Economia
Innovazione, a Bologna l’Innovation Roadshow 2024 di...
Innovazione, a Bologna l’Innovation Roadshow 2024 di Mimit, Invitalia e Cte
L’iniziativa è alla sua seconda edizione ed ha l’obiettivo di creare sinergie strategiche tra pubblico e privato per sostenere lo sviluppo imprenditoriale del Paese
Prende il via oggi a Bologna la prima tappa dell'Innovation Roadshow 2024, il tour nazionale dell’innovazione organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con le Case delle Tecnologie Emergenti (Cte) e Invitalia di cui è amministratore delegato Bernardo Mattarella. All'opificio Golinelli il Mimit, Invitalia e la Cte incontrano imprese, investitori, startup e attori dell'innovazione sul tema "IoT e industria 4.0". Da oggi, e fino a domani 15 marzo, Bologna diventa così protagonista dell'innovazione grazie all'area espositiva che ospiterà il meglio delle tecnologie e sperimentazioni dell'ecosistema delle Case delle tecnologie emergenti italiane e alle visite ai luoghi dell'innovazione.
L’iniziativa è alla sua seconda edizione ed ha l’obiettivo di creare sinergie strategiche tra pubblico e privato per sostenere lo sviluppo imprenditoriale del Paese, in particolare nel settore dell’industria 4.0 e nell’ambito delle tecnologie emergenti, in coerenza con le tematiche che saranno al centro della riunione ministeriale "Industria, Tecnologia e Digitale", primo appuntamento della presidenza italiana del G7, che si svolge nelle stesse giornate a Verona e Trento. Il Mimit sottolinea che il roadshow, che convalida il ruolo delle Cte come centri dedicati alla sperimentazione tecnologica, all’innovazione sul territorio e come acceleratori di sviluppo per le imprese, farà tappa, poi, in altre sei città: Campobasso, Taranto, Cagliari, Napoli, Pesaro e Genova.
Il programma a Bologna si apre con i saluti istituzionali di Valentino Valentini, viceministro delle Imprese e del Made in Italy, e del sindaco di Bologna Matteo Lepore, mentre un keynote speech viene tenuto da Giulia Gioffreda, Government Affairs and Public Policy di Google. Nella sessione plenaria aperta da Valentini viene presentata, in anteprima nazionale, anche la nuova campagna di comunicazione promossa dal Mimit sulla connettività ultraveloce, fattore abilitante essenziale per la transizione digitale del Paese a beneficio dello sviluppo e della competitività delle imprese, del Made in Italy, dei sistemi territoriali e dei cittadini.
L'obiettivo della tappa bolognese del roadshow è quello di favorire l'incontro tra investitori, imprese, startup e il network delle Case delle tecnologie emergenti, centri di ricerca e sperimentazione che sostengono la creazione di startup e il trasferimento tecnologico verso le piccole e medie imprese in relazione all'utilizzo di Blockchain, dell'Internet delle cose (IoT - Internet of Things) e dell'Intelligenza Artificiale.
La Casa delle tecnologie emergenti del comune di Bologna, che supporta l'iniziativa, rappresenta un'infrastruttura tecnologica diffusa sul territorio dell'Emilia-Romagna e che ha l'obiettivo di incentivare l'innovazione e la crescita sostenibile in settori strategici come Industria 4.0, Industria Culturale e Creativa e Servizi urbani innovativi. L’evento di Bologna si caratterizza, inoltre, per la presenza di una sezione speciale dedicata all’Expo delle tredici Cte finanziate dal Mimit. Nei propri spazi espositivi, ogni Casa e gli oltre quaranta partner presenti avranno l'opportunità di presentare le sperimentazioni condotte e le soluzioni sviluppate, coinvolgendo anche startup e imprese del proprio ecosistema.
Realtà aumentata, robotica, metaverso, riproduzioni 3D e sistemi di sensoristica sono soltanto alcune delle tecnologie e delle sperimentazioni che saranno visibili nei corner allestiti.
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Agricoltura rigenerativa, Scaglia (Syngenta): “Suolo...
