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Boeing, torna in servizio primo 737-9 Max dopo ispezione
A quasi tre settimane dall'incidente occorso a un aeromobile di Alaska Airlines
Rientra in servizio il primo Boeing 737-9 Max, dopo quasi tre settimane dall'incidente occorso a un aeromobile di Alaska Airlines. "Questo pomeriggio, Alaska Airlines ha iniziato a rimettere in servizio in sicurezza i suoi 737-9 dopo un fermo di tre settimane, unendosi a Copa Airlines che ieri ha effettuato i suoi primi voli. Nei prossimi giorni anche United Airlines, Aeromexico e Turkish Airlines riporteranno online i loro 737-9", ha annunciato Stan Deal, ceo di Boeing Commercial Airplanes in un messaggio rivolto ieri ai dipendenti.
"Il nostro compito a breve termine è stato aiutare questi clienti a ripristinare le loro operazioni. Il nostro team ha lavorato diligentemente per finalizzare il protocollo di ispezione dettagliato per il tappo della porta di uscita centrale, che la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti ha approvato mercoledì", ha detto Deal.
"Il nostro obiettivo a lungo termine è quello di migliorare la nostra qualità - ha assicurato il top manager - in modo da poter riconquistare la fiducia dei nostri clienti, del nostro regolatore e dei passeggeri. Francamente, li abbiamo delusi. Siamo profondamente dispiaciuti per i notevoli disagi e la frustrazione dei nostri clienti, alcuni dei quali sono stati criticati pubblicamente e ingiustamente. Abbiamo sentito il nostro regolatore, che ha annunciato che non consentirà aumenti di produzione del 737 MAX finché non saranno soddisfatti del fatto che abbiamo migliorato il nostro controllo di qualità. Abbiamo questi problemi e li risolveremo. Nel corso dell’ultimo secolo, le persone della Boeing hanno affrontato e superato sfide significative. Questa è una di quelle volte. Dobbiamo essere migliori. Dobbiamo consegnare ogni volta aerei perfetti e stiamo intraprendendo azioni immediate per rafforzare la qualità".
Sostenibilità
ReBuild 2024, Greenaccord Onlus: “Cerchiamo di...
Il segretario generale di Greenaccord Onlus alla giornata inaugurale della decima edizione di ReBuild, la fiera dedicata all’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito: “L’energia delle comunità energetiche viene prodotta in una dinamica di cooperazione”
“Le comunità energetiche sono al momento qualche decina. Il nuovo decreto è partito a gennaio, siamo in una fase di grande fermento e in una stagione di progettazione. Stiamo infatti cercando di mettere a terra quella che l'Unione europea definisce ‘democratizzazione dell’energia', ossia l'idea che l'energia da bene di consumo possa diventare bene comune, nella triassialità della sostenibilità - sociale, ambientale ed economica - da perseguire contestualmente. Siamo in questa stagione e speriamo tra qualche mese di avere un bilancio più maturo da commentare”. Sono le parole di Giuseppe Milano, segretario generale di Greenaccord Onlus, a margine del panel ‘I nuovi modelli per la transizione energetica: gli scenari del green sharing’, tenutosi nel corso della prima giornata di ReBuild - Meeting the next built environment.
In svolgimento al Centro congressi di Riva del Garda il 14 e 15 maggio 2024, ReBuild è la manifestazione dedicata all’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito che quest’anno giunge alla sua decima edizione.
Milano entra poi nel dettaglio del significato di casa come parte di una comunità energetica: “L’energia che serve per soddisfare i fabbisogni dei soci aderenti alle comunità energetiche viene prodotta in una dinamica di cooperazione e, secondo quel che dice anche l’Arera, all'energia che viene condivisa viene anche riconosciuto un valore economico che, per esempio, può concorrere alla riduzione della bolletta. In un momento di grandi povertà energetiche in aumento e disuguaglianze, avere questo tipo di supporto male non fa” conclude.
Politica
Bonino: “Mai conosciuto Spinelli, nessun contributo a...
La nota della leader di +Europa
“Apprendo dalla stampa che il signor Aldo Spinelli nella sua deposizione sui fatti di presunta corruzione in Liguria oggetto di indagine da parte della Magistratura, avrebbe detto di aver dato finanziamenti 'sempre rispettando la legge, a tutti, perfino alla Bonino che non conoscevo'. Posso confermare che in decenni di attività politica non ho mai avuto occasione di conoscere il signor Spinelli. Non risultano contributi suoi o di sue società a +Europa". Lo dichiara in una nota la leader di +Europa, Emma Bonino.
"Verificheremo, anche se non ne abbiamo memoria - va avanti Bonino -, se in anni più lontani Spinelli abbia contribuito, nel caso in misura non rilevante e insieme a molti altri, alle iniziative elettorali e politiche dell’area radicale. Una cosa è certa, ammesso e non concesso che lo abbia davvero fatto, si tratterebbe di un contributo a norma di legge e certamente senza nulla in cambio se non la legittima soddisfazione di sostenere un’idea”.
Sostenibilità
ReBuild 2024, Pulice (CDP – Rics Italia):...
"Rispetto ai valori che la finanza può promuovere per declinare la sostenibilità in prassi “un tema fondamentale, che soprattutto in questo periodo mi sento di enfatizzare, è quello dell’etica e della trasparenza. Tematiche che hanno a che fare prevalentemente con la ‘G’ dei criteri ‘Esg’, ovvero la governance". Così Massimiliano Pulice, presidente dell’Advisory board di Rics Italia e responsabile team advisor di Cassa depositi e prestiti, a margine del panel ‘Values drive value: valori che generano valore’, svoltosi nel corso della prima delle due giornate di ReBuild - Meeting the next built environment. In svolgimento al Centro congressi di Riva del Garda il 14 e 15 maggio 2024, ReBuild è la kermesse dedicata all’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito che quest’anno giunge alla sua decima edizione.
“Parlo di trasparenza perchè in Rics la certificazione dei membri avviene dopo un assestment di comprovata track record legato alla reputazione - spiega Pulice - In Cassa Depositi e Prestiti rappresentiamo l'asse di consulenza che supporta gli enti centrali e locali nello sviluppare competenze legate all’implementazione e allo spending di investimenti di carattere europeo. La capacità di saper pianificare in modo chiaro e trasparente e di dimostrare quanto pianificato e quanto speso - conclude - è fondamentale per far crescere la credibilità del sistema Italia”.