Connect with us

Spettacolo

Patrizia Pellegrino: ”Scampata a tentata violenza,...

Published

on

Patrizia Pellegrino: ”Scampata a tentata violenza, torno con Lolita Lobosco”

La showgirl all'Adnkronos: ''Quando persi mio figlio volevo morire, Corrado mi fece piangere''

Patrizia Pellegrino: ''Scampata a tentata violenza, torno con Lolita Lobosco''

Patrizia Pellegrino torna in tv nei panni della moglie del dottore che risolve i casi a Lolita Lobosco, nella terza stagione della fiction di Rai1 'Le indagini del Commissario Lolita Lobosco' con Luisa Ranieri, in onda in prima serata da marzo. Ad anticiparlo la stessa Pellegrino in una intervista in esclusiva all'Adnkronos che aggiunge: ''Era da tempo che non partecipavo ad una fiction, il mio è un personaggio nuovo, speriamo che funzioni così potrò partecipare anche alle prossime serie''. L'attrice, cantante e ballerina, idolo degli anni '80 per la sua bellezza ipnotica e la sua voce soave e coinvolgente, parla della sua lunga carriera divisa tra televisione, musica, cinema e teatro e della sua dolorosa vita privata, segnata dalla perdita di un figlio, dal tradimento del secondo marito e da una tentata violenza sessuale mai rivelata.

Esperienze che l'hanno segnata profondamente ma che la Pellegrino ha cercato di affrontare sempre ''con il sorriso'', come racconta nel suo nuovo libro dal titolo 'Ho scelto di sorridere': ''Credo che raccontare le mie esperienze, che sono comuni a tante donne - sottolinea - possa aiutare molte persone a capire come recuperare il sorriso nonostante i drammi che la vita. Quando ho conosciuto il principe Alberto di Monaco (suo ex fidanzato, ndr) la prima cosa che mi ha detto è: 'Tu devi sorridere sempre perché hai lo stesso sorriso della mia mamma (Grace Kelly, ndr)'. Per questo ho iniziato a scrivere questo libro dove spiego quanto è importante il sorriso, anche quando arrivano momenti difficili e dolorosi che ti portano al punto di non voler più vivere, come è capitato a me''.

''Quando ho perso il mio primo figlio Riccardo (avuto dal primo marito Pietro Antisari Vittori, ndr) volevo morire - racconta commossa - Ci ha lasciato appena nato per cui non abbiamo avuto neanche il tempo di incontrarlo. Quello è stato un momento talmente drammatico che sono caduta in una profonda depressione. E' stato il mio lavoro, il mio teatro e l'amore del pubblico a darmi la forza di andare avanti. Il fatto che dovevo comunque andare in scena mi ha dato la spinta a rialzarmi e a riprendermi da quel profondo dolore. A me ha aiutato tanto anche la preghiera e Dio, sono sempre stata molto credente, andavo in Chiesa sin da piccola e credo molto in Padre Pio e Madre Teresa di Calcutta che sono i miei idoli di vita. Poi ovviamente la mia famiglia ha avuto un ruolo fondamentale perché mi è sempre stata vicina, papà è stato l'amore della mia vita infatti io, in tutti gli uomini, ho cercato sempre gli occhi di mio padre. Anche gli amici e le amiche non mi hanno mai abbandonata''.

Dopo la perdita del figlio la showgirl ha iniziato le pratiche per l'adozione ''perché mi dissero che non potevo avere più figli a causa di una infezione che avevo avuto dopo il parto - racconta - Dopo ho saputo che esisteva un dottore molto bravo a Milano, sono andata da lui e dopo che avevo già adottato Gregory sono rimasta incinta di Tommaso. Poi è arrivata Arianna, anche se per un problema legato a una malattia che si chiama 'idrope fetale', ho dovuto partorire prima del tempo. Sono andata infatti a Bologna - prosegue la Pellegrino - dove l'hanno fatta nascere di 6 mesi, piccolissima e con gravi problemi al cervello. Purtroppo è disabile, non cammina, ma per fortuna psicologicamente sta benissimo. Adesso ha quasi 25 anni, ho fatto di tutto per renderla autonoma. Ora fa dei piccoli passetti in casa ma non può camminare da sola e questo naturalmente mi fa soffrire molto''.

