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SEG Solar Awarded Silver Medal in EcoVadis CSR Rating
HOUSTON, Dec. 11, 2023 /PRNewswire/ -- SEG Solar (SEG) recently received a silver rating from EcoVadis for its superior performance, securing a top 18% position among assessed companies and obtaining a notable score of 80/100 in the labor and human rights category. This award recognizes SEG as an industry-leading enterprise in the solar sector for Corporate Social Responsibility (CSR) management and sustainable development.
EcoVadis is one of the most respected providers of business sustainability ratings for global supply chains in the world. Its assessment covers nearly 200 industries in over 175 countries and regions, focusing on 21 issues grouped into four themes: environment, labor and human rights, ethics, and sustainable procurement.
Embracing a Green Future through Environmental Protection and Energy Conservation
SEG is committed to fostering a green environment through the adoption of strict policies on environmental issues, upgrading manufacturing processes, and providing extensive internal training. By fully implementing ISO14001 and being a member of PV CYCLE, SEG underscores its dedication to promoting green practices throughout the entire industry.
Demonstrating Corporate Excellence through Employee Care
SEG embraces a diverse, equitable, and inclusive culture for its workforce, contributing to its high ranking in labor and human rights criteria. SEG cultivates an environment of open communication, safeguards employees' rights and well-being, and sponsors regular team-building activities. With SA8000 and ISO45001 certifications, SEG has developed comprehensive management guidelines based on international standards, emphasizing the protection of employee health and safety.
Upholding Business Integrity for Win-Win Cooperation
SEG adheres to a business philosophy rooted in good faith and strictly abides by international business laws. Through the establishment of anti-corruption and legal compliance policies, specific approval procedures for certain transactions, and a robust information security system, SEG is dedicated to fostering a clean and fair business environment with over 100 global business partners.
Green Procurement Management for a Stable and Sustainable Supply Chain
SEG is dedicated to integrating social and environmental advocacy into supplier management. This commitment is realized through establishing a comprehensive supply chain management system and implementing a unified set of global specifications for incoming material and components inspection, increasing the stability and health of the global supply chain operation.
Jim Wood, CEO of SEG, expressed gratitude, stating, "It is a great honor to receive the Silver Medal from EcoVadis and we appreciate their recognition of our dedication to meeting the highest ESG standards. SEG is committed to integrating sustainability principles into our overarching business strategy, fulfilling our corporate social responsibility, and continually setting benchmarks for the industry's next phase of sustainable development."
About SEG Solar
Founded in 2016 and headquartered in Houston, Texas, SEG Solar is a leading American solar photovoltaic module manufacturer with a complete global supply chain, offering high-quality solar modules. As of the end of 2022, more than 2 GW of SEG modules have been installed in the United States and European markets. The company expects an annual module production capacity exceeding 5.5 GW and cell production capacity of 2 GW by the end of 2024.
info@segsolar.com
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Acqua e svezzamento: qual è il momento giusto per iniziare...
Il Professore Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, consiglia acque oligominerali o povere di contenuto minerale da usare con i neonati dai 6 mesi quando vengono introdotti per la prima volta cibi solidi
Milano, 3 maggio 2024 – Il nostro corpo è composto principalmente di acqua, un elemento essenziale per la sopravvivenza e il benessere delle persone, soprattutto per i neonati che entrano in contatto con questo elemento durante lo svezzamento, intorno ai 6 mesi di vita. In questa fase, vengono introdotti per la prima volta cibi diversi dal latte materno, tra cui l'acqua, che assume un ruolo ancora più cruciale nel supportare la crescita e lo sviluppo del bambino.
Fino a quando il bambino è allattato al seno, non è necessario integrare ulteriori liquidi, mentre con l’inizio dello svezzamento, è consigliabile scegliere acque povere in contenuto minerale, con un residuo fisso inferiore a 50 mg/L e quelle oligominerali (che ne contengono tra 50 e 500 mg/L). È importante leggere attentamente l'etichetta e controllare la loro composizione, poiché acque con un alto contenuto di sali minerali e fluoro potrebbero mettere sotto sforzo i reni, che non sono ancora pienamente sviluppati in questa fase di crescita.
