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Sassuolo-Empoli 2-3, colpo salvezza dei toscani allo scadere
Gli ospiti vincono con un gol al 94'
Colpo salvezza dell'Empoli che si impone per 3-2 in trasferta sul Sassuolo grazie a un gol di testa di Bastoni al 94'. Gli ospiti, al 6° risultato utile di fila (3 vittorie e 3 pareggi), vanno due volte in vantaggio con Luperto all'11' e Niang al 63' su rigore ma sono raggiunti entrambe le volte dai padroni di casa, con il rigore di Pinamonti al 54' e da Ferrari al 77', prima di trovare il gol vittoria in pieno recupero. In classifica i toscani salgono così in 13/a posizione con 25 punti, mentre gli emiliani, che non vincono da 6 giornate (un pari e 5 ko) sono al 17° posto a quota 20 insieme al Verona, a grosso rischio retrocessione.
La partita
La prima occasione del match è di Marin che, con un gran tiro su punizione, impegna Consigli alla respinta dopo 4 minuti. Passano tre minuti e ci prova Laurentié con un destro da fuori area che termina a lato. All'11 passano in vantaggio gli ospiti: pennellata su punizione di Marin per la testa di Luperto che da pochi passi batte Consigli. Al quarto d'ora Matheus Henrique prova la conclusione al volo da fuori area ma la palla termina fuori non di molto.
Al 23' ospiti vicinissimi al raddoppio: cross tagliato dalla destra di Cancellieri, pallone che senza deviazioni finisce contro il palo. Sulla ribattuta Maleh controlla col braccio prima di appoggiare in rete, il check del Var conferma la decisione di Aureliano. Alla mezz'ora azione personale di Laurentié che si accentra e prova il destro a giro che finisce sul fondo. Al 34' dagli sviluppi di un corner, Pinamonti vince il corpo a corpo con Luperto e crossa al centro, interviene Ferrari che di testa manda fuori di poco.
La squadra di casa parte con un altro piglio nella ripresa e al 5' si libera al tiro dal limite dell'area, sinistro potente che Caprile riesce a deviare sopra la traversa. Pochi minuti dopo entrata in ritardo di Ismajli su Tressoldi in area di rigore. Aureliano assegna il rigore agli emiliani e dagli 11 metri Pinamonti non sbaglia e al 9' riporta il match in parità. Al 15' Niang, entrato da pochi minuti al posto di Cerri, ci prova da fuori area ma la conclusione è di poco alta. Al 18' Aureliano assegna un altro rigore questa volta per i toscani a causa di un fallo di mano di Ferrari in area su un tiro di Niang.
Lo stesso ex Milan si incarica del tiro: spiazza Consigli e riporta l'Empoli in vantaggio. Niang diventa anche il primo giocatore straniero a segnare con la maglia dell'Empoli in tre turni consecutivi di campionato. Al 28' ancora ospiti pericolosi: Maleh aspetta l'inserimento di Niang che gira in porta trovando la risposta di Consigli, sulla ribattuta si salva la difesa neroverde. Al 32' Ferrari si fa perdonare del fallo di mano sul rigore dell'Empoli e pareggia: calcio di punizione di Bajrami dalla trequarti, svetta proprio il capitano neroverde che di testa batte Caprile e fa 2-2.
Al 40' chance per Cambiaghi che di sinistro da ottima posizione manda alto rimandando l'appuntamento con il primo gol stagionale. Il gol partita arriva in pieno recupero con Bastoni che va a segno con una girata di testa su cross di Marin.
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Giro d’Italia 2024, oggi decima tappa: orario, dove...
Ancora un arrivo in salita, nuova chance per Pogacar?
Il Giro d'Italia affronta oggi la decima tappa, la Pompei-Cusano Mutri di 141 km. La frazione di oggi, con arrivo in salita - in diretta tv e streaming - potrebbe rappresentare una nuova chance per Tadej Pogacar. Lo sloveno, maglia rosa e padrone della corsa, potrebbe piazzare un altro colpo. Il percorso, in realtà, si presenta favorevole ad una fuga composta da uomini lontani dal vertice della classifica.
La tappa propone i primi 50 km pianeggianti, poi si comincia gradualmente a salire. La prima vera svolta potrebbe arrivare con la salita di Camposauro, Gran premio della montagna di seconda categoria dopo 82,5 km. Lo strappo di Guardia Sanframondi, al km 104,8, può rappresentare l'inizio dei fuochi d'artificio prima della lunga salita finale: 18 km con una pendenza che oscilla tra il 5,6 e il 10%.
La tappa in tv e streaming
La decima tappa del Giro d'Italia sarà trasmessa in diretta in tv in chiaro e in streaming. La Rai racconterà la giornata della seconda tappa in chiaro ogni giorno di gara. La giornata televisiva comincerà con un'ora di 'Giro Mattina' su Rai Sport HD, che proporrà poi 'Prima diretta' per seguire il momento della partenza della tappa, in programma oggi alle 13.15. L'arrivo è atteso tra le 17 e le 17.30.
Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con 'Giro in Diretta' fino alle 16:15 e 'Giro all’Arrivo'. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa. Il Giro può essere visto anche su Eurosport 1 HD e in streaming su Rai Play, discovery+, Sky Go, NOW e DAZN.
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Lecce-Udinese 0-2, gol di Lucca e Samardzic
Friulani vicini alla salvezza
L'Udinese vince a Lecce per 2-0 oggi nel match della 36esima giornata e conquista tre punti fondamentali nella corsa verso la salvezza. I bianconeri si impongono grazie ai gol di Lucca al 36' e Samardzic all'85' ed escono dalla zona retrocessione a due giornate dalla fine del campionato, agganciando il Cagliari al 15° posto in classifica con 33 punti, uno in meno del Verona e uno in più di Empoli e Frosinone. I salentini, già salvi e battuti dopo 4 risultati utili di fila, restano fermi a quota 37 in 13/a posizione.
La partita
I padroni di casa partono meglio e si rendono pericolosi al 5'. Almqvist se ne va sulla destra imbeccato bene da un lancio lungo, guadagna il fondo e serve Krstovic a rimorchio: girata di prima su cui è determinante la chiusura di Perez. All'11' ancora un'iniziativa di Krstovic che in piena area dialoga nello stretto con Almqvist: triangolo tra i due e conclusione con la punta del centravanti montenegrino, deviata in angolo.
Al 17' si vedono per la prima volta gli ospiti. Success quasi al limite dell'area, in posizione centrale, salta Blin che lo mette giù. Giallo e punizione per l'Udinese. Samardzic calcia la punizione a giro con il suo sinistro. Traiettoria perfetta ma la barriera la sporca quel tanto che basta per mandarla sopra alla traversa.
Al 23' grande verticalizzazione di Ramadani che vede il corridoio per Krstovic: l'attaccante giallorosso entra in area e cerca di sterzare per saltare Bijol, che però capisce tutto e lo ferma. Al 25' bella conclusione dal limite di Success, destro potente ma di poco alto. Al 36' i friulani sbloccano la partita, Payero pennella un gran pallone nel cuore dell'area, Lucca svetta su tutti e gira di testa in rete. Ottavo centro in questo campionato per il 23enne piemontese. Al 45' Kristensen sfiora l'autogol con un passaggio verso Okoye che deve recuperare in fretta e allungare il pallone in angolo col piede.
In avvio di ripresa la squadra giallorossa spinge alla ricerca del pareggio, sfruttando soprattutto la fascia sinistra con Gallo ma senza costruire occasioni particolarmente pericolose per la difesa bianconera. Al 12' Gotti inserisce Pierotti e Berisha per Blin e Rafia. Al 20' la prima vera occasione del secondo tempo per i salentini. Percussione centrale di Pongracic che al limite dell'area si infila in mezzo a due prima di concludere con il sinistro: palla che sfila di poco a lato. Pochi minuti dopo doppio cambio per entrambe le squadre: Cannavaro mette Pereyra e Davis per Lucca e Success, mentre nel Lecce Oudin e Gonzalez sostituiscono Almqvist e Dorgu.
Alla mezz'ora gran destro di Pierotti che dal vertice sinistro dell'area si accentra e poi lascia partire un tiro potente verso il palo lontano, Okoye con un ottimo riflesso si allunga e salva. Poco dopo un problema muscolare costringe Ehizibue a chiedere il cambio: entra Ebosele. Al 40' arriva il raddoppio: Cross di Pereyra da sinistra per la testa di Davis, sulla respinta irrompe Samardzic che scarica in porta da pochi passi e chiude la partita.
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Internazionali d’Italia, Napolitano ko al 3° turno...
L'azzurro, numero 125 del mondo ha ceduto al cileno
Stefano Napolitano esce di scena al 3° turno degli Internazionali d'Italia (terra, montepremi 9.094.379 euro), quinto torneo Atp Masters 1000 della stagione in corso di svolgimento sui campi in terra battuta del Foro Italico di Roma. L'azzurro, numero 125 del mondo e in tabellone grazie ad una wild-card, cede al cileno Nicolas Jarry, numero 24 del ranking Atp e 21 del seeding, con il punteggio di 6-2, 4-6, 6-4 dopo due ore e 22 minuti. Con l'eliminazione del 29enne piemontese tutti gli azzurri sono fuori nei singolari del torneo capitolino.
Fuori anche Rublev al 3° turno
Esce di scena al 3° turno anche Andrey Rublev. Il russo, numero 6 del mondo e quarta testa di serie, cede al francese Alexandre Muller, numero 109 del ranking Atp e proveniente dalle qualificazioni, con il punteggio di 3-6, 6-3, 6-2 in un'ora e 50 minuti.
Swiatek ai quarti
Approda invece ai quarti Iga Swiatek. La polacca, numero 1 del mondo e prima testa di serie, supera la tedesca Angelique Kerber, ex numero 1 Wta, ora scesa al 331° posto, con il punteggio di 7-5, 6-3 in un'ora e 39 minuti.