''Anche in amore sono stata molto sfortunata - continua l'attrice - quando mio marito (Stefano Todini, ndr) mi tradì con un'altra donna più giovane di me di 20 anni e la storia divenne di dominio pubblico, sono caduta in una profonda depressione. Credevo molto in questo uomo, l'ho sposato e ho fatto un'altra famiglia con lui, quindi scoprire che mi lasciava per una più giovane di me mi ha fatto molto male. Adesso ho un compagno, è un manager di cui non parlo mai perché non vuole essere messo in mezzo''. La Pellegrino ha iniziato la sua lunghissima carriera ad appena 17 anni: ''La prima cosa che ho fatto è stata la protagonista della fiction 'Petrosinella', tratta dalle favole del 'Pentamerone' di Basile. Io ero minorenne e i miei genitori mi accompagnavano in Rai tutti i giorni perché non potevo lavorare senza la loro firma''.

Sul suo rapporto con la bellezza la Pellegrino ammette: "E' stata molto importante per la mia carriera ma è stata anche la causa di molti problemi. Ho subito numerose molestie anche da persone molto importanti ma mi sono sempre saputa difendere bene sia per la mia integrità morale che per la mia fede, non sono mai scesa a compromessi di nessun tipo. Non ho mai sopportato chi mi metteva le mani addosso e avendo detto molti 'no' mi hanno sbattuto molte porte in faccia''. E rivela: "Quindici anni fa ho subito una tentata violenza sessuale, non l'ho mai raccontato a nessuno, ebbi molta paura, si trattava di una persona molto importante del mondo dello spettacolo che mi chiuse nel suo ufficio e iniziò a mettermi le mani addosso. Per fortuna sono riuscita a scappare, ero già sposata e avevo tre figli, per me fu una esperienza molto traumatica''.

Tornando alla sua vita professionale e al suo debutto sul piccolo schermo la Pellegrino ricorda con affetto Corrado: "Mi scelse per lavorare con lui a 'Gran Canal', era un uomo stupendo, aveva una umanità fuori dal normale, era molto paterno ma anche molto duro. Il primo grande rimprovero che ho subito nella mia vita me lo fece proprio lui - dice - Ricordo che quando entrai al Teatro delle Vittorie per presentare la sigla 'Bang' Corrado mi disse: 'Non permetterti mai più di entrare in uno studio televisivo senza salutare gli operatori, il regista e i cameramen'. Devo ammettere che per me fu una grande lezione di vita ma essere sgridata in quel modo da una persona che stimavo tantissimo e all'inizio della mia carriera fu dura e mi misi a piangere. Da allora in ogni studio televisivo, in ogni teatro e in ogni posto dove vado a lavorare saluto tutti e mi metto a disposizione del set e delle persone che conosco''.

E Peppino di Capri? ''Fu uno dei miei primi scopritori - prosegue la Pellegrino - venne al Teatro San Carlo a selezionare una ragazza per cantare 'Champagne' per una trasmissione dell'epoca che si chiamava 'Odeon' e mi scelse per fare la sigla. Io ho debuttato cantando''. La Showgirl ha posato anche per la copertina di 'Playmen' che decretò la fine della sua relazione con il principe Alberto di Monaco: ''Siamo stati insieme per tanto tempo, essere la sua fidanzata era molto principesco - scherza - la cosa che spezzò il nostro feeling fu la copertina che feci su 'Playmen'. Lui mi disse chiaramente che non poteva più stare con me e io lo accettai anche perché non ero innamorata di lui, forse mi piaceva l'idea di stare con un principe'', ammette.

