Ultima ora
Sinner al terzo turno dell’Australian Open: de Jong...
Sinner al terzo turno dell’Australian Open: de Jong travolto in 3 set
L'azzurro supera il secondo turno senza problemi. Fuori Arnaldi e Musetti
Jannik Sinner al terzo turno del tabellone del singolare maschile dell'Australian Open 2024, il primo torneo stagionale dello Slam. Nel match valido per il secondo turno, oggi 17 gennaio 2024, il numero 4 del mondo batte agevolmente per 6-2, 6-2, 6-2 l'olandese Jesper de Jong, proveniente dalle qualificazioni, in 1h43'. Il 22enne italiano attende il vincente della sfida tra il colombiano Daniel Galan e l'argentino Sebastian Baez, numero 26 del tabellone.
La partita
L'azzurro apre il programma della giornata sul campo della Margaret Court Arena archivia la pratica contro de Jong senza dover forzare i colpi e senza doversi spremere. Sinner si appoggia a 6 ace e rispetto al primo turno alza la percentuale di prime palle (64%), senza concedere nemmeno una palla break al rivale. I 26 colpi vincenti sono più che sufficienti contro un avversario che commette una valanga di errori gratuiti (37) e cede rapidamente appena il ritmo dello scambio sale.
Sinner, quasi infallibile quando si presenta a rete (21/25) spezza l'equilibrio sul 2-2: nel quinto game, in cui esibisce le proprie doti atletiche arrivando su una velenosa palla corta, mette a segno il primo break della giornata e allunga (3-2). Il 22enne altoatesino concede il bis nel settimo gioco prendendo il largo. L'azzurro si aggiudica il game più lungo dell'incontro (16 punti) vola sul 5-2 e chiude agevolmente per 6-2. Il secondo parziale è ancora più agevole. L'altoatesino stavolta strappa nel terzo game e scappa fino al 5-1 senza concedere nulla al rivale: la frazione va in archivio per 6-2 senza sussulti. de Jong non è più in partita e Sinner marcia verso il traguardo (4-0) scavando un gap incolmabile nel terzo set. de Jong, come nei parziali precedenti, conquista due game prima di alzare bandiera bianca.
"Mi diverto di più"
"Mi diverto molto di più a giocare a tennis", dice Sinner a Supertennis. "Comincia tutto dalla testa ma è importante anche sentirsi pronti a livello fisico. Quando c'è un punto importante, magari, il servizio ti aiuta e poi arrivi su palle che non pensavi di prendere. In campo bisogna sorridere, pensare al lato positivo. Essere in sintonia con il pubblico aiuta, sono tutte emozioni positive che condivido con il mio team: noi sappiamo quanto lavoro ci vuole per arrivare qui", dice. In campo "mi sono sentito a mio agio e ho usato lo slice più del solito. Spero che questo match mi aiuti anche in vista del prossimo impegno", aggiunge.
Cobolli al terzo turno
Impresa di Flavio Cobolli che approda al terzo turno dell’Australian Open 2024. Il numero 100 del mondo, proveniente dalle qualificazioni, al secondo turno sconfigge il russo Pavel Kotov per 7-5, 6-3, 5-7, 6-2 in 3h15’.
Musetti fuori al secondo turno
Si ferma al secondo turno la corsa di Lorenzo Musetti all'Australian Open. Il 21enne toscano, numero 28 del mondo e 25 del seeding, cede al 19enne francese Luca Van Assche, numero 79 del ranking Atp, con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-7 (5-7), 6-3, 6-0 dopo tre ore e 49 minuti. Musetti avanti due set a uno, dal 3-3 del quarto set perde gli ultimi 9 game del match e deve arrendersi.
Arnaldi battuto
Nessuna chance per Matteo Arnaldi contro Alex de Minaur. Il ligure, numero 41 del ranking Atp, cede in 2 ore all'australiano, testa di serie numero 10, che domina per 6-3, 6-0, 6-3 in un match senza storia
Jabeur eliminata
La quarta giornata del torneo si apre con una sorpresa nel singolare femminile. La tunisina Ons Jabeur, testa di serie numero 6, viene travolta dalla russa Mirra Andreeva che si impone per 6-0, 6-2 in appena 54 minuti.
Cronaca
Sciopero ferrovie 19-20 maggio, Salvini firma precettazione
La decisione è stata presa in vista del Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna all'Autodromo di Imola
Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha firmato la precettazione nei confronti delle sigle sindacali che hanno indetto lo sciopero nazionale del trasporto ferroviario tra domenica e lunedì. La decisione è stata presa in vista del Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna all'Autodromo di Imola per il quale sono stimate presenze per oltre 200mila appassionati di F1. Lo sciopero del personale Ferrovie dello Stato proclamato da alcune sigle sindacali autonome era in programma dalle 3.00 di domenica 19 maggio alle ore 2.00 di lunedì 20.
