Connect with us

Sostenibilità

Le professioni della sostenibilità, quali sono e come...

Published

on

Le professioni della sostenibilità, quali sono e come cambiano

La ricerca condotta dall'Università Iulm rivela quali sono le competenze più richieste e come prepararsi per il mercato del lavoro in evoluzione

Green job - Fotolia

Negli ultimi anni, la sostenibilità non è rimasta soltanto un concetto astratto, ma è diventata un pilastro fondamentale delle pratiche aziendali, trasformandosi da mero optional a vantaggio competitivo. Questo nuovo paradigma richiede una comunicazione efficace per diffondere i valori della responsabilità sociale d'impresa e creare un impatto tangibile. Grazie alla ricerca condotta dal Centro di ricerca per la comunicazione strategica (Cecoms) dell’Università Iulm, pubblicata dall'International Corporate Communication Hub, emergono scenari chiari sulle professioni del futuro legate alla sostenibilità e alla comunicazione.

Le professioni del futuro: competenze e prospettive

La comunicazione, vera e propria arte di connessione, si erge come il ponte vitale tra le imprese e coloro che ne sono interessati, gli stakeholders. Non solo contribuisce a definire e divulgare gli imperativi della sostenibilità aziendale, ma plasma anche l'opinione pubblica sull'azienda stessa. Attraverso un'analisi puntuale, condotta su circa 1.000 offerte di lavoro pubblicate su LinkedIn nell'arco di un anno, dal settembre 2022 al settembre 2023, è stata scalfita la superficie del mercato lavorativo, selezionando offerte mirate con termini chiave legati alla sostenibilità. Questo studio ha gettato luce su un vasto spettro di 36 settori industriali, rivelando che le aziende sono in fervida ricerca di figure professionali legate alla sostenibilità come manager ambientali, csr manager, esperti di reporting e vendite nel settore delle tecnologie eco-sostenibili.

Ma non finisce qui: nel campo della comunicazione, la domanda si concentra su ruoli come i comunicatori per gli stakeholders, gli esperti ESG, i pianificatori strategici e gli analisti di reportistica. I risultati di questa ricerca non solo disvelano le competenze più richieste, ma fungono anche da fondamento per sviluppare strategie formative su misura. Questi dati sono inoltre il pilastro su cui costruire linee guida per la gestione delle risorse umane all'interno delle aziende, garantendo la creazione di programmi di sviluppo delle competenze aderenti alle esigenze emergenti del mercato del lavoro in ambito sostenibilità.

Voci dall'industria

Le testimonianze di esperti del settore, intervenuti alla presentazione della ricerca, confermano l'importanza crescente della sostenibilità nel contesto aziendale. Pierangelo Fabiano, segretario generale Icch, sottolinea come la sostenibilità sia diventata un asset essenziale per tutte le aziende, influenzando sia le professioni legate direttamente alla sostenibilità che quelle della comunicazione: “La ricerca mette in luce quanto le aziende siano sempre più interessate ad aggiungere al proprio core business nuove professioni legate alla sostenibilità e quelle impegnate nella comunicazione della sostenibilità. Due dimensioni che oggi si intrecciano e si completano e non si possono scindere tra loro”.

Simone Bemporad, Generali group chief communications and public affairs officer, sottolinea l'importanza cruciale delle metriche ESG (Environmental, Social, Governance) nel contesto della sostenibilità aziendale sulle quali le società sono chiamate ad agire. Inoltre, Bemporad evidenzia il fatto che le professioni legate alla sostenibilità coinvolgono ormai tutti i settori lavorativi, richiedendo una trasformazione dei ruoli e delle competenze per adattarsi a questa nuova realtà. E conclude: “Il grande cambiamento da attuare è quello, prima di definire un servizio o un prodotto, di domandarci: come andiamo a valutare il suo impatto sulla sfera E, quella S e poi G?”.

Patrizia Rutigliano, strategist in ESG e corporate affairs per Poste Italiane e membro indipendente del consiglio di amministrazione di Acea, evidenzia l'evoluzione della sostenibilità da una mera questione di costi a una fonte di generazione di ricavi. Questo cambiamento, avvenuto nel corso di vent'anni, è stato influenzato da significative evoluzioni normative a livello globale, come il Green Deal e l'Inflation Reduction Act. Rutigliano prospetta una trasformazione manageriale senza precedenti nell'ambito dell'energy transition e della digital decade. “In fin dei conti, -conclude- per riuscire ad avere una reportistica compliant con tutto quello che ci viene richiesto, dobbiamo cambiare completamente il nostro modo di lavorare. Questa, credo, sia la più grande rivoluzione che probabilmente affronteremo in questi anni”.

