Economia
Immobiliare, Imparato (Agl): “Sfatare pregiudizi su...
Immobiliare, Imparato (Agl): “Sfatare pregiudizi su mondo delle aste”
L’amministratore delegato di Agl Aste Immobiliari, all’evento di presentazione del progetto Checasavuoi.it, 'Tutte le case in asta si possono visionare, è possibile fare mutuo anche del 100%'
“Il mondo delle aste è un mondo particolare e poco conosciuto, che vive di tanti pregiudizi, come quello che l'immobile non si può visionare, si deve pagare subito l’intera somma, o ancora, che chi è all’interno dell’abitazione difficilmente la lascerà. Si tratta però di falsi miti, perché in realtà tutte le case in asta si possono vedere, è possibile fare un mutuo anche del 100%, e, soprattutto, se le case sono occupate, gli esecutori escono, come previsto dalla normativa”. Lo ha detto Massimo Imparato, amministratore delegato Agl Aste Immobiliari, in occasione dell’evento di presentazione del progetto Checasavuoi.it, prima piattaforma in Italia, ideata da VEA Group s.r.l., rivolta ai giovani che desiderano acquistare, ristrutturare e arredare casa facendo affidamento sulle principali aziende nazionali e internazionali di settore e beneficiando di prezzi altamente vantaggiosi.
“Come Agl Aste Immobiliari siamo l'azienda più grande in Italia, con circa 150 punti vendita su tutto il territorio - spiega Imparato - Abbiamo iniziato da poco l'espansione anche internazionale, aprendo i primi punti vendita in Spagna. Fra poche settimane apriremo anche il primo in Svizzera, grazie a partnership importanti come quella con Checasavuoi.it o Facile ristrutturare. Offriamo al cliente un percorso completo, dall'acquisto alla ristrutturazione”. In un momento di forte crisi per il mercato immobiliare italiano nasce Checasavuoi.it, la prima piattaforma digitale, con un user experience dinamica e accattivante, che semplifica l’acquisto, la ristrutturazione e l’arredo di immobili, su tutto il territorio nazionale, garantendo soprattutto un notevole risparmio di soldi. La piattaforma offre la possibilità di accedere a importanti convenzioni, sconti e canali preferenziali con le principali Aziende del mercato immobiliare italiano, per consentire a tutti di raggiungere l’importante obiettivo della prima casa. In un’epoca dove la formazione ha raggiunto costi considerevoli, Checasavuoi.it ha voluto anche creare un percorso gratuito di formazione base per coloro che hanno interesse ad approfondire la materia immobiliare approcciando con maggior consapevolezza alla fase operativa.
“Nel progetto Checasavuoi.it ho visto l'entusiasmo e la voglia di cambiare completamente il settore immobiliare, perché chi decide di comprare la sua prima casa spesso ha poca conoscenza su questo mondo. Attraverso questa iniziativa, grazie a tutte le convenzioni proposte, si trova l'opportunità di risparmiare, ma vi è anche l'opportunità di essere accompagnati in ogni passo del proprio acquisto. Tanti pensano si tratti unicamente di trovare la casa e andare dal notaio, quando in realtà c'è tanto altro dietro all'acquisto di un immobile”, conclude.
Economia
Agricoltura rigenerativa, Scaglia (Syngenta): “Suolo...
"Il suolo sta alla base della produzione agricola e ci siamo resi conto nel corso degli anni, che il depauperamento del suolo può essere irreversibile. Di conseguenza, poter mantenere il livello produttivo in termini sia di qualità che di sostenibilità ambientale ed economica, è fondamentale per il futuro dell'agricoltura”. Sono le parole di Massimo Scaglia, amministratore delegato di Syngenta, durante l’evento ‘Open Science – L’Agricoltura Rigenerativa nasce dal suolo’, che si inserisce nel programma ideato dall’azienda, Open Science, filone di incontri di confronto su temi scientifici, tenutosi presso Palazzo della Ragione in Piazza Erbe a Mantova, dedicato all'Agricoltura Rigenerativa per esplorare le esperienze pratiche di alcune aziende, mettendo in luce non solo i successi, ma anche le sfide affrontate, al fine di favorire un apprendimento condiviso e la diffusione delle best practices, in occasione dell’ottava edizione del Food&Science.