''Non mi sono mai pentita di fare quella copertina - sottolinea l'attrice - se ti mostri nuda in maniera non volgare ed è una cosa che fa parte della tua carriera non ci trovo niente di male. Ho lavorato con i più grandi fotografi di quel periodo come Angelo Frontoni che è stato l'unico a farmi quel tipo di foto e che una volta mi disse: 'Tu non devi pensare che quello che fai è una cosa sbagliata ma che la bellezza fa parte del tuo lavoro'. Tra i tanti corteggiatori della Pellegrino anche Diego Armando Maradona: "Andammo a cena con degli amici e lui ci provò tutta la sera in maniera assurda ma io gli dissi chiaramente: 'Guarda sei il re di Napoli non mi piaci per niente''', ricorda scoppiando in una risata.

Da sempre appassionata di teatro l'attrice spiega il perché ha deciso poi di partecipare a due reality show ('L'isola dei Famosi' e il 'Gf Vip', ndr) "Ormai da 20 anni la televisione dà spazio soprattutto ai reality - afferma - all'epoca facevo solo teatro e mi piaceva l'idea di alternarlo con la televisione. All'inizio non volevo partecipare a 'L'isola dei Famosi' ma alla fine mi convinsero ed è stata durissima: è l'esperienza più folle e assurda che abbia mai fatto, infatti non ne parlo mai. Invece con Alfonso Signorini è stato diverso perché, anche se sono stata nella Casa del 'Gf Vip' solo due settimane, ho potuto affiancare per tre mesi in studio Alfonso, che ha dato spazio a me come Patrizia Pellegrini e gliene sarò sempre grata. E' stata un'esperienza che mi è piaciuta molto. Quando sono uscita dalla Casa del 'Gf Vip' ho avuto la possibilità di raccontare per mezz'ora, in diretta televisiva, tutta la mia vita e la gente mi ha amato tanto. Per questo ho deciso di scrivere il libro 'Ho scelto di sorridere '', conclude la showgirl.

(di Alisa Toaff)

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Spettacolo

‘Abusi e molestie’, dichiarazioni Peparini...

Published

on

Mancini, 'con Bejart attenzioni nei miei confronti, ma era un uomo che si innamorava facilmente...'. Luciano Cannito: "Parole di Giuliano fortemente accusatorie, ma si tratta di esperienze personali. Situazioni rare nel mondo della danza, a mio avviso, possono accadere anche in altri campi. Guai a creare ansie, non trasformiamo il corpo in peccato o tabù"

Il coreografo e regista Giuliano Peparini

"Abusi, molestie e soprattutto omertà nel mondo della danza". Parole dure, da parte di Giuliano Peparini massimo coreografo e regista, 'stella' del Ballet National de Marseille, 'anima' del Cirque du Soleil, volto noto e amatissimo di 'Amici'. La sua sincerità disarmante e la sue 'verità' hanno scatenato reazioni nel mondo della danza. Giorgio Mancini, straordinario danzatore in forza nel Ballet du XX Siècle di Maurice Béjart e oggi coreografo e maestro acclamato dichiara all'Adnkronos: "Ho vissuto in un'altra epoca. Non si parlava di abusi e soprusi. Quando sono entrato in compagnia con Béjart ero maggiorenne, sapevo che era un uomo che si innamorava facilmente. Ci sono state delle attenzioni nei miei confronti. Ma ero libero di scegliere... se accettare o meno, non era assolutamente un obbligo. Oggi c'è maggiore cautela - prosegue- a volte si tratta, forse, di 'abusi' psicologici. Ma la danza ha regole ferree, se un ragazzo non è portato meglio bocciarlo a scuola che ferirlo".

