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Ucraina, nuova offensiva Russia: attacco per sfondare a Kharkiv
Le forze di Mosca cercano di rompere la linea di difesa ucraina. Zelensky: "Truppe Kiev hanno risposto, li abbiamo fermati"
La Russia attacca e apre una nuova fase nella guerra in Ucraina. Le forze di Mosca lanciato un'offensiva di terra per sfondare il confine nella regione ucraina di Kharkiv. Le forze armate ucraine erano preparate all'assalto di terra russo e hanno risposto con fuoco di artiglieria e l'attacco "è stato fermato", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel corso di una conferenza stampa con la presidente slovacca Zuzana Chaputova, denunciando "combattimenti feroci". 'L'Ucraina ha affrontato le forze russe con le nostre truppe, brigate e fuoco di artiglieria", ha aggiunto. La Russia, ha detto ancora, potrebbe inviare ancora altri soldati al confine con Kharkiv per aumentare la pressione sull'esercito di Kiev.
Il ministero della Difesa a Kiev intanto ha confermato di aver inviato altre unità militari per rafforzare la difesa e respingere gli attacchi nelle zone di confine della regione del nord est del Paese. All'alba di oggi, intorno alle 5, forze russe su mezzi blindati hanno fatto un primo tentativo di rompere la linea di difesa che era stato respinto. "Scontri di varia intensità proseguono" a Strilecha, Borysivka e Pylna. Intanto i civili sono stati evacuati da Vovchansk, da ieri sera obiettivo di intensi bombardamenti russi.
La strategia russa
La strategia di Mosca, con ogni probabilità, non cambierà rispetto al copione visto sinora nel conflitto: ondata dopo ondata, senza dare troppo peso alle perdite umane, la Russia è disposta a sacrificare migliaia di uomini. Le autorità militari non forniscono cifre e l'unico quadro è delineato dai dati, non verificabili, diffusi dall'Ucraina. Sarebbero quasi 480mila i soldati russi che hanno perso la vita in Ucraina da quando è iniziata l'aggressione lanciata dal Cremlino, secondo quanto si legge nell'ultimo bilancio diffuso dallo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina.
Nel dettaglio, dall'inizio del conflitto la Russia ha perso 479.710 soldati, 7.434 carri armati e 14.313 veicoli corazzati. Tra le perdite della Russia vengono anche inclusi 16.691 veicoli e serbatoi di carburante, 12.387 sistemi di artiglieria, 1.062 sistemi di razzi a lancio multiplo, 349 aerei, 325 elicotteri, 9.826 droni e 26 navi e imbarcazioni.
Il piano di Putin per la zona cuscinetto
La regione di Kharkiv nelle ultime settimane è stata ripetutamente menzionata da Vladimir Putin. Il presidente russo ha fatto riferimento più volte alla 'necessità' di creare una zona cuscinetto per isolare ulteriormente le regioni occupate dalla Russia e ridurre i rischi di raid ucraini.
Kiev, d'altra parte, ha da poco ricevuto altri missili Atacms dagli Stati Uniti e può utilizzare le armi a lungo raggio per colpire obiettivi a circa 300 km di distanza. Inoltre, anche nelle ultime ore i droni di Kiev hanno dimostrato di poter penetrare ampiamente in territorio russo.
Un attacco con un drone, in particolare, ha colpito una raffineria nella regione russa di Kaluga, nel centro del Paese a più di 500 chilometri dal confine con l'Ucraina. E' una delle cinque regioni russe prese come obiettivo dai droni ucraini fra ieri sera e questa mattina (Kursk, Bryansk, Mosca e Belgorod).
"Ieri notte si è sviluppato un incendio in seguito allo schianto di un drone sul sito di un impianto nel distretto di Dzerzhinsky", ha scritto il governatore della regione, Vladislav Shapsha su Telegram limitandosi a precisare che le fiamme sono state domate e che non ci sono state vittime. Ria Novosti ha reso noto che tre tank per il combustibile diesel e uno per il petrolio hanno preso fuoco in una raffineria della regione. Un precedente attacco contro la raffineria di Kaluga era stato lanciato dagli ucraini il 15 marzo scorso.
