Ultima ora
Mar Rosso, ancora un attacco Houthi: colpita nave...
Mar Rosso, ancora un attacco Houthi: colpita nave portacontainer Msc
Centcom: danni ma non ci sono feriti. I ribelli annunciano: "Navi posacavi chiedano permesso per entrare in acque Yemen"
Ancora un attacco degli Houthi nel Mar Rosso e ancora danni. Il Centcom ha riferito che sono stati lanciati due missili antinave contro la portacontainer M/V Msc Sky II nel Golfo di Aden, causando "danni". L'attacco è avvenuto tra le 15.50 e le 16.15. "Le notizie iniziali indicano che non ci sono feriti, la nave non ha richiesto assistenza e ha continuato la navigazione", ha riferito il Comando centrale americano, secondo cui uno dei due missili ha colpito la nave battente bandiera liberiana della compagnia di navigazione svizzera, mentre l'altro ha mancato l'obiettivo.
Dopo qualche ora le forze americane hanno abbattuto altri due missili antinave lanciati dagli Houthi. In un post su X, il Centcom ha riferito che alle 20 di ieri ora locale è stata condotta un'operazione di "autodifesa" contro due missili antinave che rappresentavano "una minaccia immediata ai mercantili e alle navi della Marina americana nella regione".
Houthi: "Navi posacavi chiedano permesso per entrare in acque Yemen"
Gli Houthi hanno annunciato che le navi posacavi sottomarini devono ottenere un permesso prima di entrare nelle acque territoriali yemenite. Lo riporta la Tv del gruppo sciita filoiraniano ‘Al-Masirah’ citando il loro ministro delle Comunicazioni e dell'Informatica, secondo cui "per garantire le loro sicurezza, le navi posacavi marittimi devono ottenere un permesso dal Dipartimento degli affari marittimi a Sana'a prima di entrare nelle acque territoriali yemenite".
La richiesta avviene all’indomani dell'annuncio fatto ieri dalla HGC International Communications Company con sede a Hong Kong, secondo cui almeno 4 cavi di comunicazione sottomarini sono stati danneggiati la scorsa settimana nel Mar Rosso. Il gruppo sciita filoiraniano aveva smentito sabato scorso di aver preso di mira cavi sottomarini sostenendo che gli Usa e britannici “sono responsabili di eventuali danni ai cavi a causa dei loro raid”.
Economia
Rosina (Unicatt): “Promuovere l’occupazione femminile...
“Armonizzazione del lavoro e progetti di vita sono un requisito sempre più importante per le nuove generazioni. In azienda migliora anche la produttività". Ne è convinto Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica Sociale nella facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano, dirigente del “Center for Applied Statistics in Business and Economics” intervistato da Adnkronos in occasione dell’evento “Donne, Lavoro e Sfide Demografiche”, tenutosi all’Auditorium Palazzo del Lavoro di Gi Group Holding.
Economia
Violini (GiGroup): “Maternità sfida aperta,...
“È una sfida aperta: dobbiamo assolutamente incentivare la maternità facendo ciascuno la propria parte, comprese le organizzazioni, in modo importante. È un problema che riguarda tutti, dalla comunità all'intero Paese”. Sono le parole di Chiara Violini presidente Fondazione Gi Group a margine dell’evento “Donne, Lavoro e Sfide Demografiche” tenutosi all’Auditorium Palazzo del Lavoro di Gi Group Holding.
Economia
Tinagli (Pres Econ): “Per incentivare maternità...
“Per incentivare la maternità non bastano i bonus, servono delle politiche strutturali continue e incisive da fare su due binari: coinvolgendo le aziende, le imprese all'interno delle organizzazioni, anche private e coinvolgendo maggiormente i papà nella cura dei figli e della famiglia, quindi aumentare i congedi di paternità”. Così, Irene Tinagli, presidente dell'Econ-commissione problemi economici e monetari al Parlamento Ue, a margine dell’evento “Donne, Lavoro e Sfide Demografiche”, tenutosi all’Auditorium Palazzo del Lavoro di Gi Group Holding.