Per i più piccoli, comunque, comprendere la necessità di idratarsi e riuscire a comunicarla può essere complicato. È per questo motivo che, con l'inizio dello svezzamento, è compito dei genitori proporre l'acqua al bambino senza aspettare che manifesti esplicitamente la sete.
“L'acqua costituisce una parte significativa della struttura molecolare del bambino, rappresentando circa il 75-85% della sua massa corporea – evidenzia il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation - Questo sottolinea l'importanza di instaurare corrette abitudini alimentari durante lo svezzamento, poiché influenzeranno positivamente il suo benessere futuro. Una corretta idratazione gioca infatti un ruolo cruciale in questo processo, guidando il bambino verso uno stile di vita sano anche in età adulta. Riguardo alla quantità di liquidi consigliati, tra il sesto mese e i tre anni di età, si raccomanda un'assunzione giornaliera di 600-900 ml di acqua. È importante però considerare che la quantità e la qualità dell'acqua da assumere dipendono non solo dall'età del bambino, ma anche da fattori come la salute, la dieta, la temperatura e l'umidità ambientale.”
Durante questo periodo di transizione, è fondamentale quindi anche prestare attenzione a segnali che possono indicare una scarsa idratazione, come mucose secche, sonnolenza e pannolini che rimangono frequentemente asciutti.
Fonti
Alessandro Zanasi; Guida alle acque minerali in bottiglia; Ed. Gm Servizi; 2023
Victora, Cesar G et al; Breastfeeding in the 21st century: epidemiology, mechanisms, and lifelong effect; 2016
SANPELLEGRINO
Sanpellegrino è l’azienda di riferimento nel campo delle bevande non alcoliche in Italia, con acque minerali, aperitivi analcolici, bibite e tè freddi. I suoi prodotti, sintesi di benessere, salute ed equilibrio, sono presenti in 150 Paesi attraverso filiali e distributori sparsi nei cinque continenti.
Sanpellegrino, come principale produttore di acqua minerale, è da sempre impegnata per la valorizzazione di questo bene primario per il Pianeta e lavora con responsabilità e passione per garantire a questa risorsa un futuro di qualità. Un impegno che passa anche attraverso la promozione dell’importanza di una corretta idratazione: Sanpellegrino, infatti sostiene e diffonde i principi di benessere psico-fisico legati al corretto consumo di acqua, facendosi portavoce dell’“educazione all’idratazione” attraverso un programma che promuove il consumo quotidiano della corretta quantità di acqua, a seconda delle diverse esigenze e stili di vita.
Contatti:
Responsabile relazioni esterne
Gruppo Sanpellegrino
Prisca Peroni
prisca.peroni@waters.nestle.com
Tel: 02 3197.1
Ufficio Stampa MSL Italia
Marco Rivetta
marco.rivetta.ext@mslgroup.com
Tel: 02 7733 6280
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RiCER Ricerca nazionale sulle Comunità Energetica...
Lancio della prima piattaforma open source per le Comunità Energetiche rinnovabili in Italia
3 maggio 2024. L’Unione Europea ha stabilito che almeno il 20% dell’energia da fonti rinnovabili dovrebbe essere prodotta dalle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) con l’obiettivo di accelerare la transizione ecologica e renderla partecipata e diffusa dal basso nei territori.
In diversi paesi europei sono già presenti CER particolarmente evolute che prevedono la partecipazione di gran parte dei soggetti che appartengono alla Comunità mentre in Italia non esiste una mappatura ufficiale dei diversi modelli di comunità che tengono insieme gli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di partecipazione.