Secondo Giorgio Mancini non bisogna però superare i limiti, alcune volte del ridicolo e del moralismo imperante. "Ci sono grandi maestri che sono stati cacciati con le accuse di molestie, come il grande Peter Martins, direttore del New York City Ballet, a cui hanno distrutto una carriera o il coreografo Liam Scarlet, star del Royal Ballet, che si è suicidato. Ho saputo che a New York in una compagnia alcuni danzatori indossano dei braccialetti. Celeste se i professori possono accostarsi e correggere l'allievo durante le lezioni, rosso in caso contrario. Il problema è complesso - conclude ma non si risolve costruendo muri o barriere".

Luciano Cannito, regista, coreografo, alla guida dell'Accademia internazionale di Arti Performative 'Art Center' di Roma, non ha dubbi. "Le parole di Giuliano Peparini sono fortemente accusatorie, ma si tratta di esperienze personali. Parla di 'abusi, molestie', situazioni rare nel mondo della danza, a mio avviso, ma possono accadere anche in altri campi. Guai a creare ansie, timori - prosegue- non trasformiamo il corpo in peccato o tabù. Nella mia Accademia tutti gli insegnanti firmano un codice etico. Se ci sono comportamenti non idonei, vengono allontanati".

Francesco Vantaggio danzatore nel corpo di ballo dell'Opera di Parigi e oggi insegnante nella Scuola del Teatro dell'Opera di Roma, dichiara: "Non ricordo di situazioni particolarmente sgradevoli nei confronti di noi giovani danzatori in compagnia all'Opéra Garnier, anche se in un universo, con una maggiore facilità di scambi e rapporti, si potevano creare situazioni ambigue. Ma forse - aggiunge Vantaggio - alla nostra giovane età e forse per incoscienza non ci rendevamo conto di quello che accadeva intorno a noi. A volte si creava un certo 'feeling' con alcuni maestri, per ammirazione, stima, rispetto. Mai subito, comunque, avances".

Anche il collega Alessio Carbone 'premier danseur' all'Opéra di Parigi, confessa all'Adnkronos, che "negli anni trascorsi a Parigi, non ho mai subito particolari 'attenzioni' da parte dei maestri. Ricordo forse la 'tensione' e lo stress psicologico di essere uno dei tre italiani, su 160 ballerini francesi. E' come se volessi rubare loro il mestiere, ma non era così. Quando dichiarato da Giuliano Peparini non lascia indifferenti, fa pensare. Io parlerei, non tanto di abusi o di maltrattamenti, ma di pressioni psicologiche. Ricordo i pianti di mia sorella Beatrice, anche lei danzatrice, costretta a diete ferree prima di poter salire sul palco, ma fa parte del gioco. Il corpo è il nostro strumento e bisogna rispettare dei codici. Ricordo anche alcune situazioni che a distanza di tempo fanno sorridere e che forse ho anche minimizzato- conclude Alessio Carbone- Un maestro russo quando si adirava inveiva contro di noi con parole tremende e subito dopo cominciava a tirare le sedie. Ma eravamo diventati bravissimi ad intercettarli e schivarle".

Continue Reading

Spettacolo

L’attore napoletano Massimiliano Morra racconta la...

Published

on

Ho sofferto di depressione. Sono stato male e in psicoanalisi. Sono tornato a star bene sul set di Daniele Catini, girando il bellissimo progetto “Le Faremo Sapere”. La depressione mi stava mangiando e dopo il Grande Fratello, dove mi sono sentito manipolato come non mai, ho ripreso a recitare.

