gli Ex Otago: “Dopo la crisi siamo pronti a ripartire”
Esce ‘Auguri’, il nuovo album del gruppo genovese: “Un invito a crescere e a immergersi nei ricordi".
Risanate le ferite e con una formazione diversa, gli Ex-Otago sono pronti a ripartire con un nuovo album, “molto intimo”, e i live estivi, con un'imperdibile tappa a Genova. ‘Auguri’, che esce oggi per Capitol Records Italy/Inri, è il titolo del nuovo disco della band genovese formata da Maurizio Carucci, Simone Bertuccini, Olmo Martellacci e Rachid Bouchabla: un viaggio attraverso la crescita personale e la riscoperta delle proprie radici. “Auguri in latino significa ‘accrescere’ e c’è sembrato un invito, da una parte a crescere e a diventare grandi e dall’altra ad innamorarsi di una parola che ci fa subito immergere nei ricordi: dai nonni ai viaggi con i genitori nella station wagon”, dice Maurizio Carucci, voce del gruppo che aggiunge: “è un disco di storie, che parla di noi e ci sfoglia nelle nostre barriere”.
Il disco arriva dopo un periodo di silenzio durato cinque anni e il gruppo genovese riflette su questo lungo periodo di assenza segnato dall’interruzione forzata dovuta alla pandemia. Dopo il grande concerto di Genova – era il 15 febbraio 2020 – “ci siamo fermati tutti e ognuno, obbligatoriamente, ha dovuto fare i conti la propria vita e le proprie ambizioni”, afferma Simone Bertuccini che racconta la scelta della band di rimanere in silenzio durante questo periodo: “Abbiamo attraversato tante fasi, tra queste anche quelle di una crisi sicuramente interna. Il covid ha segato le gambe a tutti ed è stata una bella botta. Risanate le ferite, ci siamo guardati e ci siamo accorti che gli Ex-Otago avevano ancora qualcosa da dire”. La musica “ci ha dato la benzina per andare avanti”.
E in questi anni la band ha vissuto un altro momento significativo: l’addio, dopo 13 anni, del chitarrista e bassista Francesco Bacci. “Ci è dispiaciuto molto. L'uscita di Fra è stata una sorta di un lutto otago ma del resto la vita è fatta anche di questo”, afferma Maurizio. E oggi ad affiancare la band durante i live la chitarra elettrica di Giorgia Sudati. “Giorgia non l’ha sostituito, perché gli Otago non si sostituiscono. Ogni Otago ha sempre portato un colore dentro la band e il progetto, e una volta che quel colore va via poi non c'è più. Non abbiamo mai avuto l'intenzione e il desiderio di rimpiazzarlo. Adesso però c'è e ci sarà la Giorgia che porterà un altro colore e trasformerà nuovamente il progetto”.
Con l’aiuto del nuovo produttore Giordano Colombo, gli Ex-Otago hanno così creato un album che rappresenta un riabbraccio collettivo e una rinascita artistica. Dieci tracce arricchite dalle collaborazioni: ‘Mondo Panico’ feat. Fabri Fibra, gli inediti featuring con Olly in ‘Non credo più a niente’ – fuori da oggi insieme all’album - e con i Coma_Cose in ‘Soli’. “Sono stati incontri molto genuini, naturali, niente di pilotato: con Fabri Fibra avevo già collaborato, i Coma Cose sono amici da un tempo e Olly è un genovese che sta facendo delle cose molto belle”, commenta Maurizio.
I brani del nuovo disco risuoneranno dal vivo nel tour estivo, 'Auguri - Tour estate 2024': 11 appuntamenti in programma sui più caldi palchi estivi tra maggio e settembre, prodotti da Magellano Concerti. Tra le altre date, l’imperdibile live dedicato alla città natale della band: 'Tu non tradirti mai', che scalderà il cuore di Genova all’Arena del Mare, il prossimo 12 luglio.