Gli aiuti Usa
Gli Stati Uniti annunceranno oggi un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina per un valore di 400 milioni di dollari. Lo rivela Politico, che ha ottenuto una copia della notifica inviata al Congresso, sottolineando che l'annuncio dei nuovi aiuti arriva mentre la Russia sta lanciando massiccia offensiva a Kharkiv. Nel pacchetto, che prevede il trasferimento a Kiev di armi che già si trovano negli arsenali militari, sono compresi nuovi missili Patriot, missili anti-aereo Stinger, veicoli di combattimento Bradley, veicoli corazzati anti-mine Mrap e sistemi missilistici Javelin.
Sport
Bologna-Juve 3-3, rimonta bianconera nel primo atto dopo...
I rossoblu avanti 3-0, la Juve recupera in 10 minuti nel finale
Bologna e Juventus pareggiano 3-3 nel pirotecnico match della 37esima giornata della Serie A. Il risultato porta entrambe le squadre, già qualificate per la Champions League, a 68 punti con il terzo posto condiviso prima degli ultimi 90 minuti del torneo.
I rossoblu di Thiago Motta, destinato a diventare prossimo allenatore dei bianconeri, danno spettacolo per quasi un'ora con la doppietta di Calafiori (2' e 53') e con il gol di Castro (11'). La Juve, con Montero in panchina dopo l'esonero di Allegri, dopo 75 minuti in gita inizia a giocare e nell'ultima porzione di match raddrizza la serata. Al 76' Chiesa ruba il pallone a un distrattp Lucumì e buca Skorupski: 3-1. All'83' Milik vince il duello tutto polacco con Skorupski e fa centro con una splendida punizione: 3-2. All'84' altra dormita felsinea, Yildiz ruba palla e vola verso la porta avversaria: 3-3. Nota a margine: tra i bianconeri si rivede Fagioli, tornato in campo dopo la squalifica per le scommesse illegali.
La partita
Avvio di partita sprint da parte dei padroni di casa, con tutta la squadra all'attacco che pressa altissimo. Dopo 40" Gatti, a pochi passi dalla sua porta, viene messo subito in difficoltà: rinvio impreciso, interviene Freuler che arriva al tiro davanti a Szczesny, costretto a un miracolo per deviare in corner. Al 2' arriva il gol con Calafiori: sul calcio d'angolo dalla destra, la palla arriva a centro area a Calafiori, che dall'altezza del dischetto va a segno con un sinistro preciso che si infila nel 'sette' alla destra dell'incolpevole Szczesny. Ad annunciare il gol dell'ex giocatore della Roma, nel ruolo di speaker, l'infortunato Zirkzee, assente per un problema muscolare.
All'11' arriva il raddoppio: cross tagliato dalla sinistra trova tutti soli in area Urbanski e Castro, il primo tocco è del polacco, poi alle sue spalle la deviazione vincente è dell'attaccante argentino che firma il suo primo gol in Serie A. Al 13' rossoblù vicini al tris: Castro col tiro dalla distanza chiama alla parata a una mano di Szczesny, prontissimo sulla respinta Odgaard a ribadire in rete ma al momento del tiro era in posizione di fuorigioco è il gol viene annullato. Intorno al 20' dal settore ospiti, quello occupato dai tifosi della Juventus, arrivano cori a favore di Massimiliano Allegri. Al 26' giallo per Miretti per un brutto fallo su Posch e poco dopo ammonizione anche per Cambiaso (che era diffidato e salterà l'ultima con il Monza) per un'entrata fallosa su Aebisher. Nella seconda parte del primo tempo gli ospiti crescono e la partita diventa più equilibrata. Al 41' bella iniziativa della Juve sulla destra con un pallone teso messo al centro per Vlahovic, davanti alla porta, decisiva la chiusura di Lukumi in scivolata che anticipa il serbo.
Due cambi tra gli ospiti all'intervallo: fuori gli ammoniti, Miretti e Cambiaso, dentro Alcaraz e Weah. Al 2' Chiesa trova Rabiot in area, tiro in porta del francese, respinto in angolo da Skorupski. All'8' il Bologna cala il tris: palla recuperata a metà campo e verticalizzazione immediata che premia l'inserimento di Calafiori, il difensore si presenta davanti a Szczesny e lo batte con un pallonetto e realizza la sua prima doppietta in Serie A. Al 12' Montero prova a cambiare qualcosa inserendo Yildiz al posto di Gatti. Poco dopo dura entrata di Danilo su Odgaard e anche il capitano si becca un'ammonizione. Al 19' primo cambio per Motta con Saelemaekers che entra per Castro, in contemporanea dall'altra parte c'è Milik per Vlahovic.