"Il suolo sta alla base della produzione agricola e ci siamo resi conto nel corso degli anni, che il depauperamento del suolo può essere irreversibile. Di conseguenza, poter mantenere il livello produttivo in termini sia di qualità che di sostenibilità ambientale ed economica, è fondamentale per il futuro dell'agricoltura”. Sono le parole di Massimo Scaglia, amministratore delegato di Syngenta, durante l’evento ‘Open Science – L’Agricoltura Rigenerativa nasce dal suolo’, che si inserisce nel programma ideato dall’azienda, Open Science, filone di incontri di confronto su temi scientifici, tenutosi presso Palazzo della Ragione in Piazza Erbe a Mantova, dedicato all'Agricoltura Rigenerativa per esplorare le esperienze pratiche di alcune aziende, mettendo in luce non solo i successi, ma anche le sfide affrontate, al fine di favorire un apprendimento condiviso e la diffusione delle best practices, in occasione dell’ottava edizione del Food&Science.
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Russia, banche europee nel mirino: chiesti sequestri per...
La Bce invita ad accelerare le exit strategy dal mercato. Lunedì 'tavolo Russia' alla Farnesina
Un tribunale di San Pietroburgo ha ordinato il sequestro di beni in Russia per un valore di oltre 700 milioni di euro appartenenti a tre banche europee, UniCredit, Deutsche Bank e Commerzbank.
Il congelamento - sottolinea il Financial Times - "segna una delle più grandi mosse" contro i gruppi stranieri, dopo che la maggior parte delle banche internazionali ha ritirato o liquidato le proprie attività in Russia a seguito dell'invasione dell'Ucraina ordinata dal presidente Vladimir Putin nel febbraio 2022.
Alla base del maxi sequestro le contestazioni di Ruskhimalliance, una filiale di Gazprom, per la mancata realizzazione di un impianto di trattamento del gas e di impianti di produzione di gas naturale liquefatto a Ust-Luga vicino a San Pietroburgo.
Un contratto in proposito era stato firmato a luglio 2021, ma sospeso dalla società di ingegneria tedesca Linde, dopo il varo delle sanzioni dell'Ue. Ruskhimalliance si è così rivolta alle banche garanti, che si sono rifiutate di adempiere ai loro obblighi perché "il pagamento alla società russa potrebbe violare le sanzioni europee".
Il caso Unicredit
In dettaglio il tribunale ha sequestrato beni di UniCredit per un valore di 463 milioni di euro, pari a circa il 4,5% dei suoi asset nel paese, mentre il congelamento dei beni di Deutsche Bank è pari a 238,6 milioni di euro.
Il Financial Times spiega che la corte ha, inoltre, stabilito che la banca tedesca non può vendere le proprie attività in Russia senza l'approvazione di Putin. Ancora ignoti i dettagli dell'azione nei confronti di Commerzbank, per i quali Ruskhimalliance ha chiesto un congelamento fino a 94,9 milioni di euro. Nell'elenco dei garanti, peraltro, figurano anche la Bayerische Landesbank e la Landesbank Baden-Württemberg: anche contro di loro la società russa ha intentato una causa presso il tribunale di San Pietroburgo.
Ad aprile un tribunale russo aveva ordinato il sequestro di fondi per oltre 400 milioni di dollari da parte di JPMorgan Chase a seguito di un ricorso legale da parte della banca statale russa VTB, ma una successiva sentenza avrebbe annullato parte del sequestro.
La vicenda sarà al centro del 'tavolo Russia', convocato per lunedì mattina dal ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Farnesina, con aziende e istituzioni impegnate nel mercato russo.
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Agricoltura rigenerativa, ass. Beduschi: “Se uomo...
"Se si dà all'uomo il primato che gli spetta, che è quello di governare la natura con intelligenza, a volte anticipando i meccanismi naturali che avvengono magari millenni, noi salveremo l'agricoltura, salveremo il pianeta e salveremo le persone in modo corretto con la salute e la salubrità che i prodotti italiani da sempre garantiscono”. Lo ha detto Alessandro Beduschi, assessore di regione Lombardia all'Agricoltura, Sovranità alimentare e foreste, a margine dell’evento ‘Open Science – L’Agricoltura Rigenerativa nasce dal suolo’, che si inserisce nel programma ideato dall’azienda, Open Science, filone di incontri di confronto su temi scientifici, tenutosi presso Palazzo della Ragione in Piazza Erbe a Mantova, dedicato all'Agricoltura Rigenerativa per esplorare le esperienze pratiche di alcune aziende, mettendo in luce non solo i successi, ma anche le sfide affrontate, al fine di favorire un apprendimento condiviso e la diffusione delle best practices, in occasione dell’ottava edizione del Food&Science Festival.