“Il GF è stata un’esperienza senza controllo, assurda, terribile. Devo tutto alla Ares Film, produzione che mi aveva tenuto a battesimo, altrimenti non avrei mai girato da protagonista una decina di fiction di successo con le più grandi attrici italiane e non; da Virna Lisi a Giuliana De Sio, da Angela Molina a Stefania Sandrelli. E invece sono passato per un ingrato per mera superficialità ed ingenuità, coinvolto in una serie di pettegolezzi e maldicenze mio malgrado. Il GF è stata veramente la peggiore esperienza lavorativa della mia vita, l’ho fatto solo per soldi. Mi sono sentito usato e messo all’angolo. Ho raccontato nella stanza della ‘linea della vita’ dei miei successi da attore, della riconoscenza nei confronti della Ares Film, dell’incidente in auto del 2018 che mi ha quasi ammazzato, della mia infanzia, della mia adolescenza, della mia famiglia e tanto altro ancora. Non è stato mai mandato in onda, perché evidentemente c’era un disegno diverso per me. Servivo per beceri pettegolezzi e teatrini. Devo invece tutto al produttore che mi ha lanciato, lo ripeterò all’infinito (Alberto Tarallo, ndr). Qualcuno molto crudele mi aveva fatto precedentemente allontanare dalla villa del produttore dove vivevo e studiavo. Per questo nella casa del GF ero molto deluso e amareggiato nei confronti del mio produttore e, dato che ero stato abbandonato senza mai capirne il reale motivo, mi ero lasciato andare dicendo ciò che non pensavo veramente. Ma una volta uscito dalla casa, grazie al mio agente Rosario Porzio, insieme alle dichiarazioni del mio produttore in TV, la verità è venuta a galla; ero stato allontanato dai Villa Dafne per enormi maldicenze nei miei confronti, per illazioni e congetture. Quell’allontanamento mi aveva provocato una grande depressione poi acuita dalla mia partecipazione al Grande Fratello. Ora sto rinascendo dopo la depressione.”

Massimiliano Morra per anni è stato considerato una delle giovani star della fiction televisiva italiana. Sin da giovanissimo veniva ingaggiato in prestigiosi lavori televisivi grazie soprattutto alla sua bellezza. Un successo strepitoso ed un lancio stile Gabriel Garko.

“Avevo vinto il concorso de ‘Il più bello d’Italia’ del 2010, lo stesso titolo vinto da Gabriel Garko anni prima. Il mio agente mi presentò ai casting della fiction TV ‘Pupetta’ con Manuela Arcuri. Fui scelto come protagonista maschile.”

Da lì, tante fiction che hanno ottenuto ottimi ascolti, con picchi di share ancora oggi difficili da replicare. Ad un certo punto però, i produttori che per anni lo avevano lanciato e sostenuto, dopo l’enorme successo personale ottenuto in ‘Furore 2’ insieme ad un’altra bellissima Raffaella Di Caprio, smettono di credere in lui e lo allontanano.

Massimiliano Morra, complice anche un brutto incidente automobilistico che gli provoca una emorragia cerebrale nel periodo della sua partecipazione a “Ballando con le stelle”, cade in depressione e va in psicoanalisi.

“Per anni avevo dimostrato la mia forza, la mia determinazione e avevo affinato le mie armi artistiche. Ero pronto al Cinema di serie A che tanto agognavo.”

Ma invece del cinema, Morra si ritrovava, colpa anche del Covid e dei set completamente fermi, a partecipare al Grande Fratello Vip.

Da qui la depressione cresce, diventa un incubo. Psicoanalisi e riposo e poi finalmente il film “Le faremo sapere” di Daniele Catini e l’operazione teatrale “La locandiera” di Nando Sessa con la sua amica conosciuta sul set di ‘Furore 2’ Raffaella Di Caprio e con un’altra bellissima, Raffaella Fico.

“Piano piano, Morra sto recuperando me stesso e il mio lavoro che amo, ma questa volta attraverso Cinema e Teatro. La strada è lunga e complessa, ma non demordo. Da buon Leone, il mio motto da sempre è ‘insisti e persisti, raggiungi e conquisti'”, chiude il bravo e bellissimo attore napoletano.

Continue Reading

Spettacolo

Fabrizio Venturi Direttore Artistico del Sanremo Cristian...

Published

on

Il cantautore Fabrizio Venturi, ideatore e Direttore Artistico del Festival della Canzone Cristiana ha annunciato che da giugno il Festival sarà in tutta Europa.