NeXt Economia, grazie alla sua rete associativa che conta oltre 50 organizzazioni nazionali della società civile, sindacali, di consumatori, d’imprese ha cercato di rispondere a questi obiettivi e insieme all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata ha messo a punto la prima piattaforma italiana sulle Comunità Energetiche Rinnovabili che ha l'obiettivo di creare un database open source, dove mappare, connettere e valorizzare i diversi modelli di CER - che si stanno avviando sul territorio nazionale.
(Qui il link alla piattaforma: esg.nexteconomia.org/cer/).
Questo strumento, in continuo aggiornamento, permetterà di conoscere nel dettaglio le caratteristiche delle CER attive: forme giuridiche adottate, numero dei componenti, potenza degli impianti, fonti rinnovabili utilizzate, stime sui benefici economici sociali e ambientali delle Comunità (attraverso lo strumento del NeXt Index ESG - Impresa Sostenibile®) ed altri elementi qualitativi che definiscono queste nuove forme di democrazia energetica dal basso.
La ricerca e la mappatura sono anche il frutto di una collaborazione con organizzazioni che si stanno già occupando del tema: Confcooperative, È Nostra, Legacoop, Legambiente e RSE - Ricerca Sistema Energetico e altri partner di progetto.
All’interno della piattaforma sono già presenti 40 CER valutate ed è previsto anche un sistema di misurazione dell’impatto delle Comunità Energetiche Rinnovabili che ha l’obiettivo di contrastare con un modello innovativo il mercato, a volte fraudolento, delle compensazioni facilitando il collegamento tra riduzione CO2 e il territorio di riferimento.
NeXt Economia ha creato anche un gruppo di lavoro di esperti e accademici che mira alla sensibilizzazione e alla formazione delle nuove figure professionali che saranno necessarie allo sviluppo delle CER, dagli animatori di Comunità ai manager di rete fino a installatori locali di risorse rinnovabili.
Leonardo Becchetti, co-fondatore di NeXt Economia e Professore di Economia Politica dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, ha dichiarato: «Nel panorama delle CER sono già presenti una pluralità di soggetti, associativi e cooperativi, ma è importante anche concentrare l’attenzione sui modelli di organizzazione delle CER che possono variare in CERS se una quota dei benefici viene riversata per il miglioramento dello sviluppo locale e in CERIS se oltre all’aspetto di sviluppo è prevista anche una metodologia d’impatto trasparente, multistakeholder e multidimensionale. Il MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) si è posto come obiettivo la realizzazione di circa 15 mila comunità energetiche rinnovabili nei prossimi anni e in Italia abbiamo le potenzialità per raggiungere questi obiettivi. Come NeXt Economia in collaborazione con Università degli Studi di Roma Tor Vergata ci impegneremo per accompagnare tutti i modelli di CER che vorranno realizzare un’attività di sviluppo sostenibile e di economia civile, misurando il loro impatto e creando comunità inclusive e coese».
I primi dati che emergono segnalano alcune tendenze:
• I processi di attivazione che portano alla costituzione delle CER analizzate vedono un forte protagonismo di cittadini e cittadine, associazioni del terzo settore e piccole imprese locali.
• La maggior parte delle CER intervistate si costituiscono in forma di associazione non riconosciuta (90%) o in forma cooperativa (10%).
• Mediamente sono CER composte da 10 a 50 soggetti (cittadini/e , associazioni Ets , piccole imprese e in pochi casi enti locali ).
• L'insieme dei soggetti coinvolti da questa primissima rilevazione conta un migliaio di utenze elettriche
• La fonte energetica prevalente è quella solare (99%).
• Mediamente gli impianti installati o da installare hanno una potenza che va da 20 Kwp ai 100 Kwp. Molte delle realtà ancora non hanno realizzato gli impianti data l’incertezza del quadro normativo.