Nel panorama delle professioni legate alla sostenibilità “spiccano i manager ambientali, ingegneri che efficienteranno i processi produttivi e il Csr manager, che si occupa di raccontare l'impegno etico delle aziende, del loro impatto, di come stanno impegnando ad avere un impatto positivo sulla società” precisa Elanor Colleoni, ricercatrice presso l'Università IULM, evidenziando, inoltre, una crescente domanda di lavoro in questo settore e l'emergere di profili chiave come i consulenti aziendali esterni.

Allo stesso modo, Gloria Zavatta, membro del Consiglio di Amministrazione di Amat e presidente della Fondazione Cesvi, sottolinea l'importanza di una strategia interna alla Fondazione, basata su un approccio improntato alla sostenibilità in tutte le sue attività, interazioni e relazioni con le comunità locali coinvolte nei progetti: “Cesvi supporta la volontà dell’impresa di agire in varie parti del mondo e cerca di realizzare queste progettualità in sintonia con gli obiettivi stessi delle imprese”.

In un mondo sempre più orientato verso la sostenibilità, la trasformazione dei ruoli e delle competenze diventa una necessità imprescindibile per rimanere competitivi e per garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Sostenibilità

Appello del Forum Compraverde, progettare stadi...

Published

on

Attualmente possono consumare fino a 8 milioni di chilowattora di elettricità e fino a 100mila metri cubi di acqua

Appello del Forum Compraverde, progettare stadi ecosostenibili

"Uno stadio di calcio della massima serie può consumare fino a 8 milioni di chilowattora di elettricità (l’equivalente dell’uso energetico di 2500 famiglie) e fino a 100mila metri cubi di acqua. Inoltre, genera fino a 6,81 chili di rifiuti per spettatore, per un totale di circa 750 mila tonnellate di rifiuti a fine stagione". Questa la fotografia scattata durante il Forum Compraverde Buygreen, organizzato da Fondazione Ecosistemi, in corso a Roma nell'incontro moderato dalla giornalista Rai e conduttrice della Domenica Sportiva, Simona Rolandi e al quale hanno partecipato rappresentanti di amministrazioni regionali e comunali.

I Criteri Ambientali Minimi sugli eventi, definiti nel 2022, hanno profondamente modificato il modo in cui devono essere progettati, organizzati e gestiti gli eventi sportivi. Scelta delle location, prevenzione dei rifiuti, raccolta differenziata, trasporto sostenibile e accessibilità, uso di materiali tessili a basso impatto ambientale, somministrazione di cibo buono e sostenibile, riduzione degli sprechi alimentari, riprogettazione dei premi e dei gadget, tutela dei diritti umani e sociali lungo le catene di fornitura. Da qui l'appello dei promotori del Forum Compraverde alle società di calcio che recentemente hanno annunciato la presentazione di progetti per nuovi stadi "di seguire nella progettazione che si sta approntando i criteri ambientali minimi di sostenibilità".

Per il sottosegretario all'ambiente e alla sicurezza energetica Claudio Barbaro, "per la prima volta nella storia del dicastero che rappresento, è stata codificata una delega allo sport. Da qualche mese abbiamo avviato un confronto per giungere all’applicazione di criteri di sostenibilità sportiva per far sì che gli eventi sportivi di qualsiasi dimensione abbiamo una adeguata e certificata sensibilità ambientale. Questo attraverso un percorso normativo. Nel frattempo, il Mase ha avviato una fase sperimentale su alcuni grandi aventi di equitazione come il concorso di Piazza di Siena in collaborazione con la Fise e, proprio ieri, nella finale di Coppa Italia con la Lega Calcio”.

"Abbiamo apprezzato, ad esempio, l'iniziativa del presidente della Lega calcio Lorenzo Casini, che ha presentato alla vigilia della finale di Coppa Italia il progetto 'Road to Zero', finalizzato alla sostenibilità dell'evento e alla riduzione degli impatti ambientali e per la crescita dei benefici sociali - dice Giorgio Galotti, della Fondazione Ecosistemi promotrice del Forum Compraverde - Questo esempio deve diventare però una prassi estesa a tutti gli eventi e a tutti gli impianti sportivi".

Seguendo i Cam gli eventi sportivi dovrebbero prevenire la produzione dei rifiuti, sostenere modelli di economia circolare nella produzione di beni e nell’erogazione di servizi; promuovere tecniche di coltivazione conservative; sensibilizzare e diffondere consapevolezza sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale fra tutti i soggetti coinvolti dall’evento e portare benefici economici e positive ricadute sociali ai territori ospitanti l’evento.