Cronaca
Farmaco anti-obesità funziona anche contro alcolismo e...
Ricercatori hanno osservato che chi assume il farmaco non ha più toccato un bicchiere di vino. Il medicinale di Novo Nordisk sarà sperimentato anche contro malattie del fegato
Non finisce di stupire il farmaco anti-obesità di Novo Nordisk con il principio attivo semaglutide. Dopo il successo mondiale, di vendite e profitti, ora Wegovy* potrebbe diventare utile nella lotta all'alcolismo e alle malattie del fegato. Novo Nordisk - riporta il 'Financial Times' - sta sperimentando i suoi farmaci dimagranti per verificare se possano aiutare chi ha problemi con l'alcol e curare alcune patologie epatiche.
Alcuni ricercatori che hanno analizzato gli effetti di semaglutide hanno riportato che, oltre a controllare i livelli di insulina e di zucchero nel sangue, può anche potenzialmente influenzare le aree del cervello che regolano il nostro desiderio di cibo, ma anche dell'alcol. Un servizio pubblicato online sul 'New York Times' aveva evidenziato che chi assume il farmaco anti-diabete Ozempic*, sempre di Novo Nordisk e sempre con il principio attivo semaglutide, non ha più toccato un bicchiere di vino. Molti indizi che hanno portato il gruppo farmaceutico danese a puntare anche su questo fronte.
E infatti Novo Nordisk, riferisce il Ft, "ha avviato il reclutamento per uno studio di fase II" che "dovrebbe concludersi a giugno 2025", con l'obiettivo di "verificare su circa 240 pazienti che utilizzano semaglutide e cagrilintide, principio attivo di un altro farmaco di Novo Nordisk in fase di sviluppo per la perdita di peso, se" queste molecole "possano intervenire sui danni al fegato e ridurre il consumo di alcol nei partecipanti al trial con una malattia epatica alcolica. L'azienda è già al lavoro sul fronte delle malattie epatiche legate all'obesità, ma questo è il primo studio a valutare l'efficacia della nuova generazione di trattamenti dimagranti sulla malattia epatica alcolica".
Semaglutide ha mostrato benefici per la salute oltre la perdita di peso. Uno studio recente ha dimostrato che potrebbe ridurre del 18% il rischio di morte nei pazienti con malattie cardiovascolari.
Cronaca
Medicina, cardiologo Gabrielli: “Ancora molto da fare...
Il presidente Fondazione per il tuo Cuore al congresso Anmco, '30% pazienti a rischio sono diabetici, 20% fumatori attivi e 20% obesi'
“Rispetto al passato, un numero maggiore di pazienti viene dimesso vivo dopo il trattamento delle sindromi coronariche acute (Sca) o rivascolarizzazione coronarica ed è esposto a trattamenti di prevenzione secondaria. Recenti dati nazionali mostrano che oltre il 30% dei pazienti ricoverati per un evento atero-trombotico acuto ha un'ulteriore ospedalizzazione nell'anno successivo alla dimissione. In questo contesto, l'adesione alle raccomandazioni delle Linee guida sulle strategie di prevenzione secondaria appare largamente insufficiente". Così all’Adnkronos Salute Domenico Gabrielli, Direttore Uoc Cardiologia e del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare dell'Ospedale San Camillo Forlanini di Roma e presidente della Fondazione Per il tuo Cuore, in occasione del 55esimo congresso nazionale di Anmco, il più importante evento di cardiologia in Italia, a Rimini dal 16 al 18 maggio.
Per Gabrielli "c'è ancora molto lavoro da fare sulla prevenzione cardiovascolare, non solo secondaria. Lo dicono i risultati di un nostro studio". L'esperto snocciola i dati dello studio Bring-Up Prevenzione - presentato oggi al Congresso di Rimini - avviato da Fondazione Per il Tuo Cuore e Anmco, condotto dal 15 settembre 2023 al 29 febbraio 2024 "in 189 ospedali, dei quali il 33% al Sud, il 47,1% al Nord e il 19,8% al Centro, e che ha coinvolto 4790 pazienti over 67".
Bring-Up Prevenzione è uno "studio osservazionale, prospettico e multicentrico – spiega Gabrielli - condotto su un campione ampio e rappresentativo di Centri cardiologici italiani e basato su programmi di tipo educazionale e sulla raccolta dei dati dei pazienti, con l’obiettivo di cercare di ridurre il divario tra ciò che è disponibile e raccomandato e ciò che avviene effettivamente nella pratica clinica”.
Dalla ricerca "emerge che il 55% dei pazienti a rischio cardiovascolare è a target per i valori di Ldl, il cosiddetto 'colesterolo cattivo' (inferiori ai 70 milligrammi per decilitro). Non è tutto: tra i pazienti coinvolti nello studio 30% sono diabetici, 20% fumatori attivi e 20% obesi quindi bisogna fare molto di più per la prevenzione e l'adeguatezza degli stili di vita" conclude.