Cronaca
Ultima Generazione, vernice rossa su sede Fiocchi Munizioni...
Ultima Generazione, vernice rossa su sede Fiocchi Munizioni a Lecco e striscione ‘Palestina libera’
Fiocchi: "Mai venduto proiettili a esercito Israele, non si capisce protesta"
Protesta di Ultima Generazione a Lecco, alla Fiocchi Munizioni. Questa mattina alle 11 due persone aderenti alle campagne di Palestina Libera e Ultima Generazione hanno macchiato di rosso l'azienda. L'emblema dell'azienda è stato coperto di rosso. I due attivisti hanno poi esposto uno striscione con scritto 'Palestina Libera' e hanno acceso dei fumogeni all'ingresso dello stabile. ''La protesta - si sottolinea in una nota - mira ad esporre l'azienda che ha continuato a produrre e fabbricare materiale bellico per i militari israeliani ignorando il genocidio in corso in Palestina. La campagna Palestina Libera chiede al governo di rispettare l'articolo 11 della costituzione italiana, che ripudia la guerra, fermando l'invio di armamenti ad Israele''.
"Noi qui oggi prendiamo totale responsabilità delle conseguenze legali del nostro atto di protesta. E chiediamo che il nostro governo prenda le proprie responsabilità come complice di un genocidio, e per aver violato la nostra costituzione", ha dichiarato Luca.
Ultima Generazione ricorda che ''dal 7 ottobre ad oggi oltre 15 mila bambini sono stati sterminati ma l'invio di armi e armamenti Made in Italy non è mai cessato. Secondo l’Istat la prima provincia italiana per invio di armamenti ad Israele nell'ultimo trimestre del 2023, in pieno genocidio, è Lecco, dove ha sede la fabbrica Fiocchi Munizioni, con 1.011.510 euro. Ad oggi, oltre 35 mila civili sono già stati uccisi. La corte internazionale di giustizia sta indagando il governo Israeliano con l'accusa di genocidio. In tutto questo, compagnie italiane come la Leonardo e la Fiocchi non hanno mai cessato di inviare munizioni, armi e armamenti militari a Israele. In totale violazione dell'articolo 11 della costituzione italiana, anziché ripudiare la guerra il nostro governo non solo la sta finanziando ma ha visto i propri profitti sull'invio di armamenti aumentare anche grazie ai rapporti con il governo Israeliano''.
Secondo la legge 185 del 1990 ''l'export di armi - afferma Ultima Generazione - è tenuto ad una trasparenza che non abbiamo visto nel corso dei mesi scorsi, nel pieno di un genocidio. Il Senato ha approvato in aula il 21 febbraio 2024 un disegno di legge di iniziativa governativa che cancella i meccanismi di trasparenza e controllo parlamentare sul commercio e le esportazioni di armi e sulle banche che finanziano tali operazioni. La trasparenza sull'export di armi italiane è a rischio. Neanche due settimane fa a Khan Yunis, nel Nasser Medical Complex, l’ospedale più grande a essere rimasto aperto nella Striscia di Gaza, sono state trovate fosse comuni con più di 400 corpi, molti di questi avevano segni di tortura ed erano stati giustiziati. Molti erano donne e bambine. I proiettili che sono stati usati in quelle esecuzioni potrebbero essere stati prodotti qui, alla Fiocchi Munizioni. La legge che disciplina l’importazione, l’esportazione, il commercio e il transito di armi e munizioni in cui è coinvolta l’Italia è la legge 185 del 1990, e questa dice che è sempre il governo italiano ad autorizzare ogni contratto di compravendita nel settore. Ogni arma e proiettile usato a Gaza dall'esercito Israeliano sui civili è stato quindi autorizzato dal nostro governo''.
Fiocchi: "Mai venduto proiettili a esercito Israele, non si capisce protesta Ultima Generazione"
Stefano Fiocchi, presidente del Cda della Fiocchi Munizioni, replica secco: ''Non abbiamo mai venduto proiettili all'esercito israeliano''. ''Noi ci siamo dal 1876 e certo non facciamo cioccolatini - dice all'Adnkronos - ma produciamo proiettili per il tiro, per la caccia e anche per le forze dell'ordine certo, ma nell'ambito della sicurezza. Le proteste alla vernice ormai sono all'ordine del giorno, ma stanno facendo grande confusione a protestare in questo modo. Non so dove siano andati a prendere l'informazione, di noi fornitori dell'esercito israeliano. Tra l'altro Israele per le munizioni ha una propria fabbrica. E se deve comprare, compra dagli Usa. Prendersela con noi non ha senso, dato che lavoriamo per il civile''.
I rapporti con Israele sono limitati ''a un nostro distributore che ci rappresenta, ma, ripeto sempre per scopi civili, per i privati''. Fiocchi ritiene che ''ognuno ha e deve avere il diritto a manifestare le proprie idee perché parto dal principio che la libertà delle idee sia incontestabile, ma finisce quando tu ledi la mia libertà e se protesti facendo confusione. Se si confonde l'uso di una munizione e si generalizza, allora con questa premessa bisognerebbe vietare tutti i coltelli ogni volta che uno lo usa per ammazzare un'altra persona perché i coltelli sono veicolo di morte. Noi agiamo nella piena legalità e con tutti i permessi necessari. Certo la nostra produzione può non piacere, ma c'è modo e modo di protestare''.
Cronaca
Bari, colpito da fulmine: muore 17enne nei campi
E' accaduto a Santeramo in Colle
Un giovane di 17 anni è morto questo pomeriggio nelle campagne di Santeramo in Colle, in provincia di Bari, colpito da un fulmine, mentre sulla zona imperversava un temporale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il servizio 118 ma, nonostante i soccorsi, il ragazzo non ce l'ha fatta.
Cronaca
Auto giù da cavalcavia su Catania-Messina: 2 feriti, uno...
Intubato un 21enne, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Cannizzaro
Incidente stradale lungo l'autostrada Catania-Messina, all'altezza di Mascali, nella provincia etnea: una Citroen C3 con a bordo due persone è volata giù dal cavalcavia Tagliaborse, finendo dopo un volo di circa sei metri, sulla strada sottostante. Due i feriti, uno è un 21enne ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Cannizzaro di Catania. E' stato intubato e le sue condizioni sono gravissime. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Catania e i carabinieri.
Cronaca
SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 18 maggio
Realizzati tre '5' che vincono 65.544 euro ciascuno
Nessun '6' né '5+1' all'estrazione del Superenalotto di oggi. Realizzati tre '5' che vincono 65.544 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 24,1 milioni di euro.
Quali punteggi vincono
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Ho vinto o no?
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
Quanto costa una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Come scoprire se ho vinto
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle estrazioni precedenti.
I numeri dell'estrazione vincente di oggi
Estratta la combinazione vincente del concorso di oggi del SuperEnalotto: 2, 20, 31, 48, 58, 59. Jolly: 46. Superstar: 30.