Esteri
Kansas City, spari a parata Super Bowl: 3 arresti. Vittima...
Kansas City, spari a parata Super Bowl: 3 arresti. Vittima era Dj
Sono 21 i feriti, 8 in pericolo di vita, 12 i bambini arrivati in ospedale. Per ora si esclude terrorismo
Era una conduttrice di una radio locale, la KKFI 90, Lisa Lopez-Galvan la donna rimasta uccisa quando è stato aperto il fuoco sull'immensa folla, si parla di un milione di persone, che si erano riunite per la parata dei Kansas City Chiefs, vincitori del Super Bowl. Sono 21 le persone rimaste ferite nella sparatoria, di cui otto in pericolo di vita e altre 7 gravi. Tra i feriti vi sono 12 bambini.
La polizia ha arrestato 3 persone vicino ad un garage nei pressi di Union Station, dove si svolgeva la parata, e secondo alcune ricostruzioni sono stati dei passanti a bloccare almeno uno dei fermati. Non sono state ancora fornite le identità dei fermati, ma fonti della polizia citate da Nbcnews dicono che l'indagine preliminare si sta orientando verso un atto di natura criminale e non di terrorismo. "Non abbiamo ancora un movente, ma chiediamo a chi possa avere ogni tipo di informazione, una testimonianza, un video di contattare la polizia", è l'appello lanciato dal capo della polizia di Kansas City.
Quando la sparatoria è iniziata, la squadra di football era ancora sul palco, ma nessuno dei giocatori e dello staff della squadra è rimasto coinvolto. Quella della notte scorsa è stata la 48esima sparatoria di massa negli Stati Uniti dall'inizio dell'anno, secondo il Gun Violence Archive, ed è destinata ad aumentare la sensazione di insicurezza degli americani in ogni situazione di assembramento collettivo, nelle chiese, nelle scuole, i centri commerciali.
"Sono arrabbiato per quello che è successo oggi, la gente che era venuta per festeggiare si aspettava una situazione sicura", ha detto ancora il capo della polizia.
Insieme alla polizia locale, stanno indagando una serie di agenzie federali, dall'Fbi alla Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives. Mentre dalla Casa Bianca si afferma che l'amministrazione Biden sta "monitorando con attenzione la situazione" e che "le forze dell'ordine federali sono sulla scena per aiutare quelle locali".
Drue Tranquill, il linebacker dei Chiefs, ha postato su X chiedendo alle persone di unirsi a lui nel pregare per le vittime di questo "atto odioso". "Preghiamo che i dottori e i soccorritori abbiano la mano ferma e che tutti si riprendano", ha aggiunto. "Preghiamo per Kansas City", gli ha fatto eco, sempre su X, il quarterback Patrick Mahomes.
Esteri
Arrestato ‘Scorpion’ il più ricercato...
L'annuncio del Kurdistan: l'arresto frutto del lavoro congiunto di forze di sicurezza, intelligence e Interpol
Arrestato Barzan Majeed alias 'Scorpion', il più ricercato trafficante di esseri umani d'Europa. Lo hanno annunciato le forze di sicurezza curde. L'uomo era stato di recente intervistato dalla Bbc in un centro commerciale in Iraq.
Secondo Kurdistan24, l'arresto di 'Scorpion' è stato eseguito ieri a Sulaymaniyah, nella regione del Kurdistan iracheno. La notizia è stata annunciata dal governo regionale del Kurdistan, parlando di un'operazione che ha visto il coinvolgimento delle forze di sicurezza, dell'intelligence e dell'Interpol.
Esteri
Ucraina, attacco Russia funziona: Kiev cambia comandante...
Le forze di Mosca ottengono "successi tattici" nella regione
L'attacco della Russia nella regione di Kharkiv produce risultati. L'Ucraina, dopo giorni caratterizzati da comunicazioni 'neutre', deve ammettere i "successi tattici" ottenuti dalle forze di Mosca nell'offensiva in corso ormai da 4 giorni. Se l'obiettivo dichiarato è la creazione di una zona cuscinetto che impedisca all'Ucraina di colpire territori controllati dalla Russia, gli attacchi rischiano di spingere l'Ucraina a concentrare nell'oblast di Kharkiv reparti attualmente impiegati sul fronte orientale, che verrebbe quindi esposto al rischio di una spallata russa.