Infine, sulla loro esperienza sanremese del 2019: “entri in un macinino e in quei giorni è tutto molto concentrato e pressante ma è stato anche molto bello e divertente”. Oggi, però, gli ex-otaghi ci andrebbero in maniera diversa, più distesa e “se dovesse ricapitare, lo faremmo ancora più volentieri”. Insomma, Sanremo sì – “anche perché da Genova è vicina” - ma “ci andiamo in treno perché in macchina c’è sempre troppa coda”, scherza la band. (di Loredana Errico)
Spettacolo
Ascolti tv, prime time a Roma-Bayer Leverkusen su Rai1
Secondo gradino del podio per 'Terra Amara', terzo posto per Rai2 con il film 'Quello che non so di te'
Vittoria di Rai1 nel prime time di ieri sera con la partita di Europa League Roma-Bayer Leverkusen vista da 4.078.000 telespettatori pari al 19,8% di share con punte che hanno superato il 22% di share e sfiorato i 5 milioni di telespettatori. Secondo gradino del podio per 'Terra Amara' che ha totalizzato 2.783.000 telespettatori e uno share del 13,92%. Terzo posto per Rai2 con il film 'Quello che non so di te' seguito da 1.189.000 telespettatori (share del 6,4%).
A seguire, su Italia1 il film 'Mission: Impossible - Rogue Nation' ha realizzato 1.154.000 telespettatori e uno share del 6,16% mentre su Rai3 l’ultima puntata di 'Splendida Cornice' condotto da Geppi Cucciari ha raggiunto il 6,7% di share con 1.152.000 telespettatori. Su Retequattro 'Dritto e rovescio' ha conquistato 1.039.000 telespettatori e il 7,17% di share mentre su La7 'PiazzaPulita' ha raggiunto 754.000 telespettatori e uno share 5,16%. Chiudono gli ascolti del prime time Nove con 'Comedy Match' visto da 677.000 telespettatori (share del 3,45%) e Tv8 con l'incontro Fiorentina - Brugge, valido per la semifinale di andata della Conference League, seguito 492.000 telespettatori (share del 2,40%).
Spettacolo
‘I soliti ignoti’ trasloca con Amadeus? Rai:...
Secondo indiscrezioni viale Mazzini avrebbe lasciato scadere l'opzione di rinnovo del quiz e la Nove starebbe trattando con Banijay, la casa di produzione che possiede il format
Non ci sarebbe ancora nulla di definitivo e la partita sarebbe dunque aperta in casa Rai riguardo alle sorti del format 'I Soliti ignoti', il game show di Rai 1 presentato da Amadeus, che indiscrezioni di stampa, ultima in ordine di tempo, quella de 'Il Foglio', vedrebbero 'seguire' il conduttore alla Nove.
Secondo il quotidiano, infatti, 'la Rai ha lasciato scadere l'opzione di rinnovo del quiz' e 'la Nove sta trattando con Banijay, la casa di produzione che possiede il format'. In viale Mazzini sarebbe invece già in programma un nuovo incontro con i vertici della scoietà per trattare proprio sulla trasmissione.
Spettacolo
Pechino Express 2024, in finale volano 3 coppie: chi è...
Eliminate in semifinale le Ballerine Maddalena Svevi e Megan Ria. Si contendono la vittoria I Pasticcieri Damiano e Massimiliano Carrara, Le Amiche Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo e Italia Argentina Antonella Fiordelisi ed Estefania Bernal
Sarà una finale a tre, per questa edizione di Pechino Express 2024. A sfidarsi, giovedì 9 maggio, di corsa fino al chilometro decisivo - sorvegliato come sempre da Costantino Della Gherdardesca e dall’inviato Fru - saranno le coppie I Pasticcieri Damiano e Massimiliano Carrara, Le Amiche Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo e Italia Argentina Antonella Fiordelisi ed Estefania Bernal. Questo è il verdetto della semifinale di ieri, giovedì 2 maggio, dopo 233 chilometri tra la città eterna di Kandy e la culla del buddismo in Sri Lanka Mihintale. Tranelli e penalità hanno infiammato la competizione, già agguerritissima, mentre strategie vincenti e rimonte memorabili hanno portato all’eliminazione, a un passo dall’ultimo atto lungo la Rotta del Dragone, delle Ballerine Maddalena Svevi e Megan Ria.