Al 22' giallo per Bremer per un fallo su Saelemaekers. Al 26' l'unica nota lieta per la Juve con il ritorno in campo di Fagioli dopo i 7 mesi di squalifica per le scommesse illegali. L'ex Cremonese entra al posto di Rabiot. Alla mezz'ora stadio tutto in piedi per Calafiori, che esce sostituito da Beukema, entra anche El Azzouzi per Freuler. Un minuto dopo inizia il clamoroso recupero degli ospiti: Lucumì sbaglia davanti alla sua porta, Chiesa gli ruba palla e davanti a Skorupski non sbaglia: 1-3. Al 37' ammonito Aebisher che mette giù Yildiz che lo aveva saltato. Un minuto Milik trova il secondo gol per gli ospiti: pennellata con il mancino dell'attaccante polacco, che su punizione trova una leggera deviazione della barriera per il 2-3.
Al 39' Yildiz trova l'insperato pareggio andando a segno dopo un errore difensivo dei padroni di casa, con un bel tiro dal limite dell'area. Al 43' Chiesa sfiora il gol vittoria: decisiva la chiusura della difesa rossoblù sul suo tiro ravvicinato, dopo il triangolo con Yildiz.
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Bologna-Juve 3-3, rimonta bianconera nel primo atto dopo...
I rossoblu avanti 3-0, la Juve recupera in 10 minuti nel finale
Bologna e Juventus pareggiano 3-3 nel pirotecnico match della 37esima giornata della Serie A. Il risultato porta entrambe le squadre, già qualificate per la Champions League, a 68 punti con il terzo posto condiviso prima degli ultimi 90 minuti del torneo.
I rossoblu di Thiago Motta, destinato a diventare prossimo allenatore dei bianconeri, danno spettacolo per quasi un'ora con la doppietta di Calafiori (2' e 53') e con il gol di Castro (11'). La Juve, con Montero in panchina dopo l'esonero di Allegri, dopo 75 minuti in gita inizia a giocare e nell'ultima porzione di match raddrizza la serata. Al 76' Chiesa ruba il pallone a un distrattp Lucumì e buca Skorupski: 3-1. All'83' Milik vince il duello tutto polacco con Skorupski e fa centro con una splendida punizione: 3-2. All'84' altra dormita felsinea, Yildiz ruba palla e vola verso la porta avversaria: 3-3. Nota a margine: tra i bianconeri si rivede Fagioli, tornato in campo dopo la squalifica per le scommesse illegali.
La partita
Avvio di partita sprint da parte dei padroni di casa, con tutta la squadra all'attacco che pressa altissimo. Dopo 40" Gatti, a pochi passi dalla sua porta, viene messo subito in difficoltà: rinvio impreciso, interviene Freuler che arriva al tiro davanti a Szczesny, costretto a un miracolo per deviare in corner. Al 2' arriva il gol con Calafiori: sul calcio d'angolo dalla destra, la palla arriva a centro area a Calafiori, che dall'altezza del dischetto va a segno con un sinistro preciso che si infila nel 'sette' alla destra dell'incolpevole Szczesny. Ad annunciare il gol dell'ex giocatore della Roma, nel ruolo di speaker, l'infortunato Zirkzee, assente per un problema muscolare.
All'11' arriva il raddoppio: cross tagliato dalla sinistra trova tutti soli in area Urbanski e Castro, il primo tocco è del polacco, poi alle sue spalle la deviazione vincente è dell'attaccante argentino che firma il suo primo gol in Serie A. Al 13' rossoblù vicini al tris: Castro col tiro dalla distanza chiama alla parata a una mano di Szczesny, prontissimo sulla respinta Odgaard a ribadire in rete ma al momento del tiro era in posizione di fuorigioco è il gol viene annullato. Intorno al 20' dal settore ospiti, quello occupato dai tifosi della Juventus, arrivano cori a favore di Massimiliano Allegri. Al 26' giallo per Miretti per un brutto fallo su Posch e poco dopo ammonizione anche per Cambiaso (che era diffidato e salterà l'ultima con il Monza) per un'entrata fallosa su Aebisher. Nella seconda parte del primo tempo gli ospiti crescono e la partita diventa più equilibrata. Al 41' bella iniziativa della Juve sulla destra con un pallone teso messo al centro per Vlahovic, davanti alla porta, decisiva la chiusura di Lukumi in scivolata che anticipa il serbo.
