Spettacolo
Cristiano Malgioglio difende John Travolta: “Ma quale...
Cristiano Malgioglio difende John Travolta: “Ma quale trash? Ironico ed esilarante”
"Festival grandioso, per me sul podio Angelina Mango, Annalisa e Ghali da non sottovalutare"
"Voglio difendere a spada tratta John Travolta. Ci troviamo di fronte ad un attore potente e straordinario, conosciuto in tutto il mondo, che si presta a giocare con grandissima ironia. L'ho trovato stupendo, meraviglioso, e non capisco l'atteggiamento di tante persone, e neanche la risonanza all'estero". A dirlo all'Adnkronos è Cristiano Malgioglio, che interviene così nella bufera scatenatasi dopo l'esibizione dell'attore americano sul palco dell'Ariston nella serata di mercoledì, criticata da più parti sui social e sui media.
"L'ironia è la cosa più importante, Amadeus e Fiorello hanno fatto bene ed stato un numero che ha divertito tantissimo -scandisce l'autore musicale- Travolta rimarrà sempre grande, checché se ne dica". Malgioglio ricorda altri casi, uno dei quali riguarda lo stesso Travolta: "Quando era venuto a Sanremo si era fatto massaggiare i piedi da VIctoria Cabello, quello cos'era? Nessuno però aeva detto nulla. E di Antonio Banderas, attore straordinario, che parlava con una gallina nessuno aveva detto assolutamente nulla, ed era molto più triste", affonda Malgioglio.
Lo sketch messo in scena fa Fiorello, Amadeus e Travolta "era esilarante -prosegue Malgioglio- Mentre invece ho trovato quella di Russell Crowe la sera successiva, una performance che non mi ha dato nessuna emozione". Malgioglio commenta con l'Adnkronos anche il festival. "Grandioso, Amadeus ha fatto una grande cosa", dice il compositore. Che sul podio vedrebbe "Angelina Mango, senz'altro, ha una grande capacità vocale. Anche Annalisa ha un brano molto radiofonico ma non sottovaluterei Ghali, che ha un pezzo da non sottovalutare, la sua canzone è stupenda", conclude.
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Fedez non parteciperà alla prima puntata dello show...
Avrebbe dovuto essere presente alla puntata d'esordio di 'Da vicino nessuno è normale"
Fedez non parteciperà alla prima puntata dello show di Cattelan su Rai2. "Come concordato con ufficio stampa dell'artista - si legge in una nota di Viale Mazzini -, comunichiamo che, contrariamente a quanto annunciato, per motivi di salute Fedez non potrà partecipare alla puntata d’esordio di 'Da vicino nessuno è normale', il nuovo programma di Alessandro Cattelan in onda da lunedì 20 maggio su Rai 2".
I rumours e la smentita dei giorni scorsi
Nei giorni scosi davidemaggio.it aveva fatto circolare voci circa la mancata partecipazione del rapper alla prima puntata dello show di Cattelan per il presunto coinvolgimento dell'artista nell’ambito dell’indagine relativa al pestaggio di Cristiano Iovino. Una "notizia" bollata come "fake dalla stessa Rai, oltre che da Fedez stesso che su Instagram aveva scritto:
"Mi sembra che il modus operandi della stampa italiana sia quello di diramare notizie e poi smentirle con altre notizie il giorno dopo... Ma a questo punto verificare fonti e veridicità delle notizie prima no? No''.
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Kaspar Capparoni: “Con Abbagnato...
L'attore e regista sarà protagonista domani al Municipale di Piacenza dello spettacolo 'Mothers, Fathers, Sons & Daugthers' accanto a Eleonora Abbagnato, ai giovanissimi Alessandro e Julia Balzaretti, promettenti allievi della scuola del Teatro dell'Opera di Roma, alle star internazionali Vladimir Derevianko e Anne Jung. Nel cast anche Aurora Pica, figlia di Claudio Villa
"Continuo ad amare questo mestiere, ma non nascondo che negli anni il teatro in Italia è stato saccheggiato, distrutto, snaturato, ci sono stati molti maestri, ma nessun passaggio di testimone. Ho accettato con mio figlio Alessandro, allievo alla scuola del Teatro dell'Opera di Roma, di partecipare ad uno spettacolo che facesse 'incontrare' in scena i giovani e i loro genitori. Operazione interessante, particolare, mai vista in Italia con un 'target' internazionale". Con queste parole l'attore Kaspar Capparoni anticipa all'Adnkronos la pièce, che debutta domani al Teatro Municipale di Piacenza, 'Mothers, Fathers, Sons & Daugthers', da un'idea di Daniele Cipriani su testi dello scrittore e giornalista 'royal' Vittorio Sabadin e un collage di musiche che vanno da Ciaikovsky a Schubert, a Cat Stevens.