La semifinale
Quella di ieri - in onda su Sky e in streaming su NOW- è stata una semifinale intensissima. A Kandy, alla partenza della gara, i fratelli Carrara, vincitori della scorsa tappa, hanno penalizzato le Ballerine, obbligate a comprare una torta per Costantino prima di mettersi in gara come tutti gli altri viaggiatori. Prima destinazione del percorso il Royal Palace Park, dove dovevano cimentarsi in una danza tradizionale locale usata per invocare gli spiriti soprannaturali; trascorsa la prima notte di questa tappa tra le dimore locali, obiettivo per tutti era raggiungere lo Spice Garden di Matale per una prova di memoria all’insegna dei rimedi ayurvedici tra le erbe e le spezie della medicina popolare, ancora molto diffusa in Sri Lanka. E ancora, subito la missione successiva, alla scoperta di una lunga dinastia di sovrani all’Ancient City di Polonnaruwa, meraviglioso sito archeologico Patrimonio dell’Umanità che oggi custodisce i resti di antichi palazzi e templi: qui le coppie hanno potuto firmare il libro rosso del traguardo intermedio, e i primi a farlo sono stati i Pasticcieri che hanno così guadagnato un posto nella classifica finale e affidato il temutissimo “malus della retromarcia” a Italia Argentina, obbligate – alla ripresa della gara – a chiedere un passaggio nella direzione opposta rispetto a quella da compiere.
La seconda notte con la popolazione locale è stata un’occasione per tutti per festeggiare: in occasione del 19esimo compleanno di Megan, tutte le coppie hanno ricevuto una busta contenente una lettera dai rispettivi parenti, un modo per spronarli e far sentire tutto il tifo da casa. Quindi di buon’ora i viaggiatori si sono addentrati nel Parco Nazionale di Minneriya per un safari sensazionale durante il quale dovevano fotografare almeno cinque degli esemplari di animali indicati (pavone, scimmia, sciacallo, elefante, cervo, bufalo, leopardo o coccodrillo) e rispondere ad alcuni quesiti sulla fauna locale, con la penalità di pesantissimi minuti di sosta forzata. Con tutte le coppie vicinissime tra loro, il percorso in jeep – tra una foto e una domanda a cui rispondere – ha acceso ulteriormente la contesa tra i viaggiatori.
Completato il safari, tutti di nuovo in corsa con destinazione tappeto rosso posto al Kaludiya Pokuna, lo stagno di acqua nera ai piedi della montagna sacra di Mihintale per il verdetto più decisivo della stagione. La classifica finale vedeva al primo posto ancora una volta I Pasticcieri seguiti da Italia Argentina, artefici queste ultime di un’altra rimonta memorabile; al ballottaggio Amiche e Ballerine, con Damiano e Massimiliano che hanno candidato all’eliminazione proprio Maddalena Svevi e Megan Ria: purtroppo per loro la penultima tappa era eliminatoria e quindi hanno dovuto abbandonare il loro viaggio a un passo dalla corsa finale.
Estenuante, spettacolare, appassionante: questa stagione di Pechino Express è stata tutto questo ma anche molto di più. Dopo migliaia di chilometri percorsi tra Vietnam, Laos e Sri Lanka, ora manca solo l’ultimo tratto che, giovedì 9 maggio su Sky e in streaming su NOW, porterà le coppie fino alla maestosa rocca di Sigiriya, un luogo suggestivo che domina le distese verde smeraldo del Paese soprannominato “la lacrima dell’India”. Pasticcieri, Amiche, Italia Argentina: quale sarà la coppia che, benedetta dal Dragone di Pechino Express, vincerà questa edizione?