• L’80% delle CER intervistate si definiscono “CERS” Comunità Energetica Rinnovabili e Solidali /sociali in quanto sono quelle comunità che decidono di reinvestire in tutto o in parte i benefici generati dalla vendita dell’energia e/o dagli incentivi derivati dalla condivisione dell’energia (autoconsumo virtuale) in progettualità che hanno una ricaduta sociale, solidale, ambientale e socioeconomica nel proprio territorio. Il 5% della Comunità si definisce CERIS Comunità Energetiche a impatto sociale dato che oltre al beneficio sociale previsto per il territorio di intervento ci sarà anche una valutazione e misurazione dell'impatto stimato e generato concretamente per la comunità locale e il territorio.
• Negli statuti e nei regolamenti adottati non sono state indicate forme di valutazioni d’impatto sulle ricadute sociali, ambientali ed economiche generate dai benefici prodotti dagli incentivi.
• I modelli organizzativi adottati dalle Cer analizzate, sono per lo più mutuati dalle forme di partecipazione previste nel codice del terzo settore. Nell'insieme prevale una forte dimensione orizzontale (assemblee) nella struttura decisionale ed organizzativa.
NeXt Nuova Economia per Tutti APS ETS, da 13 anni promuove il valore della sostenibilità integrale ESG, attraverso la valutazione, la formazione e l’accompagnamento allo sviluppo sostenibile delle aziende e delle organizzazioni di Terzo Settore presenti su tutto il territorio nazionale.
esg.nexteconomia.org/cer/ - cer@nexteconomia.org
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Dott. Mazzotta (Aesthe Medica): “Laser in medicina...
Dal ringiovanimento della pelle al trattamento di cellulite e cicatrici, ciascun problema richiede laser ad intensità specifica
Ferrara 3/05/2024.Trattamenti e terapie che prevedono l’utilizzo del laser sono tra gli strumenti più utilizzati nell’ambito della medicina estetica. Il progresso tecnologico, infatti, permette di poter contare su strumenti sempre più efficaci ed efficienti per affrontare le diverse problematiche. “L’elemento fondamentale è proprio la specializzazione degli strumenti: solo la scelta del laser più appropriato per affrontare ogni criticità permette di massimizzare gli effetti della terapia” spiega la dottoressa Laura Mazzotta, direttrice sanitaria del poliambulatorio Aesthe Medica di Ferrara e tra le pioniere della medicina estetica in Italia.
Del resto le applicazioni di questo tipo di tecnologia sono moltissime. “Con il laser frazionato non ablativo, per esempio, è possibile effettuare trattamenti per il ringiovanimento della pelle, andando a lavorare sul tono e la compattezza dei tessuti, e per intervenire sul rilassamento del collo e della parte inferiore del viso. E con intensità diverse lo strumento può essere utilizzato con successo anche per trattare il rilassamento cutaneo di gambe e addome” aggiunge il medico, sottolineando come il periodo tra settembre e maggio sia il più indicato per intraprendere questo tipo di percorsi, che richiedono di ripetere il trattamento per circa 3 o 4 volte, a distanza di un mese l’una dall’altra.
“Il vantaggio di utilizzare il laser non ablativo sta nel fatto che è capace di agire sugli strati più profondi della pelle, senza danneggiare quello superficiale, quindi senza lasciare cicatrici o crosticine che richiederebbero medicazioni” prosegue la dottoressa Mazzotta, che mette in evidenza “le potenzialità del laser frazionato non ablativo anche per il trattamento di cicatrici e smagliature presenti su viso e corpo”.
Ma le tipologie di laser disponibili sono numerosissime, così come le possibilità di impiego. Per l’epilazione, per esempio, è particolarmente indicato il Laser Alessandrite, mentre per agire sui capillari, sulle macchie della pelle e per rimuovere i tatuaggi servono lunghezze d’onda sempre diverse. “Il consiglio - prosegue il medico - è di rivolgersi a centri medici che dispongano di molti laser di ultima generazione e che possano quindi di utilizzare quello più adatto per il trattamento di ciascuna criticità. Solo così, infatti, è possibile ottenere risultati ottimali”.
Contatti: Aesthe Medica