Continue Reading

Sostenibilità

Edilizia, fattore Esg protagonista a Rebuild 2024

Published

on

Si è chiusa la decima edizione dell’evento dedicato all’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito

Edilizia, fattore Esg protagonista a Rebuild 2024

Mercoledì 15 maggio a Riva del Garda si è chiusa la decima edizione dell’evento dedicato all’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito. Oltre 60 relatori, 16 conferenze, 8 workshop, 32 partner, 3 start up, 15 patrocini nazionali e 8 territoriali, 15 media partner, 5 partner scientifici, 21 aziende in esposizione, il contributo della Provincia autonoma di Trento e oltre 600 partecipanti sono i numeri salienti di REbuild 2024.

REbuild 2024 ha registrato un’ampia convergenza attorno al messaggio Values drive value proposto dagli organizzatori per questa decima edizione, nella quale non sono mancate indicazioni molto concrete per aiutare le famiglie e le imprese a valorizzare e proteggere il patrimonio su cui hanno investito. Perché, secondo i partecipanti, l’innovazione è tale solo se è all’interno di un quadro di valori condivisi e in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica. E, ancor più, sociale: il fattore ‘S’ della sigla Esg è stato infatti il protagonista in moltissimi interventi durante la due giorni.

L’industrializzazione dell’edilizia è il punto di svolta, il ‘game changer’ del futuro del comparto, attorno al quale si devono organizzare e allineare la finanza, la ricerca sui materiali, la formazione scolastica e professionale, i regolamenti sugli appalti, le partnership pubblico-privato, l’innervazione della digitalizzazione nel settore, l’ibridazione dei saperi e la condivisione delle conoscenze. “Digitalizzazione e ibridazione - ha commentato Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi - aiutano a organizzare le nostre sfide, le nostre abitudini e il perimetro delle nostre ambizioni. REbuild è un ‘game changer’: dà la possibilità di reinterpretare il campo di gioco, innovare le regole e guardare avanti, con determinazione e fiducia, al futuro del comparto”.

Per farne una rivoluzione ‘di sistema’, a REbuild sono stati esposti modelli replicabili, soluzioni concrete, tecnologie innovative, e sono emerse roadmap a cui ispirarsi, in cui la collaborazione e la contaminazione tra attori e competenze giocano un ruolo decisivo. “Durante i due giorni di REbuild 2024, il Centro Congressi di Riva del Garda è diventato un ‘laboratorio di futuro’ - ha affermato Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi - con la partecipazione di tutti gli attori del Real Estate creando opportunità di conoscenza, condivisione, networking e aggiornamento”.

Un osservatorio privilegiato che, con la decima edizione, ha proposto una riflessione inedita sull’importanza del ‘fare sistema’ anche e soprattutto di fronte a grandi obiettivi da realizzare in tempi rapidi. “L’Italia, terza potenza manifatturiera europea, vanta una storia ricca di sperimentazione, innovazione e avanguardia nell’ambito edilizio - ha affermato Ezio Micelli, presidente del Comitato Scientifico di REbuild e professore alla Università Iuav di Venezia - Ma è un Paese che ora appare in uno stato di incertezza davanti alla necessità di un cambiamento del settore edilizio. Occorre ritrovare l’audacia di una progettualità che unisca il ritorno economico degli investimenti ai valori fondanti della nostra contemporaneità come la decarbonizzazione, la sostenibilità e la circolarità".

REbuild, insieme a Walter Cugno, Vice-President, Exploration&Science di Thales Alenia Space Italia, ha sviluppato una riflessione sull’abitare e vivere nello spazio, un ambiente ostile in cui è indispensabile valorizzare al massimo le risorse disponibili, minimizzare gli sprechi, implementare la circolarità dei materiali e massimizzare il coordinamento degli sforzi in ricerca e sviluppo. “La Stazione Spaziale Internazionale è oggi la casa nello spazio di donne e uomini che la abitano costantemente da oltre 20 anni - afferma Cugno - Oggi la sfida è accompagnare l’umanità ad abitare, in modo sostenibile e duraturo, prima l’orbita e poi la superficie lunare, puntando un domani a stabilire una presenza su Marte”.

La casa del futuro potrà fare proprie alcune tecnologie in corso di sviluppo per i moduli lunari e le stazioni spaziali, potrà fare tesoro dell’efficienza dei sistemi di accumulo e produzione di energia, di stoccaggio, riciclo e purificazione di aria e acqua, impiegherà materiali innovativi (ignifughi, resistenti, elastici, protettivi, insonorizzanti…), utilizzerà tecnologie parlanti, sistemi di controllo da remoto, connessioni di ultima generazione, nuove applicazioni per la sicurezza. Sperimentando nuove frontiere di comfort e qualità dei luoghi, grazie a nuovi modi di progettare, costruire, riqualificare e gestire gli immobili, e a nuovi modi di viverli, lavorarvi, frequentarli e transitarvi.