La trappola per Kiev
L'ipotesi diventerebbe pericolosamente concreta se il trend delle ultime ore si amplificasse. "Il nemico sta ottenendo in questo momento successi tattici'', ha riferito lo Stato Maggiore dell'esercito ucraino sui social media. Dopo la conquista di diversi insediamenti nell'oblast di Kharkiv, gli scontri sono ora in corso attorno al villaggio di Vovchansk, che dista solo cinque chilometri dal confine con la Russia, ha precisato. Il villaggio di Vovchansk era stato occupato dai russi all'inizio della guerra, che si erano poi ritirati nell'autunno del 2022 dopo la controffensiva lanciata da Kiev.
Il cambio al vertice
"La situazione è difficile" a Kharkiv e c'è il rischio che "i combattimenti si estendano ad altri insediamenti", ha affermato il governatore di Kharkiv Oleh Syniehubov, sottolineando che ''i russi stanno cercando di allungare la linea del fronte''. Syniehubov ha parlato di un "massiccio bombardamento" della città di Vovchansk, con attacchi anche ad altri insediamenti dell'oblast di Kharkiv come Lukyantsi e Bugruvatkata.
Davanti all'avanzamento dell'offensiva, le forze armate di Kiev hanno annunciato di aver sostituito il comandante responsabile della linea del fronte a Kharkiv. Il portavoce dell'esercito ucraino Nazar Voloshyn, ha spiegato che è stato deciso di nominare il generale di brigata Mykhailo Drapatyi a capo delle truppe a Kharkiv al posto di Yuriy Galushkin. Non è stata resa nota la motivazione che ha portato al cambio.
Esteri
Ucraina, droni e missili dalla Russia: perché Kiev non...
La capacità delle forze di difesa aerea ucraine di fermare gli attacchi missilistici di Mosca si è ridotta al 30% secondo il WSJ
E' crollata negli ultimi mesi, rispetto all'inizio della guerra, la capacità delle forze di difesa aerea ucraine di fermare gli attacchi missilistici della Russia, che nelle ultime settimane si sono intensificati anche con l'utilizzo di droni e vettori balistici. E' quanto emerge da un'analisi del Wall Street Journal basata sui dati quotidiani resi noti dal Comando dell'Aeronautica ucraina.
Secondo il giornale economico americano, negli ultimi sei mesi l'Ucraina ha intercettato circa il 46% dei missili russi, rispetto al 73% dei sei mesi precedenti. Ad aprile il tasso di intercettazione dei missili è sceso ulteriormente al 30%, mentre quello dei droni 'kamikaze' Shahed, più facili da abbattere, è calato di solo un punto percentuale - all'82% - negli ultimi sei mesi.
Sul peggioramento delle capacità di difesa ucraine, come ha confermato di recente alla Cbs il segretario di Stato, Antony Blinken, sta incidendo il ritardo di mesi con cui il Congresso ha dato il suo via libera agli aiuti militari. Secondo un funzionario dell'intelligence militare europea, i prossimi due mesi circa saranno cruciali per Kiev, che dovrà ancora pazientare prima di ricevere le nuove forniture per la difesa aerea dall'Occidente.
Intanto Mosca sembra voler approfittare delle difficoltà ucraine. Secondo i dati citati dal Wsj, negli ultimi sei mesi ha lanciato circa il 45% in più di droni e missili rispetto al semestre precedente ed oltre 2.600 droni ovvero quasi il doppio. Gli aerei senza pilota, come evidenziano gli analisti, vengono in parte utilizzati per testare le difese aeree prima dell'invio dei missili. Le forze russe hanno inoltre lanciato 114 missili balistici e 46 vettori ipersonici Kinzhal e Zircon, rispetto rispettivamente ai 33 e ai 27 dei sei mesi precedenti.
Negli ultimi sei mesi, l'Ucraina ha abbattuto solo il 10% dei missili balistici lanciati dalla Russia e finora quest'anno non ha intercettato nessuno dei missili S-300 e S-400.
I Patriot sono gli unici mezzi affidabili per abbattere missili balistici, S-300 e ipersonici. Ma Kiev ne ha pochi ed il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che il Paese ha bisogno di minimo altri sette sistemi Patriot. L'Ucraina può contare anche su altri sistemi di difesa missilistica, tra cui Nasam e Iris/T, ma non sono ritenuti altrettanto efficaci contro i missili balistici o ipersonici ed i missili antiaerei riconvertiti per l'attacco.