Cronaca
Di Palma (Enac): “Importanti miglioramenti su scalo...
Di Palma (Enac): “Importanti miglioramenti su scalo Reggio Calabria”
Così il presidente di Enac Pi intervenuto oggi, in collegamento, al convegno sul futuro del sistema aeroportuale dello Stretto di Messina
"Nel corso dell’ultimo anno, grazie anche all’impegno del Presidente Occhiuto, sono stati fatti importanti miglioramenti sull’aeroporto di Reggio Calabria che stanno portando allo sviluppo dello scalo che, con la realizzazione del ponte dello stretto potrà confidare su un bacino di utenza molto esteso". Ad affermarlo in una nota è il presidente di Enac Pierluigi Di Palma che è intervenuto oggi, in collegamento, al convegno sul futuro del sistema aeroportuale dello Stretto di Messina che ha visto anche la partecipazione, tra gli altri, del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e del Presidente della Fondazione Magna Grecia Nino Foti.
"L’obiettivo - sottolinea - è anche quello di realizzare un network con destinazioni continentali e nazionali con Fiumicino, in particolare, per interconnettere il territorio con il resto del mondo. Un modello da seguire potrebbe essere un sistema aeroportuale come quello della Puglia che è diventato un volano non solo turistico, ma economico della Regione, come testimoniato anche dal fatto che il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha scelto la Puglia per ospitare il prossimo G7, sapendo di poter confidare su un sistema recettizio che potrà essere apprezzato dai più importanti Capi di Stato".
Cronaca
A Roma ‘Tennis&Friends’, Meneschincheri:...
Lo sport come volano di salute e prevenzione. Oggi donazione del sangue grazie a Donatori Nati, l'Associazione di donatori volontari della Polizia di Stato, e Croce Rossa
Lo sport come volano di salute. Riparte a Roma, anche sotto la pioggia, l'evento 'Tennis and Friends - Special Edition 2024', aprendo il weekend degli Internazionali Bnl d'Italia di tennis al Foro Italico, dal 6 al 19 maggio. Tante le iniziative, questa mattina la prima dedicata alla donazione del sangue grazie alla collaborazione tra Tennis and Friends, Croce Rossa e Donatori Nati, l'Associazione di donatori volontari della Polizia di Stato, che oltre a contribuire alla raccolta ha dato la possibilità a chi dona di ricevere un controllo gratuito. L'impegno per la prevenzione prosegue nella giornata di domani, nello spazio allestito presso la Grand Stand Arena, dove il personale sanitario della Asl Roma 1 offrirà screening oncologici e visite specialistiche per le malattie metaboliche, la cardiologia e l'alimentazione, a partire dalle ore 11 secondo le modalità di accesso stabilite dal regolamento del torneo.
"Nel momento in cui il tennis italiano è esploso, grazie al buon lavoro della Federazione italiana tennis e padel, noi abbiamo pensato di accostarci all'evento per tutto il periodo - spiega all'Adnkronos Salute Giorgio Meneschincheri, medico, fondatore e presidente della manifestazione - Quindi iniziamo oggi con la donazione del sangue e poi domani con 'Una volée per la Salute: la prevenzione scende in campo'. Poi in punta di piedi ci dirigiamo nelle piazze di Roma per lanciare il messaggio di una unione sempre più forte tra salute e sport. L'attività fisica praticata da piccoli e da giovani può tenerli lontani dalla sedentarietà, dai social e dal computer e poi lo sport ti aiuta a crescere. L'obiettivo è di fare almeno 20mila check-up in 15 giorni. Ma soprattutto vogliamo ricordare a chi verrà che i controlli e gli screening sono importanti e vanno con scadenza, come la manutenzione di una macchina".
"Il donatore è colui che mentre dona il sangue aiuta il prossimo e fa prevenzione - sottolinea Claudio Saltari, presidente Associazione donatori e volontari personale della Polizia di Stato - Dobbiamo rafforzare la cultura del dono e avvicinare le persone, sia i giovani che le donne sono una quota minore dei donatori e vogliamo coinvolgerli".
Cronaca
Sondaggio tra giovani arabi in Germania: per il 68% il...
L'indagine è stata condotta tra ragazzi di 15 anni che frequentano la scuola e conoscono la lingua
Il Corano è più importante della legge tedesca secondo un sondaggio tra i giovani arabi pubblicato dalla 'Bild Zeitung' e rilanciato da Italia Oggi. I ragazzi che hanno partecipato al sondaggio, condotto dal Kriminologische Forschung Institut, l'Istituto di ricerca criminologica, nel Land della Bassa Sassonia, hanno in media 15 anni, frequentano dunque il ginnasio o una scuola professionale, conoscono la lingua, non sono profughi giunti da poco.
"Quasi la metà dei ragazzi, il 45,8%, è convinta che uno Stato Islamico sia la miglior forma di governo - si legge su Italia Oggi - Il 35,3 ha comprensione per atti di violenza contro coloro che hanno offeso Allah o il profeta Maometto. Per il 31,3% è giustificata la reazione violenta contro il mondo occidentale che minaccia i musulmani. Il 67,8%, quasi i due terzi, ritiene che le regole dettate dal Corano siano più importanti delle leggi tedesche. Per il 51,5% solo l'Islam è in grado di risolvere i problemi del nostro tempo''.
Christoph de Vries, cristianodemocratico, esperto per le questioni interne, ha dichiarato che "la ricerca dimostra che l'Islam ha lasciato tracce profonde nella nostra società. Gli adolescenti hanno queste convinzioni perché sono indottrinati. L'illusione del multiculturalismo si è dimostrata sbagliata. Bisogna accettare la realtà".
Cronaca
Truffa Superbonus 110%, sequestrato resort di lusso a Noto
Del valore di 13 milioni
Sequestrato a Noto un resort di lusso del valore di 13 milioni di euro dopo che la Guardia di Finanza di Siracusa ha scoperto una truffa sul Superbonus 110%. Sotto la lente dei finanzieri due contratti di compravendita immobiliari, stipulati in qualità di acquirenti da una coppia di coniugi, risalenti al 2020 e al 2021 ed aventi ad oggetto, in entrambi i casi, un fabbricato in stato di abbandono e l’annesso terreno agricolo.
A fronte dei costi sostenuti, i condòmini hanno avanzato le richieste per il beneficio fiscale del Superbonus, ottenendo il riconoscimento di un credito pari al 110% di quanto speso per i lavori. Ma dalle indagini è emerso che prima della stipula dei due rogiti i coniugi avevano proceduto, senza averne ancora titolo e con l’ausilio di alcuni professionisti compiacenti, al frazionamento catastale dei due fabbricati mediante la costituzione di 118 nuovi subalterni rispetto ai 4 originari, con l’unica finalità di ottenere un beneficio fiscale di gran lunga maggiore rispetto all’importo spettante.