L’intento e lo spirito è lo stesso del Sanremo Cristian Music Festival, quello di realizzare un connubio creativo tra la canzone e la fede e tra la canzone e la lode a Dio, lo scopo è quello di lodare Dio attraverso la musica, da giugno il festival diventa internazionale, infatti da ora in avanti tutti gli anni il festival subito dopo l’appuntamento sanremese allunga il tiro, ossia si espande in Europa.

Abbiamo chiuso l’accordo con l’ITALIMPIANTISPA, multinazionale leader nel campo dell’energia riciclabile, l’importante azienda sarà lo Sponsor Ufficiale delle cinque date europee, FRANCIA, BELGIO, GERMANIA, OLANDA e LUSSEMBURGO. È quasi tutto pronto per la prima edizione del European Festival della Canzone Cristiana, e, non vedo l’ora di ascoltare le canzoni degli artisti che si iscriveranno mi aspetto grandi voci e canzoni, ci detto il Direttore artistico Fabrizio Venturi.

l’ITALIMPIANTISPA ha In ognuno dei cinque paesi una grande struttura con migliaia di mq di esterno, sarà proprio lì che verrà montato l’imponete palco che ospiterà il Festival della canzone Cristiana.

Quindi Il Festival si svolgerà nelle grandi aree esterne delle proprietà dello Sponsor europeo ITALIIMPIANTISPA, la prima tappa è già in calendario, sarà nella sede di Lussemburgo, sabato 22 e domenica 23 giugno 2024 ore 21.00.

Il bando della partecipazione al Festival sarà pubblicizzato dall’Ufficio Stampa di ITALIMPIANTISPA e fatto divulgare dalle radio e le TV di ogni paese ospitante la kermesse. Il regolamento prevede 16 artisti in gara che canteranno in inglese, e importanti ospiti nazionali, la tappa di ogni paese vedrà due vincitori, che parteciperanno di diritto al FESTIVAL DELLA CANZONE CRISTIANA SANREMO 2025, che, come nelle sue tre passate edizioni si svolgerà negli stessi giorni in cui si realizza il Festival della Canzone Italiana, un festival nel festival, una staffetta musicaleoramai conosciuta ed attesa da tutti gli italiani.

Il grande successo raggiunto dal Festival della Canzone Cristiana di Sanremo ha spalancato le porte ad artisti della Christian music italiana, dando voce per la prima volta a questo genere anche in Italia, cosa che fino ad ora non era mai accaduto, come invece è da sempre in altri paesi del mondo, primo tra questi gli Stati Unitid’America, collocando il Sanremo Cristian Music Festival come prima vetrina della musica cristianaitaliana, un vero e proprio festival Christian music senza essere inquinato dalla partecipazione di artisti appartenenti ad altri generi, come invece avviene in altri eventi similari. Ebbene, spinto da questo grande successo adesso il Festival della Canzone Cristiana vola anche in Europa ha concluso Fabrizio Venturi.

Insomma, sembra che tutto sia un crescendo, come del resto auspicato sin dalla prima edizione di questo grande Festival.

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca2 ore ago

Bebe Vio ed Emanuele Lambertini a ingegneri clinici:...

I due atleti paralimpici al convegno Aiic, ‘rinnovare tariffario protesi e ausili per migliore qualità di vita’ La tecnologia permette...

Immediapress2 ore ago

Thai Court Orders Seizure of Over $10 Million in Assets...

BANGKOK, THAILAND - Media OutReach Newswire - 17 May 2024 - The National Anti-Corruption Commission (NACC) of Thailand has announced...

Cronaca2 ore ago

Concorso presidi 23 maggio, ministero: “Scelta dovuta a...

Il ministero dell'Istruzione e del Merito interviene dopo le polemiche scaturite sulla data: "La prova non interferisce con le celebrazioni...

Immediapress2 ore ago

Sgrassatori: maneggiare con cura. I più efficaci contengono...