“Per celebrare i dieci anni di REbuild - ha affermato Laura Risatti, Project Leader di REbuild - abbiamo voluto alzare l’asticella e volgere lo sguardo verso chi progetta e realizza infrastrutture spaziali. Per comprenderne meccanismi, processi e obiettivi che potrebbero avere un ritorno sul sistema delle costruzioni terrestri nei prossimi anni”.

Continue Reading

Sostenibilità

Resiliente, verde e accessibile, ecco l’ospedale del futuro

Published

on

Al Forum Compraverde il decalogo di strategie in linea con l’Oms

Resiliente, verde e accessibile, ecco l’ospedale del futuro

Sostenibile, verde, accessibile, con un ruolo all’interno del territorio, con un’infrastruttura solida e flessibile, con un ambiente salubre e che soddisfi aspetti economici e sociali. È l’ospedale del futuro disegnato all’interno di un documento presentato al Forum Compraverde Buygreen, in corso a Roma in questi giorni, da Stefano Capolongo direttore del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano. Si tratta di un documento tecnico, in linea con le raccomandazioni progettuali dell’Oms per i nuovi ospedali, strutturato come un contributo per guidare i progettisti e i pianificatori di infrastrutture sanitarie su come migliorare la sicurezza, il comfort e l'efficienza nei nuovi progetti ospedalieri in tutta la regione europea dell'Oms.

Le sfide globali dell'invecchiamento della popolazione, dell'inclusione, della digitalizzazione e del cambiamento climatico trovano sintesi nel progetto di architettura. Nel decalogo di strategie progettuali per ospedali resilienti vengono indicati due differenti punti di analisi: fuori e dentro l’ospedale. In primo luogo la scelta della posizione dell’ospedale, con una funzione differente se ubicato in centro città o nelle periferie (in quest’ultimo caso in grado di servire aree più vaste). L’attenzione poi si sposta sull’importanza delle aree verdi a beneficio di pazienti e personale medico e sul benessere dei lavoratori. Un design accessibile degli spazi invece può soddisfare i bisogni di tutte le fasce della popolazione, lavorando anche sull’estetica, sia all’interno che all’esterno dell’ospedale.

La sinergia tra i cosiddetti servizi territoriali (comunità o cure primarie a livello locale o regionale) e le organizzazioni ospedaliere (strutture per acuti) svolge un ruolo cruciale nella promozione della salute. L'intera rete deve essere ripensata in base al panorama attuale, adattandola agli sviluppi della sanità digitale e alle esigenze di dematerializzazione. Una rete sanitaria di successo incoraggia la popolazione ad accedere alle cure di cui ha bisogno. La creazione di una rete di assistenza sanitaria può ridurre la necessità di trasferimento dei pazienti da una regione all'altra. Gli spazi progettati per il benessere psicofisico influenzano positivamente le prestazioni del personale medico: il massimo beneficio si ottiene lavorando in ambienti verdi. La disponibilità della natura e il design del paesaggio danno ai pazienti un senso di intimità e di comfort spaziale.

Lo sviluppo sostenibile è un importante prerequisito per garantire la salute, che a sua volta ha ricadute sulle dimensioni sociale, economica ed ecologica (ambientale) della sostenibilità. L’impatto ambientale dei sistemi edilizi comprende il consumo energetico, le fonti energetiche, il comfort termico, l'uso dell'acqua, la gestione dei rifiuti, l'efficienza dei sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento e l'efficienza dell'illuminazione. La sostenibilità dei componenti dell'edificio comprende la sostenibilità dei materiali, con materiali riciclati, riutilizzabili e locali e scelte costruttive accurate.

I flussi di rifiuti infettivi in tutte le funzioni, compresi i tessuti umani e i rifiuti di laboratorio direttamente collegati al trattamento dei campioni, devono aderire a politiche incentrate sulla minimizzazione, la separazione e la raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento e smaltimento dei rifiuti, al fine di ridurre efficacemente il rischio di infezioni correlate all’assistenza. Infine la prevenzione e la sicurezza sono essenziali, sia dal punto di vista della sicurezza generale che del rischio di incendi e di eventi sismici; un tema che va affrontato a 360°: progettazione e costruzione, manutenzione, formazione e preparazione alle emergenze.

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca1 ora ago

Bebe Vio ed Emanuele Lambertini a ingegneri clinici:...

