Economia
Antonio Marras apre nuovi store a Roma, Firenze e Torino
Antonio Marras continua a percorrere l’Italia con nuove aperture. Boutique pensate come una casa, dall’ingresso, al salotto ben arredato, un susseguirsi di stanze da conversazione dove l’imperativo è accogliere e intrattenere. A Roma lo stilista sardo ha appena inaugurato una boutique in via dei Condotti 49/50 caratterizzata dall'opera 'tutte le scale portano a Roma' di Antonio Marras. Un telaio imbizzarrito si arrampica come edera sulla rampa delle scale che portano al secondo piano del negozio di oltre 150 mq, con i suoi fili e la sua ceramica. Il telaio delle case sarde, elemento indispensabile simbolo di operosità, sapienza e tradizione.
La boutique di Firenze, affacciata su via degli Strozzi 4R, asseconda invece la meraviglia del luogo magico dettata dalla luce che filtra dall’enorme lucernario riportato alla sua antica bellezza. Quasi 250 i mq disposti su tre piani, fino a un 'cabinet de curiositè', l’ultima stanza, stipata di nicchie, che celano i loro segreti. Da visitare da fine novembre.
Infine, al principio di dicembre la boutique di Torino sarà la sede dedicata ai pezzi più particolari, sfingei e arcani, pezzi unici pensati per le clienti più esclusive. A Torino l'atelier-boutique, di oltre 130 mq è disposta su 2 piani in Via Lagrange 1/D.
Economia
Istat: aumentata la povertà assoluta
Lo rileva l'Istat nel rapporto annuale 2024
Nel 2023 peggiorano gli indicatori di povertà assoluta, che ha colpito il 9,8% degli individui e l'8,5% delle famiglie. ''Si raggiungono così livelli mai toccati negli ultimi 10 anni". Lo rileva l'Istat nel rapporto annuale 2024.
Economia
PizzAut, il sogno di Acampora dalle pizze inclusive...
Il fondatore di PizzAut, la prima pizzeria in Italia dove vengono impiegati ragazzi autistici, parla del successo dell'idea che ha portato ad aprire il secondo locale e, a giugno, porterà il progetto all'Onu.
Economia
XV° edizione del Festival del Lavoro, De Luca...
Rosario De Luca, presidente cno dei Consulenti del Lavoro si dice "Contento che al festival una serie di ragionamenti e riflessioni abbiano portato a un pensiero finale, ovvero che non si può stare fermi senza formarsi, oggi c'è bisogno di adeguamento, formazione continua, l'IA accelera questo processo".