"Come cita lo spettacolo - aggiunge Capparoni- 'figli si nasce, genitori si diventa'...Parlo molto con i miei figli, Shehèrazade che è nella moda ed ha 31 anni e Alessandro di 15. Come padre sono felice e timoroso della sua scelta. La danza è un mestiere cinico, complesso se non sei disposto a soffrire, ma ha una grande forza di volontà, è dedito alla musica, alla danza, al canto. Alla sua età gli adolescenti fanno ben altro, ma spero possa continuare a studiare fuori dall'Italia. Nel nostro Paese manca purtroppo la meritocrazia". Nello spettacolo anche l'étoile Eleonora Abbagnato con la figlia Julia Balzaretti (anche lei giovane allieva del Teatro dell'Opera di Roma), le star internazionali Vladimir Derevianko e Anne Jung con Aurora Pica, figlia di Claudio Villa.
Ed a proposito dei giovani, prosegue Kaspar Capparoni: "Oggi vedo sfilare giovani che parlano di pace, di guerra, concetti che sembrano predeterminati, predisposti, ma poi non sanno come affrontarli. Non basta scendere in piazza a manifestare, forse bisognerebbe cominciare a manifestare partendo dal nostro piccolo, da semplici azioni quotidiane. Si confondono i diritti con i dover. Stiamo vivendo all'interno di un grande caos, non solo artistico, ma anche politico - aggiunge - Il politically correct non ci ha aiutato, ha creato invece più confusione tra noi adulti, tra i giovani, spesso incastrati in perbenismo assurdo. A volte bisognerebbe essere scorretti, mai degli 'yes man'. L'ho insegnato ai miei figli. A volte, per me, è stato un problema non da poco".
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Matera Fiction 2024: dal 4 all’8 giugno è di scena...
Si svolgerà a Matera dal 4 all’8 giugno Matera Fiction 2024, osservatorio sulla serialità internazionale, giunta alla seconda edizione. Tutti gli eventi, che avranno luogo presso il Cinema Comunale Guerrieri, saranno ad ingresso gratuito.
Tra gli ospiti della manifestazione diretta da Giuseppe Papasso, con il responsabile per gli eventi speciali Antonio Flamini e il curatore dei convegni Marco Spagnoli, Abel Ferrara, Emir Kusturica, Lee Curreri e Stefania Sandrelli che saranno protagonisti di quattro masterclass con il pubblico, mentre Ninetto Davoli, in occasione dei 60 anni del Vangelo secondo Matteo, ricorderà Pier Paolo Pasolini. Attesa anche la star turca Hilal Altinbilek (Zuleya, la protagonista di Terra Amara) che presenterà la nuova serie.
Le targhe d’oro per la serialità 2024 andranno a: Per Elisa, il caso Claps (Rai Fiction), Christian (Sky), Luce dei tuoi occhi (Mediaset), La casa di carta Berlino (Netflix), Billions (Showtime), Saane Havtim (Yatim), Under Guardianship Hani Abdalla, The Makanai (Genki Kawamura) mentre la targa d’oro per schermi altrove va a Turn in the Wound di Abel Ferrara presentato alla Berlinale.
Due i convegni curati da Marco Spagnoli, “Le nuove frontiere della narrazione della realtà”, e “Sud Dramma Fiction: Un racconto meridionale e meridionalista della Fiction: tra turismo, genere e istanze sociali. Può la Fiction aprire nuove possibilità̀ per il Sud sul piano della sua identità, ma anche della riflessione storica ed economica?”
Diversi gli incontri per gli addetti ai lavori. All’incontro riservato alle reti televisive: La macchina seriale oggi in Italia: contenuti e linguaggi della tv generalista, partecipano tra gli altri Michele Zatta, Capo struttura RAI Fiction e responsabile delle produzioni internazionali e Angelo Florio, responsabile struttura Fiction Mediaset. Al panel I nuovi contenuti dell’entertainment internazionale, il ruolo dello streaming, sono previsti gli interventi di Gary Marenzi, CEO Marenzi & Associates, già presidente della Paramount e della MGM World Wide Television (Metro Goldon Mayer) e Valentina Martelli, direttore artistico della ITTV di Los Angeles.
Previsti inoltre un panel con Domenico De Gaetano direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino, che è anche partner di Matera Fiction, sul tema: il Museo delCinema tra esposizione e valorizzazione del patrimonio audiovisivoe uno Arte e Serialità, raccontare l’arte in tv con Silvia Muntoni, Editorial Manager ed Executive Producer per SKY Arte.