Economia
Russia, banche europee nel mirino: chiesti sequestri per...
La Bce invita ad accelerare le exit strategy dal mercato. Lunedì 'tavolo Russia' alla Farnesina
Un tribunale di San Pietroburgo ha ordinato il sequestro di beni in Russia per un valore di oltre 700 milioni di euro appartenenti a tre banche europee, UniCredit, Deutsche Bank e Commerzbank.
Il congelamento - sottolinea il Financial Times - "segna una delle più grandi mosse" contro i gruppi stranieri, dopo che la maggior parte delle banche internazionali ha ritirato o liquidato le proprie attività in Russia a seguito dell'invasione dell'Ucraina ordinata dal presidente Vladimir Putin nel febbraio 2022.
Alla base del maxi sequestro le contestazioni di Ruskhimalliance, una filiale di Gazprom, per la mancata realizzazione di un impianto di trattamento del gas e di impianti di produzione di gas naturale liquefatto a Ust-Luga vicino a San Pietroburgo.
Un contratto in proposito era stato firmato a luglio 2021, ma sospeso dalla società di ingegneria tedesca Linde, dopo il varo delle sanzioni dell'Ue. Ruskhimalliance si è così rivolta alle banche garanti, che si sono rifiutate di adempiere ai loro obblighi perché "il pagamento alla società russa potrebbe violare le sanzioni europee".
Il caso Unicredit
In dettaglio il tribunale ha sequestrato beni di UniCredit per un valore di 463 milioni di euro, pari a circa il 4,5% dei suoi asset nel paese, mentre il congelamento dei beni di Deutsche Bank è pari a 238,6 milioni di euro.
Il Financial Times spiega che la corte ha, inoltre, stabilito che la banca tedesca non può vendere le proprie attività in Russia senza l'approvazione di Putin. Ancora ignoti i dettagli dell'azione nei confronti di Commerzbank, per i quali Ruskhimalliance ha chiesto un congelamento fino a 94,9 milioni di euro. Nell'elenco dei garanti, peraltro, figurano anche la Bayerische Landesbank e la Landesbank Baden-Württemberg: anche contro di loro la società russa ha intentato una causa presso il tribunale di San Pietroburgo.
Ad aprile un tribunale russo aveva ordinato il sequestro di fondi per oltre 400 milioni di dollari da parte di JPMorgan Chase a seguito di un ricorso legale da parte della banca statale russa VTB, ma una successiva sentenza avrebbe annullato parte del sequestro.
La vicenda sarà al centro del 'tavolo Russia', convocato per lunedì mattina dal ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Farnesina, con aziende e istituzioni impegnate nel mercato russo.
Economia
Agricoltura rigenerativa, ass. Beduschi: “Se uomo...
"Se si dà all'uomo il primato che gli spetta, che è quello di governare la natura con intelligenza, a volte anticipando i meccanismi naturali che avvengono magari millenni, noi salveremo l'agricoltura, salveremo il pianeta e salveremo le persone in modo corretto con la salute e la salubrità che i prodotti italiani da sempre garantiscono”. Lo ha detto Alessandro Beduschi, assessore di regione Lombardia all'Agricoltura, Sovranità alimentare e foreste, a margine dell’evento ‘Open Science – L’Agricoltura Rigenerativa nasce dal suolo’, che si inserisce nel programma ideato dall’azienda, Open Science, filone di incontri di confronto su temi scientifici, tenutosi presso Palazzo della Ragione in Piazza Erbe a Mantova, dedicato all'Agricoltura Rigenerativa per esplorare le esperienze pratiche di alcune aziende, mettendo in luce non solo i successi, ma anche le sfide affrontate, al fine di favorire un apprendimento condiviso e la diffusione delle best practices, in occasione dell’ottava edizione del Food&Science Festival.