Due cambi tra gli ospiti all'intervallo: fuori gli ammoniti, Miretti e Cambiaso, dentro Alcaraz e Weah. Al 2' Chiesa trova Rabiot in area, tiro in porta del francese, respinto in angolo da Skorupski. All'8' il Bologna cala il tris: palla recuperata a metà campo e verticalizzazione immediata che premia l'inserimento di Calafiori, il difensore si presenta davanti a Szczesny e lo batte con un pallonetto e realizza la sua prima doppietta in Serie A. Al 12' Montero prova a cambiare qualcosa inserendo Yildiz al posto di Gatti. Poco dopo dura entrata di Danilo su Odgaard e anche il capitano si becca un'ammonizione. Al 19' primo cambio per Motta con Saelemaekers che entra per Castro, in contemporanea dall'altra parte c'è Milik per Vlahovic.
Al 22' giallo per Bremer per un fallo su Saelemaekers. Al 26' l'unica nota lieta per la Juve con il ritorno in campo di Fagioli dopo i 7 mesi di squalifica per le scommesse illegali. L'ex Cremonese entra al posto di Rabiot. Alla mezz'ora stadio tutto in piedi per Calafiori, che esce sostituito da Beukema, entra anche El Azzouzi per Freuler. Un minuto dopo inizia il clamoroso recupero degli ospiti: Lucumì sbaglia davanti alla sua porta, Chiesa gli ruba palla e davanti a Skorupski non sbaglia: 1-3. Al 37' ammonito Aebisher che mette giù Yildiz che lo aveva saltato. Un minuto Milik trova il secondo gol per gli ospiti: pennellata con il mancino dell'attaccante polacco, che su punizione trova una leggera deviazione della barriera per il 2-3.
Al 39' Yildiz trova l'insperato pareggio andando a segno dopo un errore difensivo dei padroni di casa, con un bel tiro dal limite dell'area. Al 43' Chiesa sfiora il gol vittoria: decisiva la chiusura della difesa rossoblù sul suo tiro ravvicinato, dopo il triangolo con Yildiz.
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Terremoto Campi Flegrei, scuole chiuse a Pozzuoli e Bacoli
Scuole chiuse a Pozzuoli e Bacoli domani, 21 maggio 2024, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 registrata nella serata di oggi. “Stiamo ricevendo diverse segnalazioni sia alla Protezione Civile che alla Polizia Municipale, ma le linee sono sovraccariche. In caso di difficoltà – invita l’Amministrazione comunale di Pozzuoli – potete utilizzare anche i messaggi del canale Facebook del Comune di Pozzuoli, e del sindaco Gigi Manzoni, indicando indirizzo compreso di civico e numero di telefono. Vi ricontatteremo appena possibile. Nel frattempo, per quanto possibile, vi chiediamo di mantenere la calma. Siamo tutti al lavoro. Vi anticipiamo che domani le scuole resteranno chiuse per le dovute verifiche”.
“Sono scosse forti. Sono tante, ripetute. E capisco le vostre paure. Per questo, ho immediatamente convocato il Centro Operativo Comunale per affrontare tutte le eventuali criticità causate dalla ultime scosse di bradisismo. Ho deciso di chiudere tutte le scuole, pubbliche e private di Bacoli. E di ogni ordine e grado. È una chiusura precauzionale, per poter effettuare tutti i controlli necessari”, le parole di Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli.
“Questa sera, con i nostri tecnici comunali, ci dedicheremo ai controlli presso le strutture private, le case, i palazzi di chiunque ci chiede aiuto, supporto. Siamo a vostra completa disposizione. Stiamo monitorando le situazione, con assoluto scrupolo. In strada, con pattuglie della Polizia Municipale e della Protezione Civile. Capisco le vostre paure. Perché sono quelle che vive tutta la città. Noi siamo qui, con voi, per affrontare ogni problematica. E saremo qui tutta la notte. Supereremo anche questa”, sottolinea il sindaco.