Non tutti gli sgrassatori sono efficaci contro lo sporco ostinato, ma quasi tutti contengono sostanze aggressive e dannose per la...

Immediapress3 ore ago

Offertecartucce.com: toner, cartucce e prodotti per...

Milano, 17 maggio 2024. Potendo contare su un’esperienza affinata in oltre un decennio d’attività, Offertecartucce.com si distingue come uno dei...

Cronaca3 ore ago

Covid Italia, aumenta l’incidenza. Rialzo contagi in...

il report del monitoraggio settimanale del ministero della Salute-Istituto superiore di sanità L’incidenza di casi Covid diagnosticati e segnalati in...

Salute e Benessere3 ore ago

Smog, Consulcesi: “Fare di più per raggiungere...

'Milano si conferma prima città italiana a chiedere misure più incisive per ridurre l'inquinamento atmosferico' "E' necessario fare di più...

Ultima ora3 ore ago

Omofobia, Mattarella: “Inaccettabili aggressioni e...

Il messaggio del presidente della Repubblica in occasione della Giornata Internazionale contro l'Omofobia, la Transfobia e la Bifobia: "Intolleranza lacera...

Economia3 ore ago

Festival lavoro, De Luca (consulenti): “Sarà momento...

Così Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, aprendo la quindicesima edizione del Festival del...

Immediapress3 ore ago

Bios Srl: “Legionella, aumentano le richieste di interventi...

L’azienda esegue i prelievi per le analisi atte a verificare la presenza del batterio e fornisce suggerimenti per eliminarlo Piacenza,...

Ultima ora3 ore ago

Slovacchia, premier Fico “stabile, ora può...

Le condizioni restano comunque gravi Le condizioni di salute di Robert Fico sono ancora molto gravi, ma i medici sono...

Economia3 ore ago

Pnrr, Fitto: “Sfida dimostrare che indebitamento può...

Così il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, intervenendo in videocollegamento al...

Immediapress3 ore ago

Con Ayvens, la forza strutturale di ALD si unisca alla...

Luigi Elia (Area - Agenzia in esclusiva Ayvens) sulla fusione: “Peso commerciale maggiore. Guardiamo ad ambiente e sostenibilità” Roma, 17...

Economia3 ore ago

Salario minimo, Tajani, “Contrattazione collettiva...

L'intervento del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani alla 15esima edizione del Festival del Lavoro a Firenze "Credo che...

Ultima ora4 ore ago

Francia, tenta di dare fuoco a sinagoga: polizia uccide...

L'incendio, poi domato, nella città settentrionale di Rouen La polizia francese ha ucciso un uomo armato che stava dando fuoco...

Cronaca4 ore ago

Meteo migliora al Nord, al Sud ancora caldo estivo: le...

Che tempo farà fino a domenica 19 maggio Dopo l'ondata di forte maltempo, si va finalmente verso un miglioramento delle...

Esteri4 ore ago

Juraj Cintula, il poeta ‘pacifista’ che ha sparato al...

Un passato da pacifista, 71 anni, è Juraj Cintula l'apparentemente mite pensionato che ha attentato alla vita del premier slovacco...

Ultima ora5 ore ago

Svezia, sparatoria vicino all’ambasciata israeliana a...

Area transennata, la polizia ha sentito forti colpi. Arresti e perquisizioni in corso L'ambasciata israeliana a Stoccolma è stata isolata...

Esteri5 ore ago

Svezia, media: “Sparatoria vicino...

Area transennata, la polizia ha sentito forti colpi. Arresti e perquisizioni in corso L'ambasciata israeliana a Stoccolma è stata isolata...

Esteri5 ore ago

Gaza, Israele all’Onu: “Non avete fatto nulla...

Le parole dell'ambasciatore alle Nazioni Unite, Gilad Erdan: "Come potete chiedere un cessate il fuoco prima di fare tutto il...