I due atleti paralimpici al convegno Aiic, ‘rinnovare tariffario protesi e ausili per migliore qualità di vita’ La tecnologia permette...

Immediapress1 ora ago

Thai Court Orders Seizure of Over $10 Million in Assets...

BANGKOK, THAILAND - Media OutReach Newswire - 17 May 2024 - The National Anti-Corruption Commission (NACC) of Thailand has announced...

Cronaca2 ore ago

Concorso presidi 23 maggio, ministero: “Scelta dovuta a...

Il ministero dell'Istruzione e del Merito interviene dopo le polemiche scaturite sulla data: "La prova non interferisce con le celebrazioni...

Immediapress2 ore ago

Sgrassatori: maneggiare con cura. I più efficaci contengono...

Non tutti gli sgrassatori sono efficaci contro lo sporco ostinato, ma quasi tutti contengono sostanze aggressive e dannose per la...

Immediapress2 ore ago

Offertecartucce.com: toner, cartucce e prodotti per...

Milano, 17 maggio 2024. Potendo contare su un’esperienza affinata in oltre un decennio d’attività, Offertecartucce.com si distingue come uno dei...

Cronaca2 ore ago

Covid Italia, aumenta l’incidenza. Rialzo contagi in...

il report del monitoraggio settimanale del ministero della Salute-Istituto superiore di sanità L’incidenza di casi Covid diagnosticati e segnalati in...

Salute e Benessere2 ore ago

Smog, Consulcesi: “Fare di più per raggiungere...

'Milano si conferma prima città italiana a chiedere misure più incisive per ridurre l'inquinamento atmosferico' "E' necessario fare di più...

Ultima ora3 ore ago

Omofobia, Mattarella: “Inaccettabili aggressioni e...

Il messaggio del presidente della Repubblica in occasione della Giornata Internazionale contro l'Omofobia, la Transfobia e la Bifobia: "Intolleranza lacera...

Economia3 ore ago

Festival lavoro, De Luca (consulenti): “Sarà momento...

Così Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, aprendo la quindicesima edizione del Festival del...

Immediapress3 ore ago

Bios Srl: “Legionella, aumentano le richieste di interventi...

L’azienda esegue i prelievi per le analisi atte a verificare la presenza del batterio e fornisce suggerimenti per eliminarlo Piacenza,...

Ultima ora3 ore ago

Slovacchia, premier Fico “stabile, ora può...

Le condizioni restano comunque gravi Le condizioni di salute di Robert Fico sono ancora molto gravi, ma i medici sono...

Economia3 ore ago

Pnrr, Fitto: “Sfida dimostrare che indebitamento può...

Così il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, intervenendo in videocollegamento al...

Immediapress3 ore ago

Con Ayvens, la forza strutturale di ALD si unisca alla...

Luigi Elia (Area - Agenzia in esclusiva Ayvens) sulla fusione: “Peso commerciale maggiore. Guardiamo ad ambiente e sostenibilità” Roma, 17...

Economia3 ore ago

Salario minimo, Tajani, “Contrattazione collettiva...

L'intervento del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani alla 15esima edizione del Festival del Lavoro a Firenze "Credo che...

Ultima ora3 ore ago

Francia, tenta di dare fuoco a sinagoga: polizia uccide...

L'incendio, poi domato, nella città settentrionale di Rouen La polizia francese ha ucciso un uomo armato che stava dando fuoco...

Cronaca3 ore ago

Meteo migliora al Nord, al Sud ancora caldo estivo: le...

Che tempo farà fino a domenica 19 maggio Dopo l'ondata di forte maltempo, si va finalmente verso un miglioramento delle...

Esteri4 ore ago

Juraj Cintula, il poeta ‘pacifista’ che ha sparato al...

Un passato da pacifista, 71 anni, è Juraj Cintula l'apparentemente mite pensionato che ha attentato alla vita del premier slovacco...

Ultima ora4 ore ago

Svezia, sparatoria vicino all’ambasciata israeliana a...

Area transennata, la polizia ha sentito forti colpi. Arresti e perquisizioni in corso L'ambasciata israeliana a Stoccolma è stata isolata...

Esteri4 ore ago

Svezia, media: “Sparatoria vicino...

Area transennata, la polizia ha sentito forti colpi. Arresti e perquisizioni in corso L'ambasciata israeliana a Stoccolma è stata isolata...

Esteri4 ore ago

Gaza, Israele all’Onu: “Non avete fatto nulla...

Le parole dell'ambasciatore alle Nazioni Unite, Gilad Erdan: "Come potete chiedere un cessate il fuoco prima di fare tutto il...